FIERA DELLA CONOSCENZA Forum dei Poli di Innovazione La scienza è conoscenza organizzata (Herbert Spencer) Chieti, Centro espositivo ex Foro Boario – CCIAA di Chieti marzo 2012
Indice Premessa p. 3 Obiettivi: la Fiera come strumento costante per l’innovazione p. 4 Protagonisti: il Forum dei Poli di Innovazione p. 5 L’ideogramma della Fiera p. 6 Struttura dell’evento: gli Espositori p. 7 Struttura dell’Evento: il Festival della Conoscenza p. 8 Struttura dell’Evento: i Convegni Istituzionali p. 9 Struttura dell’Evento: Seminari e Workshop p. 10 Struttura dell’Evento: Area B2B p. 11 Struttura dell’Evento: Area B2B - Attività strategiche preliminari p. 13 Struttura dell’evento: il Concept p. 19 Struttura dell’evento: la conoscenza è l’arte di generare imprese eccellenti p. 20 Visual della Fiera p. 22 A chi si rivolge la Fiera p. 28 Le innovazioni rispetto alla 1a edizione p. 29 Modalità organizzative p. 30 La Comunicazione p. 31 Il modello di comunicazione sociale p. 32 Come partecipare p. 33 La partecipazione della Regione Abruzzo – Assessorato allo Sviluppo Economico p. 34 La partecipazione dei Poli di Innovazione p. 35
Premessa La 1a edizione della Fiera della Conoscenza, promossa dalla Consulta Regionale dei Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo, ha avviato un processo di affermazione del Terziario Abruzzese come Soggetto con un ruolo definito all’interno del tessuto imprenditoriale regionale: non più singole imprese, ma sistema in grado di fare proposte al tessuto industriale e alle PP.AA. La strategia di sviluppo economico delineata dalla Regione Abruzzo attraverso il POR FESR 2007-2013, in particolare attraverso le azioni stabilite nell’Asse I “R&ST, INNOVAZIONE E COMPETITIVITÀ”, mira a favorire una maggiore competitività delle imprese sui mercati interni e internazionali, aumentando il contenuto tecnologico delle produzioni e promuovendo l’economia della conoscenza. In questo periodo, tale strategia si sta concretizzando. Sono stati infatti costituiti 8 Poli di Innovazione Tecnologica, altri se ne stanno costituendo al di fuori dei bandi regionali, mentre le Reti di impresa sono partite autonomamente, attraverso l’azione sviluppata da Confindustria Pescara, e ora ne verrà incentivato lo sviluppo con l’Accordo di Programma Abruzzo 2015.
Obiettivi: la Fiera come strumento costante per l’innovazione Obiettivi strategici Accompagnare questa nuova strategia di sviluppo, che vede l’Abruzzo all’avanguardia nazionale, diventandone lo strumento operativo. Proporsi quale momento di incontro e confronto fra gli attori della strategia di sviluppo. Favorire una riflessione costante sull’innovazione in Abruzzo, che vada oltre il momento espositivo e si articoli lungo tutto l’anno, Necessità di condividere gli obiettivi L’importanza strategica degli obiettivi posti presuppone una larga condivisione degli stessi fra i principali attori del sistema economico regionale. Per questo è di fondamentale importanza “sperimentare” una modalità operativa di progettazione e organizzazione dell’evento attraverso la quale promuovere l’ampia condivisione dell’evento stesso. Pertanto, in collaborazione con Regione Abruzzo e Abruzzo Sviluppo, saranno promossi e organizzati 3 incontri preliminari rivolti: alle imprese aderenti ai Poli di Innovazione e alle Reti di Imprese; ai 305 Comuni abruzzesi e ad altri componenti il sistema degli enti pubblici; ai Centri di Ricerca e alle Università Promuovere la cultura della innovazione fra le giovani generazioni La collaborazione con la facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, permetterà di realizzare un laboratorio specifico che formerà gli studenti universitari sui temi dell’innovazione, in modo che loro stessi si facciano poi portatori di queste tematiche nelle ultime classi delle scuole superiori abruzzesi, le quali saranno così invitate a partecipare attivamente alla Fiera.
