Forma e formazione dei governi

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Transcript della presentazione:

Forma e formazione dei governi

Classificare i Tipi di Democrazia Le democrazie possono essere classificate in tre tipi: Presidenziale Parlamentare Mista Se una democrazia è parlamentare, presidenziale o mista dipende dal rapporto tra (a) il governo, (b) il legislativo e (c) il presidente, se ce n’è uno

Classificare i Tipi di Democrazia Il governo è responsabile di fronte ad un legislativo eletto? Se non lo è, allora la democrazia è presidenziale Se lo è, allora la democrazia è parlamentare o mista La responsabilità legislativa si riferisce alla situazione in cui una maggioranza legislativa ha il potere costituzionale di rimuovere senza causa un governo in carica Il meccanismo che il legislativo può utilizzare per rimuovere un governo è chiamato voto di sfiducia

Classificare i Tipi di Democrazia Un voto di sfiducia è proposto dal legislativo; se il governo non ottiene una maggioranza legislativa in questo voto, deve rassegnare le dimissioni Un voto di sfiducia costruttivo deve indicare chi sostituirà il governo in carica, una volta perso il voto di sfiducia Un voto di fiducia è proposto dal governo; se il governo non ottiene la maggioranza legislativa in questo voto, deve rassegnare le dimissioni

Classificare i Tipi di Democrazia Voto di Sfiducia In alcuni paesi, quando i governi perdono un voto di sfiducia, i partiti in parlamento iniziano una trattativa per formare un nuovo governo, senza necessariamente indire nuove elezioni (Italia, Danimarca) In altri paesi, una sconfitta del governo porta quasi sempre a nuove elezioni (Irlanda)

Classificare i Tipi di Democrazia Voto di Sfiducia Costruttivo In Germania, quando è proposta una mozione di sfiducia, è necessario specificare anche una alternativa di governo In effetti, un governo viene rimosso e un altro viene formato in un unico passaggio La Repubblica di Weimar aveva prodotto alti livelli di instabilità di governo e questo fu visto come un importante dispositivo istituzionale per ridurre l’instabilità futura C'è una regola analoga in Belgio e in Spagna

Che Cosa le Distingue? Una democrazia presidenziale è quella in cui la sopravvivenza del governo non dipende da una maggioranza legislativa Una democrazia parlamentare è quella in cui la sopravvivenza del governo dipende solo da una maggioranza legislativa Una democrazia mista è quella in cui la sopravvivenza del governo dipende da una maggioranza legislativa e da un presidente eletto in modo indipendente

Formazione e Dissoluzione del Governo: Democrazie Parlamentari

Governo Una democrazia parlamentare è quella in cui la sopravvivenza del governo dipende solo da una maggioranza legislativa Il governo è composto da un primo ministro e da un gabinetto Il primo ministro è il leader politico dell’esecutivo e capo del governo Il gabinetto è composto da ministri il cui compito è quello di essere membri del gabinetto e di dirigere i vari dipartimenti del governo In una democrazia parlamentare, il ramo esecutivo e il governo sono la stessa cosa

Governo Berlusconi IV, Maggio 2008

Governo La responsabilità ministeriale si riferisce alla dottrina costituzionale secondo cui i ministri del governo devono assumersi la responsabilità ultima di ciò che accade nel loro ministero La responsabilità collettiva del gabinetto si riferisce alla dottrina secondo cui i ministri devono sostenere pubblicamente le decisioni collettive del gabinetto o dimettersi

Formazione del Governo Nuovi governi si formano in due circostanze: In seguito ad elezioni Nel periodo tra due elezioni, in seguito alle dimissioni del governo in carica Come si formano i governi nelle democrazie parlamentari?

Formazione del Governo La caratteristica fondamentale del processo di formazione del governo in una democrazia parlamentare è che il governo deve godere della “fiducia” del legislativo, sia per salire che per rimanere al potere Tutti i governi hanno bisogno del sostegno di una maggioranza legislativa

Formazione del Governo In alcuni paesi, un potenziale governo deve dimostrare esplicitamente di avere un tale sostegno prima di entrare in carica in seguito ad un voto formale di investitura Un voto di investitura è un voto formale del legislativo per determinare se un governo proposto può entrare in carica Anche se il governo potenziale non deve superare un voto di investitura, deve sempre avere il sostegno implicito di una maggioranza legislativa in ogni momento Questo è dovuto alla facoltà del legislativo di proporre un voto di sfiducia in qualsiasi momento

Formazione del Governo Come fanno i governi a salire effettivamente al potere in una democrazia parlamentare? Considerate i seguenti risultati delle elezioni in Germania nel 1987

Come facciamo a sapere quale il governo ci sarà?

