Fondo pensione PREVILABOR

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Transcript della presentazione:

Fondo pensione PREVILABOR Previlabor la legislazione sulla previdenza complementare e l’adesione al Fondo Pensione

PERCHE’ ISCRIVERSI A PREVILABOR Per costruirsi una pensione integrativa Per non perdere il contributo aziendale ( stabilito nel contratto aziendale e nel CCNL mediamente 270-400 euro annui) che passa dall’1,60% al 2% Per recuperare direttamente in busta paga il beneficio fiscale di quanto versato personalmente Per gestire meglio il proprio TFR: i tassi di rendimenti storici di Previlabor sono più elevati della rivalutazione di legge Una tassazione minore se trasferito nel Fondo Pensione Garanzie e Sicurezza: I versamenti sono gestiti tramite polizza assicurativa vita collettiva con singole posizioni individuali Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR è stato costituito nel 1989 dai Soci Fondatori FIM – FIOM – UILM di Bologna all’epoca, non esisteva una specifica legislazione di riferimento Previlabor era una associazione non riconosciuta (art. 36 ss. Cod. Civ.) il Fondo ha sede in Via Milazzo 17/G – Bologna sito internet: www.previlabor.itPrevilabor è nata come “Cassa di Previdenza” SUCCESSIVAMENTE: si è trasformato in “Fondo Pensione” effettuando tutti gli iter di adeguamento previsti dalla normativa (1997) è stato iscritto quindi al n. 1092 della I Sezione Speciale dell’Albo Covip Previlabor è soggetto da fine 2001 a vigilanza di stabilità da parte della Covip, è a tutti gli effetti un Fondo pre-esistente ed opera nel rispetto della normativa vigente su cui vigila la Covip Fondo pensione PREVILABOR

l’adesione a Previlabor Possono aderire a Previlabor tutti i lavoratori che rientrano nell’ambito di applicazione degli appositi accordi sottoscritti da FIM FIOM e UILM e le AZIENDE Oggi NON è più possibile sottoscrivere nuovi accordi in altre aziende per attivare Previlabor L’adesione dei dipendenti è individuale e volontaria L’accordo fissa gli importi dei versamenti, le cadenze, le modalità di adesione, ecc. Le Aziende sono tenute alla contribuzione secondo gli accordi Fondo pensione PREVILABOR

l’adesione a Previlabor Il Fondo è attivo in circa 120 aziende, concentrate in gran parte nel settore metalmeccanico bolognese Sono presenti aziende di altri settori: commercio, edile, assicurativo, ecc. anche grazie all’assorbimento di altri Fondi aziendali Al 31 Dicembre 2016 gli iscritti erano 5945 dipendenti nelle 120 aziende e 397 non versanti Le percentuali di adesione sono più forti nelle grandi aziende nel 2016 le nuove adesioni sono state 223. Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR alcuni dati … l’importo dei versamenti effettuati nel 2016 ammonta a 15.957.248 milioni di Euro l’ammontare delle riserve gestite ammonta a fine 2016 sono 190.456.889 milioni di Euro. il Fondo nel 2016 ha eseguito liquidazioni Prestazioni per : Prestazioni Previdenziali- Riscatti e Trasferimenti- Anticipazioni per un totale di oltre 6 milioni di Euro. Fondo pensione PREVILABOR

IL RINNOVO DELLA CONVENZIONE Il contesto esterno del 2015/2016 Caratterizzato da un drastico calo dei tassi di rendimento Tasso medio interesse dei titoli di stato: 0,55% Tasso medio di interesse dei titoli decennali ( BTP); 1,40% Tasso nominale minimo Bot 12 Mesi -0,238% Tasso nominale massimo Bot 12 Mesi -0,032% Rendimento medio ponderale annuale -0,140%

L’ANDAMENTO DEI TITOLI

IL RINNOVO DELLA CONVENZIONE Per UnipolSai non era più possibile mantenere le condizioni in essere fino al 31.12.2016 La Convenzione è stata modificata con effetto 1.1.2017, e prorogata per un triennio (con possibilità per il Fondo di prolungarla per altri 2 anni) Le modifiche hanno effetto solo sui versamenti effettuati dal 1.1.2017 in poi I contributi versati precedentemente mantengono, fino alla loro naturale scadenza (pensionamento, riscatto), le condizioni previste al momento del versamento (minimo garantito, ecc.)

