La rinascita economica dell’Occidente
Il primo millennio tra sviluppo e crisi Angus Maddison (economista inglese ) Dal I al XIX sec. I - III sviluppo commercio a lungo raggio stabilità garantita dall’impero romano IV - X Crisi politiche invasioni barbariche Ristagno dei commerci e della circolazione monetaria Economia chiusa XI - XIX Forte crescita economica in Europa occ. Cultura urbana e borghese impegnata nella ricerca del profitto Costruzione stati nazionali Anno Mille Svolta che segna l’affermazione dell’Europa sul resto del mondo Modello cronologia 1
UNA RICCA ECONOMIA MONETARIA E URBANA le città al centro del sistema economico Pace e stabilità politica Risorse economiche per la crescita Economia monetaria dalle isole britanniche all’Egitto al Medioriente 48 milioni di abitanti L’impero romano all’apice I – III d. C. via terra e via mare scambi commerciali tra Italia e province imperiali e all’interno delle province Efficace rete di comunicazioni ricca gamma di prodotti scambi commerciali interni Varietà e unità del territorio Modello schema 1 3
Inizio lungo ristagno economico instabilità politica guerre Disordini interni Invasioni V secolo Difficoltà controllo impero troppo vasto fine prosperità Aumento tasse devastazioni e riduzione prodotti agricoli inflazione Difesa militare III – V d. C. crollo dei commerci crisi artigianato (diminuzione beni di lusso) Danneggiamento rete stradale profonda regressione demografica ed economica dell’Occidente, ma periodo di splendore per l’Oriente VII secolo: nasce la civiltà islamica Rottura unità Mediterraneo Modello schema 1 4
La crisi e l’economia dell’incolto crisi demografica stragi, carestie ed epidemie invasioni barbariche Spopolamento Invasioni barbariche Abbandono delle città VI – X sec. crisi artigiano e commercio unica merce di massa: il sale Crisi dell’agricoltura: produzione legata al clima riduzione campi coltivati Tecnologia agricola arretrata Crisi attività economiche Passaggio ad un economia naturale autoconsumo baratto Regressione economia monetaria
Curtis: diventa il centro produttivo di un sistema economico Economia curtense La curtis appartiene al «signore» PARS DOMINICA: gestita direttamente dal dominus mediante i suoi servi (prebendari) Comprende residenza del signore, alloggi dei servi, mulino, forno, frantoio, laboratori per la costruzione di oggetti PARS MASSARICIA Affidata in concessione al massarius (contadino) in cambio di un canone Divisa in mansi=appezzamenti di terra con al centro la casa del contadino Curtis: diventa il centro produttivo di un sistema economico Essenzialmente agrario terra come unica fonte di ricchezza Poco differenziato Ogni comunità cerca l’autosufficienza Locale e ristretto Scomparsa rete di comunicazione e arresto dei traffici Modello schema 3