Tipi di governo (Con riguardo alla base parlamentare che li sostiene)

Teoria delle coalizioni Campo di studio volto ad indagare i principi sottesi alla formazione dei governi nelle democrazie parlamentari Coalizioni minime vincenti Coalizioni connesse Coalizioni sovradimensionate Governi di minoranza Ausilio di ideal-tipi: Politici come Office-seeking (interessati alle cariche e ai vantaggi intriseci del mandato) Politici come Policy-seeking (interessati a influenzare le politiche pubbliche)

Tutti questi governi potenziali sono ugualmente plausibili? Chi sarà il formatore?

Un Semplice Modello Il leader della CDU/CSU (Helmut Kohl) fu nominato formatore perché controllava il partito più grande Ovviamente, Helmut Kohl non andrà a formare un governo che non comprende il suo partito. Così, possiamo sbarazzarci dei possibili governi che non includono la CDU/CSU

Un Semplice Modello Il fatto che un governo deve controllare una maggioranza legislativa per salire al potere suggerisce che il processo di formazione del governo dovrebbe essere più facile se il governo proposto ha l’effettivo controllo di una maggioranza dei seggi Come risultato, si può pensare di eliminare i governi potenziali che non hanno il controllo una maggioranza legislativa Dato che il Bundestag aveva 497 seggi, una qualsiasi combinazione di partiti che controllavano 249 ([497 + 1] / 2) o più seggi avrebbe avuto una maggioranza legislativa

Restano sette governi possibili, quale ha maggiori probabilità di formarsi?

Gorverno di Coalizione Minima Vincente In un modo di politici solo a caccia di cariche, un formatore può ottenere che gli altri partiti entrino nel governo semplicemente offrendo loro incarichi (portafogli ministeriali) Robusta evidenza empirica mostra che si assegnano ai partiti più grandi più ministeri che a quelli più piccoli Legge di Gamson (Norma della Proporzionalità): I portafogli ministeriali distribuiti tra i partiti di governo sono strettamente proporzionali al numero di seggi con cui ciascun partito contribuisce alla maggioranza legislativa del governo

Distribuzione di Portafogli Ministeriali nei Paesi Bassi, 1998 – Legge di Gamson

Governi di Coalizione Minima Vincente Un'implicazione della logica basata sulle cariche è che non si vogliono più partiti nel governo di quelli che sono strettamente necessari per ottenere una maggioranza legislativa Come risultato, si forma un particolare tipo di coalizione di governo chiamato “coalizione minima vincente” Una coalizione minima vincente (CMV) è quella in cui non ci sono partiti che non sono necessari per controllare una maggioranza legislativa Una seconda implicazione è che si sceglierà la più piccola o la “coalizione minima vincente minore” La CMV minore è la CMV con il più basso numero di seggi in eccesso

CMV CMV Minore

Un Mondo di Soli Politici a Caccia di Cariche Se Helmut Kohl fosse stato un politico interessato solo alle cariche, avrebbe formato un governo con la CDU/CSU ed i Verdi

Governo di Coalizione Connessa E Helmut Kohl fosse stato un politico interessato solo alle politiche? Che cosa avrebbe fatto? Per rispondere a questa domanda, è necessario sapere qualcosa sulla posizione politica dei partiti lungo le dimensioni politiche salienti della Germania Ovest nel 1987

Governo di Coalizione Connessa In un mondo di soli politici interessati alle politiche, un formatore può ottenere che altri partiti entrino nel governo semplicemente offrendo loro concessioni politiche In altre parole, il formatore non può attuare la politica del suo punto ideale. Invece, egli deve attuare una politica di coalizione situata tra i punti ideali di tutti i suoi partner della coalizione È probabile che un formatore dovrà offrire maggiori concessioni politiche ai partiti più grandi rispetto che a quelli più piccoli

