Grecia arcaica i tiranni e i legislatori Corso di storia 1

VII-VI SECOLO TIRANNI E LEGISLATORI Linea del tempo www.jessicacenciarelli.it

StÀsis E pÒlemos stàsis στάσις Pòlemos Πόλεμος La polis è una comunità di cittadini. L’organizzazione oplitica era animata dallo spirito di solidarietà Tuttavia la pòlis è animata da aspri conflitti stàsis στάσις CONFLITTO INTERNO alla stessa pòlis STASIS: Evento drammatico che indebolisce la pòlis POLEMOS: Evento abituale inevitabile Pòlemos Πόλεμος CONFLITTO ESTERNO (contro altre pòleis o barbari)

Fragilità della pòlis Non esiste un solo capo con un potere indiscusso Norme tramandate oralmente Dèmos escluso dal governo ASSEMBLEA Non più un solo wanax, ma tanti aristoi arconti Aristocratici Consiglio degli anziani Nessun potere di deliberare, ma solo approvare le decisioni prese da altri

Conflitti (STASIS) all’interno della pòlis nobiltà nobiltà nobiltà eterìe NOBILI vs DEMOS Partecipazione al governo Ripartizione più equa delle terre Cancellazione della schiavitù per debiti NOBILI vs DEMOS Ricchezza Prestigio Potere Tra nobili (FAIDE) ETERIE: Cerchie di amici e parenti che appoggiano la nobiltà FAIDA: dal germanico «fehde» (odio, contesa); la vendetta privata era contemplata nel diritto germanico consuetudinario. CONTADINI POVERI: erano spesso costretti a indebitarsi presso i possidenti aristocratici e non riusciendo a restituire quanto dovuto potevano cadere in schiavitù CONTADINI RICCHI/Artigiani e Mercanti: hanno un ruolo economico e inoltre sono fondamentali in guerra dal momento che combattono (OPLITI) al fianco dei nobili nobiltà eterìe Contadini (ricchi), mercanti, artigiani Contadini (poveri)

La stÀsis e le sue soluzioni Scontri fra gruppi aristocratici (faide) Scontri fra aristocratici e contadini poveri Rivendicazioni di contadini agiati, mercanti e artigiani stàsis στάσις I conflitti spesso scoppiavano tra i nobili della città e le loro eterìe (cerchie di amici e parenti che li appoggiavano): avevano come posta il prestigio, il potere e la ricchezza. Tyrannos: era il signore, dominatore, padrone solo dopo il VI secolo prende un’accezione negativa Affermazione della tirannide Leggi scritte e allargamento della cittadinanza

Elementi comuni dei tiranni stàsis στάσις Elementi comuni dei tiranni VII-VI Aristocratico Dalla parte del dèmos Esercita il potere in modo assoluto Politica favorevole al dèmos (risorse al popolo, opere pubbliche, commercio, arte… Cerca di rendere ereditario il proprio potere* Singoli individui conquistano il potere servendosi di gruppi armati Tyrannos: era il signore, dominatore, padrone solo dopo il VI secolo prende un’accezione negativa Le tirannidi furono molto diverse le une dalle altre, tuttavia possiamo riconoscere alcuni elementi comuni. EREDITARIETÀ: ebbe scarso successo, nessuna tirannide (salvo che in Sicilia) durò più di due/tre generazioni GRECIA METROPOLITANA Corinto, Argo, Mitilene, Atene, Megara… COLONIE GRECHE Gela, Reggio, Siracusa, Agrigento, Cuma, Sibari…

Significato storico della tirannide Governi aristocratici in crisi Significato storico della tirannide stàsis στάσις TIRANNIDI rappresentarono: fase transitoria della vita delle pòlis greche Indebolimento dell’aristocrazia Rafforzamento del dèmos Tirannidi: nascono come espressione della crisi dell’aristocrazia FASE TRANSITORIA: sono preceduti e seguiti da governi aristocratici Governi aristocratici, ma con ampliamento dei diritti per il dèmos ATENE Governo democratico

tiranni VI sec Consenso di lunga durata presso il demos Riformatori sociali Consenso di lunga durata presso il demos Accezione negativa TIRANNO… Potere personale crudele e illegittimo MINACCIA alla libertà TIRANNO, TIRANNICO, TIRANNIDE, TIRANNEGGIARE, TIRANNIA vedono DEMOS ARISTOCRAZIA