LE PRINCIPALI CONDIZIONI Caricamento: 1,5% Rendimento minimo garantito: 0% con consolidamento Commissione trattenuta dal rendimento della GS LAVORO: 0,5% Commissione di performance = 10% della differenza tra il tasso del TFR e il rendimento della gestione, al netto della commissione dello 0,5% Coefficienti di conversione in rendita: quelli in vigore al momento del pensionamento

LE CARATTERISTICHE DELLA GESTIONE Pur in un quadro complicato dei mercati finanziari, con il rinnovo vengono mantenuti i pilastri distintivi della gestione assicurativa di PREVILABOR SICUREZZA DELL’INVESTIMENTO Non sono possibili fluttuazioni negative (no minusvalenze) dovute all’andamento dei mercati Anche il «rischio emittente» è a carico della Compagnia REDDITIVITA’ La rivalutazione del Fondo è sempre stata superiore a quella del TFR Il rendimento è interessante in rapporto al (basso) grado di rischio CONSOLIDAMENTO Gli interessi maturati annualmente restano acquisiti anche per il futuro

IL CONSOLIDAMENTO DELLE PRESTAZIONI Il capitale maturato annualmente, riportato sul rendiconto annuale: Non può più diminuire (no rendimenti negativi) Diventa la base di calcolo per gli interessi dell’anno successivo (oltre ai versamenti successivi) È una caratteristica propria della gestione assicurativa dei fondi pre-esistenti (i fondi negoziali prestano garanzie «per evento»)

IL CONSOLIDAMENTO DELLE PRESTAZIONI Un esempio: Rendimento anno 1: + 3,4% Rendimento anno 2: + 2,5% Rendimento anno 3: - 4,7% Rendimento anno 4: + 1,8% Rendimento anno 5: - 2,2%

Lo «storico» dei minimi garantiti Fino al 31.12.99: 4% Dal 01.01.2000 al 31.12.2006 : 2,5% Dal 01.01.2007 al 31.12.2007 : 2,0% Dal 01.01.2008 al 31.12.2016: 2,5%

Fondo pensione PREVILABOR la gestione la gestione delle risorse è oggi totalmente assicurativa realizzata da Unipol- la polizza prevede: rendimento minimo garantito 0% consolidamento dei risultati acquisiti ogni anno rendimento ai migliori livelli del mercato obbligazionario (tendenzialmente superiori al tasso del TFR) 2. il service amministrativo del Fondo è PREVINET 3. la Banca di appoggio del Fondo è UNICREDIT 4. la quota associativa annua è fissata in euro 16,5 pro capite annuali (trattenute dal primo versamento dell’anno) 5. il Fondo ha una propria sede ed è aperto il martedi’ e il giovedi’ mattino Fondo pensione PREVILABOR

PREVILABOR IL RENDIMENTO FINANZIARIO DEL FONDO LA STABILIZZAZIONE DEI MERCATI FINANZIARI HA DETERMINATO ANCHE NEL 2016 TASSI DI RENDIMENTO AI LIVELLI MINIMI UNA LEGGERO AUMENTO DELL’INFLAZIONE VERSO LA FINE DEL 2016- 0,50% IN QUESTO SCENARIO IL TFR SI E’ RIVALUTATO DEL 1,70% ( AL LORDO DELLA IMPOSTA DOVUTA PER LEGGE) IL RENDIMENTO RICONOSCIUTO AGLI ASSOCIATI NEL 2016= 2,68% ( AL LORDO DELLA IMPOSTA DOVUTA PER LEGGE)

Fondo pensione PREVILABOR Anno 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento (%) 5,57 5,21 5,01 5,06 3,63 4,43 3,66 3,73 4,04 2,79 3,10 3,32 3,39 3,74 3,30 2,77% Inflazione (%) 3,0 2,6 3,1 2,7 2,0 2,4 1,9 2,1 1,0 3,2 2,8 1,2 0,2 0% TFR (%) 3,54 3,22 3,50 3,20 2,95 2,74 3,48 3,08 2,22 2,93 3,88 1,92 1,50 2016 2,68% 0,90% 1,70 Fondo pensione PREVILABOR

I RENDIMENTI STORICI 2006 % 2007 % 2008 % 2009 % 2010 % 2011 % 2012 %   2006 % 2007 % 2008 % 2009 % 2010 % 2011 % 2012 % 2013 % 2014 % 2015 % 2016 Media ultimi 5 anni % INFLAZIONE 1,90 2,60 2,10 1,00 3,20 2,7 1,20 0,20 0,40 0,90 PREVILABOR 3,66 3,73 4,04 2,79 3,10 3,32 3,39 3,74 3,30 2,77 2,68 3,17 TFR 2,75 3,49 3,04 2,22 2,94 3,88 1,92 1,50 1,5 1,79 2,02

(INTEGRALE PER I NEO-OCCUPATI) i canali contributivi AZIENDA busta paga LAVORATORE FONDO TFR (INTEGRALE PER I NEO-OCCUPATI) Il Fondo pensione viene finanziato sia dal datore di lavoro che dal lavoratore, secondo una percentuale stabilita dal contratto (o accordo) da cui è nato. Al Fondo Pensione arrivano tre tipi diversi di contribuzione: una percentuale versata dal datore di lavoro, ottenibile solo associandosi al Fondo Pensione (0,55% sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR). una percentuale della retribuzione del lavoratore (0,55% sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR). una quota dal TFR 3,45% sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR (tutto il TFR - 6,91% sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR - per i lavoratori di prima occupazione successiva al 28.4.93) Fondo pensione PREVILABOR

