1 Il romanzo d ’avventura © 2012 De Agostini Scuola Spa
2 Il romanzo d’avventura L’origini del romanzo d’avventura Nato in Inghilterra nel XVIII secolo, il romanzo d’avventura si affermò nel XIX secolo, favorito dal rinnovato interesse per i viaggi di scoperta. Allo sviluppo di questo genere letterario contribuiscono le iniziative di colonizzazione che coinvolsero in particolare Africa e Asia. Grande successo ebbero le pubblicazioni dei resoconti delle imprese compiute da coraggiosi esploratori (come Livingstone) e navigatori. I romanzi d’avventura in ogni tempo incontrano il consenso dei lettori di misurarsi con l’ignoto e il pericolo.Livingstone Illustrazione per un’edizione de L’isola del tesoro di Jules Verne. © 2012 De Agostini Scuola Spa
3 Il romanzo d’avventura Elementi, intreccio e sviluppo del romanzo d’avventura L’intreccio si presenta complesso, ricco di avventure, e tiene il lettore con il fiato sospeso. Le tecniche narrative più usate per movimentare la storia sono: - la prolessi ovvero l’anticipazione dei fatti; - il flashback, che serve in genere per chiarire il passato di un personaggio; - il montaggio parallelo delle sequenze, con cui si abbandona una scena o un personaggio per concentrarsi su altre scene o personaggi; - l’agnizione o riconoscimento tardivo della vera identità di un personaggio (per esempio, la fanciulla perseguitata è in realtà la figlia di un nobile). Illustrazione da Il libro della giungla di Kipling. © 2012 De Agostini Scuola Spa
4 Il romanzo d’avventura Il sistema dei personaggi Nel sistema dei personaggi il protagonista, buono, generoso e leale, combatte con tutte le sue forze il «cattivo», che può essere uno scienziato, un uomo ricco e potente, un individuo insospettabile ma dotato di mezzi segreti. Non mancano, com’è ovvio, i rispettivi aiutanti. Ai personaggi inventati si mescolano talora personaggi storici. Illustrazione da Robinson Crusoe: il protagonista con l’aiutante indigeno Venerdì. Il carattere dei personaggi non è un elemento rilevante della narrazione. È significativo il loro comportamento, che l’autore descrive in modo approfondito, dato che esso ha la finalità educativa di insegnare a vivere i valori (amicizia, coraggio, lealtà ecc.) e a fuggire il male. © 2012 De Agostini Scuola Spa
5 Il romanzo d’avventura I caratteri del romanzo d’avventura Il romanzo d’avventura alterna tutti i tipi di narratore e di focalizzazione. La struttura narrativa è quella «classica», che prevede: - l’esordio: il protagonista, di solito una persona comune, si trova coinvolto in una situazione pericolosa o misteriosa; - i mutamenti: si succedono incalzanti e con parecchi colpi di scena imprevedibili; - l’epilogo: è generalmente a lieto fine, con la cattura o la morte del «cattivo» e il ristabilimento dell’ordine. I temi prevalenti del romanzo d’avventura sono il viaggio d’esplorazione, la ricerca di un tesoro, l’incontro con popoli sconosciuti, il mistero della natura. Il linguaggio riprende un registro basso, semplice, adatto a un pubblico che desidera divertirsi. © 2012 De Agostini Scuola Spa
6 Il romanzo d’avventura Il tempo e lo spazio nel romanzo d’avventura L’epoca in cui la vicenda si svolge è descritta in modo particolareggiato, con indicazioni numerose e precise, allo scopo di conferire al racconto un evidente senso di realismo. Lo spazio è un elemento fondamentale: - sono invece presentati in modo generico se l’autore si concentra sull’azione. - i luoghi sono descritti in modo accurato se rappresentano un ostacolo per i protagonisti oppure se sono esotici e lontani; Illustrazione da Il libro della giungla di Kipling. © 2012 De Agostini Scuola Spa
I maestri del romanzo d’avventura: il Settecento Il romanzo d’avventura unisce trame avventurose e momenti di riflessione, per determinare i caratteri della società ideale. Nel Settecento si affermano autori come Daniel Defoe e Daniel Defoe Jonathan SwiftJonathan Swift, creatori rispettivamente dei personaggi di Robinson Crusoe e di Lemuel Gulliver, viaggiatori intrepidi e pieni di risorse. Illustrazione da I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift. 7 Il romanzo d’avventura © 2012 De Agostini Scuola Spa
I maestri del romanzo d’avventura: tra l’Ottocento e il Novecento Il francese Alexandre Dumas padre ha dato la fama a personaggi come il moschettiere D’Artagnan o il conte di Montecristo, che incarnano il modello dell’eroe sfortunato, ingiustamente perseguitato.Alexandre Dumas padre Un altro francese, Jules Verne, ha acceso la fantasia di generazioni di lettori con romanzi che sconfinano nella fantascienza e i cui protagonisti usano macchine futuristiche in viaggi che li portano dalle giungle inesplorate alla Luna.Jules Verne Scrittori di lingua inglese sono James Fenimore Cooper, che ambienta il suo romanzo L’ultimo dei Mohicani nelle selvagge terre americane; Herman Melville, famoso soprattutto per il romanzo Moby Dick o la balena bianca i cui personaggi si misurano con le forze della natura; Robert Louis Stevenson, con le sue storie di pirati e di tesori raccontate nel romanzo L’isola del tesoro. L’Oriente misterioso e le isole caraibiche sono al centro delle opere di Emilio Salgari, alla cui fantasia dobbiamo i personaggi del principe malese Sandokan e del Corsaro Nero, che lotta per vendicare la morte dei fratelli.James Fenimore CooperHerman MelvilleRobert Louis StevensonEmilio Salgari 8 Il romanzo d’avventura © 2012 De Agostini Scuola Spa
9 Il romanzo d’avventura I maestri del romanzo d’avventura contemporaneo John R. R. TolkienJohn R. R. Tolkien ha scritto Il Signore degli anelli, che narra le peripezie di un gruppo di uomini, elfi e nani, in lotta contro le forze oscure. Clive Cussler riprende l’illustre tradizione del racconto d’avventura, ma rivisitato in chiave supertecnologica. Clive Cussler Wilbur SmithWilbur Smith è uno degli autori più famosi del genere avventuroso, con romanzi ambientati nell’antico Egitto, nell’Africa dell’Ottocento e dei giorni nostri. Arturo Perez-Reverte, spagnolo, appassiona il pubblico con le vicende del capitano Alatriste, ambientate nel XVI secolo, fra duelli, intrighi e storie d’amore. Arturo Perez-Reverte La locandina del film Il Signore degli Anelli. © 2012 De Agostini Scuola Spa
10 Il romanzo d’avventura L’avventura nel cinema Il cinema si è ispirato molto ai romanzi di avventura. Tutti i grandi e famosi romanzi di avventura sono stati trasportati sullo schermo. Tra i film di avventura di maggiore successo vanno ricordati quelli della serie creata da George Lucas e diretta da Steven Spielberg con Harrison Ford nel ruolo di Indiana Jones, un archeologo protagonista di mille avventure. Questo genere cinematografico fa riferimento a viaggi e imprese coraggiose compiute in ambienti spettacolari, di solito naturali. Alcune situazioni ricorrono con frequenza, come duelli, battaglie, imboscate, inseguimenti. Le sequenze sono tratte da La foresta dei pugnali volanti di Zhang Yimou, un esempio del genere «cappa e spada» all’orientale. Harrison Ford nei panni di Indiana Jones. La foresta dei pugnali volanti La foresta dei pugnali volanti © 2012 De Agostini Scuola Spa