La regione Scandinava
Mari e coste Confini: Mar Glaciale Artico (nord) Mare di Norvegia (ovest) Mare del Nord (sud- ovest) Mar Baltico (est) Stretti: Skagerrak, Kattegat, Øresund.
Rilievi Alpi Scandinave che segnano il confine tra Norvegia e Svezia. Le maggiori pianure si trovano nelle regioni meridionali della Scania e dello Svaeland. In Danimarca vi è la regione pianeggiante dello Jutland.
Fiumi e laghi I fiumi più estesi sono: Il Vänern, il Vättern e il Saimaa. Il fiume più lungo è il norvegese Glåma Vättern
Danimarca
Un’alta densità di popolazione Popolazione: 5 535 000 abitanti Densità: 128 ab./km2 Gli insediamenti si concentrano sulla costa orientale dello Jutland e sull’isola di Sjaelland.
Un alto tenore di vita Il tasso di natalità negli ultimi decenni si è abbassato, ma ciò è stato in parte compensato dall’immigrazione (provenienti dalla Turchia, Bosnia ed Erzegovina e Pakistan). Il tenore di vita è elevato: il 100% della popolazione ha una scolarizzazione elevata. La lingua ufficiale è il Danese. La religione è quella luterana.
Copenaghen, la capitale Il porto di Copenaghen ebbe il massimo sviluppo grazie al commercio coloniale. Nella capitale vive mezzo milione di persone. La città storica è circondata da quartieri edificati a partire dai primi decenni del Novecento.
Piccole città Le altre città non superano i 100.000 abitanti, fatta eccezione per Odense, capolugo dell’isola e importante porto commerciale, per Arhus e Alborg.
Una produzione agricola per l’esportazione Quasi tre quarti del territorio sono dedicati all’agricoltura. Per quanto riguarda l’allevamento si allevano bovini e suini. La pesca è molto produttiva. Danimarca Italia Pil pro capite ($) 56115 35435 Posizione ISU nella graduatoria mondiale 16° 18°
Tecnologia e risorse energetiche Nonostante l’industria sia dominata dal settore agroalimentare si è sviluppata anche nel ramo dell’alta tecnologia. Il paese dispone anche di energia elettrica, petrolio e gas naturale.
Commercio e trasporti Il settore terziario produce il 77,9% della ricchezza del paese. Il commercio è la principale attività terziaria. Lo sviluppo del commercio è possibile grazie alla fitta rete di trasporti anche marittima. 2,8% 19,3% 77,9%
Norvegia
Un’elevata qualità di vita La maggior parte del territorio è disabitata. Gli insediamenti si concentrano sulle coste meridionali e lungo i fiordi. L’andamento demografico mostra una lieve crescita anche grazie all’immigrazione da stati vicini ma anche da paesi extraeuropei. Le due lingue ufficiali sono: il bokmal e il neonorvegese; la religione principale è quella protestante.
Oslo, la capitale Più del 10% della popolazione vive ad Oslo. Con l’indipendenza del paese nel 1905 divenne la capitale. È formata da quartieri, parchi e giardini.
Città portuali e industriali Città importanti sono Bergen, importante città già dal medioevo; Trondheim, fondata nel Medioevo e che possiede un porto libero dai ghiacci; Mo, anticamente abitata dai vichinghi e sviluppatasi industrialmente dopo la seconda guerra mondiale; Narvik, sviluppatasi perché vicina al distretto minerario svedese di Kiruna.
L’economia della Norvegia Italia Pil pro capite ($) 79085 35435 Posizione Isu nella graduatoria mondiale 1° 18°
L’importanza della pesca Il terreno coltivabile è molto limitato: solo lungo la fascia costiera si coltivano ortaggi. L’allevamento bovino e ovino avviene per lo più in stalla. Le risorse forestali sono poco rilevanti al contrario dei prodotti del mare che alimentano l’industria di trasformazione e l’esportazione. La Norvegia è il primo esportatore mondiale di prodotti della pesca.
Petrolio e costruzioni navali La Norvegia ha una buona disponibilità di risorse energetiche, di petrolio e di gas naturale. È inoltre molto disponibile l’energia idroelettrica
Terziario: servizi molto qualificati Il settore terziario produce la maggior parte del PIL della Norvegia, grazie soprattutto ai servizi rivolti alla popolazione, alle attività commerciali e al turismo. 2,8% 20% 77,2%
Partenza da Bergen Il postale dei Fiordi è un servizio postale marittimo. Salpa dal porto di Bergen su cui si affaccia il quartiere di Bryggn. Consigliata è Laerdal, che sorge sul Sognefjord, il fiordo più lungo della Norvegia
Verso il circolo polare artico Il postale dei Fiordi prosegue e arriva alla città di Alesund, che si estende su sette isolette, dove inizia un tratto costiero con alte montagne e che giunge al Geirangerfjorden. Poi si arriva a Trondheim.
Oltre il circolo polare artico Oltre il circolo polare artico il postale costeggia le isole Lofoten. Più avanti si trova la città di Alta nei cui disorni sono stati rinvenuti più di 5000 graffiti rupestri. Si prosegue poi oltre Capo Nord e si giunge poi a Kirkenes vicino al confine russo.
Realizzazione di… Gabriele Pulvirenti Andrea Nunzio Stancanelli Anno scolastico: 2015-16 Classe: 2^F