Governo di coalizione connessa Un'implicazione della logica basata sulle politiche è che il formatore preferirà coalizioni con i partiti situati vicino al suo punto ideale dello spazio politico Come risultato, si forma un particolare tipo di coalizione di governo chiamata “coalizione connessa” Una coalizione connessa è quella in cui i partiti membri si trovano l’uno direttamente accanto all'altro nello spazio politico Una seconda implicazione è che si sceglierà la CMV minore connessa perché non si vuole "comprare" più seggi legislativi, offrendo concessioni politiche, non più di quanto sia strettamente necessario

Connessa CMV connessa CMV minore connessa

Ipotesi Mondo con soli politici interessati alle cariche Ci si aspetterebbe di osservare coalizioni minime vincenti minori Per quanto riguarda il nostro esempio tedesco, la predizione sarebbe quella di una coalizione tra CDU/CSU e Verdi Mondo con soli politici interessati alle politiche Ci si aspetterebbe di osservare coalizioni minime vincenti minori connesse Per quanto riguarda il nostro esempio tedesco, la predizione sarebbe quella di una coalizione tra CDU/CSU e FDP Spoiler: alla fine si optò per un governo CDU/CSU + FDP

Differenti Tipi di Governo Sappiamo che un governo deve controllare una implicita maggioranza legislativa per salire al potere Fino ad ora, abbiamo assunto che i governi devono includere un numero sufficiente di partiti per controllare una maggioranza dei seggi legislativi Questo ci ha portato ad analizzare i vari tipi di coalizioni minime vincenti Tuttavia, una rapida occhiata all’evidenza empirica rivela che spesso si formano altri tipi di governo

Governo di Minoranza Un governo di minoranza è quello in cui i partiti di governo non controllano una maggioranza di seggi legislativi Governi di minoranza possono essere governi a partito unico o di coalizione Un governo di minoranza può esistere solo finché l'opposizione non decide di farlo cadere

Governo di Minoranza Ogni volta che vediamo un governo di minoranza, ci deve essere una maggioranza implicita nella legislatura che lo sostiene In alcuni paesi, sappiamo chi fa parte di questa maggioranza implicita perché dichiarano pubblicamente che sosterranno il governo in caso di voti per rovesciarlo, ma non vogliono entrare nel governo In altri paesi, il governo non si basa su specifici partiti che danno un “appoggio esterno". Invece, si basa su maggioranze legislative ad hoc

Governo di Minoranza Si è ritenuto per molto tempo che i governi di minoranza fossero un’anomalia e antidemocratici Strom ha però osservato che i governi di minoranza si formano piuttosto frequentemente e non costituiscono una minaccia per la democrazia. Un terzo di tutti i governi in Europa occidentale sono governi di minoranza Governi di minoranza sono particolarmente frequenti in alcuni paesi - Danimarca (82%), Svezia (81%), Norvegia (65%) Hanno maggiore probabilità di formarsi quando: L’opposizione è forte La struttura dei gruppi d’interesse è corporativa Non è richiesto un voto d’investitura formale

Governo di Maggioranza Soprannumeraria Un governo a maggioranza soprannumeraria è quello in cui il governo include più partiti di quelli strettamente necessari per il controllo della maggioranza legislativa Governi di maggioranza soprannumeraria si formano circa il 20 per cento delle volte nelle democrazie parlamentari dell’Europa occidentale Costituiscono circa il 50 per cento dei governi nei Paesi Bassi e nell'Italia nel dopoguerra

Perché una Maggioranza Soprannumeraria? Governi di maggioranza soprannumeraria possono essere necessari in particolari situazioni storiche Periodi di crisi Svolte storiche (emendamenti necessari) Governi di maggioranza soprannumeraria possono essere anche il frutto di scelte strategiche Ad esempio per evitare che, mancando l’appoggio di un partito della CMV, cada il governo

Coalizioni Pre-elettorali Finora siamo partiti dal presupposto secondo il quale i partiti aspettano fino a dopo le elezioni prima di pensare a che governo formare Tuttavia, un partito può provare a formare una “coalizione pre- elettorale" con un altro partito prima delle elezioni, nella speranza di governare insieme dopo. Oppure può competere da solo nelle elezioni e sperare di formare una “coalizione di governo" dopo le elezioni Una coalizione pre-elettorale è un insieme di partiti che non competono da soli nelle elezioni Una coalizione di governo è una coalizione che si forma dopo un’elezione

