D.M. 739 DEL 1994 Profilo dell’ infermiere

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Transcript della presentazione:

D.M. 739 DEL 1994 Profilo dell’ infermiere - L’ Infermiere è il responsabile dell’ assistenza infermieristica : preventiva, curativa,palliativa,riabilitativa ……che è di natura tecnica,relazionale,educativa - per l’ espletamento delle sue funzioni si avvale, ove necessario DEL PERSONALE DI SUPPORTO……… 2011MB

Personale esecutivo Ausiliario 1979 Contratto di lavoro EVOLUZIONE DPR 128/69 Personale esecutivo Ausiliario 1979 Contratto di lavoro Ausiliario Socio-Sanitario DPR 348/83 D.M. 1984 Ausiliario Socio-Sanitario Specializzato 2011MB

Operatore Tecnico Addetto all’assistenza Normativa regionale specifica EVOLUZIONE D.P.R. 384/1990 D.M. 295/91 Operatore Tecnico Addetto all’assistenza Normativa regionale specifica Assistente di base……… Provvedimento Conferenza Stato-Regioni 2001 Operatore Socio-Sanitario Conferenza Stato-Regioni - Accordo 16.01..03 OPERATORE SOCIO-SANITARIO CON FORMAZIONE COMPLEMENTARE IN ASSISTENZA SANITARIA 2011MB

Personale ruolo tecnico di supporto: Ausiliario Socio Sanitario Specializzato Rif.Norm (CCNL 1998-2001, allegato 1 – Declaratoria Categoria A) RELAZIONI svolgimento di attività semplici ed autonomia esecutiva e responsabilità, nell’ambito di istruzioni fornite, riferite al corretto svolgimento della propria attività. ATTIVITA’ l’utilizzazione di macchinari ed attrezzature specifici la pulizia ed il riordino degli ambienti interni ed esterni e tutte le operazioni inerenti il trasporto di materiale in uso, nell’ambito dei settori o servizi di assegnazione le operazioni elementari e di supporto richieste, necessarie al funzionamento dell’unità operativa. 2011MB

Personale ruolo tecnico di supporto: L’Operatore Tecnico addetto all’Assistenza ( O.T.A.) Attività previste: - quelle previste per gli Ausiliari dei servizi socio-assistenziali - Collaborazione con l’ Infermiere per gli atti di accudimento semplice del malato….. - In collaborazione o su indicazione dell’infermiere provvede al rifacimento del letto occupato, all’igiene del paziente, al posizionamento e al mantenimento delle posizioni terapeutiche; - Alla preparazione del materiale da inviare alla sterilizzazione; - Partecipazione con l’equipe di lavoro, limitatamente ai propri compiti, - Comunicazione all’infermiere di quanto sopravviene durante il turno di lavoro di ciò che è ritenuto elemento di rischio per il paziente Riferimento normativo: D.P.R. 384/90 (C.C.N.L.) Ambito lavorativo: Strutture sanitarie Relazioni gerarchiche: L’ Ota svolge la propria attività ed opera sotto la diretta responsabilità del Caposala o dell’ Infermiere Percorso formativo: Corso teorico pratico di 670 ore, al termine del quale è previsto un esame di qualifica Scolarità richiesta: diploma di scuola media secondaria di 1° grado; 2011MB

LA FIGURA DELL’ OSS Operatore Socio-Sanitario normativa di riferimento ACCORDO CONFERENZA STATO - REGIONI del 22 febbraio 2001 NORMATIVE REGIONALI: Delibera della R.E.R. 8 giugno 2001 in merito al recepimento del profilo e relativa formazione. 2011MB

Perché questa nuova figura….. - Le premesse culturali: la risposta integrata ai bisogni socio-sanitari - Le premesse organizzative : ottimizzazione dell’ uso delle risorse e valorizzazione della figura dell’ infermiere - Lo sviluppo previsto per la figura dell’ OSSS,con una formazione complementare 2011MB

DEFINIZIONE DELLA FIGURA dell’ OSS l’OSS è l’ operatore che a seguito di una specifica formazione svolge attività indirizzata a : Soddisfare i bisogni primari della persona,nell’ ambito delle proprie competenze in un contesto sia sociale che sanitario Favorire il benessere e l’ autonomia dell’utente 2011MB

Contesti e connotazioni specifiche del ruolo CONTESTI OPERATIVI: Settore sanitario Settore sociale Servizi socio-assistenziali e sociosanitari Residenziali o semiresidenziali, in ambiente ospedaliero e a domicilio CONTESTO RELAZIONALE Svolge la sua attività in collaborazione con altri operatori professionali preposti all’ assistenza sanitaria e sociale, secondo i criteri del lavoro multiprofessionale 2011MB