LE TIPOLOGIE DI ISCRITTI Fondo pensione PREVILABOR VECCHI ISCRITTI: i soggetti iscritti ad un vecchio Fondo pensione alla data del 28.4.93 NUOVI ISCRITTI: i soggetti iscritti a un Fondo pensione dopo il 28.4.93 di cui NEOCCUPATI: soggetti che hanno aperto la propria posizione pensionistica pubblica dopo il 28.4.93 la maggiore differenza che rimane oggi tra le 2 categorie consiste nel fatto che ai “vecchi” è consentito ritirare la prestazione finale sotto forma di capitale al 100% Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR IL TFR IN AZIENDA per lasciare il TFR in Azienda occorre una specifica manifestazione di volontà da parte del lavoratore anche il TFR maturato tra il 1.1.07 e la data di adesione esplicita alla previdenza resta in Azienda nel caso di imprese con più di 50 dipendenti il TFR inoptato (non utilizzato per la previdenza) verrà trasferito mensilmente ad un fondo di tesoreria INPS (quindi se aderisco a un Fondo nel mese di aprile 2007, il TFR maturato fino a marzo resta all’Azienda e affluisce al Fondo di tesoreria INPS) nelle aziende più piccole, il TFR inoptato rimarrà invece nella disponibilità del datore di lavoro il lavoratore dovrebbe comunque ottenere il suo TFR ancora dall’azienda, che dovrebbe conguagliare l’importo erogato al dipendente cessato sui contributi INPS mensili Fondo pensione PREVILABOR

il lavoratore esprime la sua volontà ? Fondo pensione PREVILABOR CONFERIMENTO DEL TFR indica la forma pensionistica di destinazione del TFR SI lascia il TFR all’Azienda oppure il lavoratore esprime la sua volontà ? NO il TFR affluisce al Fondo contrattuale di riferimento Fondo pensione PREVILABOR

LA DEDUCIBILITÀ FISCALE DEI VERSAMENTI I versamenti sono oneri deducibili per un importo complessivamente non superiore a € 5.164,57 NB: in questo tetto NON rientra il TFR per i familiari a carico, i versamenti sono deducibili dal reddito IRPEF del “capofamiglia” (sempre nel limite complessivo di € 5.164,57) La deducibilità fiscale è indipendente dalla detrazione di imposta IRPEF del 19% per le polizza Vita stipulate ante 01/01/2001 Fondo pensione PREVILABOR

IL VANTAGGIO FISCALE (FINANZIARIA 2007) RISPARMIO FISCALE = ALIQUOTA MARGINALE REDDITO RISPARMIO FISCALE da 0 a 15.000 euro 23 % del versamento da 15.000 a 28.000 euro 27 % del versamento da 28.000 a 55.000 euro 38 % del versamento da 55.000 a 75.000 euro 41 % del versamento oltre 75.000 euro 43 % del versamento Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR ESEMPIO N. 1 Età 35 anni Reddito lordo € 23.000,00 Plafond fiscale € 5.164,00 Versamento € 1.000,00 Risparmio fiscale (27% di € 1.000) € 270,00 Costo effettivo € 730,00 Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR ESEMPIO N. 2 Età 50 anni Reddito lordo € 32.000,00 Plafond fiscale € 5.164,57 Versamento € 2.000,00 Risparmio fiscale (38% di € 2.000) € 760,00 Costo effettivo € 1.240,00 Fondo pensione PREVILABOR

NEL LIMITE DEDUCIBILE RIENTRANO: i versamenti al Fondo pensione COLLETTIVO: a carico Azienda + lavoratore e, per la parte residua, i versamenti per le forme individuali i versamenti per la previdenza individuale del lavoratore i versamenti per la previdenza integrativa dei familiari a carico Fondo pensione PREVILABOR

IL REGIME TRIBUTARIO DEI FONDI Fondo pensione PREVILABOR il Fondo pensione è soggetto ad una aliquota minima tra il 16-17% sugli interessi maturati….. sull’incremento annuo del patrimonio del Fondo applicata già in fase di accumulo (come i fondi comuni) secondo il c.d. principio della maturazione il calcolo va fatto posizione per posizione; l’imposta dovuta viene versata entro il 16/2 dell’anno successivo Fondo pensione PREVILABOR

e’ ovvio dire che la prestazione principale di una forma di previdenza LE PRESTAZIONI e’ ovvio dire che la prestazione principale di una forma di previdenza E’ UNA PENSIONE Il capitale accumulato viene convertito in una rendita vitalizia rivalutabile al momento del pensionamento. Il diritto alla pensione complementare è subordinato al pensionamento nel sistema pubblico e si ottiene all’età pensionabile con almeno 5 anni di partecipazione al Fondo Se arrivo all’età pensionabile con meno di 5 anni di versamento al fondo posso percepire la prestazione solo sotto forma di capitale Fondo pensione PREVILABOR

