La documentazione infermieristica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Art. 26 – Codice Deontologico 2006 La cartella clinica delle strutture pubbliche e private deve essere redatta chiaramente, con puntualità e diligenza,
Advertisements

Linee Guida per i Tesisti. La tesi ● La tesi è un lavoro di ricerca quindi ha una parte teorica che porta alla definizione di una ipotesi verificata empiricamente.
GARANZIA GIOVANI Dipartimento Regionale Lavoro Misura 5 – Tirocini - Direttive REGIONE SICILIANA.
GARANZIA GIOVANI Dipartimento Regionale Lavoro Misura 2 A - Formazione mirata all’inserimento lavorativo Direttive REGIONE SICILIANA.
Ricerca e studio sulla non autosufficienza
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI)
Che cosa c’è “DIETRO” DatAvvocato?
Ufficio Coordinamento Aziendale Procurement (UCAP)
Revisione Aziendale Corso avanzato
LA CERTIFICAZIONE MEDICA: norme nuove vecchi problemi
Nuovo modello assistenziale territoriale
SCELTE DI FINE VITA Lo sviluppo tecnico-scientifico comporta possibilità di intervento anche nei momenti estremi della vita umana, che divengono campo.
DISCIPLINE INFERMIERISTICHE 2 MED/45 Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche Obiettivi generali L’insegnamento ha lo scopo di fornire.
GARANZIA GIOVANI Dipartimento Regionale Lavoro
Dr. F. Cuva.
VACCINARSI in Puglia I vaccini hanno un elevato grado di sicurezza ed efficacia. Le vaccinazioni proteggono da malattie gravi e costituiscono il più.
Revisione Aziendale Corso avanzato
Indagine sulla produzione libraria nel 2015
I CODICI COLORE (TRIAGE)
LISTE ATTESA CHIRURGICHE
I medici e la legge forme di tutela per la responsabilita’ medica
AUDIT CLINICO SU UN PROTOCOLLO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO (PDT) SULLA BPCO RIACUTIZZATA IN PAZIENTI GERIATRICI RICOVERATI IN OSPEDALE Mastroianni F., Amodio.
Relazione finale su [nome del progetto]
Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA)
La documentazione ostetrica
Il Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro
Attributi distintivi di una professione
Il ruolo dell’Infermiere nell’umanizzazione del processo di cura
Funzione di Epidemiologia e promozione della salute
Gli strumenti informativi-integrativi dell’assistenza infermieristica
La visita di accreditamento fra pari: il confronto tra valutatori e la restituzione del risultato Corso di Formazione Residenziale “Il Manuale di Accreditamento.
Tracciabilità e rintracciabilità: occhio al D.d.R.
SETTORI FUNZIONALI La strutturazione dell’ospedale per settori funzionali consente di accorpare per macro-funzioni tutte le aree sanitarie e non sanitarie.
Utilizzo del lavoro di altri Revisori
Indicazioni per la relazione scritta finale Corso di Scienza politica a.a. 2017/2018 Prof. Luca Lanzalaco.
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE TITOLO: LEA - spesa sanitaria - PNE
CARTELLA CLINICA ELETTRONICA, FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO
La documentazione infermieristica
LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE DIABETICO
PROGETTO TERAPEUTICO INDIVIDUALE
Approccio al paziente internistico
PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Compilazione del rapporto arbitrale
Obiettivi di progetto Gli obiettivi di un progetto sono sintetizzati con l’acronimo S.M.A.R.T. (Types of performance, developmental, and special project.
Aspetti medico-legali della certificazione
La dimissione infermieristica
PDTA BPCO AAA
HOTEL DESENZANO Viale Cavour 40/42 Desenzano del Garda (Brescia)
MODULO SSE CAPITOLO 7 LA DOCUMENTAZIONE DEL SOCCORSO EXTRAOSPEDALIERO DI EMERGENZA – URGENZA: La RELAZIONE di SOCCORSO MSB REGIONALE Addetto al Soccorso.
dell’infermiere nell’attività
Richiesta Accreditamento dei Soggetti Attuatori
Ravenna 13 ottobre 2018 Antonella Cerchierini - Miriam Di Federico
IL DIRITTO ALLA PRIVACY
Antonella Cerchierini
Ruolo ed obiettivi delle AFT e UCCP
ETICA E DEONTOLOGIA SEGRETO PROFESSIONALE E RISERVATEZZA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 febbraio 2007, n. 178
Turnistica Gruppi di 5 infermieri assegnati stabilmente
Il Piano Didattico Personalizzato
Rete Locale Cure Palliative: Gestione Infermieristica
La documentazione dell’attività medica Prof. Pierluca Zangani
Indica la sede dove stai donando
La Scheda Sanitaria in Medicina Generale
STUDIO OSSERVAZIONALE NEI CENTRI DELL’AREA VASTA NORD-OVEST»
I pazienti consultano di solito il medico con l’intento di attenuare sintomi di malattia o di risolvere problemi connessi con il loro stato di salute.
FAreANCE Il registro della FA dei cardiologi del territorio
Il protocollo informatico e il Manuale di Gestione
Valutazione della qualità e sicurezza dell'assistenza:
Lluís Francesc Peris Cancio Metodi e Tecniche del Servizio Sociale I
Standard JCI per l’uso sicuro dei farmaci
Transcript della presentazione:

La documentazione infermieristica Dr.ssa Paola Rapex Dirigente Medico Responsabile U.O. Medicina Legale Nord – A.S.U.R. Zona Territoriale 7 Ancona

Che cosa è la cartella infermieristica (o dossier assistenziale)? E' lo strumento per rendere visibile, osservabile, misurabile ed evidente il processo di assistenza infermieristica e l'applicazione del contenuto specifico del profilo professionale dell'infermiere

Cartella infermieristica Con tale strumento operativo l’infermiere : identifica la concettualità specifica del nursing per valutare il bisogno di assistenza; formula la diagnosi di bisogno secondo modelli e standards metodologici trasferibili; verifica il fabbisogno di informazioni per la valutazione del bisogno assistenziale; progetta la cartella infermieristica.

