Dalla programmazione dell’allenamento al

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Transcript della presentazione:

Dalla programmazione dell’allenamento al “piano strategico”: la giusta strategia, da realizzare nel miglior modo possibile Convegno “Nuove proposte metodologiche per l’Atletica del domani” GENOVA 17 marzo 2012 Sergio Previtali Responsabile Settore Lanci Fidal Lombardia

Il Piano Strategico pianificare la giusta strategia e realizzarla nel modo migliore, per ottenere quei risultati che pensiamo possibili per i nostri atleti

Il Piano Strategico Per non parlarne solo a livello “teorico”, vi presento 2 esperienze personali realizzate nella stagione 2010: Valentina 1991 Stefano 1990

.. da dove partiamo.. (cadetta) 39,15 (cadetta) 48,74 (allieva) 49,32 (junior) 57,97 (CI) (junior) ? Valentina

.. da dove partiamo.. (cadetto) 41,63 (cadetto) 53,58 (allievo) 54,43 (allievo) 68,50 (CI) (junior) 58,99 (junior) 65,52 (promessa) ? Stefano

1° fase - Obiettivi a) SCRIVERE i “macro-obiettivi” b) Suddividere i macro-obiettivi in obiettivi minori e più rapidamente raggiungibili c) Provare a definire delle “strategie specifiche” a supporto del Piano

Quali sono i nostri obiettivi ? Il Piano Strategico Quali sono i nostri obiettivi ?

Obiettivi 2010 Migliorare il personale (58-59 metri) Convocazione Nazionale Partecipazione Mondiali junior (55,00) Podio ai Campionati Italiani Junior Finale ai Campionati italiani Assoluti Micro-obiettivi 2010 Strategie 2010 Raduni, più lanci, sviluppo Tecnica Obiettivi 2010 Migliorare il personale (70 metri) Podio ai Campionati Italiani Promesse Finale ai Campionati italiani Assoluti Possibilità di arruolamento squadra Militare Micro-obiettivi 2010 Strategie 2010 Raduni, trovare una pista dove lanciare

2° fase - la pianificazione Quali sono i nostri obiettivi ? Cosa dobbiamo fare ? Gli obiettivi sono tutti raggiungibili ? Come gestiamo le risorse ? Quali azioni e attività vanno realizzate ?

3° fase: Il “documento” di pianificazione scrivere gli elementi della pianificazione, i qualificatori, periodi, volumi, parametri qualitativi e quantitativi … a) quali informazioni raccogliere e come gestirle “dimensioni di analisi” “tempistiche e modalità di raccolta dei dati” b) i mezzi di cui disponiamo “mezzi di allenamento, luoghi, modalità raccolta dati…” c) La verifica del piano “problemi, condizioni vincolanti, scostamenti, eccezioni …”

4° fase - la realizzazione del piano Quali sono i nostri obiettivi ? Cosa dobbiamo fare ? Gli obiettivi sono tutti raggiungibili ? Come gestiamo le risorse ? Quali azioni e attività vanno realizzate ? Cosa sta avvenendo ?

La realizzazione del piano di allenamento e la sua valutazione la raccolta delle informazioni  Strumenti informatici, excel.. l’utilizzo delle “dimensioni”  .. tecnica, Forza generale.. gli “elementi”  ..squat, strappo.. lanci la definizione dei “drivers”  .. quantitativi, qualitativi dobbiamo raccogliere il maggior dettaglio possibile di informazioni, per essere in grado di “governare i processi” attraverso un’analisi dei dati che sia la più accurata possibile

Esempi – Analisi anno 2009

Valentina – gli esercizi di FORZA   panca strappo strappo alto 1/2 squat tirata girata stacco TOTALE MESE novembre 2858 2846 5820 17220 2822 14530 12795 58891 dicembre 270 1300 1140 1620 2500 6830 gennaio 1410 5920 1800 5540 1280 15950 febbraio 8220 1730 1250 1490 12690 marzo 1120 10560 1440 2960 5120 23000 aprile 2480 14620 8508 4320 29928 maggio 9360 750 2415 12525 giugno 2000 2440 4440 luglio 1400 2680 6800 TOTALI 4928 9156 70320 11562 42823 26445 171054

Valentina – Analisi volumi Forza e mesi = PB

Valentina – Analisi Esercizi forza e periodi

Valentina – analisi Lanci e Forza specifica 7 Kg 6 Kg 5 Kg 4 Kg 3 Kg 2 Kg Attrezzi pesanti totale mese 40 70 83 47 25 30 295 20 95 115 37 130 5 172 44 140 204 15 35 65 10 125 55 100 205 4 26 155 250 270 54 85 320 1052 1641

5° fase - analisi delle informazioni Quali sono i nostri obiettivi ? Cosa dobbiamo fare ? Gli obiettivi sono tutti raggiungibili ? Come gestiamo le risorse ? Quali azioni e attività vanno realizzate ? Cosa sta avvenendo ? Quali sono le eccezioni ? Stiamo facendo quanto pianificato ?