LE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE RENDITA VITALIZIA RIVALUTABILE (a scelta reversibile) al raggiungimento dei requisiti La prestazione può essere liquidata sotto forma di CAPITALE al massimo FINO AL 50% del maturato IMPORTANTE: Se il 70% della rendita maturata è inferiore al 50% dell’assegno sociale, la prestazione può essere erogata interamente (100%) come capitale Dal calcolo finale non viene calcolato l’eventuale anticipo del 30% Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR ESEMPIO capitale maturato: € 70.000,00 70% della rendita equivalente (maschio 62 anni): € 2.780,42 50% dell’assegno sociale per l’anno 2013: € 2.874,50 il 70% della rendita è inferiore al 50% dell’assegno sociale può essere liquidato tutto il capitale in un’unica soluzione PER I PIANI PREVIDENZIALI DI BREVE DURATA L’OBIETTIVO FINALE E’ IL CAPITALE !!! Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR ESEMPIO capitale maturato: € 100.000,00 Capitale al netto anticipo 30% € 70.000,00 70% della rendita equivalente (maschio 62 anni): € 2.780,42 50% dell’assegno sociale per l’anno 2013: € 2.874,50 il 70% della rendita è inferiore al 50% dell’assegno sociale può essere liquidato tutto il capitale in un’unica soluzione PER I PIANI PREVIDENZIALI DI BREVE DURATA L’OBIETTIVO FINALE E’ IL CAPITALE !!! Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR ESEMPIO capitale maturato: € 50.000,00 70% della rendita equivalente (maschio 65 anni): € 2.363,42 50% dell’assegno sociale per l’anno 2013: € 5.549,90 il 70% della rendita è inferiore al 50% dell’assegno sociale può essere liquidato tutto il capitale in un’unica soluzione PER I PIANI PREVIDENZIALI DI BREVE DURATA L’OBIETTIVO FINALE E’ IL CAPITALE !!! Fondo pensione PREVILABOR

… ALTRE PRESTAZIONI possono essere erogate solo nei casi consentiti: anticipazione per: spese mediche (anche coniuge e figli), fino al 75% in qualsiasi momento; acquisto (anche per i figli) o ristrutturazione della prima casa, fino al 75% dopo almeno 8 anni di partecipazione; altre esigenze degli iscritti, fino al 30% dopo almeno 8 anni di partecipazione liquidazione agli eredi in caso di decesso riscatto totale per invalidità permanente assoluta Fondo pensione PREVILABOR

… ALTRE PRESTAZIONI possono essere erogate solo nei casi consentiti: riscatto totale per cessazione di attività o perdita requisiti (dimissioni) riscatto parziale per cessazione dell’attività lavorativa, fino al 50% dopo 12 mesi di inoccupazione, totale dopo 48 mesi di inoccupazione (fiscalmente agevolato) trasferimento in relazione a nuova attività, in qualsiasi momento; trasferimento libero ad altra forma previdenziale, della posizione previdenziale dopo due anni di iscrizione Fondo pensione PREVILABOR

IL TRATTAMENTO FISCALE DEL CAPITALE la quota di capitale corrispondente ai è assoggettata ad imposta sostitutiva del 15% (ridotta di 0,30 per ogni anno oltre al 15° con massimo 6 punti) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore e DEDOTTI TFR versato al fondo Interessi maturati (già tassati) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore NON DEDOTTI è esente da tassazione Le anticipazioni erogate, con l’esclusione di quelle per cure mediche, sono assoggettate a imposta sostitutiva del 23% Il riscatto totale per perdita requisiti (dimissioni ecc.) è soggetto a imposta sostitutiva del 23% Fondo pensione PREVILABOR

IL TRATTAMENTO FISCALE DELLA PENSIONE la quota di rendita corrispondente ai è assoggettata ad imposta sostitutiva del 15% (ridotta di 0,30 per ogni anno oltre al 15° con massimo 6 punti) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore e DEDOTTI TFR versato al fondo Interessi maturati (già tassati) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore NON DEDOTTI è esente da tassazione I rendimenti attribuiti annualmente in fase di erogazione della rendita sono tassati con imposta sostitutiva compresa tra il 15% e il 9% Gli incrementi delle rendite derivanti dalle rivalutazioni delle gestioni sono soggetti ad aliquota del 26% Fondo pensione PREVILABOR

