Comitato Paritetico Strategia Nazionale Biodiversità

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Comitato Paritetico Strategia Nazionale Biodiversità Aggiornamento sui PAF Comitato Paritetico Strategia Nazionale Biodiversità Roma – 28 novembre 2017

Dalla relazione della Corte dei Conti Europea: • I PAF non hanno fornito informazioni affidabili sui costi di gestione della rete Natura 2000 e sulle sue necessità di finanziamento dal bilancio dell'UE. • La Commissione ha intrapreso solo una valutazione limitata dei PAF e non ha seguito adeguatamente queste valutazioni con gli Stati membri. • Non è stato possibile seguire in modo adeguato l'integrazione delle misure elencate nei PAF nei PO e nei PSR. • Alcuni programmi non riflettevano tutte le esigenze di Natura 2000 identificate nei PAF e indicate dalla DG Ambiente durante le sue consultazioni con altri servizi della Commissione

La Corte ha raccomandato che, per quanto riguarda il finanziamento di Natura 2000, gli Stati membri dovrebbero, per il prossimo periodo di programmazione: • stimare con precisione e pienezza la spesa effettiva e le necessità future di finanziamento a livello di sito (includendo le stime dei costi di gestione) e per la rete nel suo complesso; • aggiornare i PAF sulla base di quanto sopra e delle misure di conservazione stabilite per tutti i siti; • garantire la coerenza tra le priorità e gli obiettivi stabiliti nei PAF e nei documenti di programmazione per i vari strumenti di finanziamento dell'UE e proporre misure mirate alle specifiche esigenze dei siti Natura 2000.

Punti di forza: • I PAF sono un importante strumento di pianificazione a medio termine per Natura 2000, ma la loro efficacia dipende dal livello di impegno e di condivisione da parte delle organizzazioni e degli attori coinvolti nella loro preparazione e realizzazione. • I PAF offrono una base più forte per la DG Ambiente nei confronti delle altre DG e delle autorità di gestione degli Stati membri nel processo di consultazione di PO e PSR. • Lo sviluppo di un PAF può essere uno strumento per il dialogo tra i vari soggetti interessati. • Il PAF può essere uno strumento per comunicare i vantaggi della rete Natura 2000. • I PAF consentono l'accesso al finanziamento della Natura 2000 nell'ambito dei progetti integrati LIFE.

Punti di debolezza: • I PAF non possono risolvere tutti i problemi legati al finanziamento insufficiente a favore della biodiversità. • I PAF non sono sufficientemente "partecipati" da istituzioni e attori esterni al di fuori delle autorità ambientali e associazioni per la tutela della natura. • Il formato del PAF non è ottimale poiché alcune informazioni sono irrilevanti o ridondanti mentre altre informazioni importanti mancano. • I PAF non dispongono di obiettivi chiari e indicazione precise sui soggetti responsabili della loro attuazione. • I dati forniti nei PAF non possono essere aggregati a livello dell'UE a causa delle metodologie divergenti di raccolta e presentazione dei dati. • Il formato e il contenuto di PAF non sono ottimali per i progetti integrati LIFE.

Piano di lavoro proposto a livello europeo (art .8 del piano d'azione) La Commissione ribadisce che che lo scopo principale dei PAF dovrebbe essere quello di fissare obiettivi e misure a medio termine per la gestione della rete Natura 2000, sulla base di una buona analisi dello stato di fatto, delle priorità chiaramente presentate e di misure che includono obiettivi quantificabili, calcoli dei costi e indicazione dei soggetti responsabili dell’attuazione. Piano di lavoro proposto a livello europeo (art .8 del piano d'azione) Rivedere e approvare un nuovo formato dei PAF (entro inizio 2018) Durante il 2018 gli Stati Membri (nel caso italiano, le Regioni) elaborano il PAF e lo portano in consultazione Nel corso del 2019 gli SM presentano i PAF alla Commissione La Commissione si impegna a dare una valutazione mirata agli Stati Membri sui loro PAF

L’orientamento della Commissione sul nuovo format: Le priorità e le misure saranno fissate per tipo di habitat e specie e per tutti siti della rete, con la ripartizione per misure ricorrenti e misure una tantum. (ipotesi di piattaforma on line) Vantaggio: maggior allineamento con le informazioni quantitative su singoli tipi di habitat e specie incluse nella Banca dati Natura 2000, nonché con il report art.17 della direttiva habitat e art.12 della direttiva uccelli.

La situazione italiana: 17/21 PAF predisposti (di cui 12 approvati con dgr, 4 aggiornati con progetti life dedicati, 1 con progetto life integrato - GESTIRE). Opportunità fornite dalla Banca dati Gestione http://bdgestionenatura2000.minambiente.it/ Per la discussione: Analisi delle criticità riscontrate nella programmazione in corso Livello di attuazione dei PAF regionali (criticità nella condivisione con altri assessorati, reale implementazione con PO e PSR, reali risorse stanziate e misure attuate) Proposte