L'attenzione Processo attraverso cui elaboriamo una quota limitata di informazioni rispetto all'enorme quantità di stimoli che provengono dall'ambiente.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Elaborare le informazioni attraverso il dialogo interno
Advertisements

I NUMERI: 363 MODULI COMPILATI ON-LINE GENITORIALUNNI INFANZIA330 PRIMARIA7646 MEDIE7058 TOTALE DOCENTIATA TOTALE6614.
La struttura sociale organizzativa Si riferisce alle relazioni tra gli elementi sociali come persone, posizioni, unità organizzative, reparti, divisioni.
Attenzione. PERCEZIONE primo sistema di elaborazione degli stimoli sensoriali primo tentativo di dare significato alle informazioni.
INTERVENTO Educativo-riabilitativo-di crescita. Essere una persona con autismo significa avere, tra gli altri, problemi di comunicazione, e questi problemi.
Fare storia con le fonti: archivio e memoria orale Carla Marcellini INSMLI Istituto Storia Marche.
Elaborazione delle Immagini Operatori Puntuali Luigi Cinque
Mario Di Pietro Istituto di Terapia Cognitiva e Comportamentale Padova
Tale metodologia punta sul protagonismo degli studenti come didattica della ricerca facendo sì che mente e corpo ritrovino pari dignità. La didattica.
Musicoterapia per l’ alzheimer
Le difficoltà nell’apprendimento della matematica
IL PUNTO DI VISTA DELL’ A.I.E.D.
Pier Cesare Rivoltella UCSC
Non è chiaro quali siano le azioni/ o gli insegnamenti che portano al raggiungimento di alcuni obiettivi Non è chiaro quali siano le azioni/gli insegnamenti.
Livelli di elaborazione dell’informazione
Non si vede bene che col cuore. L’ essenziale è invisibile agli occhi.
ATTENZIONE E FUNZIONI ESECUTIVE
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
2017 Gestire il Tempo in base a Obiettivi Strategici
I centri di controllo del cervello
per interventi di accompagnamento all’integrazione e all’inclusione
Conoscere i suoi meccanismi
UPDATING IN MEMORIA DI LAVORO: ANALISI DELLE STRATEGIE IMPIEGATE
LA MEMORIA DI IMPEGNI, ATTIVITA' ED EVENTI
Sezione Regionale Siciliana XXIX CONGRESSO REGIONALE
Gli input della didattica speciale... a servizio della didattica
Adeguamento obiettivi curricolari
Chiara Bresciani Matricola:
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
DSA I disturbi specifici di apprendimento: la dislessia , la disgrafia, la discalculia.
Sistemi ERP (Enterprise Resource Planning)
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
DEFINIZIONE DIAGNOSI DISLESSIA DISORTOGRAFIA DISCALCULIA
Comprensione e Apprendimento
La comunicazione telefonica
Definizione di Mappa Concettuale
Modelli simulativi per le Scienze Cognitive
Apprendimento nella lumaca Aplysia Californica
Psicologia dell’apprendimento
Statistica Scienza che studia i fenomeni collettivi.
Migliorare la performance: utilizzando feedback, ricompense
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
L’ALLENAMENTO PER MANTENERE LA FLESSIBILITA’ E L’EQUILIBRIO
SEMINARIO SICUREZZA DONNA
Aperti al mondo: il bilinguismo nelle scuole dell’infanzia come sguardo ecumenico e di accoglienza dell’altro Asti 22 settembre 2018 B.rossi.
SEMINARIO SICUREZZA DONNA
LA GESTIONE DEI GRUPPI DI UTENTI NEI DISTURBI DI ANSIA
Obiettivi del progetto
7 Percezioni e attribuzioni sociali Capitolo 7
Valutazione delle competenze
PRINCIPI CARDINE DELL’EDUCAZIONE STRUTTURATA
La regolazione gerarchica della tensione
Nelle prossime lezioni…
SAN MAURIZIO D’ OPAGLIO
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
COME RICONOSCERE LA DISLESSIA?……
Nelle prossime lezioni…
Senza Zaino Per una scuola comunità
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE SECONDA
GLI ELEMENTI PSICOLOGICI ANTECEDENTI ALLA COMUNICAZIONE
Valutiamo insieme la validità di alcune strategie che spesso vengono messe in atto per gestire l’attenzione della classe.
Elementi della relazione
Uso della Danza nell’Insegnamento delle Materie Curriculari
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di TREVISO
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL’ORALE-CLIL
CHI È IL DOCENTE DI ITALIANO A STRANIERI?
… una riflessione sulle possibili implicazioni
Elena Commodari – Maria Guarnera
Classi prime Il primo anno di scuola primaria ha come scopo prioritario di rilevare eventuali ostacoli legati al linguaggio o all’apprendimento che possono,
Transcript della presentazione:

L'attenzione Processo attraverso cui elaboriamo una quota limitata di informazioni rispetto all'enorme quantità di stimoli che provengono dall'ambiente

limita la quantità di informazioni a cui possiamo prestare attenzione focus attentivo limita la quantità di informazioni provenienti da Stimoli esterni (sensazioni) Stimoli interni (pensieri, ricordi) a cui possiamo prestare attenzione EFFETTI: aumenta la probabilità di risposta rapida e accurata a stimoli rilevanti favorisce i processi di memoria

attenzione e consapevolezza Vi è mai capitato di raggiungere una destinazione familiare in automobile e non ricordare assolutamente nulla del viaggio compiuto?

attenzione e consapevolezza i processi cognitivi possono verificarsi in modo controllato e incontrollato Processi automatici: ricadono al di fuori della consapevolezza Processi controllati: si basano sul controllo e sulla consapevolezza Non sono intenzionali; richiedono poche risorse attentive; consentono una elaborazione parallela Sono intenzionali; richiedono molte risorse attentive; consentono una elaborazione seriale

Un processo controllato può diventare automatico? Molti processi inizialmente controllati possono diventare automatici (guidare l'automobile, parlare una seconda lingua, allacciarsi le scarpe,ecc.) “AUTOMATIZZAZIONE” integrazione/assemblaggio di singoli passi in una sola procedura altamente integrata (es. lettura, calcolo, routine quotidiane) Si verifica come risultato della pratica Consente di lasciare molte risorse, attenzione e memoria di lavoro, a disposizione degli altri apprendimenti di natura più complessa che richiedono processi controllati, ad alto sforzo cognitivo.

Come sono scelte le informazioni da elaborare? attenzione e consapevolezza Attenzione riguarda la totalità dell’informazione che viene manipolata a livello cognitivo. Coscienza si riferisce a una quota limitata di informazione che il soggetto è consapevole di manipolare Come sono scelte le informazioni da elaborare? Assuefazione

ATTENZIONE SELETTIVA: funzioni dell'attenzione ATTENZIONE SELETTIVA: Scegliamo di essere attenti ad alcuni stimoli e di ignorarne altri (cocktail party)  Fattori che favoriscono la focalizzazione selettiva dell'attenzione sul messaggio target: Caratteristiche sensoriali distintive della voce (altezza, ritmicità) Intensità sonora Provenienza della fonte sonora Pertinenza o rilevanza delle informazioni

mantenere a lungo l'attenzione su attività noiose funzioni dell'attenzione vigilanza ricerca Prestare attenzione per un periodo prolungato allo scopo di rilevare la presenza di un segnale, cioè di uno stimolo-target di interesse (bagnino, controllore di volo, insegnante) Scansione/Esplorazione dell'ambiente per ricercare alcune caratteristiche che contraddistinguono lo stimolo-target.  PROBLEMA : mantenere a lungo l'attenzione su attività noiose la partecipazione a un compito noioso è accompagnata da un rendimento inferiore, che peggiora con l'aumentare del tempo impiegato. OSTACOLI i distrattori, stimoli non-target che distolgono la nostra attenzione; il numero dei target caratteristiche distintive dello stimolo target

Importanza dello stato di allerta (vigilanza) e della scansione attiva dell’ambiente (ricerca) nel processo di apprendimento. È stato dimostrato che la partecipazione a un compito monotono si accompagna ad una forte diminuzione attentiva. Esiste un livello ottimale di attivazione, influenzato da fattori individuali (personalità, ritmo cardiaco) e contestuali (scopi legati alla situazione, difficoltà del compito, eventi insoliti). Le prestazioni migliori si ottengono ad un livello intermedio, né troppo basso (sonnolenza) né eccessivo (eccitazione).

funzioni dell'attenzione ATTENZIONE DIVISA Capacità di suddividere le risorse attentive su più compiti contemporaneamente L’automatismo permette di gestire al meglio attività di natura diversa (giochi di squadra, guidare + conversare, leggere + guardare TV, spiegare la lezione + controllare la classe) Un esercizio per allenare tale tipo di attenzione è quello di far eseguire due compito contemporaneamente: Un esercizio richiede di giocare un solitario ma anche di gireare la carta,il cui nome contiene una determinata lettera

fattori che influenzano l'attenzione L'ansia di tratto (personalità) L'ansia di stato (contingenze ambientali) L'arousal globale (affaticamento, malessere fisico, ecc.) Interessi specifici per un dato compito (stimolo target) rispetto ai distrattori Natura del compito: la difficoltà e la novità richiedono maggiori risorse attentive e meno processi automatici