l’Assemblea dei Delegati Previlabor è stato uno dei primi esempi di Assemblea elettiva in un fondo interaziendale: i Delegati sono eletti ogni 100 iscritti (o frazione di 25) direttamente dai lavoratori associati all’Assemblea sono riservati i compiti fondamentali, come l’elezione del CdA, le modifiche statutarie, l’approvazione del bilancio del Fondo, ecc. Elegge e può revocare i membri del CdA e il Collegio dei revisori Deve approvare il Bilancio annuale Delibera le modifiche dello Statuto che non siano il semplice recepimento di norme di legge Deve approvare gli indirizzi generali di gestione proposti dal CdA Può esercitare l’azione di responsabilità nei confronti di Amministratori e Revisori Forma al proprio interno un ufficio di Presidenza dell’assemblea che si rapporta con il CdA il diritto a partecipare all’Assemblea spetta a ciascun iscritto (senza diritto di voto) Fondo pensione PREVILABOR

Lo scenario Per effetto delle riforme della previdenza pubblica, il metodo di calcolo porterà a livelli di copertura più bassi !! Secondo stime attendibili si parlerà di percentuali pari al 40% - 60% del reddito di riferimento In pratica chi aveva un reddito di 1.500 euro mensili, dovrà abituarsi ad una pensione pubblica tra 600 ed 900 euro TUTTI I LAVORATORI SONO INTERESSATI ALLA PREVIDENZA INTEGRATIVA Fondo pensione PREVILABOR

ESEMPI DI SCOPERTURA PENSIONISTICA Età Professione Anzianità INPS Pensione pubblica Scopertura pensionistica 35 DIPENDENTE 10 anni 52% 48% 45 20 anni 57% 43% 55 30 anni 65% 35% Fondo pensione PREVILABOR

LE RIFORME DELLA PREVIDENZA LINEE GUIDA Innalzamento età pensionabile; Introduzione del sistema “contributivo” rispetto a quello “retributivo” Introduzione forme pensionistiche complementari che si affiancano, su base volontaria, alla previdenza di base con l’obiettivo di favorire il mantenimento del tenore di vita di post pensionamento; Sistema fiscale incentivante l’adesione a forme di previdenza complementare per l’adesione a forme di previdenza complementare.

IL SISTEMA CONTRIBUTIVO e sui coefficienti di trasformazione I sistemi di calcolo: il metodo contributivo IL SISTEMA CONTRIBUTIVO Basato sul totale dei contributi versati durante l’intera vita lavorativa e sui coefficienti di trasformazione

I sistemi di calcolo: novità In sintesi:

La revisione dei requisiti in base all’aspettativa di vita Dal 2010 il sistema pensionistico italiano adotta un automatismo di modifica periodica dei requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione e dei coefficienti di conversione rispetto all’aumento dell’aspettativa di vita degli italiani. Con la Riforma Monti-Fornero, il 1° adeguamento (incremento di 3 mesi) si applicherà nel 2013. Le successive revisioni avranno scadenza triennale sino al 2019, a partire dal quale avranno scadenza biennale. Ad oggi è stato fissato un vincolo per il quale la nuova pensione di vecchiaia debba essere pari almeno a 67 anni dal 2021.

La revisione dei coefficienti nel sistema contributivo

Montante contributivo: €. 300.000 Età pensionabile: 60 anni La revisione dei coefficienti nel sistema contributivo EFFETTI DELLA VARIAZIONE DEI COEFFICIENTI MONTANTE CONTRIBUTIVO = somma dei contributi accantonati ogni anno COEFFICIENTI DI TRASFORMAZIONE: variano in funzione dell’età e si applicano al montante contributivo per trasformarlo in pensione. Esempio Montante contributivo: €. 300.000 Età pensionabile: 60 anni Pensione con coefficiente attuale = 300.000 x 4,661% = € 13.983,00 Pensione con coefficiente al 2009 = 300.000 x 5,163% = € 15.489,00 - € 1.095,00

La previdenza complementare: i soggetti interessati il 42% dei lavoratori dipendenti che oggi hanno fra i 25 e i 34 anni andranno in pensione intorno al 2050 con meno di mille euro al mese fonte progetto “Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali”, Censis e Unipol PENSIONI 2011 importo medio annuo 11.229 euro 13,3% riceve meno di 500 € al mese, 30,8% tra i 500 e i 1.000 € al mese 23,1% tra i 1.000 e i 1.500 € al mese 32,8% oltre i 1.500 euro € al mese fonte ISTAT apr 2013

Per quanto ci riguarda adesione a Previlabor LA SCOPERTURA PENSIONISTICA IL GAP PREVIDENZIALE: Con le nuove regole è difficile stabilire con certezza quando si va in pensione e con quanto Mantenere inalterato il tenore di vita dopo il pensionamento è prioritario Il focus, per tutti, è cosa fare Per quanto ci riguarda adesione a Previlabor

