L’elasticità e le sue applicazioni 5 L’elasticità e le sue applicazioni
Elasticità della domanda e dell’offerta di un bene … ci permette di analizzare l’offerta e la domanda con una maggiore precisione. … e’ la misura di quanto i compratori e venditori rispondono a cambiamenti nelle condizioni di mercato.
Elasticità . . . Elasticità = una misura della sensibilità della Q domandata/offerta a variazioni di una delle sue determinanti.
L’ELASTICITA’ DELLA DOMANDA rispetto al prezzo Elasticità della domanda rispetto al prezzo = misura di QUANTO la quantità domandata di un bene risponda a cambiamenti nel prezzo di quel bene.
COME SI CALCOLA l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo Variazione percentuale della quantità domandata fratto la variazione percentuale del prezzo. Ricorda = (delta) è il simbolo matematico che indica la variazione Q è Y nella funzione vera, P è X nella funzione vera.
Come si calcola la variazione percentuale di un dato rispetto a un dato base, regola semplice la variazione percentuale di un dato rispetto all’altro con la regola semplice è… Ultimo valore meno il primo valore, diviso il primo valore, tutto moltiplicato per 100 Se Q1 = 10 e Q2 = 20 Leggi la quantità nel periodo 2 è aumentata del 100% (prima era 10, è aumentata di altre 10!!!)
Esempio (calcolatelo voi…) Se Q1 = 12 ed Q2 = 18 la variazione percentuale di un dato rispetto all’altro è… Se 12 fosse il prezzo dei Jeans l’anno scorso e quest’anno aumenta a 18, in questo modo calcolate di quanto è aumentato il prezzo di jeans quest’anno!!!
Calcolare l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo - formula semplice: εp = ΔQ% / ΔP% Q = Q2-Q1 dove Q1 è la quantità iniziale e Q2 è la quantità finale a seguito della variazione del prezzo che l’ha generata. La percentuale della variazione si calcola: [(Q2-Q1 )/Q1] x100 P = P2-P1 dove P2 è il prezzo finale e P1 è il prezzo iniziale. La percentuale della variazione si calcola: [(P2-P1 )/P1] x100
Il risultato non cambia! Calcolare l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo: METODO DEL PUNTO MEDIO (più preciso) Il metodo del punto medio è preferibile perchè ci dà la stessa risposta indipendentemente dalla direzione del cambiamento!!! ΔQ = (Q2-Q1) oppure (Q1-Q2) ΔP = (P2-P1) oppure (P1-P2) Il risultato non cambia!
Calcolare l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo: METODO DEL PUNTO MEDIO (più preciso) Anziché dividere rispettivamente per Q1 e P1 (quantità e prezzo iniziale) come nella formula semplice, nella formula del punto medio dividete per una media tra la quantità iniziale e finale e il prezzo iniziale e finale. Quindi:
Calcolare l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo - esempi Ex. Supponiamo che un aumento del 10% del prezzo dei libri provochi una diminuzione della quantità domandata del 20%. La variazione della quantità domandata è doppia rispetto a quella del prezzo: Il segno meno vi dice che la Q varia in direzione opposta rispetto a P. In questo caso se P aumenta di 1 la quantità diminuisce del doppio!
Calcolare l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo - esempi Ex: Supponiamo che il prezzo di un gelato aumenti da $2.00 a $2.20 e la quantita’ acquistata diminuisca da 10 a 8 gelati
Calcolare l’elasticità della domanda a variazioni di prezzo -esempi . P1 = 2.00 Q1 = 10 P2 = 2.20 Q2 = 8 Risultato con formula semplice: Risultato con formula del punto medio:
Le tipologie delle curve di domanda Domanda elastica ɛp>1 Quantità domandata reagisce molto ai cambiamenti di prezzo. L’elasticità -prezzo della domanda è maggiore di uno (risultato formula maggiore di uno). Perfettamente elastica ɛp=∞ Quantità domandata risponde a variazione di prezzo e la variazione di quantità tende all’infinito (elasticità = ∞).
