PROGRAMMA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IBPM CNR FEBBRAIO 2018

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La GENETICA DI POPOLAZIONI
Advertisements

Il sequenziamento genico
METODI PER LA RICERCA DI MUTAZIONI NEL DNA
PCR (polymerase chain reaction)
Molecola di DNA = lunga catena di nucleotidi
INGEGNERIA GENETICA.
DNA.
ESTRAZIONE DNA ANALISI QUANTITATIVA
Soluzione lisante + PK Purificazione del DNA proteine DNA membrane etanolo Sovranatante Contenente DNA.
MARCATORE genetico  carattere mendeliano che può essere utilizzato per seguire la segregazione di una particolare regione cromosomica lungo un pedigree.
Tecnica della PCR (Polymerase Chain Reaction) Serve a identificare e amplificare (produrre copie) di una sequenza specifica dI DNA (gene) Utilizza: primer.
Elettroforesi su gel di agarosio
L'ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO “PADRE A.M. TANNOIA” DI RUVO DI PUGLIA PRESENTA: L'ESTRAZIONE DEL DNA. A.S 2012/2013 CLASSE: 2^A/r.
Copyright © 2009 Zanichelli editore Helena Curtis N. Sue Barnes.
Strutture superiori del DNA
Il DNA e il codice genetico
ESERCITAZIONI ANTROPOLOGIA POLIMERASE CHAIN REACTION (PCR)
Acidi Nucleici.
Life Learning Center P C R da genoma umano LLC Bologna
DNA fingerprinting LLC Trieste.
La genetica è il ramo della biologia che studia l’ereditarietà dei caratteri.
Nucleotidi e acidi nucleici
La Fabbrica delle Proteine
PILLOLE DI GENETICA parte 2
BIOLOGIA ORGANISMI VIVENTI VEGETALI - ANIMALI ORGANISMI PROCARIOTI
LA REPLICAZIONE DEL DNA: tre modelli di replicazione del DNA
REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI Polymerase Chain Reaction (PCR)
Strutture alternative del DNA
Le basi molecolari dell’eredità:
Il DNA è un polimero di nucleotidi
13/11/
ALLA SCOPERTA DEL DNA.
DNA RICOMBINANTE.
POLIMERASE CHAIN REACTION
REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI Polymerase Chain Reaction (PCR)
CLONAGGIO DI UN FRAMMENTO GENOMICO NEL VETTORE pUC
DNA: The life molecule La ricerca del materiale genetico (da Eissman a Hershey e Chase) La struttura del DNA (da Chargaff a Watson e Crick) Le funzioni.
Progetto CLIL - Esperimento Finale
DNA: The life molecule La ricerca del materiale genetico (da Eissman a Hershey e Chase) La struttura del DNA (da Chargaff a Watson e Crick) Le funzioni.
ENTRIAMO IN LABORATORIO
EREDITA’ MENDELIANA E SUE ECCEZIONI
PILLOLE DI GENETICA PARTE 3
1.
La ricerca del materiale genetico
Elettroforesi su gel di agarosio
La Fabbrica delle Proteine
PILLOLE DI GENETICA parte 2
Le tecniche della biologia molecolare
MARCATORI POLIMORFICI DEL DNA
DNA L'acido desossiribonucleico contiene le informazioni genetiche
ACIDI NUCLEICI.
Clonaggio (molecolare)
13/11/
13/11/
S G0 G1 G2 M Il ciclo cellulare dei mammiferi Sintesi DNA e
Clonaggio (molecolare)
Il DNA e l’RNA, gli acidi nucleici, sono polimeri di nucleotidi
Il superavvolgimento negativo
Organizzazione delle unità di ripetizione dei geni per gli istoni in diverse specie.
PRODUZIONE DEL GEL DI AGAROSIO
13/11/
Acidi nucleici.
PILLOLE DI GENETICA PARTE 3
Definizione di GENETICA
POSTGENOMICA O GENOMICA FUNZIONALE
Transcript della presentazione:

PROGRAMMA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IBPM CNR 12-16 FEBBRAIO 2018 Prima giornata: Introduzione al DNA ed estrazione di DNA da saliva, PCR, analisi genetica

INTRODUZIONE AL DNA Struttura del DNA (Acido desossiribonucleico) Struttura a doppia elica costituita da due filamenti complementari; Scheletro formato da zucchero (desossiribosio) e da un gruppo fosfato (carico negativamente); Pioli interni formati da 4 basi azotate: guanina-citosina / adenina-timina.

Alleli e genotipi In genetica si definiscono alleli le due o più forme alternative dello stesso gene che si trovano nella stessa posizione su ciascun cromosoma omologo; Un allele è portato dal padre, l’altro dalla madre; Il genotipo (assetto genetico): omozigote (alleli uguali); eterozigote (alleli diversi).

ESPERIMENTO ESTRAZIONE DI DNA DALLA SALIVA; AMPLIFICAZIONE MEDIANTE PCR; ELETTROFORESI SU GEL DI AGAROSIO; ANALISI GENETICA.

ESTRAZIONE DI DNA DALLA SALIVA Immergere il cotton fioc in una provetta contenente 600μl di NaOH (per aprire le cellule e far uscire il DNA); Vortex per 30 secondi; Strofinare il cotton fioc per 30 secondi nella parte interna della guancia; Mettere la provetta a 95°C per 5 minuti (per privare il DNA delle proteine associate) Dopo averlo strizzato, rimuovere il cotton fioc e neutralizzare la soluzione con 60μl di Tris pH8

PCR (POLYMERASE CHAIN REACTION) PER VNTR DEL GENE DELLA TELOMERASI UMANA (hTERT) Scopo: amplificazione del DNA Preparazione Master Mix x5: Dh2o 64.5μl; Buffer 5x 25μl (per mantenere il PH stabile); Primer Forward 5μl (complementari all’estremità del segmento da riprodurre); Primer Reverse 5μl; Taq Polymerase 0,5μl (enzima); DNA 100 ng/μl 5μl.

2. Funzionamento del Termociclatore Il funzionamento è articolato in 3 fasi: Fase iniziale a 95 °C per 10 minuti; Ripetizione dei seguenti tre cicli per 35 volte: Denaturazione del DNA a 95 °C per 30 secondi; Appaiamento dei primer (annealing), Estensione (prolungamento) a 72 °C per 5 minuti; Fase finale di ibridazione: 5 minuti a 72 °C

ELETTROFORESI SU GEL DI AGAROSIO È definita come la migrazione di particelle cariche sotto l’influenza di un campo elettrico Viene utilizzata per separare, identificare e purificare frammenti di DNA di dimensioni diverse

supporto sul quale avviene l’elettroforesi 1. Preparazione gel di agarosio: 2,5 g di agarosio; 100 ml TBE 1x; Aggiungere 2,5 μl di Bromuro di Etidio (intercalandosi nel DNA lo rende visibile); Calare nella vaschetta, inserire il pettine e lasciare solidificare. supporto sul quale avviene l’elettroforesi GEL DI AGAROSIO Setaccio molecolare per separare molecole di DNA in base alle dimensioni

2. Elettroforesi: Caricare 10 μl di DNA + 2,5 μl di blu di Bromo Fenolo in ogni pozzetto + acqua + marker. Il DNA è carico negativamente a causa della presenza dei gruppi fosfato, quindi in presenza di un campo elettrico migrerà verso il polo positivo.

3. Foto del gel Genotipi comuni omozigote SS omozigote LL eterozigote SL

Martina Calabrese III E Chiara Tati III E Martina Calabrese III E Ludovica Longo III D Analizziamo i livelli di RNA per capire quanto possa essere espresso un gene