La diagnosi: come leggerla
di fornire un ritratto completo dell’individuo La diagnosi ha lo scopo di fornire un ritratto completo dell’individuo composto dai dati che emergono da varie fonti (bambino, genitori, insegnanti) La relazione clinica dovrà esplicitare le aree di debolezza ma anche quelle di forza del soggetto
La certificazione dovrebbe contenere Motivo dell’Invio Anamnesi e background (l’anamnesi della storia di sviluppo e della storia psicosociale la storia scolastica, comprendendo le abitudini di studio, le attitudini, le abitudini di vita del soggetto…) Risultati ai test (Il Report dovrebbe elencare i test somministrati, con i punteggi e l’interpretazione dettagliata dei risultati) Classificazione diagnostica (esplicitare i criteri diagnostici ai quali fa riferimento es.: criteri espressi dal DSM, ICD 10) Strumenti dispensativi e compensativi eventualmente suggeriti
CODICI ICD 10 F.81.0 – Disturbo specifico della lettura (DISLESSIA) F.81.1 – Disturbo specifico della compitazione (DISORTOGRAFIA) F.81.2 – Disturbo specifico delle abilità aritmetiche (DISCALCULIA) F.81.3 – Disturbi misti delle abilità scolastiche (si deve usare per i disturbi che soddisfano i criteri per F.81.2 e inoltre per F.81.0 o F.81.1; è tuttavia possibile menzionare i singoli disturbi) F.81.8 – La DISGRAFIA può rientrare in questo codice, segnalato come Altri Disturbi Evolutivi delle abilità scolastiche.
Efficienza intellettiva WISC- III Lettura Brano (correttezza e rapidità) Lettura Brano (comprensione) Nuove Prove di Lettura MT per la scuola elementare Nuove Prove di Lettura MT per la Scuola Media Inferiore Lettura parole e non parole (correttezza e rapidità) DDE-2 Batteria per la valutazione della Dislessia e della Disortografia Evolutiva – 2 Scrittura Batteria per la Valutazione della Scrittura e della Competenza ortografica (dettato ortografico) Batteria per la Valutazione della Scrittura e della Competenza ortografica e DDE-2 Numero e calcolo AC-MT Test di valutazione delle abilità di calcolo BDE- Batteria per la Discalculia Evolutiva
DEVIAZIONE STANDARD E PERCENTILI D.S Indica di quanto un soggetto devia al di sotto al di sopra della prestazione media - 2 deficitaria PERCENTILI Indicano la percentuale dei bambini che possiedono una prestazione inferiore e/o maggiore al bambino di riferimento 10° a rischio ( 90% della popolazione ha una prestazione migliore) < 5° deficitaria (il 95% della popolazione ha una prestazione migliore)
Fasce di prestazione C.P.R (criterio pienamente raggiunto) PROVE P.S. (prestazione sufficiente) COMPRENSIONE R.A. (richiesta di attenzione) LETTURA R.I.I (richiesta di intervento immediato) E CALCOLO PROVE DDE-2 (DISLESSIA DISORTOGRAFIA) SCRITTURA E COMPETENZA ORTOGRAFICA Punti Z (-2 deficitaria) Percentile ( 10° criticità 5° deficitaria)
SCALA WISC-III Scala di Intelligenza per Bambini E’uno strumento clinico e diagnostico per la valutazione delle abilità intellettuali di bambini dai 6 ai 16 anni e 11 mesi La somministrazione è individuale Rileva aspetti diversi dell‘ intelligenza: le ABILITÀ VERBALI e le ABILITÀ DI PERFORMANCE Per una diagnosi DSA il QI totale non deve essere inferiore a 85
VALUTAZIONE QI QIV(QI Verbale) + QIP(QI di Performance) Abilità verbali(espresse dal QIV) Abilità nella modalità verbale di pensiero (capacità di apprendimento e utilizzazione di informazioni verbali o numeriche) Si tratta di processi di tipo prevalentemente astratto, alcuni dei quali sono collegati ad aspetti ambientali e culturali Abilità di performance(espresse dal QIP) Capacità di operare cognitivamente con immagini visive e di manipolarle con fluidità e flessibilità. Capacità di riconoscimento e richiamo visivo, di analisi e sintesi visuo- percettiva e di coordinazione visuo-motoria.
si osservano in soggetti che hanno un adeguato Comprensione Verbale (CV) Organizzazione Percettiva (OP) Libertà dalla distraibilità (LD) Velocità di elaborazione (VE) capacità di operare mentalmente su contenuti di natura verbale mediante le conoscenze acquisite attraverso l’educazione e l’ambiente. Alti punteggi nel si osservano in soggetti che hanno un adeguato sviluppo delle abilità linguistiche di comunicazione esprime la capacità di operare mentalmente su contenuti di natura visiva e di Alti punteggi nel si riscontrano in soggetti in grado di operare rapidamente con immagini - capacità di indirizzare l’attenzione su compiti specifici e di mantenerla inibendo le attività concorrenti - capacità cognitive che afferiscono al dominio numerico-mnemonico - abilità a mantenere le informazioni numeriche mentre si risolvono i problemi da esse derivanti esprime le capacità di memoria visiva, di rapidità nelle operazioni di discriminazione, di confronto e associazione fra simboli grafici e nell’adozione di scelte decisionali
Discrepanza tra QI Una discrepanza significativa tra le abilità verbali (QIV) e di performance (QIP) è indicativa di uno stile cognitivo prevalente in senso verbale o visuo-spaziale. Questo significa che l’alunno ha una difficoltà maggiore nel recuperare le informazioni di tipo verbale rispetto ad informazioni di tipo visivo ( quando QIV< QIP con differenza superiore a 15 punti).