Fondo pensione PREVILABOR Anno 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Rendimento (%) 5,57 5,21 5,01 5,06 3,63 4,43 3,66 3,73 4,04 2,79 3,10 3,32 3,39 3,74 3,30 2,77% Inflazione (%) 3,0 2,6 3,1 2,7 2,0 2,4 1,9 2,1 1,0 3,2 2,8 1,2 0,2 0% TFR (%) 3,54 3,22 3,50 3,20 2,95 2,74 3,48 3,08 2,22 2,93 3,88 1,92 1,50 2016 2,68% 0,90% 1,70 Fondo pensione PREVILABOR

Previlabor i Rendimenti Anno Rendimento fondo Inflazione rivalutazione TFR 1991 12,47% 6,60% 6,03% 1992 12,33% 5,50% 5,07% 1993 13,59% 4,00% 4,49% 1994 11,26% 4,30% 4,54% 1995 10,06% 6,40% 5,85% 1996 10,90% 2,60% 3,42% 1997 8,79% 1,60% 2,64% 1998 8,44% 2,63% 1999 5,81% 2,30% 3,09% 2000 5,57% 3,00% 3,54% 2001 5,21% 3,22% 2002 5,01% 3,10% 3,50% 2003 5,06% 2,70% 3,20% 2004 3,63% 2,00% 2,79% 2005 4,43% 2,40% 2,95% 2006 3,66% 1,90% 2,74% 2007 3,73% 3,48% 2008 4,04% 2,10% 3,04% 2009 1,00% 2,22% 2010 2,93% 2011 3,32% 3,88% 2012 3,39% 3,30% 2013 3,74% 1,92% 1,20% 2014 0,20% 1,50% 2015 2,77% 0% 2016 2,68% 0,90% 1,70%

I VANTAGGI DELLA ADESIONE Il Contributo dell’azienda ( è un costo contrattuale se non aderisco rinuncio a 270/400 euro annui) dall’1,60 al 2% con l’ultimo CCNL Deducibilità versamento del lavoratore ( minori tasse recuperate direttamente in busta paga) Migliore rendimento del TFR Prodotto con importanti garanzie e sicurezze Minore tassazione del TFR a scadenza Il 15% di tassazione anche dal TFR :la tassazione diminuisce di uno 0,30% al massimo per altri 15 anni fino ad una percentuale al 9% Il TFR rimasto in azienda paga invece un interesse del 23% Sugli interessi maturati viene applicata annualmente una aliquota media tra il 16% e il 17% la più bassa tra tutte le forme di investimento Fondo pensione PREVILABOR

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« VECCHIO E NUOVO ISCRITTO» LE OPZIONI A SCADENZA Vecchio Iscritto (iscritti prima del 28/4/93): si continua a poter scegliere liberamente tra rendita o capitale al 100%. Il calcolo della tassazione prevede l’applicazione pro quota dei regimi fiscali sulla base delle normative che si sono succedute nel tempo. Sulla quota maturata a tutto il 2000, restano ferme le regole all’epoca vigente Analogamente accade sulla quota maturata di prestazione tra il 2001 e il 2006 Sulla quota maturata dal 2007 alla data di liquidazione, si puo’ invece optare se mantenere il regime previgente o chiedere l’applicazione di quello oggi in vigore (che in alcuni casi puo’ essere piu’ favorevole). La scelta deve essere fatta solo a scadenza dal lavoratore sulla base dei propri conteggi individuali 2. Nuovo iscritto (iscritto dopo il 28/4/93) puo’, in linea generale, liquidare al massimo il 50% in forma capitale. Si può decidere per la liquidazione integrale del capitale se: La sua iscrizione è stata minore di 5 anni … …o se il 70% della rendita maturata è inferiore al 50% dell’assegno sociale la prestazione può essere erogata interamente al 100% come capitale NB: Dal calcolo finale non viene conteggiato l’eventuale anticipo del 30% per qualunque causa

Fondo pensione PREVILABOR gli Organi del Fondo l’Assemblea dei Delegati il Consiglio di Amministrazione il Collegio dei Revisori Fondo pensione PREVILABOR

AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DEL FONDO L’assemblea del fondo è formata dai soli delegati dai lavoratori iscritti Gli organi di amministrazione e controllo del Fondo devono essere per legge bilaterali e paritetici Pertanto il Consiglio di amministrazione e il collegio dei revisori devono essere formati in egual misura da rappresentanti dei lavoratori( eletti in assemblea) e delle Aziende tenute alla contribuzione I nominativi vengono individuati in maniera autonoma da ognuna delle due componenti Per entrare a far parte di questi organi occorre il possesso di requisiti di professionalità di alto livello Il CDA e i revisori sono poi nominati formalmente dall’Assemblea dei Delegati a cui questi organismi rispondono Fondo pensione PREVILABOR

