IL CROLLO DEL MURO DI BERLINO E LA RIUNIFICAZIONE DELLA GERMANIA L'apertura delle frontiere L'unità riconquistata Le difficoltà economiche La prova di responsabilità politica Migliaia di tedeschi abbandonarono la Germania comunista rifugiandosi nella Germania Occidentale. Milioni di persone scendevano nelle piazze a manifestare contro la dittatura comunista. 1989 → il Governo della Germania comunista aprì le frontiere tra est ed ovest. 7-9 Novembre 1989 → la popolazione in festa cominciò ad abbattere il muro innalzato nel 1961. 1990 → prime elezioni libere della Germania Est. Unione monetaria 1991 → fu attivata la riunificazione politica. Industrie con metodi antiquati e operai demotivati e dequalificati Programma di massicci investimenti nell'Est. Dopo il governo di Schroder dal 2005 salì al governo Angela Merkel. 25.5
LA FINE DELL'IMPERO SOVIETICO E LA CRISI JUGOSLAVA La particolarità jugoslava La fine della dittatura in Romania Bulgaria e Albania Il regime comunista di Tito La crisi Un colpo di stato portò alla guerra civile e all'arresto e fucilazione del dittatore Ceausescu 1989 → in Bulgaria si affermarono le forze riformiste 1990 → crollo del regime comunista in Albania. 1991 → tutti gli Stati che avevano fatto parte dell'Impero Sovietico potevano dirsi indipendenti e fu sciolto il patto di Varsavia. 1980 → Tito morì e riaffiorarono i contrasti e gli squilibri del paese. 1989 → le istanze indipendiste portarono ad una sanguinosa guerra. Confederazione di Stati creata nel 1918 comprendente popoli tra loro diversi. La Jugoslavia fu occupata dai tedeschi e si sviluppò un movimento di resistenza guidato dal maresciallo Tito fino alla sua morte. 25.6
LA DISSOLUZIONE DELLA JUGOSLAVIA Il progetto della grande Serbia Pulizia etnica La guerra in Croazia e Bosnia Il capo serbo Slobodan Milosevic avvò una politica di predominio ed espansione. I contrasti religiosi tra Serbi, Croati e Bosniaci aumentarono la durezza del conflitto caratterizzato da azioni di pulizia etnica contro i civili. Dopo l'intervento dell'ONU e della NATO si giunse agli accordi di Dayton. 1991 → inizio guerra aspra e distruttiva in Croazia. 1992 → il conflitto si spostò in Bosnia dove la minoranza musulmana rivendicò l'indipendenza.
LA DISSOLUZIONE DELLA JUGOSLAVIA La fine di Milosevic e della federazione Le repubbliche di Bosnia-Erzegovina e Serbia La guerra di Kosovo 2000 → Milosevic fu sconfitto alle elezioni presidenziali e il governo passò a Vojislav Kostunica e poi a Mirko Cvetkovic 2002 → Milosevic fu arrestato per crimini di guerra e nel 2005 fu trovato morto in carcere. 2006 → il Montenegro si dichiarò indipendente e fu sancita la dissoluzione della federazione jugoslava. 1995 → proclamazione della Repubblica indipendente di Bosnia-Erzegovina, suddivisa in entità autonome, croato-musulmana e croato-bosniaca. 1993 → la Serbia assume la denominazione di Repubblica di Serbia e Montenegro 1998 → riesplose la guerra in Kosovo. La NATO bombardò il territorio jugoslavo e i serbi intensificarono le azioni di pulizia etnica contro i kosovari albanesi.
L'UNIONE EUROPEA SI ALLARGA AD EST Crebbe il numero degli Stati aderenti all'Unione Europea L'Europa si pone come un punto di riferimento dotata di una storia ricchissima di una cultura e di un'esperienza che pochi altri possiedono. 2004 → L'unione si allargò con l'adesione di 10 nuovi paesi, di cui la maggior parte avevano fatto parte del blocco comunista. 2007 → i membri diventarono 27 e questa presenza di nuovi stati portò vantaggi e svantaggi.