Preparazione e Allestimento Farmaci Antiblastici (1° Modulo)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Procedure di sicurezza U.O. Oncologia ASL VITERBO
Advertisements

Da. QuapoS 2000, with the cooperation of NZW Schema locali preparaz. antibl.
I RISCHI PROFESSIONALI DELL’INFERMIERE
Modalità di allestimento dei farmaci antiblastici: la teoria secondo procedure di qualità Isabella Bertazzi.
Formazione e aggiornamento per gli operatori addetti alla manipolazione dei medicinali antiblastici per la prevenzione degli errori e la riduzione dei.
ONCOLOGY LINE I.V. Disposables
ACCESSO AL LABORATORIO
ONCOLOGY LINE I.V. Disposables
Tavola rotonda Ruolo e funzioni degli operatori sanitari dell’Ospedale Sacco: Milano, 30 ottobre 2014 Aula Magna AO Polo Universitario L.Sacco Il Pronto.
VIRUS A H1 N1: MISURE PREVENTIVE. COMPITI DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE  COLLABORARE  COLLABORARE con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.
Alderighi Impianti s.r.l. Via Livornese, 104/d Lastra a Signa (FI) - T F P.IVA Cap. Soc. € ,00.
Coordinamento malattie infettive e vaccinazioni ottobre 2003 Il trasporto in ambulanza 1.Chiamata 2.Prima del trasporto 3.Durante il trasporto 4.Dopo il.
LA SICUREZZA RISCHI IN LABORATORIO ETICHETTE E SCHEDE DI SICUREZZA SIMBOLI DI PERICOLO.
Norme di sicurezza per le attività in azienda biotecnologica Ing. Paolo Sasso.
ROVERE ACCIAIOLO MARO CRISTIANI srl Via Berchet Ghezzano (PISA) P. IVA Capitale Sociale ,00 I. V.
Sicurezza e salubrità del luogo di lavoro
Dipartimento di Prevenzione U.O.C. S.P.I.S.A.L
CLASSIFICAZIONE DEI GAS per caratteristiche fisiche
Igiene dell’ambiente e
Presidi per la raccolta delle urine
Ospedale civile - BRESCIA
I simboli del riciclaggio
Requisiti strutturali nella ristorazione Zambetta Alessia
I consigli del team WHP per pedalare in sicurezza 1.
ROVERE ACCIAIOLO Rovere Massello Prelevigato, bisellato e maschiato
SEGNALAZIONE INFORTUNIO
Impostazione evento finale d’Istituto
Il Cateterismo delle vie urinarie
Strategia d’intervento
TRACCIABILITA’ E SANZIONI
DOCENTE nell'ambito della sua attività ed in particolare nell'attività di laboratorio assume implicitamente, ai fini della sicurezza degli alunni,
LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE
Corso di Formazione per gli Operatori del Settore Alimentare
COMPITI e RESPONSABILITA Dott.ssa : Suor Filomena Nuzzo
D.P.I. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Ing. Giuseppe ABBA
METODO DI STUDIO.
OBBLIGHI DEI LAVORATORI
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Tracciabilità e rintracciabilità: occhio al D.d.R.
CORSO DI FORMAZIONE SULL’USO DEI FARMACI ANTIBLASTICI
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
La somministrazione dei chemioterapici
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Sezione di Napoli
PRODOTTI FITOSANITARI
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE - DPI
3° modulo: Smaltimento e kit di emergenza
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
CORSO DI FORMAZIONE SULL’USO DEI FARMACI ANTIBLASTICI
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Dispositivi di Protezione Individuale
corso formazione d.lgs. 81/08
Servizio Protocollo, Flussi Documentali ed Archivi
IRCCS - Ospedale San Raffaele
FRANCESCA CIANI IMRAN SINANI VALENTINA FALCINI
Dr. Franco Ballarè Medico Competente
I principali compiti del datore di lavoro
L’ATTIVITÀ DI AUTOCONTROLLO NELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA
I consigli del team WHP per pedalare in sicurezza 1.
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Sicurezza in acqua: prevenzione e salvataggio in piscina
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
Come fare lo scheletro delle foglie:
Sicurezza e Salute sul Lavoro
Come esporre una tecnica
CROCE VERDE P.A Ponte a Moriano Sez. A.I.S
Imparare a mangiare la frutta è molto importante
UMIDO Il rifiuto organico – biodegradabile, se depositato in discarica, è fonte di inquinamento (PERCOLATO E BIOGAS). Opportunamente trattato, in particolari.
   1. Qual è il provvedimento normativo di riferimento per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro? 1 Il D. Lgs. 81/2008 □ 2 Il D.Lgs. 626/94 3 Il.
CLASSIFICAZIONE DEI GAS per caratteristiche fisiche
Transcript della presentazione:

Preparazione e Allestimento Farmaci Antiblastici (1° Modulo) Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

