laboratorio dell’area antropologica Università degli Studi di Macerata Facoltà di Scienze della formazione laboratorio dell’area antropologica Prof. Antonio Grifoni Pedagogista Clinico a.grifoni@unimc.it
LE ROUTINE
Le routine sono eventi, azioni stabili e ricorrenti che, nella quotidianità, scandiscono il tempo della vita scolastica con regolarità e prevedibilità, sostenendo il bambino nell’ambientamento alla nuova realtà ma anche nei percorsi di cura e di apprendimento
I bambini riescono a cogliere il senso Con le routines I bambini riescono a cogliere il senso del PRIMA e del DOPO acquisendo la capacità di prevedere ed anticipare gli eventi e costruendo un po' alla volta la mappatura temporale e spaziale della propria vita.
insomma, lo fa sentire a casa Per il bambino la routine non rappresenta una noiosa ripetitività, anzi, proprio per la sua regolarità e prevedibilità gli consente di orientarsi nel tempo, nella sua ripetizione gli garantisce un senso di controllo di ciò che lo circonda, di sicurezza…… insomma, lo fa sentire a casa
Dal punto di vista psicologico…. … la routine restituisce al bambino un senso di stabilità e di continuità nel cambiamento, contribuisce alla comprensione della realtà circostante e ha una funzione di supporto alla costruzione della conoscenza di sé, dell’identità.
Dal punto di vista cognitivo…. la routine facilita l’organizzazione della memoria, della capacità di rappresentazione e consente la costruzione di nuovi punti di riferimento ai quali ancorarsi
La ripetitività della routine “il ripetersi cioè ogni giorno degli stessi eventi, degli stessi gesti e azioni, rende abituali i comportamenti e li sedimenta in eventi stabili e prevedibili.
Nella ripetizione della routine, il rituale sostiene l’azione e i comportamenti del bambino ma “diventa anche la rappresentazione simbolica dell’INDENNITÀ’ DEL GRUPPO assumendo un particolare significato simbolico”
PERTANTO LE ROUTINE SONO L’IMPALCATURA DELLA PROGETTUALITÀ’ CULTURALE ED EDUCATIVA
(deficit visivo o grave disabilità) orario e situazione elemento informativo (deficit visivo o grave disabilità) (altri deficit) arrivo a scuola e sistemazione effetti personali un piccolo appendiabiti foto del bambino che arriva scuola davanti alla porta d’ingresso - che appendono lo zaino - foto attaccapanni luogo di lavoro uno straccetto morbido foto del luogo - aula merenda un frutto in plastica - un pacchetto di biscotti foto della merenda - ogni giorno una foto diversa attività didattica strutturata a tavolino un pennarello, un pennello, un campanello foto del tavolo dove svolge le attività individualizzate gioco una bambola - un lego foto dell’angolo bagno una spugna una piccola saponetta foto del bagno uscita un segnale di fine attività (campanello) foto del bambino che saluta uscendo
PRUDENZA capacità di compiere singole azioni in modo corretto dentro un progetto globale
conoscitivo evolutivo decisionale operativo
vedere - giudicare - agire metodo vedere - giudicare - agire