Idroelettrico in Lombardia una concreta realta’, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente Lunedì 29 Gennaio 2018, ore 14:00 Presso.

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Idroelettrico in Lombardia una concreta realta’, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente Lunedì 29 Gennaio 2018, ore 14:00 Presso il “Centro delle Professioni” - Parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso Via Stezzano 87, 24126 Bergamo BG rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

L’idroelettrico in provincia di Bergamo: opportunità e criticità a cura di Francesca Lucini Provincia di Bergamo rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

In base alle leggi sull’energia e sull’ambiente gli obiettivi generali relativi all’uso del piccolo idroelettrico sono: Aumentare la produzione di energia rinnovabile mediante la produzione idroelettrica Minimizzare i danni al paesaggio e all’ecosistema acquatico Decisione finale sull’autorizzazione a due livelli per la valutazione degli impianti 1.STRUMENTI E CRITERI A LIVELLO NAZIONALE/REGIONALE, QUADRO LEGALE VIGENTE (PER ES. VIA, METODO ERA, ETC…) 2. CRITERI SPECIFICI RELATIVI ALL’IMPIANTO/SITO, CRITERI SOCIO - ECONOMICI rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

GLI IMPIANTI IDROELETTRICI Traversa ad acqua fluente (muratura/gommone) Presa a trappola/coanda Impianto sulla traversa Impianto su Deflusso minimo vitale Impianto in serie su acquedotto Impianto su canale irriguo Impianto su canale di restituzione Coclea Impianto su depuratore (all’uscita dello scarico / in testa all’impianto) rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

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Definizioni Piccola derivazione (Regione Lombardia): potenza nominale media ≤ 3000 Kw Impianto di autoconsumo: potenza nominale media annua < 30 Kw Impianto idroelettrico in serie su acquedotti e su canali irrigui: uso promiscuo idroelettrico- potabile (strutture acquedottistiche) idroelettrico-irriguo (strutture consortili irrigue) Concessione: procedimento amministrativo regolato dal TU 1775/33 e dal RR 2/06 per il rilascio della derivazione idrica (progetto preliminare o di massima) Autorizzazione Unica: procedimento amministrativo disciplinato dal D.Lgs 387/03 e dal DM 10.09.2010 (progetto esecutivo per la costruzione e l’esercizio dell’impianto) PAS/Comunicazione Comune/DIA/SCIA: procedimento amministrativo semplificato disciplinato dal D.Lgs 387/03 (art. 12, comma 5, Tabella A) per tipologia di IAFR e capacità di generazione Rinnovo con potenziamento: procedimento amministrativo regolato dal TU 1775/33 e dal RR 2/06 per rinnovare e autorizzare un aumento della portata derivata/del salto idraulico/ della potenza installata Deflusso Minimo Vitale - DMV: deflusso che, in un corso d’acqua deve essere presente a valle delle captazioni idriche, al fine di mantenere vitali le condizioni di funzionalità e di qualità degli ecosistemi interessati (Delibera 7/2002 dell’Autorità di bacino del fiume Po) Collaudo tecnico-amministrativo: impianti con potenza nominale >200 kW (Regolamento regionale n°2/06) Certificati verdi: incentivi rilasciati dal GSE (gestore servizi elettrici) a favore dei titolari di concessione idroelettrica, calcolati in base alla energia prodotta/producibilità dell’impianto rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