Nei casi “borderline” (QI compreso fra 70 e 85 ) occorre valutare con attenzione le situazioni in cui un QI generale(QI tot) “limite” può essere determinato da cadute specifiche: es. bambini con difficoltà espressive linguistiche potranno dare prestazioni molto basse nelle prove verbali (QiV < QiP) o al contrario bambini con difficoltà visuo-spaziali potranno cadere in modo selettivo in alcune prove di performance (QiV > QiP). In questi casi è probabile che il valore di QI generale non rispecchi del tutto le competenze cognitive del bambino, ma rifletta le sue specifiche difficoltà di sviluppo, le quali saranno alla base delle difficoltà e/o dei disturbi specifici di apprendimento.
Il semplice utilizzo del solo QI globale, sopratutto in ambito educativo, di per sé non e’ molto informativo e può essere anche dannoso in quanto rischia di trasformarsi in una semplice etichetta
LE PROVE COMPLETAMENTO DI FIGURE-CF Una serie di figure colorate di scene ed oggetti comuni dove manca un particolare importante che il bambino deve identificare
Bassi punteggi deficit intellettivi e percettivi Consente di valutare le capacità di concettualizzazione e riconoscimento visivo, analisi e organizzazione di stimoli percepiti . La prestazione in questa prova è influenzata dalle capacità di attenzione e di concentrazione e dal grado di familiarità con gli oggetti di uso comune presentati Bassi punteggi deficit intellettivi e percettivi
INFORMAZIONE valutare le conoscenze e gli interessi del soggetto, la sua capacità di assorbire e ritenere informazioni dall’ambiente circostante e di richiamarle al momento. Es. domande: Quale giorno viene dopo giovedi’? Quante ore ci sono in un giorno? Chi ha inventato la pila? Chi era Anna Frank?
Nei disturbi dell’attenzione si hanno cadute di grado medio La prova è un buon indice del livello intellettivo e culturale dell’individuo nonché del suo adattamento ambientale Un punteggio basso può essere indice di deficit intellettivo o di svantaggio culturale Il superamento delle domande richiede la rievocazione di informazioni acquisite in passato, viene implicata la funzione della memoria. Nelle disabilità specifiche dell’apprendimento e nei vari tipi di disturbo della lettura, si ottengono riduzioni lievi-medie dei punteggi Nei disturbi dell’attenzione si hanno cadute di grado medio
Cifrario CR
-coordinamento visuo-motorio e dei movimenti della mano -la capacità del riconoscimento -capacità di adattarsi a nuove situazioni di apprendimento e di operare rapidamente con materiale insolito Nei disturbi specifici dell’apprendimento si ha una caduta di entità lieve-media incapacità a mantenere a lungo lo sforzo
Somiglianze SO
- abilità di pensiero concreto ed astratto - capacità di individuare le caratteristiche comuni fra gli elementi e di organizzarli secondo relazioni funzionali - capacità di memoria a lungo termine e padronanza verbale memoria visiva a lungo termine - capacità di prestare attenzione ai dettagli tinguere fra dettagli essenziali e non essenziali I soggetti che hanno difficoltà di concentrazione ottengono punteggi ridotti Nei Disturbi specifici dell’apprendimento si hanno cadute che variano dal grado lieve a quello medio
Riordinamento di storie figurate - SF Una serie di figurine colorate, presentate in disordine, che il bambino deve riordinare secondo la sequenza logica di una storia
- cogliere ed organizzare visivamente dei dati - progettazione ed anticipazione - organizzazione spazio-tempo - coordinazione motoria - analisi visiva - capacità di cogliere e attribuire il giusto significato ai dettagli - capacità di pianificazione cognitiva e astrazione temporale - flessibilità cognitiva - pensiero sequenziale - capacità logica - capacità di comprendere le situazioni nel loro insieme
Ragionamento aritmetico - RA Una serie di problemi aritmetici che il bambino deve risolvere mentalmente, dandone una soluzione oralmente. Alla base del subtets è implicata la funzione della concentrazione
- capacità di attenzione - capacità di concentrazione sui dati del problema escludendo interferenze interne o esterne - grande capacità di recepire e di immagazzinare accuratamente le informazioni verbali in modo da poterle impiegarli utilmente per usi futuri - confidenza con in numeri - capacità di operare con in numeri ed i concetti numerici di base - memoria a breve termine - memoria a lungo termine (richiamo di strategie idonee) - ragionamento generale
Disegno con cubi - capacità analitiche a livello percettivo-motorio misura l’abilità di pianificazione, ridefinizione e soluzione dei problemi - capacità di percepire, analizzare e sintetizzare secondo la modalità visiva di pensiero.
insicurezza o da un atteggiamento rinunciatario. coordinazione visuo-motoria - sistematicità del metodo di lavoro - velocità di lavoro - flessibilità intellettuale Punteggi bassi possono dipendere, oltre che da limiti intellettivi e da deficit percettivo-motori, da insicurezza o da un atteggiamento rinunciatario.
