ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 6 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
CARTA D’IDENTITA’ NOME: Acqua DATA DI NASCITA: nella notte dei tempi RESIDENZA: terra STATO: solido, liquido, gassoso PROFESSIONE: tuttofare CARATTERISTICHE: tensione superficiale, capillarità, ottimo solvente …
La molecola, cioè la parte più piccola dell’acqua che mantiene inalterate tutte le sue caratteristiche, è formata da due parti di idrogeno e una di ossigeno. Queste parti si chiamano ATOMI. La formula chimica di questa sostanza è: H2O Gli atomi di idrogeno ed ossigeno si dispongono in questa maniera: La parte rossa è l’ossigeno, le due parti bianche rappresentano l’idrogeno.
Ci siamo trasformati in SCIENZIATI per studiare alcune caratteristiche di questa sostanza: ed in laboratorio abbiamo eseguito delle prove per evidenziare alcune caratteristiche:
CAPILLARITA’ L’acqua si oppone alla forza di gravità, cioè quella forza che ci permette di stare sulla terra, e riesce a salire nei capillari: tubicini dal diametro molto piccolo. In natura questo fenomeno permette alle piante di trasportare l’acqua e le sostanze minerali dalle radici fino alle foglie ed alle altre parti verdi per effettuare la fotosintesi clorofilliana. Questo fenomeno si spiega a causa della presenza di: forze di coesione che tengono unite le molecole; forze di adesione che spingono le molecole ad attaccarsi alle pareti del recipiente.
Per evidenziare questa caratteristica abbiamo eseguito un esperimento: abbiamo messo dell’acqua in un recipiente; vi abbiamo immerso una striscia di carta assorbente; e abbiamo osservato che, rapidamente, la carta si bagnava perché l’acqua si “arrampicava” tra le fibre della carta. Utilizzando questo fenomeno e abbiamo eseguito la CROMATOGRAFIA dell’inchiostro di un pennarello di colore scuro:
abbiamo disegnato una linea con un pennarello ad una estremità di una striscia di carta assorbente:
abbiamo immerso la striscia in un recipiente contenente una piccola quantità di acqua attenti a non bagnare il segno del pennarello . . . . . . E . . .
. . . COSA E’ SUCCESSO? l’acqua ha sciolto l’inchiostro, si è arrampicata per capillarità trascinando le sostanze colorate che formano l’inchiostro.
Purtroppo le attività svolte dall’uomo possono provocare l’inquinamento di questa sostanza cioè l’alterazione del suo stato naturale. Cause principali sono: inquinamento civile causato dagli scarichi delle case; inquinamento industriale scarichi provenienti dalle produzioni delle industrie; inquinamento agricolo dovuto all’uso eccessivo di fertilizzanti, diserbanti e pesticidi.
Occorrono analisi chimiche per scoprire, ad esempio, chi inquina un corso d’acqua. Ci hanno fornito 5 campioni di acqua raccolti in diversi punti di uno stesso fiume; sulla mappa satellitare abbiamo individuato i luoghi di raccolta dei campioni.
Trasformati in efficienti Detectives ed utilizzando il reattivo di Nessler e la soda caustica (NaOH).
Mentre nelle altre provette, dove non è avvenuta la reazione chimica così intensa, non si è avuto il cambiamento di colore così evidente
ABBIAMO SCOVATO IL COLPEVOLE E’ IL NUMERO TRE ABBIAMO SCOVATO IL COLPEVOLE E’ IL NUMERO TRE!! Infatti come si vede nella foto la provetta numero tre è diventata di colore giallo intenso a causa della reazione avvenuta