Coalizioni Pre-elettorali Coalizioni pre-elettorali sono anche il risultato di un processo di contrattazione su cariche e politiche tra leader di partito Perché si forma una coalizione pre-elettorale? Perché non aspettare fino a dopo le elezioni? La ragione principale è che le coalizioni pre-elettorali potrebbero effettivamente aiutare a conquistare più voti o seggi Le coalizioni pre-elettorali possono assumere diverse forme

Coalizioni Pre-elettorali Titolo: Differenti Tipi di Coalizione Pre-elettorale

Coalizioni Pre-elettorali Coalizioni pre-elettorali sono piuttosto comuni 240 coalizioni pre-elettorali in 23 democrazie industriali avanzate dal 1946 al 2002 Coalizioni pre-elettorali nel 100 per cento delle elezioni australiane, il 93,3 per cento delle elezioni tedesche ed il 90 per cento delle elezioni portoghesi Coalizioni pre-elettorali aiutano i partiti ad entrare nel governo Circa un terzo di tutte le coalizioni pre-elettorali hanno formato un governo

Coalizioni Pre-elettorali Le coalizioni pre-elettorali hanno implicazioni normative In molte democrazie parlamentari, gli elettori non eleggono direttamente il governo. Invece, eleggono dei rappresentanti che si dedicano alla contrattazione post-elettorale per determinare la forma del governo La contrattazione post-elettorale avviene a porte chiuse, al di fuori dal controllo degli elettori. Il governo che si forma potrebbe anche non riflettere le preferenze degli elettori Questa è una critica frequente dei sistemi parlamentari multipartitici

Coalizioni Pre-elettorali Le coalizioni pre-elettorali possono alleviare questo problema, consentendo agli elettori di individuare le alternative di governo al momento delle elezioni Come risultato, le coalizioni elettorali possono aumentare la trasparenza democratica e fornire ai governi di coalizione mandati politici più forti ed una maggiore legittimità Leader di partito nei Paesi Bassi, Irlanda e Germania presentano spesso queste argomentazioni per giustificare la loro partecipazione a coalizioni elettorali

Durata dei Governi: Formazione e Sopravvivenza Il processo di formazione del governo è piuttosto complicato, i partiti devono contrattare sulle politiche pubbliche e sulla distribuzione delle cariche Come risultato, formare un governo può richiedere molto tempo Quanto tempo?

Durata del processo di formazione del governo dopo le elezioni (in giorni)

Durata dei Governi: Formazione e Sopravvivenza In media, ci vogliono circa 31,8 giorni per formare un governo in Europa occidentale Il ritardo più lungo nella formazione di un governo: 208 giorni nei Paesi Bassi. Si impiega circa 85,7 giorni in media per formare un governo olandese Ci sono voluti otto turni di contrattazione e 106 giorni per formare il governo belga nel 1979

Durata dei Governi: Formazione e Sopravvivenza Ritardi nel processo di formazione del governo possono avere "gravi conseguenze sul comportamento degli attori economici e politici, sia nazionali che internazionali." (Martin e Stevenson 2003) Influenzano i mercati dei tassi di cambio, la volatilità del mercato azionario e i tipi di beni che detengono gli operatori economici Influenzano anche la stabilità e la durata del governo Vediamo un esempio

La Formazione di Governo nella Repubblica Ceca, 2006 Elezioni legislative tenutesi il 2-3 Giugno 2006. 100 parlamentari di destra, 100 di sinistra . . . (CSSD: Social Democratici; ODS: Partito Democratico Civico).