Vocabolario - VC Il bambino deve definire una serie di parole presentate oralmente Alla base di questo subtest è la capacità di verbalizzazione e misura attraverso la conoscenza di parole il grado di padronanza e di accuratezza - capacità di astrazione su base verbale - curiosità intellettuale e ricchezza dell’ambiente culturale - conoscenze acquisite precedentemente le funzioni espressive del linguaggio Punteggi alti in questa prova sono tipici dei soggetti dotati, punteggi bassi, invece, dei soggetti con deficit intellettivo o culturalmente svantaggiati
Ricostruzione di oggetti - RO Una serie di oggetti ritagliati in pezzi e presentati in configurazione standard che il bambino deve ricostruire, formando un insieme significativo - capacità di analizzare e sintetizzare flessibilmente gli indizi visuo-percettivi di elementi isolati giungendo ad organizzarli in una struttura significativa. Bassi punteggi indicano deficit di tipo percettivo o cognitivo. L’ansia ed i disturbi emotivi tendono a ridurre la prestazione
- capacità di raffigurazione anticipatoria dell’insieme e del modo di strutturarsi delle parti componenti l’insieme - memoria di richiamo visivo a lungo termine - capacità di attenzione ai dettagli - capacità di affrontare compiti nuovi
Comprensione - CO Una serie di domande presentate oralmente che richiedono la soluzione di problemi quotidiani o la comprensione di regole sociali e concetti da parte del bambino Il subtest valuta la capacità di giudizio sociale e di applicare le conoscenze apprese sia secondo criteri di appropriatezza formale che di effettivo buon senso
Esempi di domande: Cosa fai se ti tagli un dito Esempi di domande: Cosa fai se ti tagli un dito? Cosa fai se trovi un portafoglio? Se un bambino piccolo comincia a picchiarti cosa fai? Perché bisogna spegnere le luci? Perché bisogna mettere il francobollo?
capacità di ragionamento pratico - capacità di distinguere in un insieme di informazioni gli elementi essenziali da quelli accessori - appropriatezza nell’espressione orale - capacità di affrontare nuove situazioni - conoscenza approfondita dell’ambiente sociale, degli usi e dei costumi
Ricerca di simboli - RS Una serie di gruppi accoppiati di simboli, ognuno dei quali consiste di un gruppo target e di un gruppo di ricerca. Il bambino analizza i due gruppi ed indica se un simbolo target appare o meno nel gruppo di ricerca. Entrambi i livelli del subtest sono riportati in un unico protocollo
- analisi visiva -memoria visiva a breve termine - velocità nell’analisi visiva e nel processo di decisione
Memoria di cifre - MC Una serie di sequenze di numeri presentate oralmente che il bambino ripete nello stesso ordine per la ripetizione diretta e nell’ordine inverso per la ripetizione inversa È una prova di memoria a breve termine ed è implicata la capacità di attenzione e valuta la capacità di richiamo immediato di informazioni uditive.
- capacità di concentrazione - memoria uditiva a breve termine - capacità di organizzare e di sintetizzare partendo da una situazione strutturata - capacità di visualizzare mentalmente i numeri - confidenza con i numeri Nei disturbi dell’apprendimento si hanno cadute di grado lieve-medio
Labirinti - LA Una serie di labirinti di difficoltà crescente, stampati su un apposito protocollo, che il bambino risolve con una matita, individuandone il percorso di uscita partendo dal centro
- analisi visiva capacità di pianificare un’attività prevedendo i passaggi per raggiungere la meta - capacità di attenzione - coordinazione visuo-grafo-motoria - velocità grafo-motoria - ragionamento su dati visivi - memoria visiva a breve termine - flessibilità di pensiero Nei disturbi specifici dell’apprendimento non si hanno significativi scostamenti dalla media
FIL Il Funzionamento intellettivo limite (FIL) o borer line cognitivo Il FIL è una sorta di “limbo” tra quella che definiamo normalità ed la disabilità intellettiva DI; infatti, la diagnosi viene formulata nei casi in cui il QI è compreso tra 71 e 84.
ESEMPI CERTIFICAZIONE
Prove di comprensione MT
PROVE DI LETTURA MT
PROVE DI SCRITTURA
Test delle campanelle modificato Valuta la capacità attentiva Inibizione di stimoli concorrenti
Coordinamento visuo-spaziale Figura di Rey test della memoria a breve termine valutazione memoria visiva Vmi Valuta il modo in cui gli individui integrano le loro abilità visive e motorie (atto grafico) Deficitaria se sotto il 10° - 2 ds
FIGURA DI REY
Rey
VMI (Visual Motor Integrator)
Grazie per l’attenzione!