Le tipologie delle curve di domanda Domanda anelastica ɛp<1 Quantità domandata reagisce poco ai cambiamenti di prezzo. L’elasticità-prezzo della domanda è minore di uno (risultato formula minore di 1). Perfettamente anelastica ɛp=0 Quantità domandata non risponde a variazioni di prezzo (elasticità = 0) Elasticità unitaria ɛp=1 La quantità domandata varia della stessa percentuale del prezzo (elasticità = 1).
Variabili che influenzano l’elasticità della domanda rispetto al prezzo del bene DOMANDA DI UN BENE E’ PIU’ ELASTICA QUANDO: Maggiore è il numero di beni sostituti (se il prezzo di un bene aumenta, e il bene ha sostituti, la quantità domandata diminuisce di molto) Se il bene è di lusso (quando un bene è considerato di lusso, una diminuzione del prezzo fa aumentare di molto la quantità domandata). Più lungo è l’orizzonte temporale (qualsiasi cambiamento nel prezzo richiede del tempo per essere realizzato dal consumatore che aggiusterà i suoi acquisti meglio nel lungo periodo, la domanda di lungo periodo è più elastica di quella di breve periodo).
Variabili che influenzano l’elasticità della domanda DOMANDA E’ PIU’ ELASTICA QUANDO: 4. Il mercato è delimitato in maniera precisa (se il mercato viene definito in modo preciso tende ad avere una domanda più elastica di un mercato definito in modo generico. Questo perchè è più facile trovare dei sostituti per beni specifici )
Le tipologie delle curve di domanda Dato che l’elasticità della domanda al prezzo misura come varia la quantità domandata del bene inseguito a variazioni di prezzo (in termini percentuali), allora questo concetto e’ strettamente collegato alla pendenza della curva di domanda
Figura 1 L’elasticità della domanda a variazioni di prezzo (a) Domanda perfettamente anelastica: Elasticità uguale a 0 Prezzo Domanda 100 $5 1. Una crescita del prezzo del 22% 4 Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . . non fa cambiare la quantità domandata. Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Figura 2 L’elasticità della domanda a variazioni di prezzo (b) Domanda anelastica ma non perfettamente: Elasticità minore di 1 Prezzo Domanda 11 % $5 90 4 100 1. una crescita del prezzo del 22% Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . . Fa diminuire la quantità domandata del 11%
Figura 3 L’elasticità della domanda a variazioni di prezzo (c) Elasticità della domanda unitaria: elasticità uguale a 1 Prezzo Domanda $5 80 1. Una crescita del prezzo del 22% . . . 4 100 Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . . Determina una diminuzione della Q domandata del 22% Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Figura 4 L’elasticità della domanda a variazioni di prezzo (d) Domanda molto elastica: Elasticità maggiore di 1 Prezzo Domanda $5 50 1. Una crescita del prezzo del 22% 4 100 Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . . determina una diminuzione della Q domandata del 67%
Figura 5 L’elasticità della domanda a variazioni di prezzo (e) Domanda perfettamente elastica: Elasticità infinita Prezzo $4 Domanda Al prezzo di $4, i consumatori compreranno qualsiasi quantità Quantità
P P Q Q Curva di domanda con bassa elasticità Curva di domanda con alta elasticità
Il ricavo totale e l’elasticità Ricavo totale è l’ammontare ricevuto dai venditori (e pagato dai compratori). Si trova moltiplicando il prezzo unitario di un bene per la quantità venduta. RT = p x Q p= prezzo unitario Q= quantità totale venduta E’ importante capire che dall’elasticità della domanda dipende il ricavo totale del produttore. Ora dobbiamo capire la relazione che c’è tra il ricavo totale e l’elasticità della domanda
Ricavo totale Prezzo $4 p × Q = $400 P (ricavo) Domanda 100 Quantità Q Quantità Q Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità e ricavo totale Se la curva di domanda è anelastica, un aumento del prezzo fa diminuire la quantità domandata di una percentuale più piccola rispetto alla variazione di prezzo che ha generato la diminuzione. Ciò significa che il ricavo totale aumenta. Anche in questo caso la quantità domandata è diminuita MA è diminuita in misura men che proporzionale rispetto alla variazione del prezzo.