Direttiva Acque (Deliberazione AdBPo n°8/2015) Regio Decreto 11 dicembre 1933, n°1775 “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici” Regolamento n°1285/1924 “Regolamento per le derivazioni e utilizzazioni di acque pubbliche” R.D. n°523/1904 “Testo Unico opere idrauliche” Legge regionale n°8/1998 “Norme per bacini di accumulo” Regolamento Regionale 24.03.2006, n°2 in materia di usi delle acque pubbliche Testo Unico Ambiente n°152/2006 – Sezione II, Titolo I e Titolo II Decreto Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio n. 185/2003 Direttive Comunitarie – Direttiva Quadro sulle acque 2000/60/CE e Direttiva 2009/28/CE Legge regionale n°12/2001 “Disposizioni per la tutela della fauna ittica” Direttive adeguamento Deflusso Minimo Vitale (DGRL n°6232/2007) Linee Guida per sperimentazioni sul DMV (DDG n.9001/2008) D. Lgs. 387/2003 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità ” DPR 327/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità” coordinato con D.LGS. 302/2002 Linee Guida sulle fonti rinnovabili - Decreti in tema di sanzioni e varianti per A.U. e PAS (DM 10.09.2010, D.lgs 28/2011, DGRL 3298/2012, DDS 11674/2013) Programma di tutela e uso delle acque della Regione Lombardia – PTUA 2016 (DGRL n°6990/2017) T.U. Ambiente 152/06, art. 166 Decreto legislativo n°4/2008 recante norme in materia ambientale Legge Regionale n°5 del 2 febbraio 2010 in materia di V.I.A. Regolamento Regionale n°5/2011 D.M. Sviluppo economico 2012, art. 4, punto 3.b 2”Accesso ai meccanismi di incentivazione” Legge n°116/2015 Aggiornamento R.R. 5/2010 in materia di VIA (DGRL n°3826/2015) Legge Regionale n°36 del 12 dicembre 2017 Piano di Gestione del distretto idrografico del fiume Po (Deliberazione AdBPo n°10/2015) Direttiva Acque (Deliberazione AdBPo n°8/2015) Piano Energetico Ambientale Regionale – PEAR (DGRL n°3706/2015, DGRL n°3905/2015) PIATTAFORMA MUTA FER ( SISTEMA INTEGRATO DI POLIZIA IDRAULICA E UTENZE IDRICHE SIPIUI (2018) NORMATIVA rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

Valutazione Impatto Ambientale Livelli e competenze PROVINCIA Atto concessorio PICCOLE DERIVAZIONI Autorizzazione Unica Collaudo Valutazione Impatto Ambientale Atto concessorio REGIONE Autorizzazione Unica GRANDI DERIVAZIONI L.R. 8/1998 Nulla osta idraulico e occupazione aree demaniali Istruttoria tecnica concessione c/o Provincia Piano di gestione piccole dighe Valutazione Impatto Ambientale rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

VARIANTI E MANUTENZIONI RILASCIO CONCESSIONE PER LA DERIVAZIONE IDRICA DELL’IMPIANTO VARIANTI E MANUTENZIONI COMPATIBIITA’ AMBIENTALE (V.I.A.) AUTORIZZAZIONE UNICA PER LA COSTRUZIONE E L’ESERCIZIO DELL’IMPIANTO EDILIZIA LIBERA DIA/SCIA COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO DELL’IMPIANTO CERTIFICATO DI CONFORMITA’ rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

ALCUNI DATI SULL’IDROELETTRICO IMPOSTAZIONE DIRETTIVA 2009/28/CE E DEL CONSIGLIO 23 APRILE 2009: QUOTA ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI 17%, ORA PASSATA AL 20% (AL 2020) IN LINEA CON LO SVILUPPO DELL’USO DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI ANCHE SE I DATI NEGLI ULTIMI 10 ANNI ATTESTANO IL FORTE PESO DELL’ENERGIA IDRAULICA NEL MIX ITALIANO CHE INFLUENZA L’ANDAMENTO DELLE RINNOVABILI NONOSTANTE ALCUNE BATTUTE DI ARRESTO SOPRATTUTTO CORRELATO ALL’ANDAMENTO DELLE PRECIPITAZIONI ANNUALI C’E’ UNA TENUTA SE NON UN AUMENTO CONTRO IL FORTE CALO DELLE FER BIOMASSA, BIOGAS, EOLICO, FOTOVOLTAICO DOPO UN PERIODO DI COSTANTE CRESCITA DELLA PRODUZIONE LORDA E DEI CONSUMI ELETTRICI ALMENO FINO AL 2007, LE GRANDEZZE HANNO SEMPRE PIU’ ANDAMENTO OSCOLLATORIO CON UNA TENDENZA AL RIBASSO CAUSATA DALLA CRISI ECONOMICA FORTEMENTE CONDIZIONATO DALLE RICHIESTE DI MERCATO E DAGLI INCENTIVI STATALI (CERTIFICATI VERDI/TARIFFA AGEVOLATA) DOMANDA FORTEMENTE CONDIZIONATA DAL CLIMA, IN PARTICOLARE ESTIVO: AD OGNI GRADO IN PIU’ SOPRA I 25 GRADI CORRISPONDE UN AUMENTO DELLA DOMANDA ELETTRICA TRA GLI 800 E I 1.000 MW LOMBARDIA: DEFICIT DI PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA DOVUTO ALLA DISMISSIONE DI GRANDI IMPIANTI TERMOELETTRICI rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