La Formazione di Governo nella Repubblica Ceca, 2006 Secondo il Prague Post Online del 24 agosto 2006, "I legislatori non riescono a far nulla, mentre importanti misure e riforme sono in un limbo, tra le quali: La tanto attesa riforma delle pensioni La privatizzazione di molte aziende pubbliche La riforma del Codice Penale del paese Il destino della controversa flat tax “I costi per i contribuenti di un Parlamento non funzionante ammontano a 3 milioni Kč (114569 €) al giorno [. . .]. Conferma il ministero delle Finanze. "

La Formazione di Governo nella Repubblica Ceca, 2006 Il presidente sceglie il primo formatore Se questo primo tentativo di formazione di governo fallisce, il presidente sceglie un secondo formatore Se anche il secondo tentativo fallisce, allora il Presidente della Camera dei Deputati sceglie un terzo (ed ultimo) formatore Se anche il terzo tentativo non riesce, vengono indette nuove elezioni entro novanta giorni Perché non fu proposta una coalizione tra i due maggiori partiti? Perché la leadership dell'ODS (il Partito Democratico Civico) non riusciva a trovare un accordo per formare una tale coalizione

La Formazione di Governo nella Repubblica Ceca, 2006 Dopo tre mesi, Il presidente Vaclav Klaus (ODS) designò Mirek Topolanek (ODS) per diventare primo ministro Propose una coalizione di governo tra ODS, Cristiano-democratici e Verdi (100 seggi totali) Perse il voto di investitura il 3 ottobre 2006 Il Premier Topolanek si sarebbe dovuto dimettere l’11 ottobre 2006 “Il presidente Klaus ha detto che avrebbe accettato le dimissioni del primo ministro, ma avrebbe chiesto al suo gabinetto di rimanere in carica fino a quando un nuovo governo possa venire nominato. I colloqui per la formazione di un nuovo governo ceco dovranno quindi ricominciare da capo e il presidente Klaus ha detto martedì che avrebbe iniziato i colloqui prima con i partiti più piccoli per poi incontrare quelli più grandi. Il presidente non dovrebbe designare un nuovo primo ministro fino a dopo le elezioni comunali e del senato che si terranno il 21 ottobre.“ (Radio Praga)

Come ci si può mettere così tanto tempo? Incertezza Quante informazioni hanno le élites di partito sulla gamma di offerte che sarebbero accettabili agli altri leader di partito? Complessità della contrattazione Quanti sono i partiti in parlamento? Quanti sono gli ostacoli istituzionali per la formazione di un governo? L'effetto di un aumento della complessità della contrattazione si rafforza con il crescere dell'incertezza L’incertezza è superiore subito dopo le elezioni che nei periodi tra elezioni In seguito ad elezioni: nuovi attori in parlamento, nuovi poteri di negoziazione, possibili cambiamenti all'interno dei vertici di partito, questioni nuove emerse dalla campagna elettorale, ecc.

Durata dei Governi: Formazione e Sopravvivenza Una volta formato il governo, quanto tempo dura? Come si fa a misurare la durata di un governo? E‘ quando un partito lascia una coalizione o quando un nuovo partito entra a far parte di una coalizione? C’è un nuovo governo dopo una elezione anche se ha gli stessi partiti del governo precedente? Che cosa succede se i posti ministeriali vengono distribuiti in modo diverso tra gli stessi partiti della coalizione, cioè se c’è un rimpasto? E‘ piuttosto complicato e può variare da misura a misura

Durata dei Governi: Formazione e Sopravvivenza Diamo un'occhiata ad alcuni dati Cambi di gabinetto (basato sul Parliamentary Democracy Data Archive) Cambiamento nell’insieme di partiti che hanno membri nel gabinetto Cambiamento dell’identità del primo ministro Le elezioni politiche

Titolo: Durata Media dei Governi per Tipo di Gabinetto, 1945-1998 (giorni)

Titolo: Durata Minima e Media dei Governi, 1945-1998 (giorni)

Titolo: Durata Media dei Gabinetti, Esperienza Politica e Esperienza dei Portafogli Ministeriali, 1945-1999 (giorni)

Durata dei Governi: Formazione e Sopravvivenza I governi possono finire per due ordini di motivi Motivi tecnici - fattori che sfuggono al controllo del governo, come una elezione obbligata dai termini costituzionali o la morte del primo ministro Motivi discrezionali - atti politici da parte del governo o dell'opposizione, come un voto di sfiducia, elezioni anticipate, e fattori simili I seguenti dati riguardano tredici paesi dal 1945 al 1998

