1 La configurazione elettronica dell'elemento con numero atomico Z = 21 è la seguente: 1s2, 2s2, 2p6, 3s2,p6,d3 V F.

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Transcript della presentazione:

1 La configurazione elettronica dell'elemento con numero atomico Z = 21 è la seguente: 1s2, 2s2, 2p6, 3s2,p6,d3 V F

2 La configurazione elettronica dello ione K+ è 1s2, 2s2 p6, 3s2p6 V F

3 Nello spettro di assorbimento di un elemento sono assenti le stesse lunghezze d’onda che quell’elemento emette quando viene eccitato V F

Spettro di assorbimento dell’atomo di idrogeno n=1 n=3 n=1 n=5 n=1 n=4 n=1 n=2 sorgente

4 L’affinità per l’elettrone del Cloro è maggiore di quella dello Zolfo V F

Affinità elettronica X + 1e- X- Elementi di transizione “è l’energia espressa in Kcal/mol(oKJ/mol), liberata da una mole di atomi neutri allo stato gassoso quando si trasforma in una mole di anioni monovalenti” X + 1e- X- H -72,8 Li -59,6 Na -52,9 K -48,4 Rb -46,9 Cs -45,5 Be +241 Mg +230 Ca +156 Sr +167 Ba +52 B -26,7 Al -42,5 Ga -28,9 In Tl -19,3 C -122 Si -134 Ge -119 Sn -107 Pb -35,1 N P -72,0 As -78,2 Sb -103 Bi -91,3 O -141 S -200 Se -195 Te -190 Po -183 F -328 Cl -349 Br -325 I -295 At -270 Ne +29 Ar +34 Kr +39 Xe +40 Rn +41 He +21 Elementi di transizione aumenta L’affinità elettronica è associabile alle dimensioni dell’atomo: è tanto maggiore quanto più piccolo è il volume atomico. Infatti più piccolo è un atomo, tanto più vicino al nucleo si collocherà l’elettrone acquistato, liberando maggiori quantità di energia. diminuisce

5 A causa del carattere omopolare dei suoi orbitali molecolari, fra due molecole di bromo non possono contrarsi legami di van der Waals V F Le forze di dispersione di London o forze di Van der Waals esistono in molecole apolari come F2, Cl2, Br2, I2 ( ma anche H2, N2, ecc). Come mai però F2 e Cl2 sono gassosi, mentre Br2 è liquido e I2 addirittura solido? Evidentemente le forze di van der Waals tra le molecole di fluoro e cloro sono troppo deboli per tenerle ravvicinate in uno stato condensato e poi il fluoro e il cloro hanno più basso peso molecolare ( 38 u e 71 u rispettivamente). Come mai il bromo è liquido e lo iodio solido? In entrambi i casi si possono formare dipoli istantanei, capaci di polarizzare le altre molecole - dipende dalle dimensioni delle molecole stesse e quindi dal numero degli elettroni: maggiore è il numero degli elettroni, maggiore è lo spostamento di cariche elettriche all’interno delle molecole e quindi maggiore è la loro polarizzazione.

LEGAMI DEBOLI (FORZE INTERMOLECOLARI) Forza Modello Base attrazione Esempio Ione - dipolo Na+ ... O H carica ione-carica dipolo Legame idrogeno Legame polare con carica H-dipolo (N. O, F) ... O H O H H H Dipolo - dipolo cariche dipoli I Cl ... I Cl Ione – dipolo indotto carica ione-nuvola elettronica polarizzabile ... Fe2+ O2 Dipolo - dipolo indotto carica dipolo-nuvola elettronica polarizzabile Cl Cl H Cl ... Forze di dispersione (forze di London) nuvole elettroniche polarizzabili F F ...

