ALCOL: definizione dell’OMS L’alcol è una sostanza tossica, potenzialmente cancerogena; è una droga capace di indurre dipendenza superiore rispetto alle sostanze o droghe illegali più conosciute. L’alcol, pur apportando circa 7 Kcalorie per grammo, NON È UN NUTRIENTE come le proteine, i carboidrati o i grassi alimentari.
E’ una droga…LEGALE !!! Forse non tutti sanno che l’alcol….. Terzo più importante fattore di rischio per malattia e morte prematura, dopo il fumo e l’ipertensione, più rilevante dell’ipercolesterolemia e del sovrappeso. E’ causa di circa 60 differenti condizioni di malattia ed infortunio. E’ responsabile di diffusi danni sociali, mentali, emotivi, compresi criminalità e violenza in ambito familiare, che causano enormi costi sociali. E’ una droga…LEGALE !!!
Relazione al Parlamento del Ministro della Salute 2017 In generale il consumo a rischio riguarda il 16.9% degli italiani al di sopra degli 11 anni, per un totale di quasi 8 milioni e mezzo di persone. (M=6.000.000, F=2.500.000) In Italia il consumo a rischio riguarda circa mezzo milione di ragazzi e ragazze minorenni.
Relazione al Parlamento del Ministro della Salute 2017 L’analisi per classi di età mostra che la fascia di popolazioni più a rischio per entrambi i generi è quelle dei 16-17enni (M=47,4%, F=32,3) 65-74enni (M-36,4%, F - 9,0%)
Decessi (%) alcol-attribuibili rispetto al totale dei decessi per tutte le cause per sesso e regione di appartenenza (2010) Fonte: Elaborazioni ONA-CNESPS e WHO CC Research on Alcoholsu dati mortaità ISTAT 2010 e Indagine multiscopo sulle famiglie 2010 FEMMINE Puglia “,2.34% Basilicata 2,15% Calabria 1.93%
Decessi (%) alcol-attribuibili rispetto al totale dei decessi per tutte le cause per sesso e regione di appartenenza (2014) Fonte: Elaborazioni ONA-CNESPS e WHO CC Research on Alcohol MASCHI Valle dAosta 6.73% PA Trento 5,42% CALABRIA 5.18%
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Consumo di Alcol a rischio in Calabria: i dati del sistema di sorveglianza Passi Consumi di o alcol a rischio (ultimi 30 giorni) Regione Calabria Consumatori a rischio 18% - Forti bevitori* 7% - Bevitori fuori pasto 5% - Bevitori binge° 9% * >3 unità alcoliche uomini ; >2 unità alcoliche donne ° >6 o più unità di bevande alcoliche in unica occasione
INCIDENTI STRADALI E ALCOL Giovani fra i 20 e i 24 anni età più colpita. 4.060 gli incidenti stradali, rilevati dai Carabinieri nel 2015, per i quali almeno uno dei conducenti coinvolti era in stato di ebbrezza, 66 le vittime coinvolte e 4.437 i feriti. Calcolando il rapporto sul totale degli incidenti stradali, morti e feriti, risulta che il 13,2% degli incidenti, il 5,2% delle vittime e il 9,2% dei feriti è alcol correlato.
Marketing/Alcool Immagini Musica Divertimento Libertà 17
La COMUNICAZIONE del mercato inserisce l’alcool e il bere come STILE di vita quotidiana. 18
Il MERCATO ha bisogno di reclutare continuamente nuovi bevitori. 19
Gruppi di giovani uomini. 20
Bere 21
sport 23
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Campioni conosciuti ed emulati 26
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Sponsorizzazioni Eventi culturali 28
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Internet e videogiochi 33
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ALCOHOL POPS. Bevande che non vengono pubblicizzate come bevande alcoliche 35
Con RICHIAMI all’uso di altre DROGHE. 36
Un marchio anche sui bambini 37
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…non dovrebbero utilizzare immagini di bambini 39
…o di soggetti che sono collegati al loro mondo (es. immagini di cartoni animati) 40
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Pubblicità e Marketing sui giovani Il marketing delle bevande alcoliche aumenta la probabilità che gli adolescenti inizino a bere e che bevano di più quando hanno già iniziato a farlo . SEMPRE di PIU’
binge drinking Assunzione di numerose unità alcoliche al di fuori dei pasti, in un breve arco di tempo, con gravi rischi per la salute e la sicurezza non solo del singolo bevitore ma anche dell’intera società. Assume alcol anche una buona percentuale di giovani tra gli 11 e i 15 anni (10,5% nel 2012), per i quali è rigorosamente prescritta la totale astensione dal bere.
Alcol e Violenza L’alcol può essere associato a comportamento violento e/o fornire un alibi per atteggiamenti o comportamenti violenti, in particolare all’interno della famiglia. Le donne che bevono hanno inoltre maggiore probabilità di diventare vittime di aggressioni fisiche e/o sessuali, in quanto sotto l’effetto dell’alcol possono apparire più indifese Su un totale di uomini responsabili di maltrattamento intra familiare la percentuale di soggetti alcoldipendenti varia dal 4 al 12%.
Alcol e donna II talia circa il 67% consuma bevande alcoliche 13.000 le alcoliste in trattamento presso le strutture pubbliche SSN 24.000 all’anno i ricoveri negli ospedali per cause totalmente attribuibili all’alcol 7.000 donne -18.000 uomini si stima ogni anno muoiono a causa dell’alcol
Francia
Conclusioni Inebriatevi CONTRASTARE la cultura del consumo rischioso di alcol non è norma ma semplice buon senso Occorre farsi furbi e NON RISCHIARE RISPETTARE le norme legali e sociali e soprattutto avere rispetto di se stessi e degli altri. Inebriatevi di musica, di sport, di poesia, di amici, d’amore , di passioni, di vita, di VOI SEMPRE AL CENTRO DELLE VOSTRE SCELTE
GRAZIE A cura Dott. M.F. Amendola UO Alcologia Cosenza alcologiacs@asp.cosenza.it 0984/8933236-7