Timing Endogeno delle Elezioni In alcuni paesi, la data in cui si verificano le elezioni è fissata in modo esogeno Negli Stati Uniti, le elezioni presidenziali devono tenersi ogni quattro anni In altri paesi, il governo può scegliere quando indire nuove elezioni (timing endogeno) In tutte le democrazie, viene stabilito un periodo di tempo massimo consentito tra elezioni (cinque anni nel Regno Unito ed in Italia) Tuttavia, i governi possono indire nuove elezioni in qualsiasi momento durante questo periodo di tempo

Timing Endogeno delle Elezioni Tre storie diverse sono state proposte per spiegare il timing delle elezioni Tutte e tre partono dal presupposto che i politici vogliano vincere le elezioni e che gli elettori considerino i governi responsabili della passata performance economica

Timing Endogeno delle Elezioni Surfing politico Il governo attende che le condizioni economiche siano ottimali prima di indire nuove elezioni Il governo non manipola attivamente l'economia, ma aspetta che l'economia si trovi, per un qualsiasi motivo, al culmine dell’espansione, prima di indire le elezioni. Ciclo economico-politico Il governo manipola attivamente l'economia al fine di generare una crescita nel breve periodo e quindi indire nuove elezioni L'elezione è quindi seguita da una recessione economica Di conseguenza, l'economia passa attraverso cicli di espansione e recessione

Timing Endogeno delle Elezioni Segnalazione Il governo è informato sui futuri trend economici meglio degli elettori e quindi può scegliere il momento per indire nuove elezioni in modo che avvenga prima di una attesa recessione economica In altre parole, il governo indice elezioni anticipate al fine di limitare la capacità del pubblico di osservare future recessioni e, quindi, di incassare i consensi per i passati successi Tuttavia, l'atto stesso di indire elezioni anticipate effettivamente manda un segnale agli elettori che l'andamento futuro dell'economia peggiorerà Se gli elettori sono ingenui, hanno la memoria corta, o l'opposizione non è preparata, allora il governo può ancora preferire di indire elezioni anticipate

Formazione e Dissoluzione del Governo: Democrazie Presidenziali

Governo Una democrazia presidenziale è quella in cui la sopravvivenza del governo non dipende da una maggioranza legislativa Il governo comprende il presidente e il gabinetto Il presidente è capo dell’esecutivo e capo dello stato In una democrazia presidenziale, il ramo esecutivo e il governo sono la stessa cosa

Formazione del Governo Il processo di formazione del governo nei regimi presidenziali è diverso da quello dei regimi parlamentari Il governo nelle democrazie presidenziali non può essere licenziato dal legislativo anche se una maggioranza di legislatori vogliono che questo accada Non vi è alcun voto di sfiducia Non vi è alcuna incertezza sull'identità del formatore nelle democrazie presidenziali - il presidente è sempre il formatore a prescindere dalla performance del suo partito Ciò significa che il presidente nomina (e licenzia) chi vuole al governo

Formazione del Governo Il processo di formazione del governo nei regimi presidenziali è diverso da quello dei regimi parlamentari Il fatto che il presidente è sempre il formatore significa che il partito del presidente deve sempre far parte del gabinetto, indipendentemente dalla sua dimensione legislativa Il punto di reversione (reversion point) del processo di formazione del governo è differente nelle democrazie presidenziali Se il processo di formazione del governo fallisce in una democrazia parlamentare, allora si indicono nuove elezioni, si inizia un nuovo ciclo di contrattazioni oppure si instaura un governo di transizione Se il governo non riesce a conquistare l'appoggio dell'opposizione in una democrazia presidenziale, allora il partito del presidente governa da solo Il punto di reversione è la situazione che si realizza in seguito al fallimento di un processo di negoziazione.

