MALATTIA Correlati psicologici, antropologici, sociologici Genericità concetto di SALUTE Metafora bellica Visione omeostatica,variabilità a feedback, adattamento costante, precarietà Variabilità del concetto di malattia e salute a seconda dei contesti culturali Come esperienza soggettiva e sociale Come perdita di SALUTE Come difesa dell’organismo Come nuovo equilibrio Come rappresentazione sociale
Correlati psicologici della malattia Passaggio dall’autonomia alla dipendenza Senso di precarietà e pericolo per la vita (minaccia di morte) per l’integrità fisica (dolore, menomazione) per l’identità personale (modifica dell’immagine di Sé) per la sicurezza personale (impatto con persone e ambienti nuovi) Attivazione di meccanismi di difesa individuali della famiglia o del contesto di vita prossimo al paziente
MORTE EPICURO: “Quando ci siamo noi la morte non c’è, quando c’è la morte non ci siamo noi”(300 a.c. circa) FREUD: “…non c’è nessuno che in fondo creda alla propria morte,….nel suo inconscio ognuno di noi è convinto della propria immortalità” (1915-Il nostro modo di considerare la morte)
Immagini della morte nel tempo (Ariés) La morte addomesticata: passaggio e fede La propria morte: testamento e corteo funebre La morte lunga e vicina: CONCLAMATIO La morte dell’altro: separazione fisica La morte capovolta: tabù e spettacolarizzazione, rimozione e negazione
Kubler-Ross SHOCK Regressione,confusione,isolamento REAZIONE Rabbia,invidia,risentimento CONTRATTAZIONE Scambio immaginario della condizione, tentativo di posticipare la propria morte DEPRESSIONE Lutto, regressione, abbandono ACCETTAZIONE Distacco emotivo, dipendenza, vuoto di sensazioni DECATHEXIS Distacco dalle cose del mondo, regressione alle prime esperienze di vita