La stÀsis e le sue soluzioni Scontri fra gruppi aristocratici (faide) Scontri fra aristocratici e contadini poveri Rivendicazioni di contadini agiati, mercanti e artigiani stàsis στάσις I conflitti spesso scoppiavano tra i nobili della città e le loro eterìe (cerchie di amici e parenti che li appoggiavano): avevano come posta il prestigio, il potere e la ricchezza. Tyrannos: era il signore, dominatore, padrone solo dopo il VI secolo prende un’accezione negativa VI SEC Affermazione della tirannide Leggi scritte e allargamento della cittadinanza

legislazione? …legislatura? Che cosa significa…. legislazione? È un complesso di leggi o norme giuridiche esistenti in uno stato, nell’insieme o su specifiche materie («legislazione ambientale», «legislazione fiscale»). …legislatura? Da non confondere con LEGISLATURA che è invece il periodo intercorrente tra due elezioni politiche.

Colonie occidente Leggi scritte (NÒmoi) Conflitti ARISTOCRAZIA vuole attenuare… Leggi orali promuove Leggi scritte LEGISLATORI: detti anche «riparatori, accomodatori, riconciliatori» COLONIE D’OCCIDENTE: poiché di nuova fondazione, meno legate alla tradizione orale, più predisposte ad accogliere i principi egualitari Opera di singoli legislatori* aristocratici VII-VI s. Colonie occidente

nÒmoi per contrastare la stÀsis COLONIE Zaleuco di Locri (seconda metà del VII s.) Caronda di Catania (inizi del VI s.) nÒmoi per contrastare la stÀsis Leggi scritte CONTINENTE Leggi orali Licurgo a Sparta (VIII-VII sec.) Dracone ad Atene (620 a.C.) Solone ad Atene (594-593 a.C.) Leggi scritte

I contenuti delle leggi Leggi scritte Eredità, compravendite, contratti, diritti di proprietà DIRITTO PENALE (omicidio) Regole di vita della pòlis Modalità di esercizio della giustizia Le istituzioni e il loro funzionamento Carattere pubblico Esposte nei templi o nell’agorà Sono incise su legno/bronzo/pietra GIURAMENTO: Un solenne giuramento impegnava i cittadini a rispettarle e a mantenerle inalterate per un certo periodo PROTEZIONE Erano sotto la protezione degli Dèi GIURAMENTO Carattere «sacro» PROTEZIONE degli Dei

Significato storico delle legislazioni Le legislazioni scritte sottrassero all’arbitrio aristocratico l’amministrazione della giustizia Evoluzione della pòlis Spazio pubblico condiviso dai cittadini Leggi Democrazia (Atene) Due modelli di governo: Oligarchia (Sparta) Governo comune GOVERNO COMUNE: Vera novità della pòlis rispetto al Vicino Oriente (dipendenza sovrano-sudditi) AUTONOMIA: autos (se stesso) + nomos (legge)  indipendenza della pòlis rispetto alle altre ISONOMIA: isos (uguale, equo) + nomos (legge)  creazione di leggi uguali per tutti i cittadini (Attenzione! Non significa democrazia. Sparta infatti era basata sull’isonomia anche se limitata ai pochi che erano considerati cittadini spartani) La pòlis si identifica con le sue leggi La politica diventa il mezzo per gestire i conflitti fra individui e gruppi nei rapporti esterni AUTONOMIA* nei rapporti interni ISONOMIA*

Grecia arcaica i tiranni e i legislatori Corso di storia 1 FINE www.jessicacenciarelli.it