Recenti approcci gestionali: IL METODO TOYOTA
Le risorse umane sono qualcosa al di sopra di ogni misurazione. Concetti base Le risorse umane sono qualcosa al di sopra di ogni misurazione. Le capacità di queste risorse possono estendersi illimitatamente quando ogni persona comincia a pensare (Taichi Ohno)
Alla base del sistema c’è il suggerimento di Aristotele Concetti base Alla base del sistema c’è il suggerimento di Aristotele “Quello che dobbiamo imparare lo dobbiamo imparare facendo”
Il personale userà un metodo scientifico basato sulla sperimentazione Concetti base Il personale userà un metodo scientifico basato sulla sperimentazione L’umanità deve a Galileo l’invenzione del metodo scientifico e cioè la conduzione di esperimenti per acquisire conoscenza
Concetti base Essenza del sistema è “costruire” il lavoro come una continua serie di esperimenti che danno come risultato un apprendimento continuo e di conseguenza una continua serie di miglioramenti
Il sistema Toyota funziona attribuendo la maggior responsabilità possibile al “livello più basso possibile”
Lavorando con il concetto di team non esiste l’operatore ma il membro di un team
Nel SQ sono presenti strategie di miglioramento Miglioramento periodico: condotto a partire dalla Dirigenza con supporto di personale di staff. Caratteristiche: limitato ad un periodo, con un inizio e un termine
“la perfezione è fatta di dettagli” Miglioramento continuo nel metodo Toyota Citando Michelangelo “la perfezione è fatta di dettagli” Il sistema Toyota cura con estrema attenzione la gestione dei dettagli che può essere realizzata solo da chi è coinvolto nei dettagli stessi e cioè dal personale operativo
E’ anche un miglioramento rapido: Miglioramento continuo nel metodo Toyota E’ anche un miglioramento rapido: Non si tratta di velocizzare le azioni rivolte a creare valore (es. un’analisi) bensì in azioni rivolte a ridurre gli sprechi
Prerequisito fondamentale per poter attuare il miglioramento continuo è lavorare sulla base di operazioni standardizzate. E’ impossibile migliorare concretamente qualsiasi processo fino a quando non è standardizzato. Ma in tutti i SGQ è già presente una standardizzazione dei processi
Concetti chiave Valore Spreco Flusso Valore: il valore prodotto viene valutato dal cliente Spreco: qualsiasi utilizzo di risorse che non aggiunge valore Flusso: parola “nuova” che sta ad indicare una “successione di fasi” nelle quali si crea valore
L’approccio all’azione nel sistema Toyota ha 2 basi Il “vedere” come base dell’azione: chi “vede” deve essere sensibilizzato al valore che si produce e allo spreco che si consuma La rapidità dell’ azione: fare e fare subito attraverso la sperimentazione
Per cambiare la medicina… …occorre cambiare mentalità PRIMA DOPO L'operatore sanitario innanzitutto Il paziente innanzitutto Aspettare è bene Aspettare è male Ci si deve sempre attendere qualche errore Lavorare per una medicina libera da difetti Impiego a rischio Impiego garantito Formazione del personale implicita Formazione del personale esplicita Efficienza diffusa Efficienza rigorosamente misurata Aggiungere sempre nuove risorse Non aggiungere ulteriori risorse Ridurre i costi Ridurre gli sprechi Verifiche qualitative a posteriori Verifiche qualitative in tempo reale Il management supervisiona il personale Il management è sul campo a fianco del personale Abbiamo tempo Non abbiamo tempo
Strumenti del sistema Toyota La mappa del flusso di valore La settimana Kaizen
La caccia agli sprechi (Muda) Identificazione di 7 categorie di sprechi Sovrapproduzione Prodotti Difettosi Tempo MUDA Trasporto Movimenti Perdite di processo Scorte
La caccia agli sprechi (Muda) Muda di sovraproduzione: la produzione non segue la domanda, si decide di realizzare prodotti/attività non richieste. Muda per attesa: tempi morti in cui si rimane in attesa di un evento successivo. Muda per trasporto: spostamenti di persone, campioni biologici Muda per scorte: scorta= quello che giace in attesa di un evento senza un valore aggiunto (campioni in attesa di analise/refertazione) Muda di movimenti: movimenti improduttivi (es.spostamento di operatori da un’area all’altra) Muda per prodotti/servizi difettosi: non vengono raggiunti gli standard qualitativi prefissati (es rischio clinico per errore/omissione)
ALCUNI ESEMPI DEI SETTE SPRECHI IN SANITA’
Sovrapproduzione Fornire più informazioni di quelle necessarie Fornire più informazioni in anticipo Analisi anticipate per favorire le esigenze del laboratorio Fornire copie di un rapporto a persone che non lo hanno richiesto e che non lo leggeranno
Tempo Attesa del paziente (dalla chiamata all'arrivo) per problemi di reparto; Attesa per tempo di cambio paziente (pulizia sala, cambio strumentario, preparazione chirurgo); Attesa di materiale sterilizzato per variazione lista; Attesa per materiale di impianto per variazioni intervento; Attesa per trasporto del paziente a causa di variazioni della sequenza operatoria
Trasporto Spostamenti pazienti per trattamenti Spostamenti pazienti da un posto all’altro Spostamenti campioni Recupero e trasporto sacche di sangue non programmate da Centro Trasfusionale (per le urgenze)
Perdite di processo Cambio di posizionamento del paziente Apertura di più kit per mancanza di uno standard Eccessiva produzione di documenti cartacei Procedure non necessarie.
Scorte Eccessivo immagazzinamento di materiali Obsolescenza materiali e medicinali Documenti in attesa di elaborazione
Movimenti Recupero strumenti non inclusi nel set chirurgico Recupero strumenti da altra sala operatoria Ricerca pazienti Gestire documenti cartacei
Prodotti difettosi Errori nelle medicazioni Informazioni mancanti Ripetizione anestesia per problemi Ripetizione interventi
CONCLUSIONI Efficacia della comunicazione Mettere in gioco le risorse personali Lavorare in team SONO FONDAMENTALI PER LA QUALITA’ DELLE ORGANIZZAZIONI