6 A causa della ibridazione sp2 degli orbitali di valenza del carbonio, il biossido di carbonio è una molecola apolare V F

O C CO2 anidride carbonica Il Carbonio lega due atomi di ossigeno con doppio legame, un legame s ed un legame p O C legami s legami p Nonostante la differenza di elettronegatività esistente fra C e O, la molecola della CO2 non è polare perché è lineare

7 L’anione clorato (VII) presenta una carica negativa delocalizzata su un atomo di ossigeno V F

8 Per il principio della VSEPR, gli orbitali dello zolfo nel diossido di zolfo sono ibridati sp2 V F

Valence Shell Electron Pair Repulsion Teoria VSEPR Teoria che prevede la geometria delle molecole e si basa sulla repulsione tra i doppietti elettronici del guscio di valenza Valence Shell Electron Pair Repulsion Secondo tale teoria le coppie di elettroni più esterne, avendo tutte la stessa carica negativa, tendono a respingersi le une con le altre e a disporsi il più possibile lontano AXmEn A =atomo centrale X=atomi legati all’atomo centrale E= doppietti elettronici solitari m+n= 2 molecola lineare m+n=3 molecola trigonale planare m+n=4 molecola tetraedrica m+n=5 bipiramide a base trigonale m+n=6 ottaedrica

S O biossido di zolfo o anidride solforosa

9 In una mole di solfato (IV) di disodio sono contenute quattro moli di atomi di ossigeno V F

10 Una bombola contiene 3 moli di ossigeno, 6 moli di elio e 15 moli di anidride carbonica, a 25°C. La pressione parziale dell'anidride carbonica è 5 atm. Che valore ha la pressione totale? P • V = n • R • T Pa = Ptot • Xa XCO2 =15/24 =0.625 Ptot = PCO2 • XCO2 Ptot = 5 • 0.625=8

11 4 moli di Azoto (PM = 28) sono mantenute a P = 4 atm e T = 0°C. Qual è il volume occupato? P • V = n • R • T V = n • R • T/ P V = 4 • 0,0821 • 273,16/ 4= 22,4

12 Nel triossido di dibromo l'alogeno ha numero di ossidazione

13 Identificare la corretta combinazione dei coefficienti stechiometrici dopo aver bilanciato la seguente reazione redox. IO3- + H2S I2 + SO3-- + H2O + H+ 2IO3- I2   H2S SO32-   + 10e + 12H+ + 6H2O x3 x5 RED + 3H2O + 6e + 8H+ OX 6IO3- + 36H+ + 5H2S + 15H2O 3I2 + 18H2O + 5SO32- + 40H+  6IO3- + 5H2S 3I2 + 5SO32- +3H2O + 4H+  6HIO3 + 5H2S 3I2 + 5H2SO3 +3H2O  

14 Bilanciare la seguente reazione: Na2CO3+ HCl NaCl+CO2+H2O

15 A pressioni superiori a quella del punto triplo la sublimazione del solido non è possibile V F

L S V P T A B a b O C P=1atm 0°C 100°C 4.58 mmHg 0.01°C 2100 atm -22°C Pendenza negativa dell’acqua ed è dovuta alla minore densità del ghiaccio rispetto all’acqua C 0.01°C T 0°C 100°C

16 18 g di glucosio (C6H12O6) sono disciolti con acqua fino al volume di 500 ml. La concentrazione della soluzione è M=n moli/Vol n moli = g/PM PM C6H12O6 = 180 n moli = 18/180 = 0.1 M=0.1/0.5=0.2

Mconc x Vconc = Mdil x Vdil 17 Diluendo 50 ml di una soluzione di fosfato (III) di triidrogeno 0.1 M al volume finale di 200 ml si ottiene una soluzione la cui concentrazione è Mconc x Vconc = Mdil x Vdil 0.1 x 50 = Mdil x 200 Mdil = 0.25 N= M x X= 0.25 x 3= 0.75

18 10 ml di una soluzione di solfato (VI) di diidrogeno 1.5 M vengono aggiunti a 500 ml di una soluzione di idrossido di calcio 100 mM. Si ottiene un precipitato di solfato (VI) di calcio (II) pari a H2SO4+Ca(OH)2 CaSO4 + H2O H2SO4= 1.5x 0.01= 0.015 Ca(OH)2 = 0.5 x 0.1= 0.05 CaSO4 = 0.015 PM CaSO4 = 136 g= 0.015x136= 2.04g

19 Calcolare la solubilità (moli/litro) di Mg(OH)2 in una soluzione avente pH=12 (Kps=1,2 x10-11) Mg(OH)2 Mg2+ + 2OH- [OH- ]= 10-2M s (Mg2+ )= Kps / [OH-]2 = 1.2 10-11/ (10-2)2 = 1,2 10-7 M

