“L’ORGANIZZAZIONE DELLA CHIESA E LA SUA UNITÀ”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PRESENTA. LA RISPOSTA DELL'UOMO A DIO LA FEDE Dio invisibile ha voluto comunicare con gli uomini per ammetterli alla comunione con sé.
Advertisements

LEZIONE 13 DELLA SCUOLA DEL SABATO IN CHE MODO ATTEDEREMO? SABATO 24 SETTEMBRE 2016 SABATO 24 SETTEMBRE ° TRIMESTRE 2016.
11.00.
DELLA SCUOLA DEL SABATO
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
CRISTIANI DIVISI MA UNITI
PADRE NOSTRO PER RAGAZZI Preghiamo insieme come Gesù ci ha insegnato
DELLA SCUOLA DEL SABATO
DELLA SCUOLA DEL SABATO
ALLE ORIGINI DELLA CHIESA
LA FEDE NELL’ANTICO TESTAMENTO
Paolo la centralità di Gesù Cristo
IL MODELLO Attieniti con Fede e con Amore al modello che è in Cristo Gesù secondo le sane parole che udisti da me. 2Ti 1:13 Siamo circondati da falsi.
PAROLA DI VITA marzo 2017 “CAMMINATE SECONDO LO SPIRITO E NON SARETE PORTATI A SODDISFARE IL DESIDERIO DELLA CARNE” Gal. 5,16.
11.00.
della Santa Trinità annoB 2015
A BRACCIA APERTE ! B E L L A N O T I Z I A
IL CONFLITTO LEZIONE 2 DELLA SCUOLA DEL SABATO SABATO 14 OTTOBRE 2017
È il respiro di Dio È l’amore tra il Padre e il Figlio
11.00.
Credo la CHIESA.
LA FRAGANZA DI DIO IL SUO SPIRITO SANTO
“LA FEDE DI ABRAMO” LEZIONE 5 DELLA SCUOLA DEL SABATO
nella Passione di Nostro Signore
Casa di Cafarnao dove Gesù pronuncia il discorso
10.00.
“SCONFIGGERE IL PECCATO”
“GLI ELETTI” LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO
DELLA SCUOLA DEL SABATO
Glory.
11.00.
11.00.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
IL CIBO SOPRANNATURALE
“FUGA DALLE VIE DEL MONDO”
LE ABITUDINI DI UN AMMINISTRATORE
E I LORO DIRITTI NELLA COMUNITA’
“LA PROVA PIÙ CONVINCENTE”
10.00.
Credo in Dio Padre.
il dono del Signore Risorto
“LA CHIAVE PER L’UNITÀ”
“IMMAGINI DELL’UNITÀ”
“UNITÀ NELL’ADORAZIONE”
PASQUA ASCENSIONE Regina.
“CHE SIANO TUTTI UNO” LEZIONE 3 DELLA SCUOLA DEL SABATO
Panorama Biblico GENESI.
IV DOMENICA DI PASQUA Gv 10,1-10.
Ti sei mai chiesto… Perché sono al mondo? C’è qualcosa dopo la morte?
Riunirci Assemblea Generale 2015.
III DOMENICA DI QUARESIMA
12.00.
NATALE DEL SIGNORE ANNO B
9.00.
Perfetti Nell’UNITà.
Quaresima Benedetto XVI.
dalle Lettere Diocesane
CON DIO.
IO SONO UNA MISSIONE #perlavitadeglialtri
Santissima Trinità Dio è Padre, è Figlio, è Spirito Santo.
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
LE NOSTRE SCELTE LEZIONE 2 DELLA SCUOLA DEL SABATO
Lezione n. 2 Riprende dall’affermazione che non possiamo conoscere Dio per la nostra esperienza.
CREDO in un solo Signore, Gesù Cristo
Preghiera in famiglia Battesimo di Gesù.
FAMIGLIE DI FEDE LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO
Le parole di Gesù sulla croce
Vangelo di Luca. Vangelo di Luca L’autore di questo vangelo è Luca, un medico che amava Gesù e raccontò di lui alla gente. Luca viaggiò con Paolo.
Credo la CHIESA.
UNA COMUNITÀ DI SERVITORI
Transcript della presentazione:

“L’ORGANIZZAZIONE DELLA CHIESA E LA SUA UNITÀ” LEZIONE 12 DELLA SCUOLA DEL SABATO “L’ORGANIZZAZIONE DELLA CHIESA E LA SUA UNITÀ” SABATO 22 DICEMBRE 2018 4° TRIMESTRE 2018 1 1 1 1 1 1 1 1

I credenti riconoscono che Cristo è il capo della chiesa I credenti riconoscono che Cristo è il capo della chiesa. Tuttavia, è fondamentale che ci sia organizzazione per la missione e l’unità della chiesa. I dirigenti incoraggiano l'unità servendo umilmente, difendendo la verità e partecipando alla disciplina e all'organizzazione della chiesa per la missione. Quindi, per mantenere l'unità, la chiesa deve avere i seguenti elementi: LEADERCHIP: Cristo, il capo. Leader servi. ORGANIZZAZIONE: La dottrina. La disciplina. MISSIONE.