Protagonisti: il Forum dei Poli di Innovazione La Fiera si pone quindi come momento di stimolo culturale per l’elaborazione di progetti innovativi, un luogo che favorisca la nascita delle reti di imprese e lo sviluppo di relazioni tra imprese dei Poli e tra i differenti Poli. Per questo, protagonisti principali saranno i Poli di Innovazione Tecnologica abruzzesi e le Reti di Impresa. La 2a edizione della Fiera della Conoscenza, quindi, sarà il Forum dei Poli di Innovazione e delle Reti di Impresa, che avranno l’occasione di: illustrare i rispettivi obiettivi e le attività che andranno a svolgere, nonché i progetti realizzati e/o in corso di realizzazione, anche in funzione della mission costitutiva che chiede loro un allargamento della compagine sociale; avviare un dialogo fra i singoli Poli in funzione della costituzione di Reti di impresa previste dalla politica di sviluppo della Regione Abruzzo; rafforzare o acquisire informazioni e competenze utili allo sviluppo di nuova progettualità per i Poli ma anche per le singole aziende che li costituiscono, attraverso i diversi convegni, seminari e workshop organizzati nell’ambito della Fiera.
L’ideogramma della Fiera C – AREA CONVEGNI – SEMINARI - WORKSHOP B – AREA B2B A- AREA ESPOSITIVA Imprese di servizi Innovativi italiane Reti di imprese regionali Econo- mia sociale Moda Agro Alimen- tare Automo- tive Politiche regionali di sviluppo industriale: storia, strumenti, prospettive Edilizia Servizi Avanzati Turismo Altri eventuali Poli Reti e Poli extra regionali Sponsor ICT Il concept dell’area espositiva destinata ai Poli di Innovazione segue una logica “narrativa”: dagli albori del primo sviluppo industriale abruzzese a quello che vuole essere l’Abruzzo nel prossimo futuro, attraverso i Poli di Innovazione e le aziende che li rappresentano.
Struttura dell’evento: gli Espositori Poli di Innovazione, costituiti sulla base della normativa europea Reti di impresa regionali Imprese di servizi innovativi italiane Casi di poli di innovazione e reti di impresa non regionali Sponsor
Struttura dell’Evento: il Festival della Conoscenza L’offerta convegnistica della Fiera della Conoscenza ha la sua espressione più alta e qualificata in due appuntamenti, all’inizio e al termine della manifestazione. I due incontri prevedono la partecipazione di due studiosi/personaggi, noti a livello internazionale per aver affrontato i temi dello sviluppo economico e dell’innovazione da punti di vista originali, che interloquiranno con un giornalista di fama. Lo scopo è quello di trasferire ai partecipanti una cultura dell’innovazione attraverso “vision” ed esperienze originali, che superano il localismo abruzzese ma anche italiano.
Struttura dell’Evento: i Convegni Istituzionali Obiettivo dei convegni istituzionali, organizzati da Confindustria Abruzzo - Servizi Innovativi, è la presentazione delle politiche regionali e nazionali legate ai temi dei Poli e delle Reti e della loro ricaduta sul sistema imprenditoriale territoriale I seminari delle imprese Come in tutte le manifestazione fieristiche, verrà dato spazio alle imprese che vorranno realizzare in proprio presentazioni di prodotti, servizi, tecnologie
Struttura dell’Evento: Seminari e Workshop Saranno realizzati in accordo con i Poli e con le Reti, con una doppia finalità: Formativa: A seguito di colloqui e incontri realizzati con i Poli e i principali stakeholder, verranno definite le tematiche di interesse, le modalità organizzative più funzionali e i format dei seminari. Sulla base delle tematiche individuate, questi seminari potranno essere promossi direttamente dall’organizzazione, attraverso le strutture territoriali di Confindustria, o dai Poli L’obiettivo è fornire informazioni tecniche, modelli organizzativi delle reti, elementi di conoscenza a quanti devono concretizzare la strategia di sviluppo regionale perché possano dar vita a una progettualità innovativa ed efficace e facilitare la nascita di reti di impresa. Informativa: Saranno promossi autonomamente dai Poli di Innovazione. Avranno l’obiettivo di promuovere il Polo organizzatore, la sua attività e i suoi progetti, oltre a quello di ampliare la compagine sociale.
