FINANZA AZIENDALE I MODULO (CORSO A) a.a. 2010-2011 VALUTAZIONE DI K FINANZA AZIENDALE I MODULO (CORSO A) a.a. 2010-2011
ELEMENTI BASE Ki = costo indebitamento Ke= costo capitale proprio Ko= costo medio ponderato
CONFIGURAZIONI DI COSTO COSTO ESPLICITO costo medio ponderato Ko costo marginale Kmg COSTO IMPLICITO Kim
CONFIGURAZIONI DI COSTO Con mercati stabili il costo implicito è il maggiore e Kmg è più alto di Ko In presenza di instabilità dei mercati questo può non verificarsi Scegliendo, per la valutazione degli investimenti, il costo più elevato, in teoria diminuisco il rischio, effettuando una maggiore selezione e diminuendo gli effetti di possibili errori di stima dei rendimenti
TEORIE BASE SULLA STRUTTURA FINANZIARIA Obiettivo : minimizzare Ko per massimizzare il valore dell’impresa Teoria base: teoria della struttura ottima di capitale Teoria base contrapposta: teoria dell’indifferenza della struttura finanziaria sul valore dell’impresa (Modigliani-Miller)
PROBLEMI DI VALUTAZIONE DEL Ko Nella definizione del Ko per la valutazione degli investimenti si può utilizzare un’ottica complessiva o un’ottica marginalistica Ko può inoltre derivare dalla media ponderata tra Ke e Ki al lordo o al netto del beneficio fiscale Le scelte di cui sopra vengono generalmente fatte tenendo in considerazione il rischio che il singolo investimento presenta (ripetitività/novità, capienza degli Ebit o della soglia massima di deducibilità)