CRISTO, IL CAPO “poiché il marito è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, ed egli stesso è Salvatore del corpo” (Efesini 5:23) La testa dirige tutte le parti del corpo. Inoltre senza la testa il corpo non può vivere. Così è la chiesa di Cristo. Senza Gesù, la chiesa non ha vita, i suoi movimenti sono irregolari e senza direttiva. Paolo usa anche la similitudine dell'autorità del marito come capofamiglia. (Efesini 5: 23-27) Ogni credente deve essere soggetto all'autorità di Cristo. Nessun essere umano è autorizzato a guidare la chiesa per proprio conto. Più responsabilità ha un leader, più ha bisogno di sottomettersi a Cristo e di essere guidato da Lui.

LEADERS SERVI “ma tra di voi non sarà così; anzi chiunque tra di voi vorrà diventare grande sia vostro servo” (Matteo 20:26) Nelle organizzazioni del mondo (paesi, aziende, ecc.), i dirigenti godono di privilegi su coloro che sono gerarchicamente al di sotto di essi. Nella chiesa, tuttavia, il leader è messo al servizio degli altri, e non per trarne profitto. Non cercano la loro gloria, ma il bene di ogni membro di chiesa. (1ª Pietro 5:2-3) Contribuiscono all’unità nel rimanere uniti a Cristo, nel riflettere nella loro vita i suoi insegnamenti, e nell’insegnarli agli altri. (2ª Timoteo 2:15)

LA DOTTRINA “Or io vi esorto, fratelli, a guardarvi da quelli che fomentano le divisioni e gli scandali contro la dottrina che avete appreso, e ritiratevi da loro” (Romani 16:17) Accettare un corpo di dottrine comuni, basate sulla Bibbia, è fondamentale per mantenere e promuovere l’unità nella chiesa. Paolo ci avvertì che negli ultimi tempi , “si accomuleranno maestri” che “non sopporteranno la sana dottrina”, ma separeranno il gregge dalla verità. (2ª Timoteo 4:1-4) Santa Bibbia Salvezza per grazia Seconda Venuta di Gesù Legge morale Dono profetico Sabato Movimento mondiale Principi sani Per questo, ci invita a redarguire, riprendere e esortare secondo la sana dottrina. (v. 2) In questi ultimi giorni, quando abbondano gli insegnamenti falsi e l’immoralità, dobbiamo usare la Parola per insegnare, redarguire e correggere. (2ª Timoteo 3:16)

LA DISCIPLINA “Fratelli, se uno è sorpreso in qualche fallo, voi che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Ma bada bene a te stesso, affinché non sii tentato anche tu.” (Galati 6:1) La disciplina è necessaria per l’unità e la purezza della Chiesa. Ogni disciplina deve essere basata sulle istruzioni bibliche (Matteo 18:15-20; Galati 6:1-2) e cercare la redenzione dei caduti: Mostra amore per la persona, perché l’aiuta a riconoscere la sua condotta indebita, e la necessità di pentirsi. Mostra amore per la chiesa, perché la protegge dal pericolo di insegnamenti erronei o pratiche ingiuste. Mostra amore per il mondo, perché permette di mostrare con precisione il potere transformatore dell’evangelo. Mostra amore per Cristo, perché dà una testimonianza fedele su di Lui, e protegge la sua reputazione.

LA MISSIONE “Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (Matteo 28:19) Avere un obiettivo comune unisce le persone, affinché lavorino insieme per raggiungere questo obiettivo. Quale obiettivo comune abbiamo come chiesa? Riunirci per rafforzare la nostra amicizia, o rafforzarci vicedendevolmente nelle nostre credenze non è un obiettivo, ma il risultato del condividere una stessa missione. La missione che ci unisce è quella di fare discepoli di Cristo. Andare da coloro che ancora non conoscono personalmente Gesù, battezzarli e insegnargli la verità. A loro volta questi discepoli faranno nuovi discepoli, ampliando la grande famiglia di Dio. Una famiglia unita da una missione: predicare l’evangelo.

“Alcuni hanno avanzato l’idea che quando ci avvicineremo al tempo della fine, ogni figlio di Dio agirà in modo indipendente da ogni organizzazione religiosa. Ma sono stata istruita dal Signore che in quest’opera non esiste tale cosa come indipendenza d’azione per ogni uomo. Tutte le stelle del cielo agiscono secondo una legge; ognuna influisce sull’altra per fare la volontà di Dio, ubbidendo alla legge che controlla la sua azione. Affinché l’opera di Dio possa progredire in modo compatto e solido, il suo popolo deve agire unitamente” E.G.W. (Messaggi scelti - volume 3)