Struttura dell’Evento: Area B2B Obiettivo strategico Facilitare lo sviluppo di relazioni di business Obiettivo operativo Promuovere, facilitare e organizzare incontri tra domanda e offerta di: prodotti/servizi brevetti/tecnologie know-how Promuovere relazioni tra gli operatori in cerca di collaborazioni per partnership o costruzione di reti Target di riferimento Aziende aderenti ai Poli di Innovazione e alle Reti di Imprese Sistema degli Enti Pubblici Sistema della ricerca pubblico e privato
Struttura dell’Evento: Area B2B Modalità Incontri organizzati attraverso un calendario predeterminato, eventualmente integrabile all’interno della manifestazione I rappresentanti della domanda parteciperanno gratuitamente; i rappresentanti dell’offerta, non presenti come espositori, parteciperanno a pagamento Aspetti specifici Incontri B2B Incontri tra domanda e offerta di prodotti e servizi “Piazze della Conoscenza” Rappresentano la concretizzazione dell’attività relazionale delle imprese e, ove possibile, la rappresentazione concreta delle “Piazze Virtuali” aperte tramite il sito e l’attività di social networking Gli appuntamenti andrebbero programmati, ma con una cadenza più lasca rispetto al B2B, e comunque deriverebbero dalle “Piazze Virtuali” “Incontri della Conoscenza” o “Giornate del dialogo” Incontri di domanda e offerta di brevetti/tecnologie e/o know how Tre incontri tra imprese e Centri di Ricerca/Università che potrebbero proporre i loro progetti/brevetti/idee a singole imprese, le quali dovrebbero essere preliminarmente contattate e coinvolte mediante l’attività di social networking Potrebbero essere realizzati all’interno delle aree dedicate ai Poli o in un’area specifica dedicata alle Università e ai Centri di Ricerca
Struttura dell’Evento: Area B2B Attività strategiche preliminari Individuazione di 20/24 imprese, possibilmente di medie/grandi dimensioni, immediatamente interessate a rappresentare il sistema della domanda. Obiettivi Illustrare gli obiettivi dell’iniziativa e le modalità organizzative Coinvolgere gli interlocutori nella definizione dei contenuti specifici e degli aspetti operativi e funzionali delle singole aree tematiche Costituire uno “zoccolo duro” di rappresentanti della domanda in modo da stimolare la nascita del sistema dell’offerta.