Variazione del ricavo totale al variare del prezzo: domanda anelastica Una crescita del prezzo da $1 a $3 …(200%) … fa diminuire la Q domandata da 100 a 80 (25%) e fa crescere il ricavo totale da $100 a $240 Domanda Domanda $3 80 Ricavo totale = $240 $1 100 Ricavo totale = $100 Prezzo aumentato del 25%; quantità diminuita del 200% Quantità Quantità Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità e ricavo totale Con una curva di domanda elastica, un aumento del prezzo comporta una riduzione della quantità domandata più che proporzionale. Ciò significa che il ricavo totale diminuisce.
Variazione del ricavo totale al variare del prezzo: domanda elastica Una crescita del prezzo da $4 a $5 (del 22%) … …porta ad una diminuzione della Q domandata da 50 a 20 (del 86%) e del ricavo totale da $200 a $100 Domanda $5 20 Domanda Ricavo totale = $100 $4 50 Ricavo totale = $200 Quantità Quantità Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità e ricavo totale in una curva di domanda lineare (retta) Calcolate voi i dati Calcolate i dati mancanti della tabella! Usa regola punto medio per variazione % di P e Q
Per alti livelli di prezzo la quantità domandata è elastica rispetto al prezzo, per bassi livelli di prezzo la quantità domandata anelastica
Elasticità della domanda rispetto a variazioni di reddito Elasticità della domanda rispetto a variazioni di reddito misura come la quantità domandata di un bene risponda a variazioni del reddito dei consumatori di quel bene. Si calcola dividendo la percentuale della quantità domandata per la percentuale del cambiamento del reddito.
Come si calcola l’elasticità della domanda rispetto al reddito
Elasticità della domanda rispetto al reddito dipende: Dal tipo di beni… I beni che i consumatori considerano necessari tendono ad essere inelastici rispetto a variazioni di reddito Esempi: cibo comune, benzina, servizi medici. I beni che i consumatori considerano di lusso tendono ad essere elastici rispetto a variazioni di reddito. Esempi: macchine sportive, gioielli and cibo esotico o costoso. Ricordare che BENI NORMALI e BENI INFERIORI riguardano variazione di prezzo
ELASTICITA’ DELL’OFFERTA A VARIAZIONI DI PREZZO Elasticità della quantità offerta rispetto al prezzo misura di quanto la quantità offerta di un bene risponda a cambiamenti del prezzo di quel bene. Si calcola dividendo la percentuale di cambiamento della quantità offerta per la percentuale di cambiamento del prezzo.
Calcolare l’elasticità della quantità offerta rispetto al prezzo Percentuale di cambiamento della quantità offerta fratto la percentuale di cambiamento del prezzo.