ATTIVITA’ Assistenza diretta ed aiuto domestico alberghiero Interventi igienico-sanitari e di carattere sociale Supporto gestionale,organizzativo e formativo 2011MB

Competenze dell’O.S.S. Competenze tecniche. Competenze relative alle conoscenze richieste. Competenze relazionali. 2011MB

REQUISITI DI ACCESSO E CARATTERISTICHE DEL CORSO Diploma di scuola dell’ obbligo e compimento del 17° anno di età Corso teorico-pratico di 1000 ore a frequenza obbligatoria Struttura in due moduli didattici: -modulo di base,solo teorico 200 ore -modulo professionalizzante,teorico-pratico 250 ore teoria,100 ore di esercitazioni e stage,450 di tirocinio 2011MB

MATERIE DI INSEGNAMENTO Socio culturale, istituzionale legislativa Psicologica e sociale Igienico e sanitaria Tecnico e operativa 2011MB

Programma Area Sociale Corso O.S.S. U.F.C. Materia Insegnamento N. ore 01 Legislazione Nazionale e Regionale 20 02 Elementi di diritto del Lavoro 15 Elementi di Psicologia e Sociologia 30 03 Elementi di Igiene 10 04 Informatica 05 Ricerca del lavoro ed orientamento professionale 25 1.2 Predisposizione del piano di intervento 1.03 Metodologia del lavoro Sociale 2.01 Comunicazione 2.02 Lavoro di gruppo 40 2.03 Affrontare le criticità del lavoro 5.01 Animazione Visite Guidate TOT. Ore 275 2011MB

Programma Area Sanitaria Corso U.F.C. Materia Insegnamento N. ore 01 LEGISLAZIONE 18 ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI 16 VISITE GUIDATE 02 ETICA 10 03 SICUREZZA 20 PRONTO SOCCORSO 1.01 ANATOMIA,FISIOLOGIA, PAT. VARIE 15 LA DOCUMENTAZIONE ASSISTENZIALE 13 1.02 BISOGNI SPECIFICI 2.03 CRITICITA’ DEL LAVORO 3.02 MOBILIZZAZIONE 29 3.03 ALIMENTAZIONE 7 DIETOLOGIA 8 3.04 IGIENE DELLA PERSONA 23 3.05 IGIENE DEGLI AMBIENTI, DELLE APPARECCHIATURE E DEGLI STRUMENTI 24 4.01 SEMPLICI OPERAZIONI IN COLLABORAZIONE CON IL PERSONALE SANITARIO A SUPPORTO DELL’ASSISTENZA DIRETTA 31 TOT. Ore 275 2011MB

TIROCINIO Tirocinio guidato presso strutture e servizi nel cui ambito e’ prevista questa figura con valutazione finale Il tirocinio è collegato alle materie specificate nel progetto formativo regionale, le visite guidate e gli stage 2011MB

CCNL 2001 Code contrattuali Declaratoria OSS: Svolge la sua attività su indicazione – ciascuna secondo le prorie competenze – degli operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e a quella sociale, ed in collaborazione con gli altri operatori secondo il criterio del lavoro multiprofessionale 2011MB

AUTONOMIA Nel caso del personale di supporto deve essere intesa solo in merito alla modalità di esecuzione e non per quanto attiene la valutazione dei problemi, la fissazione degli obiettivi, la definizione degli interventi etc……………. 2011MB

RESPONSABILITA' OSS INFERMIERE ESECUTIVA: corretta esecuzione della prestazione per quanto riguarda le modalità nell'ambito delle istruzioni ricevute e dell'autonomia riconosciuta INFERMIERE DI RISULTATO: sia per le modalità con cui si opera, sia per gli effettivi esiti dell'azione 2011MB

Contribuisce nel rilevare segni e sintomi PROCESSO DI ASSISTENZA CONTRIBUTO OSS Contribuisce nel rilevare segni e sintomi Identificazione dei bisogni Pianificazione degli interventi Esegue attività attribuite Esecuzione delle attività Valutazione dei risultati 2011MB

L’Infermiere: Identifica i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività L’OSS: Osserva e collabora alla rilevazione degli elementi necessari alla pianificazione dell’assistenza 2011MB