Struttura dell’Evento: Area B2B Attività strategiche preliminari Strumento operativo: Data Base della domanda e dell’offerta Data Base relazionale accessibile da Web Obiettivi Organizzare in modo efficace e funzionale l’insieme della domanda e dell’offerta Attività preliminari Predisposizione di una scheda di raccolta dati Adeguamento funzionale del sito web istituzionale Sviluppo di un’azione di social networking finalizzata a: promuovere e facilitare l’autonomo inserimento nel Data Base dei singoli componenti il target promuovere la Fiera nel suo complesso facilitare l’individuazione di argomenti di collaborazione e/o di approfondimento di comune interesse del target, da sviluppare e approfondire in occasione della Fiera
Struttura dell’Evento: Area B2B Attività strategiche preliminari Dettaglio attività preliminari. Scheda di raccolta dati Contenuti Profilo aziendale Potenziali e/o reali esigenze di acquisto Tipologia e caratteristiche dell’offerta Richiesta/offerta di partnership e collaborazioni Riferimenti aziendali Destinatari Innanzitutto le aziende-zoccolo duro del sistema della domanda. Questa prima distribuzione ha anche una funzione “pilota”, per tarare sia la scheda sia l’intero sistema di matching B2B, eventualmente limitando l’area dell’offerta ai settori che più interessano l’area della domanda. Nella versione definitiva, tutte le aziende appartenenti ai Poli di Innovazioni e alle Reti di Impresa e il sistema degli Enti Pubblici Modalità di impiego Interviste dirette (in particolare alle aziende “pilota”) Autocompilazione cartacea (previa spedizione elettronica e recalling telefonico) da rielaborare e inserire in back end Autocompilazione su web (eventualmente da supportare con assistenza tecnica)
Struttura dell’Evento: Area B2B Attività strategiche preliminari Note sulla scheda raccolta dati Tutte le imprese potranno contemporaneamente essere registrate sia nell’area della domanda sia nell’area dell’offerta, perché la domanda può essere anche: di collaborazione (costruzione di rete o comunque di partnership) e non necessariamente di acquisto di servizi di acquisto di brevetti/tecnologie, know how, ecc. In particolare, tra le aziende di servizio questa può essere una funzione fondamentale perché si pone alla base dello sviluppo reale dei Poli di Innovazione Questa attività, che vede una delle più significative criticità nella corretta formulazione e compilazione della scheda, potrebbe essere realizzata dal Polo S.A. come parte della sua attività di costruzione di una banca dati efficiente del sistema delle imprese abruzzese
Struttura dell’Evento: Area B2B Attività strategiche preliminari Dettaglio attività preliminari. Adeguamento sito istituzionale Contenuti Progettazione e sviluppo del Data Base contenente le informazioni definite nella scheda di raccolta dati Progettazione e adeguamento dell’interfaccia grafica del sito istituzionale http://www.fieradellaconoscenza.it/ Progettazione e sviluppo delle relazioni funzionali utili all’organizzazione e alla gestione del matching domanda-offerta Alimentazione back end del Data Base Predisposizione di un servizio di assistenza tecnica Progettazione, realizzazione e gestione di uno spazio funzionale alle azioni di social networking
Struttura dell’Evento: Area B2B Attività strategiche preliminari Dettaglio attività preliminari. Social networking Contenuti Costituire e animare “Piazze della Conoscenza” dove le imprese si incontrano per conoscersi: si tratta di gruppi di discussione, su Linkedin e/o altri social network simili, su tematiche di interesse comune, individuate in sede di raccolta dati e/o emerse nel corso dell’attività di social networking Alimentare uno spazio informativo e documentale sul sito web istituzionale relativamente ai temi di interesse emergenti, anche mediante l’utilizzo di social network esterni (ISSUU, Slideshare, You Tube, Google docs, ecc.) Sviluppare un’azione di comunicazione sociale “leggera” attraverso social network generalisti (Facebook, Twitter, ecc.)
Struttura dell’evento: il Concept Una manifestazione che intende rappresentare il passaggio da un modello di sistema economico a un altro - in questo caso dal modello organizzativo ad albero a quello a rete - necessita di una forma espositiva che esprima con forza la relazione tra creatività e innovazione, tra presente e futuro del sistema imprenditoriale regionale. Per questa ragione il concept espositivo, pensato in termini di forte impatto e chiarezza didattica, descrive il passaggio in atto nell’economia regionale: da un sistema basato sulle singole imprese al modello sperimentale dei Poli di Innovazione. La connessione tra i due momenti viene segnata da una interpretazione artistica e simbolica descritta in maniera articolata di seguito.
