Cattedra di Sistemi socio-economici Prof. Renato Fontana Facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione A.A. 2014-2015
OLTRE L’UOMO ARTIGIANO Capitale sociale e condivisione delle conoscenze Renato Fontana (a cura di) Sistemi organizzativi complessi 27/08/2018
Il disegno della ricerca I parte Il disegno della ricerca
I quesiti della ricerca Esiste un tasso di artigianalità? Quale è nelle organizzazioni ad alto contenuto di tecnologia? Quali sono i margini di manovra di cui dispone l’artigiano? Lavoro “standardizzato” o artistico? Come è cambiato il rapporto tra l’uomo e lo spazio della tecnologia dall’epoca post-industriale? Ci sono nessi di continuità tra l’artigiano convenzionale e l’artigiano digitale?
SOMIGLIANZE E DIFFERENZE Artigiano digitale Artigiano convenzionale VALORI creatività, qualità, passione CAPACITÀ problem solving, formazione continua CONTENUTI ideazione, progettazione, esecuzione
Dal lavoratore post-industriale all’uomo artigiano ‘800 epoca dell’eterogeneità. Formazione della grande industria ‘900 epoca dell’uniformazione. Introduzione del taylor-fordismo e produzione di massa (Accornero, 2000) Oggi epoca della diversificazione. Aziende duttili, tempi e luoghi di lavoro flessibili, virtuali. Quali ricadute? Le nuove esigenze organizzative della produzione innescano una conflittualità Tra le esigenze del sistema economico e le istanze della vita quotidiana Le grandi aziende nazionali con la globalizzazione si riducono di dimensione a livello locale per espandersi nello spazio transnazionale
Dal lavoratore post-industriale all’uomo artigiano Trasformazioni nelle forme di occupazione tradizionale Nascita di nuovi settori produttivi Lavoro meno monotono, manuale e più intellettuale, creativo Nuove figure professionali più qualificate con competenze trasversali (motivazionale- cognitiva” e “sociale- relazionale” Accornero 2004) Teoria della conoscenza (Bell 1973) The simbolic-analytic workers (Reich 1991) Il Knowledge worker (Durcker 1999) Il lavoratore dell’informazione o networker (Knights et al.) La classe creativa (Florida 2003)
Alto livello di complessità Da un Modello organizzativo meccanico Ad un organico Funzioni e processi razionalmente interconnessi allo scopo di assicurare la massima efficienza e la governabilità delle singole parti (Butera 1984) Alto livello di complessità in cui le singole parti funzionano in base ad ambiti di autonomia e sono collegate fra di loro in una rete di scambi informativi ed economici (Ibidem) 1/3
IL CONTESTO CONTEMPORANEO: LE TESI DI SENNETT Ritorno ad una nuova forma di lavoro in cui ideazione, progettazione ed esecuzione si ricompongono in un unico profilo superando la rigida divisione del passato. Istruzioni espressive La parola orale più importante delle istruzioni scritte Tecnica Maestria del bravo artigiano. Nesso tra mano e testa (il tatto attivo) Lavoro Processo che contiene pensiero e sentimento L’intuizione scatta a partire dal sentimento che ciò che non esiste potrebbe essere.
L’UOMO ARTIGIANO DI SENNETT: UN PUNTO DI PARTENZA “ L’artigiano è una figura rappresentativa di una specifica condizione umana: quella di mettere impegno nelle cose che si fanno” L’uomo artigiano: è motivato dal raggiungimento della qualità unisce al lavoro delle mani quello della testa e dell’immaginazione impara attraverso il fare e la ripetizione è capace di individuare problemi dandogli concretezza, di riflettere sulla loro natura e qualità, di ampliarne il senso è capace di cooperare e di essere un mentore 10