CREDITO DI IMPOSTA PER LE SPESE DI FORMAZIONE industria 4.0.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A GEVOLAZIONE F ISCALI PER LE AZIENDE : CREDITO D ’ IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA (C ONTRATTI CONTO TERZI CON PRESTAZIONI CORRISPETTIVE ) Articolo.
Advertisements

Cosimo Damiano LATORRE Dottore Commercialista Revisore Contabile 1 RILEVAZIONE E DIMOSTRAZIONE DEI RISULATATI DI GESTIONE (TITOLO VI D.LGS. 267/2000)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II « LA RIFORMA EUROPEA DELLA REVISIONE LEGALE DEI BILANCI D’ESERCIZIO E CONSOLIDATI» Dott. Filippo.
Comitato di sorveglianza POR CRO FSE Firenze, 25 giugno 2014 Antonio Cordoni Preparazione della chiusura : stato dell'arte.
CREDITO DI IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO 4 novembre 2015 Confindustria Udine – Palazzo Torriani Dott.ssa Flavia Gelmini.
LEGGE FINANZIARIA 2008 L. 24/12/07 n. 244 Introduzione alla normativa a cura di: FRANCESCUT DR. FABRIZIO.
Al servizio di gente unica LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA: Direzione centrale lavoro, formazione, commercio e pari opportunità UNO STRUMENTO DI INNOVAZIONE.
Bonus amianto per la bonifica dei capannoni industriali al via il 16 novembre dal 16 novembre è possibile inoltrare sul sito indicato dal Ministero dell'ambiente.
SOCIETA’ TRA PROFESSIONISTI PROFILI FISCALI E PREVIDENZIALI
Il contratto di lavoro part-time
Letizia Urbani – CEO Meccano Sala polivalente Comune di Castelplanio
Federturismo Confindustria
INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE
Decreto di attuazione della Riforma del Mercato del Lavoro
PROCESSO TELEMATICO.
Il contratto di lavoro intermittente
SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO D. LGS 81/2008 E LAVORO ATIPICO D
CREDITO D’IMPOSTA R&D industria 4.0
Riunione Senato Accademico
aggiornato alla L. n. 49 del 20 aprile 2017
« IMPARARE LAVORANDO IN ITALIA SI PUO’»
Gli aspetti fiscali.
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE PP.AA
SIRU-FSE 2014/20 ACCESSI WEB AdA AdC ALTRI SS. II. REGOLAMENTI UE
Revisione Aziendale Corso avanzato
MATERIE DI CONTRATTAZIONE
Formazione Professionale Permanente
Modulo U-Gov didattica Quality Assurance Massimo Rimondi
La fiscalità internazionale nel D. L
Recuperi Contesto e sfera di applicabilità
Super Ammortamenti Torino, 9 novembre 2017.
LEGGE 398 DEL 16/12/1991 REQUISITI : CONI - ENTI PROMOZIONE
Studio Vollono & Associati
Bando Voucher Digitalizzazione
Commissione Ingegneria Ospedaliera, Biomedica e Sanità
D.L. 70/2011 Credito d’imposta per la ricerca - 25 gennaio
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Sezione di Napoli
PREZZI Anomalia delle offerte, congruità del Prezzo e costo del lavoro. Gli enti appaltanti e le aggiudicazioni al massimo ribasso.
A cura del Dr. Roberto FALCO Ha collaborato Giorgio PAOLUCCI
COMMISSIONE PROBLEMATICHE FISCALI
LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE
Posta Elettronica Certificata Andrea Coloni – Dottore Commercialista
SOCIETA’ TRA PROFESSIONISTI PROFILI FISCALI E PREVIDENZIALI
Dai Distretti verso le Reti d’Impresa
Primo Dirigente Medico della Polizia di Stato Dott. Angelo COLETTI
AGGIORNAMENTO IN MATERIA FISCALE
Novità per le holding previste dal “decreto unificato”
Amnistia fiscale cantonale per le persone fisiche e giuridiche
TORINO 9 GIUGNO 2012 REGGIO CALABRIA 11 GIUGNO 2012
PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ DICEMBRE 2013 – LUGLIO 2015 INVITI 2 – 3/2013
LA NUOVA CERTIFICAZIONE UNICA
IMPRESA 4.0 NOVITÀ 2019.
Tecnicalita’ del quadro RF
Giugno 2018 Relatore: dott. POTITO L. IASCONE
Fonti Legge 30 novembre 2017, n. 179 (Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza.
Piano di formazione e aggiornamento docenti
COMMISSIONE PROBLEMATICHE FISCALI ODCEC DI ANCONA
COMMISSIONE Industria 4.0
1La nascita dell’azienda
Progetti Quadro Legge 236/93 – Anno 2008 Bando 277
AFFITTO D'AZIENDA Definizione:
Appunti sulla revisione dei percorsi dell'istruzione professionale
Le strutture organizzative del
LA GESTIONE DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTISTICHE
L’irretroattività delle norme parasostanziali
Quadro Normativo Prof. Fabrizio Di Lazzaro
Quadro Normativo Prof. Fabrizio Di Lazzaro
Attività delle Associazioni di Volontariato
INCONTRO CON I DIRIGENTI SCOLASTICI
LA RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO Legge n. 247/07
Transcript della presentazione:

CREDITO DI IMPOSTA PER LE SPESE DI FORMAZIONE industria 4.0. Avv. Edoardo Belli Contarini

CREDITO DI IMPOSTA PER LE SPESE DI FORMAZIONE 4.0 1 2 3 4 5 6 in cosa consiste modalità operative soggetti beneficiari disposizioni applicative ambito di applicazione condizioni

Riferimenti normativi legge di Bilancio 2018 ( legge n. 205/2017, art. 1, commi da 46 a 56) - In cosa consiste concessione di un credito di imposta nella misura del 40%, fino ad un importo massimo annuale di € 300.000 per ciascun beneficiario, del costo aziendale del personale dipendente occupato nella formazione nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale industria 4.0. Riferimenti normativi

- Soggetti beneficiari Il beneficio fiscale è riconosciuto a tutte le imprese, indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal settore in cui operano, nonché dal regime contabile adottato, purché esse effettuino spese di formazione nell’ambito dell’Industria 4.0 nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017 (i.e., 2018).

Ambiti elencati nell’allegato A della Legge n. 205/2017 - ambito di applicazione Ambiti elencati nell’allegato A della Legge n. 205/2017 Big data e analisi dei dati; Cloud e fog computing; Cyber security; Sistemi di cyber-fisici Prototipazione rapida; Sistemi di visualizzazione e realtà aumentata; Robotica avanzata e collaborativa; Interfaccia uomo macchina; Manifattura additiva; Internet delle cose e delle macchine e integrazione digitale dei processi aziendali; Attività di formazione svolta per acquisire e consolidare le conoscenze delle tecnologie previste dal Piano nazionale industria 4.0 Non sono ammissibili all’agevolazione le attività di formazione ordinaria o periodica relativa alla normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro e di protezione dell’ ambiente.

- condizioni il credito di imposta spetta nella misura del 40% del costo aziendale del personale dipendente, occupato nella formazione “agevolata” periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017 (i.e., 2018) limite annuo massimo di € 300.000 per ciascun beneficiario attività di formazione, pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali attività di fomazione legate al Piano Nazionale industra 4.0 l'incentivo si applica nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal regolamento UE n. 651/2014 della Commissione per le società soggette alla revisione dei conti dal soggetto che effettua la revisione legale le imprese non soggette a revisione legale dei conti devono avvalersi di un professionista iscritto al Registro dei revisori legali le imprese con bilancio certificato sono esenti dai predetti obblighi di certificazione dei costi la certificazione deve essere allegata al bilancio le spese di certificazione sono ammesse al credito di imposta entro il limite massimo di € 5.000 Ai fini dell’ammissibilità, i costi sostenuti devono essere certificati

- disposizioni applicative Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze e con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali da emanarsi entro 90 giorni della data di entrata in vigore della legge di bilancio con particolare riguardo alla: documentazione richiesta effettuazione dei controlli  cause di decadenza del beneficio

- modalità operative Il credito di imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in cui i costi sono stati sostenuti e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi, finché non si conclude l’utilizzo. La sopravvenienza attiva contabilizzata in contropartita non concorre alla formazione del reddito imponibile IRPEF e IRES né della base imponibile IRAP. Tale credito è utilizzabile in compensazione mediante modello F24 ex art. 17 del D.lgs. 9 luglio 1997, n. 241. limite annuale di € 250.000 per l’utilizzo dei crediti di imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi ex. art. 1, comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244; limite massimo di compensabilità dei crediti di imposta e contributi di € 700.000 ex. art. art. 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Può essere fruito senza alcun limite quantitativo