“Che compiti hai oggi?” -Domanda che aggredisce l’esuberanza ludica e i tranquilli progetti davanti alla Tv dei nostri figli? - Interrogativo che inquieta.

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“Che compiti hai oggi?” -Domanda che aggredisce l’esuberanza ludica e i tranquilli progetti davanti alla Tv dei nostri figli? - Interrogativo che inquieta la vita famigliare? - Ritornello quotidiano delle famiglia che spesso intristisce genitori e figli? - Invito alla condivisione di un’esperienza?

1 – Studio e compiti: sono la stessa cosa? Espressioni sintomatiche: “ I compiti l’ha fatti, ma non ha studiato”. “ Per oggi c’erano i compiti, ma non c’era nulla da studiare” . “Materie di studio e materie non di studio” A scuola e in famiglia, spesso, sembrano che siano facce di monete diverse. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Studio&Compiti La sostanza dei compiti è lo studio e lo studio è il compito dei compiti. Lo si capisce riflettendo sul significato della parola studio e sull’etimologia del termine compito. Studio è applicazione all’apprendimento insegnato di una certa disciplina. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Etimologia di compito P.p. di Compiere P.p. di Compitare, computare Compiutezza dell’attività di studio avvenuta riprendendo con giudizio per filo e per segno il lavoro assegnato 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Fare i compiti è dare compiutezza allo la cui vicenda è iniziata, ripresa e verificata in   classe apprendere, imparare, conoscere studio una compagnia guidata in un lavoro di istruzione 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

2 – Valore e scopo dei compiti   Non sono una punizione. Non sono semplicemente un dovere. Sono strumenti e momenti di crescita -   del bambino-ragazzo -   del rapporto genitori-figli -    della collaborazione scuola-famiglia. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

2.1 - Strumenti e momenti di crescita del bambino e del ragazzo I compiti a casa vengono assegnati perché lo scolaro studente possa verificare in modo personale l’ipotesi dello studio come incontro con la realtà        18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti crescere nella responsabilità e nell’autonomia imparare a conoscere se stesso riconquistare conoscenze acquisire e sviluppare competenze imparare ad imparare imparare a gestire il tempo 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Conquista di conoscenze,sviluppo di competenze I compiti sono l'occasione per: 1.      verificare di aver compreso il percorso proposto a scuola 2.      verificare un’ ipotesi 3.      acquisire strumenti 4.      suscitare nuove domande 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Il compito è uno dei “luoghi” privilegiati della verifica : del lavoro e del rischio personale della capacità (in un crescendo dalla I alla V elementare): a) perché ritornando sull’argomento sviluppato a scuola ne verifico la comprensione; b) perché mi metto in azione di fronte a una richiesta, giocando le mie capacità (attenzione, precisione, ordine…) e anche arrivando a trovare le strategie migliori, più adeguate a me, per l’approfondimento 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

2.2 - I compiti a casa sono occasione per GENITORI   stare insieme in un lavoro conoscere meglio il figlio, aggiornarsi sulla crescita e sui suoi progressi Come nel gioco. Rendersi conto dell'andamento scolastico complessivo 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti 3 – Tipi di compiti I compiti a casa variano nella quantità, nella specificità delle materie, nella modalità e nei tempi di svolgimento 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Il ruolo dei genitori 1 Condividere le ragioni, il senso dei compiti, 4.1 – Cosa fare ? Condividere le ragioni, il senso dei compiti, dentro una storia “Siediti e ripetimi” ? Fare raccontare ed ascoltare   18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 2 4.1 – Cosa fare ? Cosa hai imparato oggi ? I compiti sono una ripresa personale del lavoro svolto in classe; sono un’occasione in cui il ragazzo può rendersi conto se ha seguito i passi compiuti e se ha fatto propri i contenuti. I compiti fanno da collegamento, da ponte tra una lezione e l’altra. Anche quando non vengono espressamente dati, c’è una richiesta di far “memoria” di ciò che è stato proposto durante la lezione precedente per poi proseguire il lavoro in classe   18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 3 4.1 – Cosa fare ? Creare condizioni favorevoli di tempo e di luogo e mettere a suo agio il bambino perché piano piano il momento del compito possa diventare quasi un rito, un insieme di norme che danno rilievo e importanza all’impegno, che ne accentuano l’interesse e il significato. Certamente tutto questo non è automatico; occorre accompagnare il bambino nella ricerca del tempo e del luogo adeguati. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 4 4.1 – Cosa fare ? Favorire il permanere di un comportamento da lavoro “Il bambino quasi sempre non è capace di mantenere una continuità nelle sue scelte, perciò deve essere affiancato anche in questa fatica di rendere stabile la situazione ambientale. La presenza e il consenso del genitore così diventa autorevole e determina soddisfazione nei confronti dell’esperienza che piano piano si tramuta in consuetudine, ausilio che favorisce la sicurezza del bambino.” 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 5 4.1 – Cosa fare ? Verificare il lavoro con l’atteggiamento di sostegno e di attesa, libero da esiti prefigurati e da pretese pressanti, produce serenità nel bambino   Far compagnia con totale disponibilità, con la stessa presenza fisica, con rassicurazioni e incoraggiamenti dimostrando stima nei confronti del bambino 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 6 4.2 – Come ? Evitare gli estremi dell’autoritarismo, del permissivismo, della sostituzione.   Far compagnia ed aiutare da ADULTO  Non deve aiutare da insegnante. Il genitore non ha il compito di insegnare. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Il primo sostegno è l’incoraggiamento Il ruolo dei genitori 7 4.2 – Come ? Il primo sostegno è l’incoraggiamento   Il compito comporta un metodo e questo viene dato dalla scuola, nell’ora di lezione. Impegno del genitore è fare di tutto perché il ragazzo si assuma quello che ha detto il docente. “ Come avete fatto in classe? Vediamo il quaderno? Cosa dice il libro?” 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 8 4.2 – Come ? Facilitare la gestione del tempo, dell’attività del pomeriggio, della quantità dei compiti. Aiutare a gestire la quantità, la quantità è variabile , dentro un tempo. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Aiutare i figli nei compiti Il ruolo dei genitori 9 4.2 – Come ? La collaborazione con i docenti Condizioni della collaborazione: stima e credito reciproco, riconoscimento di un comune orizzonte culturale, condivisione di un amore alla persona concreta, rispetto dei ruoli. Condividere preoccupazione educativa. Per il bambino il compito è allora un’occasione per consolidare la fiducia negli adulti, che gli vogliono bene, e in se stesso. Non sostituirsi al docente. Ciò che non si è capito, ciò che è scorretto, viene spiegato e corretto dal docente. 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti

Operazioni dello studiare da uomo “Apri la mente a quel che ti paleso E fermalvi entro che non fa scienza Sanza lo ritenere avere inteso” 18/09/2018 Aiutare i figli nei compiti