Fabio Voller, Cristina Orsini

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INDAGINE NAZIONALE SU STILI DI VITA, COMPORTAMENTI A RISCHIO E DISAGIO PERCEPITO TRA GLI ADOLESCENTI.
Advertisements

Progetto Andromede Giovani e Alcol nella Provincia di Campobasso Prof. Enrico Tempesta Campobasso, 29 maggio 2007.
IL GAMBLING NEL CONTESTO GIOVANILE TOSCANO: I RISULTATI DI UNO SCREENING E LE SUE IMPLICAZIONI CON ALTRI FATTORI Agenzia Regionale di Sanità della Toscana.
Consumi e stili di vita: l’alcol e le altre
Consumi e stili di vita: il tabacco
CONSUMI E STILI DI VITA:
Festa della Legalità Firenze, 19 dicembre 2008 Il fascino del rischio tra i ragazzi toscani. Stili di vita e comportamenti alla guida: I risultati dell’indagine.
“Altri stili di vita a rischio: bullismo e comportamenti sessuali”
Agenzia Regionale di Sanità della Toscana XXX Convegno Annuale Associazione Italiana di Epidemiologia – Palermo, 4-6 ottobre 2006.
Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche
Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Osservatorio di Epidemiologia AREA DI EPIDEMIOLOGIA SOCIALE XXX Convegno Annuale Associazione Italiana di Epidemiologia.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA
Jacopo Pasquini Area Epidemiologia Sociale - Agenzia Regionale di Sanità Toscana – FIRENZE www,arsanita,toscana,it G U I D A E S I C U R E Z Z A S T R.
La comunicazione con l’adolescente a rischio per utilizzo di sostanze psicoattive e la sua famiglia I consumi giovanili: epidemiologia del fenomeno Dott.
Il contesto sociale ed ambientale dei ragazzi toscani
I CONSUMI DI COCAINA E I COMPORTAMENTI A RISCHIO CONNESSI: I DATI TOSCANI AUTORI: Berti A. 1, Voller F. 1, Orsini C. 1, Pasquini J. 1 Silvestri C. 1,,
Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana Comportamenti alla guida. I fattori di.
1 RISULTATI SURVEY PREVALENZA E STIMA DEL CONSUMO Osservatorio Dipendenze ASL SURVEY 2013 Milano, 25 FEBBRAIO 2014.
Rete telematica regionale toscana Area ISIC IDOL: il sistema dei servizi per l’impiego della Regione Toscana Regione Toscana - Area ISIC 1 di 14 IDOL.
LIBERA LA SCUOLA 2.NET Presentazione sintetica dei risultati del questionario anno scolastico 2014/2015 Trento, 18 dicembre 2015 Laura Battisti.
L’alcool è un problema? Cos’è l’alcool? Quali sono gli effetti dell’alcool?
I Risultati della 3ª indagine EDIT 2011 – Firenze 5/12/11
Analisi esplorativa dati fonte ISTAT
La demografia.
Ti aiuto a sfogliarmi e a leggermi
Progetti di Promozione della Salute dell’ASL TO 4
Le imprese femminili in Ufficio Studi e Statistica
Progetto scolastico l’ alcolismo.
7° Convegno internazionale “La ragion gastronomica”
Kambio Marcia Stefania Bazzo consumo di alcol
SICURI IN RETE MODULO A - 2.
LIONS CLUB ASTI.
Istituto Di Istruzione Superiore LEONARDO DA VINCI di Arzignano
I giovani piemontesi tra scuola e lavoro
Per la tua vacanza eco sostenibile
Progetto di sensibilizzazione alla guida in stato di ebrezza
“ I dati sulle intossicazioni acute in provincia di Arezzo”
ALCOL: definizione dell’OMS
Convegno nazionale SIPED
IDOL: il sistema dei servizi per l’impiego della Regione Toscana
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA
DIFFERENZE SOCIALI PER I FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE
Piacenza candidata a capitale italiana della cultura
Introduzione Anfiteatro Andrzej Tomaszewski Auditorium al Duomo
Le “abbuffate alcoliche”
Interclub per i 15 anni del Club Alcologico Territoriale
LA RICERCA EDIT: la rilevazione
CONSUMI E STILI DI VITA: Le sostanze d’abuso e
Virtuosi ed indisciplinati alla guida tra i giovani toscani:
Convegno Italiano di Epidemiologia – AIE
Analisi Statistica dei Dati
Sapienza Università di Roma
Impariamo qualcosa dalla ricerca evidence based sulla dispersione?
GUIDA & SICUREZZA STRADALE
   Agenzia Regionale di Sanità della Toscana
Piacenza candidata a capitale italiana della cultura
Consumi e stili di vita:
Studio EDIT Gli altri stili di vita
L’abitudine al fumo Cristina Orsini Anfiteatro Andrzej Tomaszewski
Gli altri stili di vita a rischio: comportamenti sessuali e bullismo
LO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE
TASSO DI INCIDENZA (STD)
Distribuzione per stato di occupazione
IL FUMO DI TABACCO TRA I GIOVANI
L’ALCOL.
Ti aiuto a sfogliarmi e a leggermi
PROGETTO “Gente di Cuore”
PROGETTO CINEMAMONDO: PIÙ CULTURE, PIÙ FILM
Dr.ssa Rita Marchi responsabile del corso 22 settembre 2018
Questionario dipendenze comportamentali
Transcript della presentazione:

