LINEE GUIDA ANAC N. 4/2016 RESE AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 7, DEL D.LGS. N. 50 DEL 2016, AGGIORNATE CON DELIBERA N. 206 DEL 1 MARZO 2018 , IN VIGORE DAL 9 aprile 2018 . SOMMARIO PAR. 1 – oggetto e ambito di applicazione PAR. 2 – il valore stimato dell’appalto PAR. 3 - principi comuni PAR. 4 – l’affidamento e l’esecuzione dei lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 € PAR. 5 – la procedura negoziata per l’affidamento di contratti di lavori di importo pari o superiore a 40.000,00 € e inferiore a 150.000,00 € e per l’affidamento di contratti di servizi e forniture di importo pari o superiore a 40.000,00 € e inf. alle soglie di rilevanza comunitaria di cui all’art. 35 PAR. 6 - la procedura negoziata per l’affidamento di contratti di lavori di importo pari o superiore a euro 1.000.000,00 PAR. 7 – entrata in vigore
IL VALORE DELL’APPALTO - divieto di artificioso frazionamento (effettiva rispondenza al fabbisogno della PA) - a scomputo del contributo per rilascio del pdc (ai fini del calcolo del valore stimato, vanno comprese tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria anche se appartenenti a lotti diversi – eccezione: esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione ex art. 16, comma 7, del TUE)
NORME COMUNI art. 30 d.lgs n. 50/2016 (principi comuni) art. 34 d.lgs n. 50/2016 (sostenibilità energetica e ambientale) art. 42 d.lgs n. 50/2016 (conflitto di interesse) art. 29 d.lgs n. 50/2016 (principi in materia di trasparenza) art. 36, comma 1, d.lgs n. 50/2016 (rotazione – facoltà della c.d. clausola sociale) art. 32, comma 10, d.lgs n. 50/2016 (deroga stand still) NB: restano fermi gli obblighi derivanti dalla norme sulla spending review e la facoltà di ricorrere alle procedure ordinarie
PRINCIPI COMUNI Principio di efficacia: congruità degli atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell’interesse pubblico cui sono preordinati Principio di economicità (= congruità): l’uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell’esecuzione del contratto - Principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti (sussiste, di norma, il divieto di invitare il contraente uscente e l’operatore da ultimo invitato e non affidatario) – possibilità di suddivisione in fasce con apposito regolamento di contabilità
AFFIDAMENTI DIRETTI (DI IMPORTO INFERIORE A 40.000,00 €) - avvio della procedura (determina a contrarre o atto unico) motivazione semplificata per gli affidamenti fino a 1.000,00 € indagine di mercato (richiesta preventivi come best practice - consultazione di listini - ricerca in rete)
CONTROLLO DEI REQUISITI Fino a 5.000,00 € possibilità di stipula del contratto sulla base di autocertificazione, con obbligo di consultazione: casellario Anac; durc; idoneità professionale (camerale o albi); Iscrizione white list per le attività sensibili indicate dall’art. 1, comma 53 della l. n. 190/2012 (es. trasporto e riciclaggio rifiuti, nolo a freddo ecc.) → obbligo di previsione di una clausola risolutiva del contratto, eventuali penali pari al 10% del contratto o incameramento della cauzione definitiva ove richiesta, controllo a campione ai sensi dell’art. 71 del dpr n. 445/2000
CONTROLLO DEI REQUISITI b) da € 5.000,00 ad € 20.000,00 € possibilità di stipula del contratto sulla base di autocertificazione, con obbligo di consultazione: casellario Anac verifica dei requisti di cui all’art. 80, comma 1, 4 e 5, lett. b), del d.lgs n. 50/2016 idoneità professionale (camerale o albi) Iscrizione white list per le attività sensibili indicate dall’art. 1, comma 53 della l. n. 190/2012 (es. trasporto e riciclaggio rifiuti, nolo a freddo ecc.) → obbligo di previsione di una clausola risolutiva del contratto, eventuali penali, controllo a campione ai sensi dell’art. 71 del dpr n. 445/2000
CONTROLLO DEI REQUISITI c) Superiori ad € 20.000,00 e fino a 40.000,00 € Necessità della verifica del possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del codice dei contratti pubblici e di quelli speciali ove richiesti.
PROCEDURA NEGOZIATA FINO A 40.000,00 € invito rivolto anche a 3 operatori utilizzo ordinario del criterio del prezzo più basso facoltà di richiedere la cauzione provvisoria e quella definitiva deroga all’art. 95, comma 10, del d.lgs. n. 50/2016 (oneri di sicurezza interni e costi della manodopera) non doverosità della verifica dell’anomalia (in caso di offerte ammesse in numero inferiore a 5) deroga allo stand still period
PROCEDURA NEGOZIATA DA 40.000,00 € FINO ALLE SOGLIE COMUNITARIE - per servizi e forniture fino a 221.000,00 € (Amministrazioni locali) per servizi e forniture fino a 144.000,00 € (Amministrazioni statali) per i servizi e forniture di cui all’all. IX (servizi sanitari, servizi sociali in materia di istruzione ecc.) fino a 750.000,00 € per il Lavori fino ad un 1.000.000,00 €
FASI DELLA PROCEDURA Determina a contrarre ↓ - l’indicazione dell’interesse pubblico che si intende soddisfare; le caratteristiche delle opere, dei beni, dei servizi che si intendono acquistare; l’importo massimo stimato dell’affidamento e la relativa copertura contabile; la procedura che si intende seguire con una sintetica indicazione delle ragioni; i criteri per la selezione degli operatori economici e delle offerte; le principali condizioni contrattuali.
Scelta dei candidati da invitare ↓ FASI DELLA PROCEDURA Scelta dei candidati da invitare ↓ - consultazione elenchi manifestazione di interesse
FASI DELLA PROCEDURA 2. Avviso di manifestazione di interesse ↓ - forma di pubblicazione (sul profilo del committente, nella sezione Amministrazione Trasparente); tempi di pubblicazione: almeno per 15 giorni, ridotti a 5 in caso di urgenza; contenuto minimo: valore dell’affidamento, elementi essenziali del contratto, requisiti di idoneità professionale, requisiti minimi di capacità economica/finanziaria, le capacità tecniche e professionali richieste ai fini della partecipazione, il numero minimo ed eventualmente massimo di operatori che saranno invitati alla procedura, i criteri di selezione degli operatori economici, le modalità per comunicare con la stazione appaltante.
FASI DELLA PROCEDURA 3. Spedizione lettera di invito (garantendo l’anonimato) ↓ contenuto minimo: oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e prestazionali e il suo importo complessivo i requisiti generali e speciali il termine di presentazione dell’offerta ed il periodo di validità della stessa l’indicazione del termine per l’esecuzione della prestazione il criterio di selezione delle offerte; la misura delle penali; l’indicazione dei termini e delle modalità di pagamento; l’eventuale richiesta di garanzie ; il nominativo del RUP; previsione dell’eventuale esclusione automatica di cui all’art. 97, comma 8 del cdc; lo schema di contratto ed il capitolato tecnico se predisposti; la data, l’orario e il luogo di svolgimento della prima seduta pubblica.