PRIMA FASE DELLA RIFORMA

PRIMA FASE RIFORMA (92-97) SEPARAZIONE ATTIVITÀ ORGANIZZATIVA IN 2 PARTI: ORGANIZZAZIONE FUNZIONI E UFFICI  INTERESSE PUBBLICO  REGIME SPECIALE ORGANIZZAZIONE SERVIZIO E LAVORO  INTERESSE ORGANIZZATORIO  REGIME COMUNE DISTINZIONE DI MATERIE

ART. 97 COSTITUZIONE ESCLUSIONE OL DA “PUBBLICI UFFICI” SENTENZA CC 88/96

DISTINZIONE ORG.UFF./ ORG.LAV. DL 29 DISTINZIONE OU/OL: FONTI DI DISCIPLINA (A 2, 1-3) POTERI PA (A 4, 1) GIURISDIZIONE (A 68) OL: ATTIVITÀ STRUMENTALE, INTERESSE ORGANIZZATIVO OU: ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA, INTERESSE PUBBLICO

MATERIE ESCLUSE A 2, CO. 1, LETT. C), L 421/92 7 MATERIE REGOLAZIONE CON LEGGE O CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI 3 RISERVE NB SALDATURA CONCETTUALE

AREA LAVORO: CONSEGUENZE POSIZIONE NO INTERESSI PUBBLICI  PARITÀ REGOLAZIONE LAVORO  CONTRATTO ATTI GESTORI  DIRITTO COMUNE

DISCIPLINA MATERIALE A 2, 2 VIENE MENO RAGIONE DI DIVERSA DISCIPLINA NB EFFETTO E NON CAUSA MUTAMENTO RUOLO DI LEGGE

SPECIALITA’ DISCIPLINA CLAUSOLA DI SPECIALITÀ  TENTATIVI DI RIPUBBLICIZZAZIONE DL 546/93  SBARRAMENTO

AUTONOMIA PRIVATISTICA SOTTOPOSIZIONE A NUOVI PRINCIPI AUTONOMIA PRIVATA: NUOVA DIMENSIONE A. 4

CONTIGUITA’ AUTONOMIA ETERONOMIA AREA ORGANIZZAZIONE LAVORO  RAPPORTO DI CONTIGUITA’: LIMITI ESTERNI PIANO TELEOLOGICO PIANO OPERATIVITA’ NB VINCOLI LEGISLAZIONE PRIVATISTICA

MUTAMENTO GIURISDIZIONE DEVOLUZIONE A MAGISTRATURA ORDINARIA A. 68 DEMARCAZIONE OL/OU CONSEGUENZA DI MUTAMENTO SOSTANZIALE PASSAGGIO DA GIUDIZIO SU POTERE A GIUDIZIO SU RAPPORTO NON DEGRADAZIONE POSIZIONE LAVORATORE

DELEGIFICAZIONE FUNZIONALITÀ A OPERATIVITÀ NUOVO ASSETTO A 72 MECCANISMO IN 2 TEMPI  GRADUALITÀ TRANSIZIONE CC = FATTO MATERIALE

CATEGORIE ESCLUSE A 3

SECONDA FASE DELLA RIFORMA

INNOVAZIONI AVANZAMENTO PRIVATIZZAZIONE COMPLETAMENTO INTEGRAZIONE: FONTI (A 2) REGIME (A 5) GIURISDIZIONE (A 63)

RISCRITTURA AMBITO PUBBLICISTICO LINEE FONDAMENTALI INDIVIDUAZIONE UFFICI CONFERIMENTO TITOLARITÀ DOTAZIONI COMPLESSIVE NB DEFUNZIONALIZZAZIONE PARTE OU

SDOPPIAMENTO REGIME OU RIPARTIZIONE AREA ORGANIZZAZIONE UFFICI A 5: CO. 1: MATERIE (A 2, 1)  MACRO CO. 2: AREA RESIDUA  MICRO NB ULTERIORE AREA PRIVATIZZATA  RAZIONALIZZAZIONE

ART. 97 COSTITUZIONE CC 309/97: CONSERVAZIONE LIMITATAMENTE A NUCLEO ESSENZIALE

AUTONOMIA PRIVATISTICA MICRO & LAVORO: REGIME PRIVATISTICO MICRO: UNILATERALITÀ LAVORO: CONTRATTUALITÀ NB OBBLIGO A CONTRATTARE, NON A CONTRARRE (A 40, 1) DEFUNZIONALIZZAZIONE

AREA RAPPORTI LAVORO COMPETENZA GENERALE (A 40, C.1) NB NON ESCLUSIVA NB NON NECESSARIA  RAPPORTI DI FORZA A 45?

DEROGA DI CC A LEGGE A 2, C. 2 DEROGA PRESIDIO DI DELEGIFICAZIONE A 2, C. 3 X TRATTAMENTI RETRIBUTIVI

AREA MICRO ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE UFFICI ASSEGNATA A DIRIGENTE REGIME PRIVATISTICO NEGOZIABILITÀ: 3 TESI

INTERVENTO CONTRATTAZIONE COLLETTIVA PRASSI INVASIONE DA CC: DIRETTA REGOLAZIONE DA CC TRASFORMAZIONE PARTECIPAZIONE IN ACCORDI NB NULLITÀ  DIFFICOLTÀ GESTIONALI & ALIBI

GIURISDIZIONE A 63: IL GIUDICE ADOTTA, NEI CONFRONTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, TUTTI I PROVVEDIMENTI, DI ACCERTAMENTO, COSTITUTIVI O DI CONDANNA, RICHIESTI DALLA NATURA DEI DIRITTI TUTELATI

ALTRE INNOVAZIONI SECONDA FASE ESTENSIONE LEGISLAZIONE PRIVATISTICA CONTRATTUALIZZAZIONE DIRIGENZA

RIEPILOGO FASE STORICA INTERESSI PUBB. AMM. ORGANIZZAZIONE UFFICI/ LAVORO FONTI DISCIPLINA SISTEMA TRADIZIONALE   PRIMA FASE RIFORMA SECONDA FASE