Sociologia dei fenomeni politici

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lobbying e società civile nei processi decisionali europei
Advertisements

Lobbying e società civile nei processi decisionali europei Sociologia dei fenomeni politici.
La tipologia delle forme organizzative Il governo e l’amministrazione ministeriale Le autonomie locali.
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Università di Pavia NOMINATO DAL CONSIGLIO EUROPEO CON L’ACCORDO DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE È PRESIDENTE DELLA FORMAZIONE AFFARI ESTERI DEL CONSIGLIO.
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Università di Pavia INIZIALMENTE: CONTRIBUTI DEGLI STATI MEMBRI (≠CECA) TUTTAVIA, L’ART. 201 TCE CONCEPIVA QUESTO SISTEMA COME PROVVISORIO “LA COMMISSIONE.
Università di Pavia GLI ATTI DELLA BCE EFFETTI INTERNI ALL’EUROSISTEMA INDIRIZZI, ISTRUZIONI, DECISIONI INTERNE ATTI CHE PRODUCONO EFFETTI NEI CONFRONTI.
Marzo 2014 – la Commissione UE presenta la proposta COM(2014) 180 final Giugno 2015 – approvato il General Approach dal Consiglio dei Ministri Agricoli.
La cittadinanza europea: problemi e prospettive
FINE DELLA II GUERRA MONDIALE
Iter legis nella legge di revisione costituzionale
Lobbying e società civile nei processi decisionali europei
Perché un’Europa unita?
Il governo.
La governance economica dell’UE
Lavoro di Cittadinanza Prof. Ada CRISTIANO Alunna RIZZO Sofia Classe I^A a.s. 2016/2017.
Le Autorità amministrative indipendenti
IL PARLAMENTO ITALIANO
Statuto d’Autonomia, Consiglio e Giunta
La riforma del senato e del titolo V della costituzione
Le Autorità amministrative indipendenti
Istituzioni e poteri dell’Unione Europea
ENPI CBC MED PRIMO BANDO NELL’AMBITO
Assicurare il rispetto degli standards internazionali in materia di lotta alla corruzione Consiglio d’Europa.
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
La Banca Centrale Europea (BCE)
La soggettività giuridica (i soggetti)
Diritto dell’Unione europea
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
Perché un’Europa unita?
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
ICE Iniziativa dei Cittadini Europei
FONTI INTERNAZIONALI E COMUNITARIE DEL DIRITTO SINDACALE
Le fonti del diritto I diversi atti normativi
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA I diritti fondamentali
LA COMMISSIONE EUROPEA
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Le competenze dell’Unione
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
Le istituzioni dell’UE
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA L’adattamento dell’ordinamento italiano
UE un organismo complesso
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo
Lobbying e società civile nei processi decisionali europei
Il processo decisionale europeo: attori e istituzioni
IL PARLAMENTO ITALIANO
UE un organismo complesso
REGIONE LOMBARDIA E IL SUO SISTEMA
LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE
La governance economica dell’UE
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo
LA SECONDA FASE: CEE E EURATOM
Le Autorità amministrative indipendenti
Legge formale, fonti primarie, legge costituzionale, legge ordinaria
La Banca Centrale Europea (BCE)
DENOMINATO INIZIALMENTE ASSEMBLEA E, DAL 1962, PARLAMENTO EUROPEO
Le immunità parlamentari L’organizzazione delle Camere L’iter legislativo La composizione e la formazione del Governo La responsabilità del Presidente.
Corso di Diritto dell’Unione
La condizione di parlamentare
Il «sistema» delle fonti regionali 1948
Il Governo è l'organo costituzionale formato da:
Cittadinanza e Costituzione
Vanessa Bianolini-Anna Lussignoli-Alessia Ragazzini (Cl: 4^Cs)
A cura di Gianpaola Mazzola
Perché un’Europa unita?
Diritto dell’Unione europea
IL CONSIGLIO EUROPEO.
La legge n. 287 del 1990 l’art. 1: Il richiamo all’art. 41 della Costituzione il divieto delle intese restrittive e le deroghe (artt. 2 e 4) Il parallelo.
Le Autorità amministrative indipendenti
Transcript della presentazione:

Sociologia dei fenomeni politici Regionalismo in UE Sociologia dei fenomeni politici

Il Comitato delle Regioni (CdR) Istituito nel 1992 con il Trattato di Maastricht Composto da 344 membri, nominati dal Consiglio dei Ministri su proposta degli Stati membri Con il Trattato di Nizza ogni membro deve essere titolare di un mandato elettorale regionale o locale oppure «politicamente responsabile davanti ad un’assemblea eletta»

GLI ORGANI CONSULTIVI DELL'UNIONE Articolo 300 Trattato di Lisbona Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sono assistiti da un Comitato economico e sociale e da un Comitato delle regioni, che esercitano funzioni consultive. Il Comitato economico e sociale è composto da rappresentanti delle organizzazioni di datori di lavoro, di lavoratori dipendenti e di altri attori rappresentativi della società civile, in particolare nei settori socioeconomico, civico, professionale e culturale. Il Comitato delle regioni è composto da rappresentanti delle collettività regionali e locali che sono titolari di un mandato elettorale nell'ambito di una collettività regionale o locale, o politicamente responsabili dinanzi ad un'assemblea eletta. I membri del Comitato economico e sociale e del Comitato delle regioni non sono vincolati da alcun mandato imperativo. Essi esercitano le loro funzioni in piena indipendenza, nell'interesse generale dell'Unione. Le regole di cui ai paragrafi 2 e 3 relative alla natura della composizione di tali comitati sono riesaminate a intervalli regolari dal Consiglio, per tener conto dell'evoluzione economica, sociale e demografica nell'Unione. Il Consiglio, su proposta della Commissione, adotta delle decisioni a tal fine.

Percorsi attraverso i quali le Regioni possono influenzare il processo decisionale europeo Legge 52 del 1996 Legge 131 del 2003 Legge 11 del 2005 Legge 234 del 2012“Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea”. Il Comitato delle Regioni Associazioni europee di Regioni ed Enti Locali

Associazioni europee di Regioni ed Enti locali Associazioni generaliste Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE) Assemblea delle Regioni d’Europa (ARE) Associazioni settoriali Conferenza delle Regioni periferiche marittime Associazione regioni frontaliere europee (ARFE) Regioni con poteri legislativi (REGLEG)