I diversi ritratti della madre di Gesù nel Nuovo Testamento Philippe Van den Heede
1.Metodologia: come leggere i Vangeli? Ogni vangelo è un testo completo L’ultima parola di Gesù in croce “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” (Mc 15,24; Mt 27,46) “Padre, nelle tue mani raccomando il mio spirito” (Lc 23,46) “Tutto è compiuto” (Gv 19,30) Van den Heede | Ritratti
1.Metodologia: come leggere i Vangeli? Luca Giovanni Annunciazione Maria ai piedi della croce Van den Heede | Ritratti
1.Metodologia: come leggere i Vangeli? “È sempre metodologicamente sbagliato spiegare la teologia di un autore con l’aiuto di quella di un altro. Luca, non riferendo la scena del Calvario nel suo vangelo, non poteva neanche pretendere da parte dei suoi lettori la conoscenza della tradizione giovannea, che non era ancora consegnata per iscritto alla sua epoca”. (Rossé, Vangelo di Luca, 102) Van den Heede | Ritratti
2. Paolo Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge (Gal 4,4) [Gesù, il Figlio di Dio,] nato dal seme di Davide secondo la carne (Rm 1,3) Van den Heede | Ritratti
3. Il vangelo di Marco 31Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. 32Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: “Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano”. 33Ma egli rispose loro: “Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?”. 34Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: “Ecco mia madre e i miei fratelli! 35Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre”. (Mc 3,31-33) 20Entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. 21Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: “È fuori di sé”. (Mc 3,20s.) Van den Heede | Ritratti
3. Il vangelo di Marco 1 Partì di là e venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. 2Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: "Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? 3Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?". Ed era per loro motivo di scandalo. 4Ma Gesù disse loro: “Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua”.5E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. 6aE si meravigliava della loro incredulità. (Mc 6,1-6) Van den Heede | Ritratti
4. I vangeli di Matteo e di Luca Van den Heede | Ritratti
La nascita di Gesù Annuncio nascita G.B. Annunciazione Presentazione Visitazione Circoncisione Nascita G.B. Angeli: Goria Censimento Pastori Da Nazareth a Betlemme Mangiatoia Nazareth Gesù nato a B. Magi Fuga in Egitto Angelo Giuseppe (Betlemme) Santi Innocenti Stella L’asino e il bue
4. I vangeli di Matteo e di Luca Differenze: In Matteo Giuseppe è il destinatario della parola dell’angelo, in Lc Maria In Mt l’angelo apparisce dopo la gravidanza di Maria, in Lc prima In Mt Giuseppe a una visione durante il suo sogno, in Lc Maria ha un’apparizione Van den Heede | Ritratti
4. I vangeli di Matteo e di Luca Elementi in comune: La madre di Gesù si chiama Maria; Maria è promessa a Giuseppe, però non vivono ancora insieme. (Mt 1,18; 1,27) Giuseppe è della linea di Davide (Mt 1,20; Lk 1,27) Giuseppe non è il padre biologico di Gesù Un angelo annuncia la nascita di Gesù e dice il suo nome Maria è vergine La gravidanza è dovuta all’azione dello Spirito Van den Heede | Ritratti
4.1. Maria nel vangelo di Matteo Van den Heede | Ritratti
4.2. Maria nel vangelo di Luca Annunciazione: “Ecco la serva del Signore” (Lc 1,38) “avvenga a me secondo la tua parola” (Lc 1,38) Magnificat (Lc 1,46-55) Visita dei Pastori e il ritrovamento di Gesù al Tempio: “[Maria ]custodiva tutte queste cose nel suo cuore” (Lc 2,19.51) Van den Heede | Ritratti
4.2. Maria nel vangelo di Luca Visita di Gesù a Nazareth Ora giunsero presso di lui la madre e i suoi fratelli e non si potevano avvicinare a lui a causa della folla. ‘Gli fu riferito: “tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori, volendo vederti”. Egli, rispondendo disse loro: “mia madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica” (Lc 8,19-21) Lc 11,27s. “Beato il ventre che ti ha portato e le mammelle che hai succhiato”. Ma egli disse: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la custodiscono!” At 1,14 “Tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui.” Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi mitici Questi racconti “non furono redatti per informare circa gli eventi accaduti (di cui probabilmente si sapeva poco), bensì per proclamare la Buona Notizia che Gesù è il Messia davidico atteso in Israele e il figlio di Dio nato per salvare l’umanità” (Pagola, Gesù, Approccio storico, 53) Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi mitici Argomentazione: Tradizione tardiva Perspettiva esclusivamente post-pasquale Genere letterario: “nascita meravigliosa” Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi mitici Conseguenze Fratelli di Gesù; Nazareth Concepimento di Gesù: principio di sussidiarietà Gesù è il Figlio di Dio in forza nello Spirito Santo Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi mitici “La filiazione divina di Gesù, com’è intesa dalla fede ecclesiale, non poggia sul fatto che Gesù non abbia alcun padre terreno; la dottrina affermante la divinità di Gesù non verrebbe minimamente inficiata, quand’anche Gesù fosse nato da un normale matrimonio umano. No, perché la filiazione divina di cui parla la fede, non è un fatto biologico, bensì ontologico; non è un processo avvenuto nel tempo, bensì in grembo all’eternità di Dio: Dio è sempre Padre, Figlio e Spirito Santo, il concepimento di Gesù non comporta che nasca un nuovo Dio- Figlio, ma che Dio in quanto Figlio nell’uomo Gesù attragga a sé la creatura umana, così da essere lui stesso uomo.”. (Ratzinger, Introduzione al Cristianesimo, 222) Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi con un nucleo storico È vero che non troviamo una prova chiara della fede nella nascita verginale in Paolo e in Giovanni. Però da questo non possiamo dedurre che questa fede sia marginale o tardiva. Al contrario, fa parte dei presupposti e della tradizione dei vangeli dell’infanzia. Il nucleo storico consiste nella nascita di Gesù da una giovane vergine probabilmente a Betlemme. (Thomas Söding) Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi con un nucleo storico Benedetto XVI, L’infanzia di Gesù, Roma 2012, 25: “Quali sono le fonti” della nascita verginale? È vero ciò che diciamo nel Credo? Gesù nacque da Maria vergine? Van den Heede | Ritratti
4.3. I Vangeli dell’infanzia (Mt 1-2; Lc 1-2), storici? Testi con un nucleo storico Fratelli di Gesù La tesi di Elvidio: sono i fratelli naturali La tesi di Epifanio: i fratelli di Gesù sono fratellastri (e sorellastre) di Gesù La tesi di Girolamo: i fratelli/sorelle di Gesù sono cugini Van den Heede | Ritratti
5. Il vangelo di Giovanni 5.1. Le nozze di Cana 3Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». 4E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». 5Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». (Gv 2,3-5) Lettura simbolica: Maria è l’Israele fedele Maria è il volto della fede Distacco di Gesù Van den Heede | Ritratti
5. Il vangelo di Giovanni 5.2. Maria sotto la croce (Gv 19,25-27) 25Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. 26Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». 27Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé. (Gv 19,25-27) Van den Heede | Ritratti
5. Il vangelo di Giovanni 5.2. Maria sotto la croce (Gv 19,25-27) Significato comune Maria, madre di tutti credenti Il discepolo amato, rappresentante di Gesù «ecco, tuo figlio» significa: «Donna, ecco quello chi si occuperà ormai di te come sua madre”. “ecco tua madre» significa: «ecco quella per chi dovrai prendere cura come tua madre». => Gesù costituisce la nuova famiglia post-pasquale: la Chiesa Van den Heede | Ritratti
5. Il vangelo di Giovanni 5.2. Maria sotto la croce (Gv 19,25-27) Lettura simbolica “Sotto la croce la fede d’Israele sbocca nella pienezza del messaggio evangelico”. E “Maria è data da Gesù anche come madre al discepolo prediletto; in altre parole, chi vive nella novità del Vangelo, chi gode della pienezza della Rivelazione, non deve dimenticare le sue radici: Israele rimane per sempre il popolo dal quale proviene la salvezza” (Xavier Léon-Dufour) Van den Heede | Ritratti
6. Conclusione: chi è Maria? “Per il suo disegno unico di Madre del Figlio di Dio, Maria acquistò una dimensione che superava la sua personalità storica. La sua “storia” assunse un valore simbolico [la credente ideale] e tipologico in relazione al Mistero della Chiesa”. (G. Rossé, Maria. La realtà dell’ «anima» alla luce del mistero di Maria nell’esperienza mistica di Chiara Lubich I, NU (2011/3), 298) Van den Heede | Ritratti