il Consiglio di Amministrazione il CdA è formato da 8 membri, 4 per ciascuna componente, tutti in possesso dei requisiti di legge Il Presidente è di diritto un consigliere eletto in rappresentanza dei lavoratori Il CDA è l’organo esecutivo del Fondo, cui spettano i compiti previsti dallo statuto( art. 20) Gli amministratori devono adempiere i doveri ad essi imposti dalla legge e dallo statuto con la diligenza richiesta dalla natura dell’incarico e dalle loro specifiche competenze ( art. 2392 Cod. Civ;) spettano al CdA le scelte in materia di gestione del Fondo, in primis le scelte sugli investimenti l’organismo sovrano del Fondo resta in ogni caso l’Assemblea dei delegati Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR LA NORMATIVA la normativa in materia di previdenza complementare ha visto un’evoluzione continua dal 1993 ad oggi: d.lgs 124/1993 l. 335/1995 d.lgs 47/2000 d.lgs. 252/2005 finanziaria 2007 (l. 296/2006) D. Min. Tesoro 703/96 su investimenti D. Min. Lavoro 211/97 su Statuti e requisiti amministratori altre disposizioni di Covip e Agenzia delle Entrate Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR IL DECRETO 124 DEL 1993 ha rappresentato il primo intervento sistematico sul settore: natura contrattuale della previdenza complementare per i lavoratori dipendenti individuazione del TFR come canale preferenziale di finanziamento presenza bilaterale e paritetica (Aziende e lavoratori iscritti) negli Organi di amministrazione e controllo del Fondo gestione “finanziaria” del patrimonio regole per prestazioni, anticipazioni, riscatti, ecc. creazione di una specifica Autorità di controllo (COVIP) Fondo pensione PREVILABOR

IL TRATTAMENTO FISCALE DEL CAPITALE la quota di capitale corrispondente ai è assoggettata ad imposta sostitutiva del 15% (ridotta di 0,30 per ogni anno oltre al 15° con massimo 6 punti) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore e DEDOTTI TFR versato al fondo Interessi maturati (già tassati) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore NON DEDOTTI è esente da tassazione Se il capitale liquidabile è composto per il 40% da quota capitale (contributi dedotti e TFR)) e per il 60% da quota interessi (e contributi non dedotti), sarà imponibile solo per il 40% del suo ammontare Le anticipazioni erogate, con l’esclusione di quelle per cure mediche, sono assoggettate a imposta sostitutiva del 23% Il riscatto totale per perdita requisiti (dimissioni ecc.) è soggetto a imposta sostitutiva del 23% Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR IL DECRETO 124 DEL 1993 opera 2 importanti distinzioni rispetto alla data di entrata in vigore (28 aprile 1993): vecchi e nuovi Fondi: vecchi Fondi sono quelli che preesistevano alla norma (in particolare, settore bancario, assicurativo, dirigenti industriali); nuovi quelli nati dopo il 28.4.1993 vecchi e nuovi iscritti: vecchi iscritti sono coloro che erano già iscritti a un Fondo prima del 28.4.93, nuovi tutti gli altri Fondo pensione PREVILABOR

IL FUNZIONAMENTO DEL FONDO Fondo pensione PREVILABOR possono essere individuate tre fasi: 1. contribuzione 2. gestione delle risorse 3. erogazione delle prestazioni Fondo pensione PREVILABOR

FASE 1 : LA CONTRIBUZIONE Fondo pensione PREVILABOR ACCORDO AZIENDA OO.SS. lavoratori CONTRIBUTI FONDO PENSIONE Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR FASE 3: LE PRESTAZIONI GESTORE FINANZIARIO RENDITA CAPITALE IMPORTO DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE FONDO PENSIONE Fondo pensione PREVILABOR

Fondo pensione PREVILABOR PER L’AZIENDA è dovuto il contributo d solidarietà del 10% sui versamenti a carico del datore di lavoro il versamento aziendale è oggi deducibile senza limiti dal reddito di impresa sono previsti degli sgravi fiscali e contributivi per l’Azienda sulla parte del TFR versato al Fondo / all’ INPS l’onere gestionale del dialogo con N fondi può diventare molto pesante Fondo pensione PREVILABOR

POSIZIONI ATTIVE AL 31.12.2006 sia per i “vecchi” che per i “nuovi” iscritti si applica il principio del PRO QUOTA MONTANTE MATURATO TRA IL 31.12.2000 E IL 31.12.10026 si applica la precedente normativa (d.lgs. 47/2000) MONTANTE MATURATO AL 31.12.2000 si applica la precedente normativa (d.lgs. 124/1993) per la parte maturata dal 2007: nuova normativa per tutti Fondo pensione PREVILABOR

IL SISTEMA A TRE PILASTRI Previdenza pubblica Fondo pensione negoziale (chiuso o aperto) Pensione individuale (FPA o FIP) 1° pilastro 2° pilastro 3° pilastro Previdenza complementare con agevolazioni fiscali 66 Fondo pensione PREVILABOR 66

