DIDATTICA DELLA RELIGIONE Siracusa, 10 ottobre 2017 Anno Accademico Rosaria Ricciardo San Metodio
EducazionePedagogia Scienze dell’Educazione
PEDAGOGIA DIMENSIONE TEORETICA ANTROPOLOGIA (discipline rilevative) PSICOLOGIA SOCIOLOGIA essere TELEOLOGIA (discipline prescrittive) TEOLOGIA - FILOSOFIA - IDEOLOGIE dover essere DIMENSIONE PRATICA METODOLOGIA (discipline operative) DIDATTICA METODOLOGIA come fare Mauro Laeng (1990) fatto valore mezzi - strumenti - strategie ATTIVITÀ EDUCATIVA AZIONE FORMATIVA
CATECHESI Introduzione alla fede fiduciale Relazione personale con un TU Formare la persona Trasformare atteggiamenti IRC Introduzione al cattolicesimo, alla cultura cattolica Formare la cultura e i valori ‘Come’ RC ha influito/influisce sulla società italiana? è lo stesso Cristo, ha le stesse fonti ma finalità, contesto e destinatari variano
CATECHESI - IRC …LE BUONE DOMANDE... C’è sempre stata questa distinzione? Perché l’IRC è presente nella scuola?
La RELIGIONE CATTOLICA è FONDAMENTO dell’ISTRUZIONE e dell’EDUCAZIONE RELIGIOSA Unità d’Italia 1861 legislazione piemontese Breccia di Porta Pia 1870 nuova legislazione prime NOZIONI e DOVERI dell’UOMO e del CITTADINO IR Medioevo Scuole popolari del ‘500 Catechismi = Abbecedari IR L’Italia considera fondamento e coronamento dell’ istruzione pubblica l’ insegnamento della dottrina cristiana secondo la forma ricevuta dalla tradizione cattolica. IR Patti Lateranensi 1929 Repubblica 2 giugno1946 valori della COSTITUZIONE (1948) ST IT ecc. IRc
Art. 36 L’Italia considera fondamento e coronamento dell’istruzione pubblica l’insegnamento della dottrina cristiana secondo la forma ricevuta dalla tradizione cattolica. E perciò consente che l’insegnamento religioso ora impartito nelle scuole pubbliche elementari abbia un ulteriore sviluppo nelle scuole medie, secondo programmi da stabilirsi d’accordo tra la Santa Sede e lo Stato. PATTI LATERANENSI 1929 CONCORDATO fra la Santa Sede e l’Italia Art. 9 comma 2 La Repubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola, l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado. REVISIONE del CONCORDATO 1984 tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è garantito a ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi di detto insegnamento.
AVVALENTESI – NON AVVALENTESI: contraddizione o opportunità? Nota pastorale della CEI del 1991, la scelta dell’IRC: «mette in luce e promuove il valore di quella libertà di coscienza che, se bene educata, porta a operare scelte mature e responsabili di fronte a contenuti impegnativi inserendosi con singolare incisività nei dinamismi della scuola, finalizzati a rendere l'alunno sempre più protagonista della propria formazione» In prospettiva pedagogico-didattica, la possibilità di scelta dell’IRC acquista un suo significato positivo: alunni sono protagonisti soggetti attivi soggetti responsabili soggetti rispettabili nella loro libertà di coscienza soggetti competenti
FEDECATECHESICHIESA chiede finalizzata sede RELIGIONE CULTURASCUOLA chiede sede finalizzata RELIGIONE CATTOLICA CULTURA RELIGIOSA IRC
LEGITTIMAZIONE DELL’IRC Ieri Teologica-Pastorale a partire dalla missione della Chiesa OggiPedagogico-Didattica e Socio-Storica a partire dalle finalità della Scuola due scoperte identità religiosa richiede istruzione ruolo attivo del soggetto che apprende
FINALITÀ della SCUOLA …LE BUONE DOMANDE...
FINALITÀ DELLA SCUOLA Immagine di persona che si vuole formare Il ruolo della scuola nella società Immagine di persona sociale Indicazioni Nazionali (2012)
ISTRUIRE o EDUCARE? …LE BUONE DOMANDE... QUAL È LA MISSION DELLA SCUOLA?
La centralità della persona Impianto Antropologico: personalismo Impianto Pedagogico: H. Gardner INDICAZIONI NAZIONALI (2012) QUALE ‘PERSONA’ ?
COME SI EDUCA? discipline
ATTRAVERSO CHI SI EDUCA? insegnante
INDIVIDUALIZZAZIONEPERSONALIZZAZIONE DIRITTO ALLA UGUAGLIANZA DIRITTO ALLA DIVERSITA ’
Porcarelli, 2004