L’allestimento dei farmaci antiblastici deve essere svolta in locali appositamente predisposti. L’area deve essere indicata dall’apposito cartello: Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Nuova linea Arianna Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Nuova linea Arianna Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale farmacista Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale spogliatoio Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale Cappa Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale Cappa Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale Cappa Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale filtro Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Deposito pulito Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Locale Distribuzione Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

NEL LOCALE DI PREPARAZIONE E ALLESTIMENTO E’ VIETATO: L’uso di cosmetici nelle zone di lavoro, perché se contaminati possono costituire una fonte di esposizione prolungata L’accesso alla zona di preparazione degli antiblastici al personali non autorizzato Mangiare, bere, masticare chewing-gum e caramelle, fumare, conservare cibi e bevande nei locali Uscire dalle zone di preparazione con i DPI Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Durante la preparazione è necessario utilizzare i seguenti DPI (Dispositivi di Protezione Individuale): Estratto dal D. LGS 81/08 Si intende per DPI qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciare la sicurezza e la salute durante il lavoro. CUFFIA MASCHERINA FFP2 – FFP3 DIVISA IN TNT CAMICE RINFORZATO IN TNT 2 GUANTI STERILI DEPOLVERATI SOVRASCARPE Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Disposiviti Idonei a Limitare l’Esposizione siringa luer-lock garza alcool telino sterile aghi o spike tappi luer-lock deflussore con chiusura luer-lock e tappino di chiusura busta monouso con chiusura ermetica contenitore rigido per lo smaltimento da 3 lt a 60 lt rampa con rubinetto Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Allestimento Cappista Aiuto cappa Allestisce il farmaco in cappa Predispone tutto l’occorrente per l’allestimento Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

La Cappista prima di iniziare a lavorare deve preparare il piano di lavoro in cappa: Spegnere la lampada a raggi U.V. Accendere la cappa 20 – 30 minuti prima di iniziare le manovre di diluzione Controllare la funzionalità degli allarmi Introdurre nella cappa il materiale necessario per la manipolazione e lo smaltimento dei farmaci chemioterapici Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

La Cappista deve evitare Di introdurre materiale inutile nella cappa Di ostruire la griglia anteriore I movimenti rapidi e bruschi delle braccia in cabina Di operare in vicinanza dell’apertura della cabina (inferiore a 15 cm) La contaminazione a monte del materiale Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Durante la manipolazione Posizionare sul piano solido una garza monouso che non rilasci particelle Lavorare al centro della cappa Evitare di creare pressione positiva all’interno del flacone per evitare eventuali schizzi di C.T. Rimuovere eventuali liquidi in caso di contaminazione dal piano di lavoro con una garza imbevuta di alcool Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Aiuto Cappista Deve essere di supporto alla cappista per ridurre al minimo i passaggi tra interno ed esterno della cappa Mantiene i rapporti tra Inf. locale cappa e Inf. di reparto Predispone la prescrizione in modo ben visibile alla cappista Predispone i farmaci e i presidi occorrenti Toglie i farmaci dalle confezioni Pulisce i flaconi dei farmaci con garze imbevute di alcool Tutte le soluzioni vengono deflussate in cappa con fisiologica Ritira i farmaci pronti ed etichettati, forniti dei propri deflussori e li dispone in un sacchetto a chiusura ermetica pronti per essere disposti nell’armadio passante I farmaci vengono poi trasportati all’interno o all’esterno dell’unità operativa Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Tutte le soluzioni preparate in cappa devono essere identificate con i seguenti dati: Cognome e Nome del paziente Nome e Sigla internazionale del farmaco Dose del farmaco Tempo di somministrazione Stabilità Sigla di chi prepara Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Pulizia della cappa e smaltimento Tenere la cappa accesa Indossare i DPI con mascherina tipo FFP3 Rimuovere il telino Smaltire eventuali residui di farmaco e dispositivi medici utilizzati nell’eco rigido all’interno della cappa Aprire il vetro anteriore della cappa Pulire l’interno dall’alto verso il basso (dalla zona meno contaminata alla più contaminata) utilizzando panno carta monouso con alcool (farmecol) Sollevare la griglia e pulire la vasca di raccolta (sottostante il piano di lavoro) almeno due volte Evitare di bagnare o inumidire il filtro HEPA Alla fine della pulizia interna chiudere il vetro anteriore della cappa e procedere alla pulizia esterna della cappa Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Pulizia della cappa e smaltimento Spegnere la cappa 20 minuti dopo il termine della decontaminazione e pulizia Accendere raggi UV per tutta la notte Tutti i materiali contaminati e taglienti vanno smaltiti negli appositi contenitori rigidi con chiusura ermetica Tutto i DPI utilizzati per la preparazione dei C.T. e la pulizia della cappa devono essere smaltiti nei contenitori ECO facilmente identificabili e contrassegnati come “contenitore per rifiuti chemioterapici” Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010

Grazie per l’attenzione! Preparazione e allestimento CT 1° modulo 2010