20 La soluzione contenente 190.4 mg di MgCl2 in 500 ml è isotonica rispetto alla soluzione contenente 720 mg di glucosio in 1 L, alla temperatura di 25°C  = C x R x T PMMgCl2= 95  MgCl2= (0.194/95)/0.5 x 0.0821 x 298 x 3= 0.3 PMglucosio= 180  glucosio= (0.720/180)/1 x 0.0821 x 298 x 3= 0.1

 = C x R x T= n/V x R x T n=  x V /R x T 21 Una massa di 10 grammi di un polipeptide di peso molecolare non noto viene disciolta nel volume di 400 ml. A 25°C, la pressione osmotica della soluzione è 6.09 mm Hg. Calcolare il peso molecolare del polipeptide  = C x R x T= n/V x R x T n=  x V /R x T  = 6.09/760 =0.008 atm n= 0.008 x 0.4 / 0.0821 x 298 = 0.00013 PM= g/n moli = 10/ 0.00013 = 76923

22 A 20°C, la pressione osmotica di una soluzione composta mescolando 25 ml di fosfato (V) di trisodio 10 mM, 30 ml di solfato (VI) di disodio 5 mM, 10 ml di cloruro di sodio 50 mM, 30 ml di glucosio 10 mM è  = C x R x T= ntot/V x R x T n H3PO3= 0.025 x 0.01x 4 = 0.001 n Na2SO4= 0.03 x 0.005 x 3 = 0.00045 n tot= 0.00275c n NaCl= 0.01 x 0.05 x 2 = 0.001 n glucosio= 0.03 x 0.01 = 0.0003 Vtot= 95 ml  =0.00275/0.095 x 0.0821 x 293= 0.68 atm

23 In 350 ml di soluzione acquosa sono contenuti 3 g di acido acetico (pKa = 4.74). Il pH della soluzione è pH = ½ p Ka – ½ log Cb Acidi deboli pH= 0.5 x 4.74 - 0.5 x log (3/60) / 0.35 pH= 0.5 x 4.74 - 0.5 x log 0.142 pH= 0.5 x 4.74 - 0.5 x -0.84= 2.37 + 0.42 = 2.79

24 Il valore di pH della soluzione ottenuta mescolando 300 ml di una soluzione di NaOH 0.83 M con 800 ml di una soluzione di acido acetico 0.313 M è circa CH3COOH + NaOH CH3COONa + H2O n CH3COOH= 0.8 x 0.313 = 0.25 n NaOH= 0.3 x 0.83 = 0.25 pOH = ½ p Kb – ½ log Cs Kb= KW/Ka= 10-14/1.8 x 10-5= 0.55 x 10-9 pOH= 0.5 x – log 0.55 x10-9 – (0.5 x log 0.25/1.1)=4.82 pH= 14-pOH = 14-4.82 = 9.18

25 Il valore di pH della soluzione ottenuta mescolando 25 ml di una soluzione di HCl 0.2 M con 37.5 ml di una soluzione di ammoniaca 0.4 M è circa HCl + NH3 NH4Cl n HCl= 0.025 x 0.2 = 0.005 n NH3= 0.375 x 0.4 = 0.015 n NH4Cl= 0.005 Ca Cs pOH= pKb + log pOH= 4.74+ log 0.005/ 0.010 =4.44 pH= 14-pOH = 14-4.44 = 9.56

26 Il valore di pH della soluzione ottenuta mescolando 40 ml di una soluzione di H3PO4 0.1 M con 50 ml di una soluzione di idrossido di sodio 137 mM è circa

H3PO4 + NaOH H2O + H2PO4- + NaOH H2PO4- + NaOH H2O + HPO4-- 0,004moli 0,00685moli 0,004moli H2PO4- + NaOH H2O + HPO4-- 0,004moli 0,00285moli 0,00285moli 0,00115moli HPO4-- + H2O HO- + H2PO4- HPO4 - - + H2O H3O+ + PO4- - - K2 = 6,2 10-8 K3 = 5,0 10-13

Ca Cs pH= pKa + log 0,00115 0,00285 pH= 7,2 + log pH=