Struttura dell’evento: la conoscenza è l’arte di generare imprese eccellenti La conoscenza è un’arte: arte in greco antico si esprime con la parola τέχνη (técne) che significa tecnica, ossia regola fondamentale. L’arte, quindi, si esprime attraverso la tecnica delle forme, così come qualsiasi tipo di tecnica/tecnologia produce forme d’arte. Cos’è una Ferrari, ad esempio? Un’opera d’arte, ma anche un oggetto di design, un’eccellenza tecnologica, ma anche la piena espressione del made in Italy frutto di una conoscenza sapiente ed eccellente. Vogliamo che arte, tecnologia e sapere rivivano pienamente nel concept espositivo della seconda edizione della Fiera della Conoscenza: per questo abbiamo deciso di costruire un rapporto simbiotico tra tecnologia/tecnica (delle imprese) e arte contemporanea. La Fiera della Conoscenza, luogo reale e virtuale di scambio, di confronto con i saperi e le eccellenze del territorio abruzzese, sarà caratterizzata da un allestimento appositamente realizzato da un artista contemporaneo abruzzese oramai noto a livello internazionale: Gino Sabatini Odoardi, che è stato recentemente uno dei rappresentanti del Padiglione Italiano alla Biennale di Venezia.
Struttura dell’evento: la conoscenza è l’arte di generare imprese eccellenti L’allestimento metterà in “mostra” prodotti eccellenti del territorio, che per l’occasione diventeranno opere d’arte. Perché Gino Sabatini Odoardi? Non solo perché è abruzzese, ma anche perché è l’unico, nel panorama artistico contemporaneo, ad essersi distinto per aver elaborato una tecnica artistica che coniuga in modo emblematico le idee libere di un’artista, con le multiformi possibilità della tecnologia: la TERMOFORMATURA, un procedimento in cui l’artista si avvale di un’impresa capace di lavorare la plastica in modo tale da “immortalare” nella plastica stessa qualsiasi oggetto artistico o industriale. La termoformatura fissa eternamente nel tempo le eccellenze di oggetti prodotti dalla “conoscenza”, perché qualsiasi forma di conoscenza è una forma d’arte.
Visual della Fiera
Visual della Fiera
Visual della Fiera
Visual della Fiera
Visual della Fiera
Visual della Fiera
A chi si rivolge la Fiera I visitatori Imprese operanti nei settori di attività dei Poli di Innovazione abruzzesi con sede anche fuori regione. Istituzioni, università, associazioni di categoria, centri di ricerca. Imprenditori e amministratori pubblici interessati ad approfondire l’importanza strategica della conoscenza e dell’innovazione. Studenti e universitari interessati a conoscere le migliori esperienze di innovazione tecnologica ed economia della conoscenza. Cittadini che riconoscono all’innovazione un ruolo fondamentale non solo nella vita professionale, ma anche in quella sociale e culturale.
Le innovazioni rispetto alla 1a edizione Rispetto alla precedente edizione, la 2a Fiera della Conoscenza propone, quindi, una serie di innovazioni: Luogo. La Fiera sarà allestita presso il Centro Espositivo della Camera di Commercio di Chieti, che dispone di spazi idonei a ospitare sia gli stand sia convegni ed eventi, a partire dalla cerimonia di inaugurazione. Esposizione. E’ pensata per comunicare l’idea di innovazione a partire già dall’allestimento espositivo. Sarà realizzata in funzione dei Poli di Innovazione e non di singole imprese. Sono previsti spazi espositivi ampi, dedicati ai singoli Poli e alle aziende che raggruppano, oltre che a singole imprese del settore dei servizi e agli sponsor. Contenuti. Maggiore attenzione sarà dedicata a contenuti culturali e formativi. Sarà realizzata a Teramo, come lancio della Manifestazione, la prima “Giornata del Dialogo”. Sarà realizzata l’Area B2B. Strumenti. Incontri, convegni, seminari e workshop rappresentano l’offerta prioritaria della prossima Fiera della Conoscenza.
