Dott.ssa M. Letizia Villa psicologa -psicoterapeuta Il decadimento cognitivo nell’anziano: come relazionarsi con chi ne è affetto Dott.ssa M. Letizia Villa psicologa -psicoterapeuta
Alcuni segnali cognitivi…. NON RICONOSCIMENTO di persone, oggetti, etc PERDITA di MEMORIA Per eventi pubblici e/o autobiografici CONFUSIONE SPAZIO TEMPO Per eventi recenti e/o molto antichi DIFFICOLTA’ A RISOLVERE PROBLEMI o a pianificare soluzioni che dovrebbero essere semplici
OGGETTI SMARRITI o mal riposti Alcuni segnali cognitivi…. SCARSA CAPACITA’ di CRITICA e di PRENDERE DECISIONI DIFFICOLTA’ CON LE PAROLE (significativo peggioramento) OGGETTI SMARRITI o mal riposti
Alcuni segnali psicologici… DIMINUZIONE DELLE ATTIVITA’ SOCIALI E DELL’INIZIATIVA CAMBIAMENTI DI UMORE/ PERSONALITA’: irritabilità, ansia, confusione, depressione senza una causa apparente
LA COMUNICAZIONE INFORMARE = fornire di notizie, trasmettere dati PARLARE = pronunciare suoni, dire parole, esprimere pensieri COMUNICARE = render comune, far partecipi altri di qualcosa Scambio in una relazione
COMUNICAZIONE processo complesso multifattoriale MESSAGGIO (codice) EMITTENTE / DESTINATARIO / DESTINATARIO EMITTENTE CONTESTO feedback feedback CONTESTO
LA COMUNICAZIONE E’ impossibile non comunicare!! È necessario rendersi consapevoli non solo di ciò che diciamo ma anche di come lo diciamo
il linguaggio del corpo (60%) VERBALE (10%) NON VERBALE = il linguaggio del corpo (60%)
Agevolare la comunicazione: le cose da NON fare Parole difficili Frasi lunghe e complesse Parlare troppo velocemente Parlare di spalle Sottolineare e/o correggere gli sbagli che la persona può commettere Infantilizzare Fare domande
Cosa FARE Parole comuni, concrete Dialetto, se necessario Frasi corte, semplici Aiutarsi con oggetti o gesti Tono di voce cordiale Stabilire un contatto visivo Fare eco alle sue parole Ampliare il discorso pur nel tema principale
La persona con DETERIORAMENTO è comunque una PERSONA COGNITIVO con capacità comunicative
Obiettivo: comunicazione felice!
E’ possibile se impariamo a seguire il suo discorso per accompagnarlo nel suo mondo possibile…
10 regole per COMUNICARE : Mai discutere, meglio ASSECONDARE sempre Mai far ragionare, meglio SVIARE sempre Mai umiliare, meglio DISTRARRE sempre Mai rimproverare, meglio RASSICURARE sempre Mai dire “ti ricordi”, meglio RIEVOCARE sempre Mai dire “te l’ho già detto”, meglio RIPETE sempre Mai dire “No, non puoi”, invece PERMETTERE di fare ciò di cui sono capaci come riescono sempre Mai comandare, meglio CHIEDERE sempre Mai trattarli con sufficienza, meglio INCORAGGIARE sempre Mai obbligare, meglio RINFORZARE sempre
Grazie per l’attenzione