ALCUNI DATI DA TERNA Bilancio Italia – Anno 2016 DOMANDA: 314,3 TWh (deficit -2% ca) Produzione netta Idrica: 43,8 TWh Centrali idroelettriche 13,9% Termica: 188,3 TWh Centrali a olio, gas naturale, biomasse, etc. (al netto di 2,5 TWh per pompaggi) 59,9% Eolica e Fotovoltaica: 39,3 TWh Centrali eoliche e fotovoltaiche 12,5% Geotermica: 5,9 TWh Centrali geotermoelettriche 1,9% Importazioni da estero: 37,0 TWh 11,8% rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

PUR CON UN TREND IN DIMINUZIONE L’IDROELETTRICO TIENE: PER QUANTO? IN PROVINCIA DI BERGAMO NEGLI ULTIMI TRE ANNI 2015-2017 LE DOMANDE PER IMPIANTI FER BIOMASSA, BIOGAS, OLIO VEGETALE, FOTOVOLTAICO SI SONO AZZERATE PUR CON UN TREND IN DIMINUZIONE L’IDROELETTRICO TIENE: PER QUANTO? REWAMPING, SFRUTTAMENTO DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE, DERIVAZIONI IN SERIE SU ACQUEDOTTO, SFRUTTAMENTO DEL TROPPO PIENO DELL’ACQUEDOTTO, IMPIANTI SU CANALI IRRIGUI: INVESTIMENTI SICURI E RENDIMENTI CERTI? DOMANDA FORTEMENTE CONDIZIONATA DAL BOLLETTINO METEO-CLIMATICO: QUANTO RENDE UN IMPIANTO DI PICCOLA POTENZA? rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

in Provincia di Bergamo CONCESSIONI PER NUOVI IMPIANTI CONCESSIONI PER RINNOVO DI IMPIANTI ESISTENTI “revamping” REGOLARIZZAZIONE DI IMPIANTI ESISTENTI AUTORIZZATI PROVVISORIAMENTE E/O PROROGATI DA NORME STATALI IMPIANTI IN SERIE VARIANTI AUTORIZZAZIONE UNICA VARIANTI MODIFICHE IN CORSO D’OPERA AUTORIZZAZIONI in Provincia di Bergamo acque superficiali (corsi d’acqua naturali, canali artificiali, laghi, Deflusso minimo vitale) acque sotterranee (sorgenti, bacini di accumulo, reti acquedottistiche) acque reflue urbane (scarichi depuratori) rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

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Piccole derivazioni in provincia di Bergamo (dato aggiornato a dicembre 2017) POTENZA nominale complessiva 100 MW~ LEGENDA ATTIVI: concessi/in costruzione/autorizzazione unica conclusa o in corso ISTRUTTORIA: domande nuove/derivazioni provvisorie/regolarizzazioni/in rinnovo IMPIANTI CON ACQUEDOTTO: produzione di energia elettrica su acquedotto AUTOCONSUMO: impianti con potenza nominale media < 30 KW Attivi Istruttoria In serie su acquedotto Autoconsumo Bacino Brembo 38 45 3 Bacino Serio 37 62 4 Bacino Oglio 12 10 Bacino Adda 5 rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

Energia idroelettrica: verso una maggiore regolamentazione del settore Energia idroelettrica: verso una maggiore regolamentazione del settore? XI Conferenza delle Alpi Convenzione delle Alpi, 2011 “Linee guida comuni per l’uso del piccolo idroelettrico nella regione alpina” Programma Energetico Ambientale Regionale 2015 Programma di Tutela e uso delle Acque 2016 a e uso delle Acque 2016 DGR 31 luglio 2017 n. X/6990 Piano di gestione del distretto idrografico Fiume Po Delibera C.I AdBPo n. 7/2015 Direttiva Derivazioni Delibera C.I. AdBPo n. 8/2015 Valutazione Impatto Ambientale rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

Potenziale idroelettrico ed ecosistemico nello spazio alpino: una zona di conflitto tra pressioni ed aspettative di diversa natura rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

Criteri localizzativi Elevato numero di istanze Concorrenza Tempistica procedimenti: Concessione VIA Autorizzazione unica Carenza e/o complessità progettuale Varianti post A.U. Varianti in corso d’opera Carenza idrica Criteri localizzativi Controlli in sito Mancato raggiungimento obiettivi qualità Sanzioni Adeguamenti della concessione richiesti dagli Enti competenti Rispetto prescrizioni Aggiornamento normativa: FER, PTUA, Piano di Bacino, PEAR, Metodo ERA Adeguamento deflusso minimo vitale rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente

GRAZIE PER L’ATTENZIONE … rev02 Idroelettrico in Lombardia una concreta realtà, un possibile sviluppo in sinergia con la tutela dell’ambiente