Infermiere Case Manager: importante Agente di cambiamento Speaker: Giusi Grugnetti Dirigente Responsabile SITRA Infermiere Case Manager: importante Agente di cambiamento BUONE PRATICHE BUONE PRATICHE - TITOLI
BUONE PRATICHE BUONE PRATICHE ANALISI CONTESTO Obiettivi: Tempistica fase sperimentale: 2016-2017 fase riproducibilità: 2018 Frammentazione delle cure e informazioni Servizi eterogenei Duplicazione esami Disagio Utenti e Care Giver BUONE PRATICHE BUONE PRATICHE BUONE PRATICHE – BULLET POINTS Presa in carico Paziente nel percorso di cura Favorire integrazione multidisciplinare e multiprofessionale Ridurre frammentazione cure Valutare i nursing sensitive outcomes
Assegnazione Infermiere Case Manager IMPLEMENTAZIONE MODELLO APPROPRIATO: CASE MANAGEMENT Assegnazione Infermiere Case Manager U.O.C. Senologia U.O.C. Oncologia U.O.C. Chirurgia Bariatrica Target Professionale coinvolto: Team multidisciplinari (Medici, Infermieri, Dietisti, Fisioterapisti, Psicologi) Case Management Infermieristico: metodologia di lavoro centrata sui bisogni dell’Assistito e orientata al miglioramento dell’efficienza ed efficacia dell’assistenza sanitaria, basato su una logica di coordinamento delle risorse da utilizzare per la specifica patologia, al fine di promuovere outcomes di qualità con buon rapporto costo-efficacia BUONE PRATICHE – BULLET POINTS Fase sperimentale
Punti di forza: Benefici generati: Integrazione multidisciplinare e multiprofessionale Forte sinergia tra i vari attori coinvolti nel processo di cura Centralità del Paziente Valutazione multidimensionale: fisica, sociale e psicologica BUONE PRATICHE – BULLET POINTS Ottimo clima organizzativo Continuità delle cure Umanizzazione delle cure Significativo miglioramento outcomes assistenziali Soddisfazione Utente e Care Giver
Soluzioni adottate per superarle Punti di criticità Soluzioni adottate per superarle Resistenza al cambiamento Individuazione Infermiere Case Manager Individuazione Figure di riferimento Strutture Territoriali BUONE PRATICHE – BULLET POINTS Esplicitazione modello organizzativo Illustrazione meccanismi operativi Individuazione criteri per attribuzione incarico Attivazione percorsi integrati Ospedale-Territorio Attivazione DIPO
Indicatori di risultato Risultati ottenuti Ottimizzazione risorse Contenimento dei costi Eliminazione sprechi Miglioramento stato nutrizionale Pazienti Attivazione Master di I livello in Case Management Oncologico Sviluppo Ricerca finalizzata al miglioramento della qualità di vita BUONE PRATICHE – BULLET POINTS Indicatori di risultato Riduzione tempi di attesa Riduzione giornate di degenza Riduzione riammissioni inappropriate
Evoluzione dell’iniziativa Sviluppi previsti Esperienza positiva Cure Palliative Area Trapiantologica (cuore, rene e polmone) Ambito Ematologico Ambito Oncoematologico Pediatrico Malattie Infettive riprodotta in altre UU.OO.CC. BUONE PRATICHE – BULLET POINTS CANCER CENTER & CASE MANAGEMENT
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia Referente dell’iniziativa per contatto: Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia Dr. Giovanni Monza Direttore Sanitario Aziendale 3463820022 g.monza@smatteo.pv.it BUONE PRATICHE - TITOLI