Tipologie della curva di offerta Perfettamente Elastica: εp = ¥ Elastica: εp > 1 Con elasticità unitaria: εp = 1 26 38
Tipologie della curva di offerta Anelastica (inelastica) εp < 1 Perfettamente anelastica (perfett. inelastica) εp = 0 26 39
Elasticità dell’offerta rispetto a variazioni di prezzo (a) Offerta perfettamente anelastica: Elasticità uguale 0 Prezzo Offerta (S) 0%/22%= 0 $5 Una crescita del P del 22% 4 Calcolato con regola del punto medio Sulla base del valore dell’elasticità dell’offerta al P, si può determinare se l’offerta è più ripida o più piatta. Offerta anelastica ha una curva molto verticale Perché avviene? Perché per esempio gli imprenditori non hanno a disposizioni ulteriori fattori di produzione. Ammettiamo che si parli di imprenditori edili, e che non ci sia più terra da costruire perché nell’area c’è un basso indice di fabbricabilità. Allora una crescita del prezzo delle case non si tradurrà in un aumento della quantità offerta di case. 100 Quantità 2. . . . Non fa cambiare la quantità offerta. Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità dell’offerta rispetto a variazioni di prezzo (b) Offerta inelastica: Elasticità minore di 1 Prezzo Offerta 110 $5 1. Se cresce il prezzo del (22%) 100 4 10%/22% = 0,4 Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . . la quantità offerta cresce del 10% Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità dell’offerta rispetto a variazioni di prezzo (c) Offerta con elasticità unitaria: Elasticità uguale 1 Prezzo Offerta 125 $5 1. Una crescita del prezzo (22%)… 100 4 22%/22%= 1 Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . .fa aumentare la quantità offerta del 22% . Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità dell’offerta rispetto a variazioni di prezzo (d) Offerta elastica: Elasticità maggiore di 1 Prezzo Offerta $5 200 1. Se cresce Il prezzo (22%) 67%/22%= 3 4 100 Calcolato con regola del punto medio Quantità 2. . . . la quantità offerta cresce del 67%. Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Elasticità dell’offerta rispetto a variazioni di prezzo (e) Offerta perfettamente elastica: Elasticità infinita Prezzo 1. Per ogni prezzo oltre i $4, la Q offerta è infinita. $4 Offerta 2. Al prezzo di $4, i produttori offriranno qualsiasi quantità Calcolato con regola del punto medio 3. per ogni P inferiore ai $4, la Q offerta è pari a zero Quantità Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
In alcuni mercati l’elasticità dell’offerta non è costante: caso delle imprese con capacità produttive limitate +22% +29% In alcuni mrk l’elasticità non è costante: L’elasticità è: Elevata (>1), per bassi livelli di Q offerta. Questo perchè le imprese hanno capacità capacità produttiva in eccesso (sottoutilizzata) e reagiscono molto alle variazioni di prezzo. Se il P varia anche di poco, alle imprese conviene sfruttare al massimo gli impianti di cui dispongono. Bassa (<1), per alti livelli di Q offerta. Questo perché con l’aumento della Qs le imprese si avvicinano al loro limite di capacità produttiva ed anche se il P↑, la Qs↑ in modo meno che proporzionale. +67% +5%
Variabili che influenzano l’elasticità dell’offerta rispetto al prezzo - Possibilità effettiva dei venditori di aumentare la quantità prodotta del bene, disponibilità di input di produzione: Terra è inelastica (quando è gia utilizzata tutta). I beni manufatti sono relativamente più elastici. - Periodo di tempo L’offerta di beni è più elastica nel lungo periodo perchè gli imprenditori possono fare nuovi investimenti. L’elasticità dell’offerta rispetto al P dipende dalla flessibilità dei venditori al cambiamento delle Q dei beni che producono Terra è inelastica (quando è gia uilizzata tutta)… quando è impossibile aumentarla, indipend.te dal P, (EX terreni fronte-mare) I beni manufatti sono elastici… xché imprese possono licenziare dipendenti/or straordinari per ↓/↑ la produzione.( EX libri, radio, auto etc sono elastici. Periodo di tempo… Nella > parte dei mrk… xchè nel breve periodo le imprese non possono adattare la dimensione degli impianti e variare la produzione, e la Q offerta non è molto reattiva al P, ma nel lungo periodo possono aprire nuovi impianti o chiuderne vecchi, possono entrare nuove imprese, alcune chiudono l’attività la Q offerta può reagire in modo sostanziale rispetto al P