Dimensione dei Gabinetti Presidenziali Governi di minoranza dovrebbero essere più frequenti nelle democrazie presidenziali rispetto a quelle parlamentari Un governo di minoranza che gode del sostegno implicito di una maggioranza legislativa può esistere sia nelle democrazie parlamentari che in quelle presidenziali Tuttavia, un governo di minoranza che non ha il supporto implicito di una maggioranza legislativa può esistere in regimi presidenziali, ma non in quelli parlamentari Pertanto, governi di minoranza dovrebbero essere più comuni nei regimi presidenziali

Dimensione dei Gabinetti Presidenziali Il fatto che i presidenti possano designare chi vogliono al governo potrebbe portare a pensare che i regimi presidenziali non abbiano molti governi di coalizione Questo sarebbe certamente vero se vivessimo in un mondo di soli politici a caccia di cariche Tuttavia, se il presidente avesse a cuore anche le politiche, allora potrebbe essere disposto a formare una coalizione Il grado in cui il presidente potrebbe essere disposto a formare una coalizione è probabile che dipenda dal potere legislativo del presidente

Dimensione dei Gabinetti Presidenziali Tutti i presidenti hanno la possibilità di emanare decreti. Un decreto presidenziale è un misura del presidente che ha forza di legge La portata e la forza dei decreti presidenziali variano da paese a paese Negli Stati Uniti, i decreti (ordini esecutivi) permettono ai presidenti solo di regolamentare ed interpretare le leggi già adottate dal legislativo; il presidente non può emanare nuove leggi In altri paesi, però, il presidente può emettere "decreti-legge" - decreti che hanno immediatamente forza di legge - anche quando ha di fronte un legislativo ostile

Dimensione dei Gabinetti Presidenziali I presidenti che hanno un potere di decretazione relativamente debole e il cui partito non controlla la maggioranza legislativa hanno bisogno del sostegno di altri partiti per raggiungere i loro obiettivi politici Di conseguenza, i governi di coalizione dovrebbero essere frequenti in queste circostanze

Composizione dei Gabinetti Presidenziali I governi nei regimi presidenziali hanno più ministri indipendenti di quelli nelle democrazie parlamentari Un ministro indipendente non arriva dal legislativo; potrebbe essere un tecnocrate, un collaboratore o un rappresentante di un gruppo di interesse Inoltre, i presidenti assegnano portafogli ministeriali in un modo meno proporzionale dei primi ministri Il motivo di queste differenze è che il presidente non dipende da una maggioranza legislativa per rimanere al potere

Composizione del Governo nelle Democrazie Presidenziali e Parlamentari

Composizione dei Gabinetti Presidenziali Alcuni gabinetti presidenziali assomigliano più a quelli parlamentari di altri Questo ha a che fare con la variazione del potere legislativo del presidente I presidenti con un potere di decretazione relativamente debole, dove i partiti nel legislativo sono piuttosto piccoli e sono poco disciplinati, è probabile che nominino gabinetti che assomigliano di più a quelli delle democrazie parlamentari Questo perché hanno bisogno di ottenere l'appoggio dei partiti dell’opposizione per passare le loro misure legislative

Formazione e Dissoluzione del Governo: Democrazie Miste

Governo Una democrazia mista è quella in cui la sopravvivenza del governo dipende da una maggioranza legislativa e da un presidente eletto in modo indipendente Il governo comprende un primo ministro e un gabinetto In una democrazia mista, il ramo esecutivo comprende il governo e il presidente - il presidente fa parte del ramo esecutivo, ma non fa parte del governo

Coabitazione Non vi è alcuna garanzia che il presidente e il primo ministro siano dello stesso partito politico Coabitazione - un presidente da un blocco politico e un primo ministro da un altro - si verifica quando il partito del presidente non controlla la maggioranza legislativa

Coabitazione Il presidente deve quasi sempre nominare il primo ministro. Allora, perché abbiamo la coabitazione? Si ricordi che il governo deve godere del sostegno di una maggioranza legislativa Pertanto, il presidente può dover nominare un primo ministro di un partito di opposizione quando il partito o la coalizione politica del presidente non controlla la maggioranza legislativa

Coabitazione - Esempi Francia: 1986-1988, 1993-1995, 1997-2002 Sri Lanka: 2001-2003 Ucraina: 2006-2007

Formazione del Governo Non ci sono molti studi sulla formazione del governo nei sistemi misti Uno studio recente suggerisce che il processo di formazione del governo è un incrocio tra quello nelle democrazie parlamentari e quello nelle democrazie presidenziali Quando il partito del presidente controlla una maggioranza legislativa, assomiglia ad una democrazia presidenziale Quando il partito del presidente non controlla la maggioranza legislativa, assomiglia ad una democrazia parlamentare