Modalità organizzative La manifestazione è aperta al pubblico con ingresso gratuito. Durante la fase preparatoria della fiera, saranno organizzati due incontri: Teramo, la prima “Giornata del Dialogo”: incontro tra imprese e centri di ricerca per la presentazione di tecnologie innovative industrializzabili; L’Aquila, presentazione del Rapporto Semestrale di Confindustria Abruzzo con un Focus sui Servizi Innovativi 30
La Comunicazione La Fiera della Conoscenza sviluppa una comunicazione utilizzando strumenti tradizionali e, soprattutto, azioni di social networking con finalità “virali”. In particolare saranno attivate: Azioni di marketing diretto nei confronti delle pubbliche amministrazioni e delle imprese. Incontri con il sistema delle istituzioni e delle imprese per l’attivazione di canali di comunicazione diretta (passaparola) e comunicazione relazionale (comunicati e conferenze stampa). Forte presenza sui social network del processo di costruzione della Fiera. Questo sarà condiviso attraverso Facebook/blog per coinvolgere fin dall’inizio un ampio pubblico e mettersi in ascolto delle domande e delle esigenze che provengono dagli interlocutori per provare poi a dare risposte concrete nella realizzazione di un programma culturale realmente partecipato. Promozione e condivisione degli eventi sui principali social network. Comunicazione in tempo reale della Fiera e dei suoi eventi sui social media, in particolare Twitter e Facebook, e sul sito/blog ufficiale. In fase pre-fiera sarà pianificata una comunicazione tabellare: affissioni, radio, TV, stampa. Nel sito rinnovato della manifestazione (www.fieradellaconoscenza.it) saranno presentati gli obiettivi dell’esposizione/evento, i profili dei partecipanti, il programma culturale della Fiera. Un catalogo/programma sarà pensato come strumento di comunicazione e di promozione delle eccellenze territoriali.
Il modello di comunicazione sociale Blog componente Social media team Social Media Team Sito internet e Blog tematici Blog componente Social media team
Sono previste diverse forme di partecipazione: Come partecipare Sono previste diverse forme di partecipazione: Come espositori (Poli e aziende) Come sponsor della Fiera Come sostenitore della Fiera Come sponsor dei convegni e dei seminari/workshop Come sponsor tecnici 33
La partecipazione della Regione Abruzzo – Assessorato allo Sviluppo Economico Quota di partecipazione € 70.000,00 + iva 21% La quota comprende: Organizzazione e realizzazione dei 3 incontri preliminari alla Fiera: segreteria scientifica, segreteria organizzativa (invio inviti, recalling, allestimento materiale informativo), assistenza tecnico-logistica, affitto sale, noleggio attrezzatura tecnica, servizio accoglienza con personale qualificato, servizio catering, progettazione e stampa materiale grafico informativo e scenografico La Regione Abruzzo – Assessorato allo Sviluppo Economico sarà presente in Fiera con un proprio spazio espositivo di ca. 96 mq. Tale presenza prevede: progettazione stand allestimento (pareti perimetrali, moquette, frontalino con nome espositore, impianto elettrico) servizi obbligatori (assicurazione, nolo estintori, pulizia stand, diritti SIAE) arredi pannelli personalizzati personale qualificato 34
La partecipazione dei Poli di Innovazione Quota di partecipazione per ciascun Polo di Innovazione € 30.000,00 + iva 21% La quota comprende: spazio espositivo di 48 mq progettazione stand allestimento (pareti perimetrali, moquette, frontalino con nome espositore, impianto elettrico) servizi obbligatori (assicurazione, nolo estintori, pulizia stand, diritti SIAE) arredi pannelli personalizzati n. 1 seminario informativo “Il Polo si presenta” n. 1 seminario formativo Ciascun Polo può richiedere la realizzazione di un filmato promo-informativo: tale opzione ha un costo di € 10.000,00 + iva 21%. 35