A scuola con le religioni

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Transcript della presentazione:

A scuola con le religioni Progetto Sperimentale

Le ragioni di un percorso / Le ragioni di un progetto Modificazione del paesaggio educativo nel senso della complessità Quadro composito ed eterogeneo di presenze culturali differenti Passaggio «dalla religione degli italiani all’Italia delle religioni» (Dal Corso-Salvarani, Molte volte e in modi diversi).

Dal Corso-Salvarani, Molte volte e in diversi modi, 2016 Da dove partiamo? «Se cambia la scuola, deve cambiare l’IRC che all’interno delle finalità della scuola si va a collocare» Sergio Ciccatelli, Religione e scuola, 2002 «Il pluralismo religioso rappresenta ormai in Italia un vero e proprio caso serio (…), rispetto al quale la scuola e le altre agenzie educative non possono più permettersi di avere responsabilità disattese» Dal Corso-Salvarani, Molte volte e in diversi modi, 2016 «Il mutato contesto sociale e religioso suggerisce (…) di cercare forme adeguate di riorganizzazione scolastica che salvaguardino l ‘Irc nel quadro delle esigenze di rinnovamento che la scuola via via presenta» LETTERA AGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA, 1 Settembre 2017

Perché all’interno dell’ora di religione cattolica? Irc come spazio in cui AMPLIARE le risorse di apertura e dialogo già presenti nella disciplina. «Riteniamo che si debbano potenziare gli elementi, già presenti nelle indicazioni scolastiche, di conoscenza delle religioni e delle culture diverse da quella cristiana e cattolica, allo scopo di favorire, a partire dalla scuola, i processi di incontro, di dialogo e di integrazione(…)» Lettera agli insegnanti di religione cattolica, 1 Settembre 2017

Nuovi alfabeti dell’educare Parole chiave: IDENTITA’ DIFFERENZA OSPITALITA’ DIALOGO ... «Dio abita dove lo si lascia entrare» Martin Buber, Il cammino dell’uomo

Il progetto all’interno dell’Irc come un… «… itinerario di uscita-scoperta-confronto-ritorno alla propria identità arricchita e contaminata dall’attraversamento dell’altro e dall’aver conosciuto un altro punto di vista e un’altra narrazione.» Antonio Nanni, E’ l’ora delle religioni, 2002

Quindi… Imparare le religioni per: approfondire la propria identità religiosa, identificare le diverse religioni, partendo da quelle presenti sul territorio, creare dialogo fra esse. Imparare dalle religioni a sviluppare un atteggiamento positivo verso di esse, riconoscendone gli stili di vita, sperimentandone, di ciascuna, la ricchezza di tratti e di vissuti in una società di pluralismo religioso.

Chi sono i destinatari di tale progetto? I destinatari del progetto sono sia gli alunni che hanno scelto di avvalersi dell’IRC che quelli che hanno scelto di non avvalersene; ai genitori di questi ultimi sarà data l’opportunità di aderire o meno al progetto. Per chi aveva scelto di avvalersi… è un potenziamento dell’offerta formativa proposta, ospitando un modello di insegnamento interreligioso e interconfessionale, i cui germi già sono presenti nell’IRC stesso. Per chi aveva scelto di non avvalersi…un’opportunità per creare dialogo fra le diverse religioni, partendo dall’idea che l’ABC della mia esperienza religiosa mi permette di capire l’altro e il senso della vita.

La ricchezza della pluralità L ‘Irc si mostra ancora come una risorsa positiva e preziosa all’interno della scuola e dell’offerta formativa contribuendo a sviluppare quelle competenze interculturali e interreligiose necessarie per interpretare il mondo pluriverso e meticciato nel quale i giovani sono chiamati a vivere.

Zigmunt Bauman, Modernità liquida Il pluralismo «La mescolanza di ispirazioni culturale è fonte di arricchimento e motore di creatività per la civiltà europea, come per ogni altra civiltà» Zigmunt Bauman, Modernità liquida La risorsa del pluralismo religioso e culturale Il pluralismo come categoria interpretativa Pensiamo che il pluralismo religioso possa aiutare a reinterpretare le idee di: identità cittadinanza laicità Il progetto valorizza il pluralismo ha un carattere interdisciplinare (può concorrere alla formazione di competenze e abilità in diversi saperi) ha un’attenzione interconfessionale e interreligiosa (assumono il pluralismo come categoria interpretativa)

Qual è l’obiettivo… a lungo termine? Rendere le alunne e gli alunni… migliori cittadine e cittadini, capaci di: dire di sé senza negare l’altro (identità) sentirsi abitante di una patria grande come il mondo (cittadinanza) capace di vivere laicamente la sua vita e quella della sua comunità (laicità).

Modalità Diversi sono i tempi, le modalità e gli strumenti con cui si attua il progetto. Si prediligono metodologie che favoriscono l’estroversione e il confronto, la narrazione, le tecniche di rappresentazione grafica e manipolativa, le attività ludiche e artistiche….partendo dai simboli e dai gesti religiosi (personaggi, feste, valori, cibi, libri speciali, luoghi ecc..).