Una applicazione di offerta, domanda ed elasticità I ricercatori di una università selezionano un ibrido di frumento più produttivo delle varietà disponibili nel mercato. Come cambia il mercato stesso in presenza di domanda anelastica? Per capirlo si utilizzi una procedura a 3 fasi: stabilire quale curva influenza il fenomeno (quella di domanda o di offerta) stabilire che direzione hanno gli spostamenti (a destra- incremento, a sinistra-contrazione) Vedere come cambia l’equilibrio di mercato
Mercato del grano: un aumento dell’offerta se la domanda è anelastica Prezzo 1. Quando la domanda è anelastica, una crescita dell’offerta . . . frumento 2. . . . fa diminuire il prezzo . . . S1 D S2 $3 100 2 110 RT= P*Q= 3*100=300 RT= PxQ= 2x110=220 L’ibrido permette di produrre più frumento (Q↑), ma ora il P del frumento è più basso (P↓) se la D è anelastica, la ↓P provoca una ↓RT perché Qd aumenta in modo meno che proporzionale al P. Se la scoperta danneggia gli agricoltori, perché adottarla? Ogni agricoltore adotta la tecnologia, perché permette di produrre di più. L’offerta di mrk aumenta ed il P diminuisce. Dato che il mrk agricolo è un mrk concorrenziale, l’agricoltore dovrà poi subire la diminuzione di prezzo e gli agricoltori si troveranno in condizioni peggiori rispetto alla situazione da cui erano partiti. Questo non è solo un esempio, ma è quello che è successo in realtà nel mrk agricolo. Se ci pensate bene, un centinaio di anni fa le tecnologie nel settore agricolo erano abbastanza limitate e molti individui coltivavano la terra. Col passare del tempo le tecnologie hanno permesso di incrementare la produzione agricola e l’offerta è aumentata. A fronte di una domanda anelastica (dato che i beni agricoli sono beni necessari), questo ha causato una ↓ dei P e dei RT, stimolando molti agricoltori ad abbandonare la terra. Capendo questa dinamica, si può anche comprendere un paradosso di politica economica: perché alcuni dei provvedimenti a sostegno degli agricoltori prevedono dei sussidi agli agricoltori qualora distruggano il raccolto? Perché in questo modo, a fronte di un D anelastica, S si riduce ed i P aumentano, migliorando i RT ed il benessere degli agricoltori. In questo modo però, migliora il benessere degli agricoltori ma non è certo una notizia buona x i consumatori, che pagheranno di più i beni agricoli (l’ottimo x gli agricoltori può non essere un bene x la società nel suo complesso). Quantità di 3. . . .ma la quantità domandata cresce meno che proporzionalmente. Quindi, i ricavi diminuiscono da $300 a $220. frumento Copyright©2003 Southwestern/Thomson Learning
Sommario Elasticità della domanda rispetto al prezzo misura quanto la quantità domandata risponda a cambiamenti di prezzo. Elasticità domandata rispetto al prezzo si calcola dividendo la percentuale di cambiamento della quantità per la percentuale di cambiamento del prezzo (formula del punto medio). Se la curva di domanda è elastica, i ricavi totali degli imprenditori diminuiscono quando il prezzo cresce e aumentano quando il prezzo diminuisce. Se la curva di domanda è anelastica, i ricavi totali degli imprenditori aumentano quando il prezzo cresce e diminuiscono quando il prezzo diminuisce
Sommario L’elasticità della domanda rispetto al reddito misura di quanto la quantità domandata risponda ai cambiamenti del reddito dei consumatori. Nei beni normali (lo stesso vale per i beni di lusso) un aumento del reddito fa aumentare la quantità domandata e viceversa una riduzione. Nei beni inferiori un aumento del reddito fa diminuire la quantità domandata e viceversa una diminuzione del reddito la fa aumentare. L’elasticità dell’offerta rispetto al prezzo misura come la quantità offerta vari al variare del prezzo.
Sommario Nella maggior parte dei mercati l’offerta e la domanda sono più elastiche nel lungo periodo (10 anni) piuttosto che nel breve (un anno). L’elasticità al prezzo dell’offerta calcola di quanto vari la quantità offerta al variare del prezzo.