IL SISTEMA RETRIBUTIVO I sistemi di calcolo: il metodo retributivo IL SISTEMA RETRIBUTIVO Basato sulla media delle ultime retribuzioni/redditi percepiti immediatamente prima del pensionamento Basato sulla media delle ultime retribuzioni/redditi percepiti immediatamente prima del pensionamento

+ Basato sulla somma pro-quota derivante dai due sistemi di calcolo I sistemi di calcolo: il metodo misto IL SISTEMA MISTO Basato sulla somma pro-quota derivante dai due sistemi di calcolo sistema di calcolo RETRIBUTIVO applicato per gli anni di contribuzione sino al 31.12.1995 + sistema di calcolo CONTRIBUTIVO applicato per gli anni di contribuzione dal 1 gennaio 1996 fino all’età pensionabile

CONTRIBUTIVO per TUTTI I sistemi di calcolo: novità una delle novità più più importanti della riforma Monti-Fornero sta nel calcolo della pensione ed è rappresentata dall’introduzione del sistema importanti della riforma Monti-Fornero sta nel calcolo della pensione ed è rappresentata dall’introduzione del sistema CONTRIBUTIVO per TUTTI A far data dall’ 1° gennaio 2012 anche i lavoratori che precedentemente avevano la pensione calcolata solo col RETRIBUTIVO, avranno invece una parte della pensione calcolata con il metodo contributivo riferita appunto ai contributi versati dal 1° gennaio 2012 al pensionamento. Esclusi i lavoratori che hanno iniziato a versare dopo il 31 dicembre 1995 (ai quali si applica il solo sistema CONTRIBUTIVO), tutti gli altri nuovi pensionati avranno il calcolo della pensione MISTO.

L’età pensionabile e gli anni di contribuzione variano in funzione I requisiti per l’accesso alla prestazione PENSIONE DI VECCHIAIA L’età pensionabile e gli anni di contribuzione variano in funzione della tipologia di lavoratore della Cassa Previdenziale di appartenenza (ce ne sono 24) Requisiti INPS ed ex INPDAP (confluito nell’INPS) Per chi già contribuiva/per coloro che erano già lavoratori al 31 dicembre 95 66 anni di età per uomini e donne + 20 anni di contribuzione Per le donne l’attuale requisito è di 62 anni, alzato gradualmente, fino a parificarlo a quello degli uomini nel 2018. Per chi ha iniziato a contribuire dal 1 gennaio 1996 66 anni di età con almeno 20 anni di contribuzione oppure 70 anni di età con almeno 5 anni di contribuzione

I requisiti per l’accesso alla prestazione PENSIONE ANTICIPATA La manovra “Salva Italia” ha di fatto eliminato le pensioni di anzianità che in precedenza si raggiungevano con 40 anni di contributi o con un meccanismo legato a Quote (contributi + età) Nuovi limiti per accedere alla pensione anticipata (ex anzianità): Anno Uomini Contributi versati Donne 2012 42 anni e 1 mese 41 anni e 1 mese 2013 42 anni e 2 mesi 41 anni e 2 mesi 2014 42 anni e 3 mesi 41 anni e 3 mesi chi raggiunge i requisiti contributivi, ma non ha ancora 62 anni, subirà una penale sul calcolo della pensione!

Fondo pensione PREVILABOR CASI PARTICOLARI Se un lavoratore ha iniziato la propria carriera contributiva prima del 29/04/1993 può scegliere, in aggiunta alle opzioni 0% - 100%, se versare esplicitamente alla previdenza solo la quota parte del TFR già prevista dal CCNL (es. metalmeccanici 40%, ecc.) Se era iscritto a un Fondo, può mantenere l’attuale contribuzione N.B.: i dipendenti neo occupati dopo il 29/04/1993 iscritti a un Fondo versano già l’intero TFR se in una Azienda operano più fondi “chiusi”, il TFR versato tramite silenzio assenso affluirà al Fondo stabilito per accordo o, in assenza, a quello che ha il maggior numero di iscritti Fondo pensione PREVILABOR

IL TRATTAMENTO FISCALE DELLA PENSIONE la quota di rendita corrispondente ai è assoggettata ad imposta sostitutiva del 15% (ridotta di 0,30 per ogni anno oltre al 15° con massimo 6 punti) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore e DEDOTTI TFR versato al fondo Interessi maturati (già tassati) contributi versati al fondo da azienda e lavoratore NON DEDOTTI è esente da tassazione Se il montante finale è composto per il 40% da quota capitale (contributi dedotti e TFR)) e per il 60% da quota interessi, (e contributi non dedotti), anche la rendita corrispondente sarà imponibile solo per il 40% I rendimenti attribuiti annualmente in fase di erogazione della rendita sono tassati con imposta sostitutiva del 12,5% Fondo pensione PREVILABOR