L’Infermiere: Formula i relativi obiettivi, pianifica gestisce e valuta l’intervento assistenziale L’OSS: Collabora all’attuazione degli interventi assistenziali su attribuzione dell’infermiere supportando la persona nelle pratiche di accudimento quotidiano 2011MB

L’Infermiere: Garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche L’OSS: Su indicazione dell’infermiere e sotto la sua supervisione, aiuta la persona per la corretta assunzione dei farmaci prescritti e per il corretto utilizzo di apparecchi medicali di semplice uso nonché aiuta nella preparazione delle prestazioni sanitarie, secondo quanto richiesto dal contesto operativo e istituzionale 2011MB

Il Processo di ATTRIBUZIONE Pianificazione assistenziale Identificazione degli interventi attribuibili Supervisione valutazione Attribuzione 2011MB

Variabili che vincolano l’assegnazione La persona: il paziente in sé e le condizioni cliniche Il contesto L’azione in sé : la complessità d’esecuzione e la possibilità di danno fisico o morale ala persona L’OSS: competenza specifica per quel compito 2011MB

CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELLE ATTIVITA’DA ATTRIBUIRE AL PERSONALE DI SUPPORTO Condizioni cliniche dell’utente. Stabilità/benessere/prognosi/decorso clinico/complessità clinica e assistenziale Complessità delle attività tecniche da eseguire e motivazioni che ne sottendono l’esecuzione Livello di standardizzabilità e di esecutività dell’attività Grado di prevedibilità di ulteriore valutazione assistenziale Presenza di opzioni da esercitare fra più alternative assistenziali Livello di preparazione, capacità, abilità, esperienza dell’operatore 2011MB

Identificazione degli interventi attribuibili Giusto compito: L’attività è pertinente alla competenza dell’OSS? L’attività è ad elevato livello di standardizzazione? L’attività presenta caratteristiche di bassa complessità tecnologica e non invasività? I risultati della attività sono prevedibili? Il livello di rischio potenziale è basso? L’Oss potrebbe trovarsi a dover “scegliere” in merito se procedere in un modo o nell’altro?(Il livello di discrezionalità è basso?) L’attività è riconducibile al piano delle attività, ad una procedura che non necessita adattamento alle circostanze di applicazione ? 2011MB

Identificazione degli interventi attribuibili Giusta Persona Giuste Direttive e comunicazione Giusta Supervisione: Sono state fornite direttive e spiegazioni chiare di come l’attività deve essere realizzata? E’ possibile intervenire se necessario? Lo svolgimento dell’attività è documentabile in modo appropriato? L’integrazione tra Inf e Oss è prevista e attuata? 2011MB

Identificazione degli interventi attribuibili Giuste circostanze: Il livello di complessità assistenziale della persona che necessita di assistenza è definito? Le condizioni strutturali: ambiente risorse disponibili, organizzazione delle attività e dell’assistenza permettono all’infermiere di esercitare una piena ed esaustiva supervisione dell’attività e valutazione del risultato? 2011MB

VIENE IDENTIFICATO COME ESECUTORE IN COLLABORAZIONE SU INDICAZIONE/PRESCRIZIONE 2011MB

ATTRIBUZIONI DELL’OSS IN BASE A LIVELLI DI OPERATIVITA’ 1) AUTONOMIA secondo protocollo o altra disposizione, svolge attività pertinenti alla propria figura e programmata nel piano di lavoro e/o di assistenza 2) COLLABORAZIONE è necessaria la presenza dell’infermiere 3) SU PRESCRIZIONE attività eseguibile solo su precisa attribuzione dell’infermiere e con la sua supervisione 2011MB

L’INTEGRAZIONE DEL PERSONALE DI SUPPORTO RICHIEDE … LA RIDEFINIZIONE DEL RUOLO DELL’INFERMIERE NELL’ORGANIZZAZIONE DELL’UNITA’ ASSISTENZIALE DEFINIRE LA TIPOLOGIA DEI PROCESSI E DELLE PRESTAZIONI, LA SUDDIVISIONE DELLE ATTIVITA’ E DELLE COMPETENZE IDENTIFICARE LE PRESTAZIONI ATTRIBUIBILI AL PERSONALE DI SUPPORTO, PIANIFICATE E VALUTATE DALL’INFERMIERE SVILUPPARE E UTILIZZARE STRUMENTI OPERATIVI INTEGRATI E CONDIVISI 2011MB

In ogni caso l’OSS è una figura di supporto per cui l’infermiere, in relazione alla complessità assistenziale, ne stabilisce le attività ed il relativo livello di autonomia, secondo la pianificazione dell’assistenza. 2011MB