Le “eccezioni nel 2010” La pista – rincorse e modifica tecnica Università – alternanza esami e pause didattiche Nessun raduno invernale – primaverile Media di solo 3-4 allenamenti possibili La pista – rincorse e modifica tecnica Lavoro invernale molto buono, poi “incidente” (Ascoli - marzo) Nessun raduno invernale – primaverile Scuola, esami 3-4-5 e maturità (stop 60 giorni fino CdS) CdS  minimo mondiali, si riparte

6° fase - le scelte … continue.. Quali sono i nostri obiettivi ? Cosa dobbiamo fare ? Quale è il loro impatto ? Gli obiettivi sono tutti raggiungibili ? Quali decisioni vanno prese ? La giusta strategia, realizzata nel modo migliore Come gestiamo le risorse ? Quali sono le alternative ? Quali azioni e attività vanno realizzate ? Perchè è successo ? Cosa sta avvenendo ? Quali sono le eccezioni ? Stiamo facendo quanto pianificato ?

Università – Esami e pause didattiche Nessun raduno invernale – primaverile Media 3-4 allenamenti possibili La pista – rincorse e modifica tecnica Perché è successo ? Alternative Quali decisioni Impatto Cicli ri-definiti Poca continuità Sfruttare le pause Universitarie Periodi bi-giornaliero Molta stanchezza Periodi 2-3 allenamenti Lavoro insufficiente Massimizziamo i lavori sulla tecnica Basta forza da aprile Calo F-max Variazione tecnica Si cambia il finale Adattamento - tempi Decidiamo di puntare tutto sulla tecnica, basta forza, solo lanci di qualità e NUOVO obiettivo stagionale  Campionati Italiani

Mondiali ? Si può fare !! Però si deve riprendere a lavorare .. Invernali ok, poi “incidente” (Ascoli) Nessun raduno invernale – primaverile Scuola, esami 3-4-5 e maturità (stop 60 giorni fino CdS) CdS … minimo mondiali, si riparte .. Perché è successo ? Alternative Quali decisioni Impatto Ci fermiamo o continuiamo ? Continuiamo … tranquilli Rischio stop Esami.. stop di 2 mesi Rischio stop definitivo Le chiedo di gareggiare ai CdS (senza allenamenti) Ritorna la voglia, e si riprendono gli allenamenti gareggia e fa il minimo per i Mondiali Mondiali ? Si può fare !! Però si deve riprendere a lavorare ..

“obbligo” di decidere ….. … ma anche di verificare SEMPRE le decisioni 7° fase - le verifiche … continue.. Perché siamo usciti dal “pianificato” ? Valutazione delle alternative possibili Decisioni da prendere Analisi delle decisioni prese, in modo oggettivo L’impatto delle decisioni sulla pianificazione L’impatto delle decisioni sull’obiettivo finale “revisione dell’obiettivo” ?? “obbligo” di decidere ….. … ma anche di verificare SEMPRE le decisioni

Ritorniamo alla nostra “esperienza” con Valentina e Stefano L’impatto delle scelte ….

CI CI CI CI

(cadetta) 39,15 (cadetta) 48,74 (allieva) 49,32 (allieva) 52,40 (junior) 57,97 (CI) (junior) 56,62 Valentina

(cadetto) 41,63 (cadetto) 53,58 (allievo) 54,43 (allievo) 68,50 (CI) (junior) 58,99 (junior) 65,52 (promessa) 71,95 (CI) Stefano

8° fase – analisi del Piano Strategico Obiettivi 2010 Migliorare il personale (58-59 metri) Convocazione Nazionale Partecipazione Mondiali junior (55,00) Podio ai Campionati Italiani Junior Finale ai Campionati italiani Assoluti Micro-obiettivi 2010 Strategie 2010 Raduni, più lanci, sviluppo Tecnica Obiettivi 2010 Migliorare il personale (70 metri) Podio ai Campionati Italiani Promesse Finale ai Campionati italiani Assoluti Possibilità di arruolamento squadra Militare Micro-obiettivi 2010 Strategie 2010 Raduni, trovare una pista dove lanciare

Obiettivi 2010 Migliorare il personale  56,62 Strategie 2010 Raduni, più lanci, sviluppo Tecnica Convocazione Nazionale (Ascoli) Podio ai Campionati Italiani Junior (3°) Finale ai Campionati italiani Assoluti (8°) Micro-obiettivi 2010 Partecipazione Mondiali junior (55,00) Obiettivi 2010 Migliorare il personale  71,95 Strategie 2010 Raduni, trovare una pista dove lanciare Podio ai Campionati Italiani Promesse (1°) Micro-obiettivi 2010 Finale ai Campionati italiani Assoluti Possibilità di arruolamento squadra Militare

Il Piano Strategico La giusta strategia, realizzata nel modo migliore Quali sono i nostri obiettivi ? Cosa dobbiamo fare ? Quale è il loro impatto ? Gli obiettivi sono tutti raggiungibili ? Quali decisioni vanno prese ? La giusta strategia, realizzata nel modo migliore Come gestiamo le risorse ? Quali sono le alternative ? Quali azioni e attività vanno realizzate ? Perchè è successo ? Cosa sta avvenendo ? Quali sono le eccezioni ? Stiamo facendo quanto pianificato ?

Grazie per l’attenzione Sergio Previtali spre@libero.it