LABORATORIO : SOSTENIBILITA’ E CREATIVITA’

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Transcript della presentazione:

LABORATORIO : SOSTENIBILITA’ E CREATIVITA’ La partenza è avvenuta assegnando un COMPITO AUTENTICO che consentisse di sperimentare direttamente i principi del riuso e delle potenzialità dei materiali ‘’compreso quelli di scarto’’: la realizzazione di oggetti di scena per un spettacolo teatrale ‘’ Le Cosmicomiche’’ di Calvino. Per condurre il lavoro prima di tutto è stato RIFUNZIONALIZZATO un ambiente scolastico inutilizzato da anni e ridotto a ripostiglio di oggetti fra i più disparati e ritenuti scarti inutilizzabili. I vari MATERIALI SONO STATI SEPARATI per tipologia di materiale, misurati e riordinati. La progettazione iniziale è stata chiara negli intenti, ma non rigida nella conduzione altrimenti si poteva correre il rischio che variazioni evolutive o nuovi spunti avessero potuto essere inibiti e quindi sarebbe venute meno quelle condizioni che invece sono il presupposto per una DIDATTICA PER COMPETENZE in cui il sapere si costruisce mettendo in campo tutte quelle conoscenze e abilità apprese nelle varie discipline. In accordo con i criteri dello SVILUPPO SOSTENIBILE, si è ritenuto che RIUSARE eccedenze o scarti fosse stimolante per il pensiero creativo e nel contempo, attraverso un’esperienza diretta, potesse educare ad un USO PIU’ CONSAPEVOLE DELLE RISORSE E DEI CONSUMI. Dal risultato dell’esperienza laboratoriale poi si è avviato dopo un discorso più ampio sul tema del riuso, riciclo e sostenibilità: la partecipazione e l’interesse sono stati buoni in quanto la riflessione partiva da un’ esperienza vissuta in prima persona e quindi più consapevole e coinvolgente.

Materiali utilizzati: scarti di cantiere edile, imballaggi delle LIM installate a scuola, CD non più leggibili

Costruzione oggetti di scena per la rappresentazione teatrale “Le Cosmicomiche”

Oggetto per la scena “La distanza dalla Luna “ “LE COSMICOMICHE” sagoma di barca SVILUPPO DELLA CREATIVITA’ ATTRAVERSO IL RICICLO Da bancali di recupero si ricavano i vari elementi facendosi ispirare dal legno a disposizione, riducendo il numero dei tagli, si impara e vedere le potenzialità dei materiali considerati di scarto che necessiterebbero un processo di smaltimento SVILUPPO DEL SENSO STATICO Si procede secondo una struttura simmetrica, con un anima più rigida alla quale vengono fissate la prua e la poppa.

Oggetto per la scena “La distanza dalla Luna “ “LE COSMICOMICHE” sagoma di barca SVILUPPO della SENSIBILITA’ PER LE FORME Per rendere più verosimile la sagoma sagomiamo il legno, per creare l’anima della carenatura,analizzando l’andamento della venatura e sfruttandolo per ottenere un raggio di curvatura più naturale. Si imparare a guardare e a sfruttare le peculiarità dei singoli pezzi per ottimizzare il loro reimpiego.

Oggetto per la scena “La distanza dalla Luna “ “LE COSMICOMICHE” sagoma di barca SVILUPPO DELLA SENSIBILITA’ PER I MATERIALI E DELLA CREATIVITA’ I materiali vengono maneggiati e osservati nella loro struttura e ciò aiuta ad impiegarli nella maniera più consona alla loro natura. Si impara a interpretare la vocazione di ogni materiale e a trasformarlo secondo l’idea ispiratrice, finalizzata ad una precisa funzione in modo da attuare in maniera concreta un pensiero creativo

Oggetto per la scena “La distanza dalla Luna “ “LE COSMICOMICHE”

Oggetto per la scena “La distanza dalla Luna “ “LE COSMICOMICHE” sagoma di barca LAVORO SULL’ ARCHETIPO E AFFINAMENTO DEL PROCESSO DI SIGNIFICAZIONE Vengono aggiunti listelli (anch’essi di riciclo) che di per sé non sono funzionali alla staticità dell’oggetto, ma che corredano l’ossatura conferendo significato e identità all’oggetto evocandone la conformazione esterna, secondo l’ARCHETIPO della barca .

Oggetto per la scena “ ANNI LUCE“. : sagoma di astronave Oggetto per la scena “ ANNI LUCE“ : sagoma di astronave “LE COSMICOMICHE”

Oggetto per la scena “ LA DISTANZA DALLA LUNA“ sagoma di arpa SVILUPPO DELLA SENSIBILITA’ DEI MATERIALI E DELLA CREATIVITA’ SVILUPPO DELLA FACOLTA’ EIDETICA:funzione simbolica I materiali vengono manipolati: ciò aiuta ad impiegarli nella maniera più consona alla loro natura. Si impara a interpretare la vocazione di ogni materiale e a trasformarlo secondo l’idea ispiratrice, finalizzata ad una precisa funzione in modo da attuare in maniera concreta un pensiero creativo.

SCENA “ ANNI LUCE” Le Cosmicomiche

Le Cosmicomiche: SALUTO AL PUBBLICO