Perché utilizzare la cartella infermieristica? L'evoluzione dell'assistenza, l'affermazione di una maggiore centralità della persona nel percorso di cura, l'affermazione del nursing come disciplina autonoma fa sì che sempre più l'infermiere sia consapevole del ragionamento diagnostico che lo porta ad identificare i problemi della persona, ad ipotizzare un percorso di risoluzione per il bisogno assistenziale e della gestione dell’assistenza del paziente.

Esiste un obbligo legislativo per utilizzare la cartella infermieristica? Con la Legge n. 42 del 26/2/99 si sono definiti due importanti elementi della vita professionale dell'infermiere: la sostituzione della definizione "professione sanitaria ausiliaria" con la definizione "professione sanitaria". l'abolizione del DPR 225/74 conosciuto come il "Mansionario". La cartella infermieristica è Atto pubblico in senso lato (la sua adozione è riconosciuta nel D.P.R. 384 del 1990) perché redatto da un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle sue funzioni Per quanto concerne la regolare compilazione, il segreto e la conservazione sono applicabili le normative dedicate alla cartella clinica.

Codice Deontologico Medico Art. 23 del Codice di Deontologia Medica – 1998 - La cartella clinica deve essere redatta chiaramente, con puntualità e diligenza, nel rispetto delle regole di buona pratica clinica e contenere, oltre a ogni dato obiettivo relativo alla condizione patologica e al suo decorso, le attività diagnostico terapeutiche praticate.

Codice Deontologico dell’Infermiere Art. 4.7 del Codice Deontologico Infermieristico - 1999 – L’infermiere garantisce la continuità assistenziale anche attraverso l’efficace gestione degli strumenti informativi.

Requisiti cartella clinica/infermieristica accuratezza veridicità chiarezza pertinenza completezza rintracciabilità

Scrivere nome e cognome del paziente; Regole per la compilazione della cartella infermieristica ZT n. 7 (2001) Usare inchiostro e non la matita o l’evidenziatore; Scrivere nome e cognome del paziente; Descrivere appena possibile e con precisione il problema identificato per evitare di tralasciare informazioni ed avere un aggiornamento quotidiano.

Regole per la compilazione c. infermieristica   scrivere tutto ciò che viene fatto al paziente e le sue reazioni;   correggere gli errori tracciando una riga sopra l’errore e controfirmare, la cancellazione e la copertura con l’inchiostro o con il “bianchetto” non è accettabile; la data viene segnata sulla prima riga ed aggiornata;

Regole per la compilazione c. infermieristica   l’ora va segnata ogni volta che si deve riportare una voce riferita ad un nuovo momento cronologico; ogni atto è sottoscritto (apposizione della firma in calce) e autografato (cioè scritto a mano). Non è strettamente necessario l’indicazione per esteso del nome e del cognome, ma è sufficiente che sia idonea ad individuare chi l’ha apposta. In ogni reparto e/o servizio deve essere presente un documento (conservato a cura della Capo Sala), attestante la firma per esteso di ogni infermiere inserito nell’équipe di lavoro e la sigla utilizzata come identificazione.

Regole per la compilazione c. infermieristica ·        la registrazione riferisce i fatti e non l’interpretazione dell’infermiere. Se il paziente riferisce i sintomi e sensazioni, questi vanno riportati fra virgolette per significare che si tratta di parole del paziente; ·        il rifiuto da parte del paziente di medicinali o farmaci, va riportato mettendone in evidenza i motivi;

Regole per la compilazione cartella infermieristica utilizzare solo simboli ed abbreviazioni concordati con tutti i membri dell’équipe; scrivere in modo leggibile; non scrivere per un’altra persona; registrare solo quello che è stato fatto personalmente ed osservato;

Regole per la compilazione cartella infermieristica non aggiungere informazioni dimenticate utilizzando spazi ristretti; alla dimissione del paziente, la Cartella Infermieristica (cartella, scheda di terapia, ed eventuali fogli allegati utilizzati) deve essere allegata alla Cartella Clinica per la archiviazione. Eventuali fogli della Cartella Inf.ca non compilati devono essere annullati tracciando una riga diagonale alla pagina.

Grazie per l’attenzione Conclusioni La cartella infermieristica o dossier assistenziale è, quindi, uno strumento documentale “formale”, flessibile , adattabile, suscettibile di continuo aggiornamento in grado di evidenziare la professionalità di ogni operatore sanitario nell’espletamento della sua attività ed il corretto comportamento documentabile in qualsiasi momento. Grazie per l’attenzione