Fabio Voller, Cristina Orsini Osservatorio di Epidemiologia Sociale I determinanti dei nuovi pattern di consumo di alcol dei giovani toscani AIE - XXXIII Congresso annuale - Modena, 22-24 Ottobre 2009

Indice Il contesto mediterraneo del bere Il progetto EDIT Consumo di alcol e comportamenti a rischio: le associazioni significative I determinanti del consumo eccedentario di alcol Il profilo del giovane consumatore di alcol toscano

Il contesto mediterraneo Il bere è parte integrante delle pratiche alimentari Il vino è la bevanda più consumata Il vino viene bevuto durante i pasti e in famiglia Socializzazione precoce al consumo di alcol Tolleranza all’abuso Cultura del bere integrata al mondo rurale I maschi bevono in percentuale maggiore ed in quantità maggiori rispetto alle donne Al centro-nord si trova il maggior numero di bevitori

Il consumo tra i giovani Modello mediterraneo Vino Ai pasti In famiglia Modello nordico Bevande ad alto tasso alcolico Fuori dai pasti In occasioni ricreazionali GIOVANI

Il progetto EDIT Epidemiologia dei Determinanti dell’Infortunistica stradale in Toscana Anni di rilevazione: 2005 e 2008 Campione rappresentativo per ASL degli istituti superiori Questionario anonimo autocompilato Indagine multirischio

Le aree indagate la sicurezza stradale consumo di alcol consumo di tabacco consumo di sostanze psicotrope e gioco d’azzardo comportamenti sessuali bullismo abitudini alimentari relazioni con la famiglia e con il gruppo dei pari l’attività sportiva ed altri stili di vita capitale culturale genitori distress psicologico

I bevitori Distribuzione per ASL dei consumatori di almeno una bevanda negli ultimi 30 giorni secondo il genere. ASL residenza 2008 % Maschi Femmine Totale ASL 1 – Massa Carrara 85,3 69,2 77,9 ASL 2 – Lucca 86,5 75,0 80,9 ASL 3 – Pistoia 81,3 85,2 83,2 ASL 4 – Prato 79,9 81,6 ASL 5 – Pisa 88,2 83,0 85,6 ASL 6 – Livorno 84,2 73,2 78,9 ASL 7 – Siena 84,1 87,1 ASL 8 – Arezzo 80,7 72,7 76,8 ASL 9 – Grosseto 83,4 78,6 81,1 ASL 10 – Firenze 84,9 79,1 82,0 ASL 11 – Empoli 84,5 85,1 ASL 12 - Viareggio 79,6 Regione Toscana 84,8 81,4 I dati raccolti nel 2008 confermano quelli del 2005 In Toscana i bevitori tra 14 e 19 anni sono circa l’81%

Le bevande preferite Graduatroia delle preferenze delle bevande consumate secondo il genere e le classi di età. Anno 2008.

Quanto bevono i giovani Distribuzione percentuale del consumo di alcol secondo il genere ed il giorno di assunzione. Anno 2008.

Gli episodi eccedentari Distribuzione percentuale dei giovani che hanno bevuto più di 5 bicchieri nella stessa occasione per sesso ed età. Anno 2008.

Gli episodi eccedentari Distribuzione percentuale degli studenti che hanno avuto almeno un episodio di ubriacatura nell’ultimo anno secondo il genere e l’età. Confronto 2005-2008. Ubriacature + +

Le associazioni significative Binge drinking

I determinanti Binge drinking Modello di regressione logistica: Binge drinker vs Non binge drinker e non bevitore * Distress psicologico: concetto aspecifico che include tristezza, frustrazione, ansietà nonché stati negativi dell’umore e risposte emotive alle avversità, in forme variabili per gravità e durata. Carney R.M, Freedland K.E., Psychological distress as a risk factor for stroke-related mortality, Stroke, 2002; 15: 31-36

Il binge drinking come determinante degli incidenti stradali Modello di regressione logistica aggiustato per sesso e per età Incidente con accesso al PS vs nessun incidente Incidente con ricovero vs nessun incidente

Il profilo del giovane consumatore di alcol toscano Conclusioni Il profilo del giovane consumatore di alcol toscano Il modello di consumo giovanile si avvicina sempre di più a quello dei coetanei nord europei Consumo di larghe quantità di alcol fuori casa Consumo concentrato nel week-end Percentuale considerevole di binge drinking Troppi episodi di ubriachezza I determinanti del consumo eccedentario sembrano essere legati principalmente a fattori di distress, psicologici e relazionali Il consumo eccedentario di alcol è un importante determinante degli incidenti stradali