Proposte della Conferenza alla proposta di legge n

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Proposte della Conferenza alla proposta di legge n Proposte della Conferenza alla proposta di legge n. 88/2013 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio» Le proposte di modifica ruotano attorno a tre assi principali: L’effettiva erogazione dei livelli essenziali di assistenza in tutti i distretti. Il riconoscimento del ruolo del volontariato e della sua capacità di svolgere un ruolo importante e decisivo nel contribuire alla coesione sociale ed economica, garantendo la partecipazione delle organizzazioni alla programmazione e alla co-progettazione degli interventi e dei servizi. Il riconoscimento del ruolo della Conferenza regionale e degli Osservatori del volontariato e dell’associazionismo, per i quali gli emendamenti chiedono la partecipazione alla realizzazione dello schema del piano sociale regionale e il coinvolgimento nell’Ufficio di tutela e garanzia dei diritti degli utenti del sistema integrato. Per la Conferenza regionale si chiede inoltre il riconoscimento di un ruolo attivo nella Conferenza permanente per la programmazione sociosanitaria regionale, per gli Osservatori del volontariato e dell’associazionismo il coinvolgimento nel sistema informativo dei servizi sociali della Regione Lazio (SISS).

Contributi Conferenza alle “linee guida per una Riforma del Terzo Settore” Prevedere dei benefit alle Organizzazioni di Volontariato che ne valorizzino l’apporto in termini di risorse umane, quale vero valore aggiunto del volontariato: - sgravi sull’Iva e sull’Irap, - abolizione del bollo auto (quantomeno sui mezzi di emergenza), - valorizzazione delle attività dei volontari nei bandi pubblici, attraverso il meccanismo della monetizzazione delle ore di volontariato - da poter utilizzare come quota parte di finanziamento da parte delle organizzazioni stesse, - l’eliminazione della fideiussione dai bandi pubblici, - l’affidamento di spazi in comodato d’uso gratuito o a costi calmierati (molto calmierati), Benefit che aiutino le Organizzazioni a concentrare i lori sforzi sull’azione dei volontari e non sulla ricerca di fondi per coprire le spese.

Contributi Conferenza alle “linee guida per una Riforma del Terzo Settore” Istituzione della Conferenza Nazionale del Volontariato con compiti di rappresentanza del modo del Volontariato e consultivi per il Ministero, che si riunisca almeno una volta l’anno, e la modifica dell’Osservatorio Nazionale cui andrebbe attribuita una funzione di “studio e ricerca sul mondo del volontariato”, costituito perciò da “esperti” nominati dal ministero e da un rappresentante per ogni Osservatorio Regionale (per mantenere una continuità di rapporti tra il livello Regionale e quello Nazionale).

Proposte modifica L.R. 29/93 Strutturazione della Conferenza in termini di rappresentanza territoriale, con una Presidenza della durata triennale affiancata da un coordinamento di portavoce dei territori, articolata in assemblee territoriali permanenti, e gestita dalle Associazioni di Volontariato. Ripensamento dei contributi al Volontariato (L.R 29/93) con tempi più rapidi di assegnazione, che introduca la valorizzazione del lavoro volontario come quota parte delle Associazioni, che rispetti le prerogative e le peculiarità del mondo del volontariato

Artes Come potenziare e sviluppare un sistema informatizzato nei termini di semplificazione delle procedure e rapporto con le istituzioni. Facilitare il più possibile l’iscrizione ed il rinnovo anche eliminando l’invio cartaceo al termine della procedura elettronica (obbligo assolvibile anche tramite PEC o mail). Utilizzare il sistema come database per le comunicazioni con le Associazioni e renderlo accessibile alla comunicazione dalle Associazioni.