Il sé e lo sviluppo dell'identità

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Effetto Pigmalione ed effetto alone
Advertisements

GENITORI CONSAPEVOLI NAVIGAZIONE RESPONSABILE Dott. Rinaldi Livio Psicologo – Psicoterapeuta Via del Ponte, Darfo Boario T. (BS)
1 Il contesto Da circa un decennio, in Italia sono stati attivati molti progetti ed iniziative a livello locale sul tema del casa-scuola - è una questione.
1 LE SCUOLE SUPERIORI DEL PARMENSE NEL DECENNIO ASSESSORATO POLITICHE SCOLASTICHE SERVIZIO SCUOLA.
Flessibilmente giovani Percorsi lavorativi e transizione alla vita adulta nel nuovo mercato del lavoro.
Mario Di Pietro Istituto di Terapia Cognitiva e Comportamentale Padova
I giovani nella Diocesi di Lecce Serena Quarta Università del Salento
Relazione fraterna E’ la relazione destinata a durare più a lungo di tutti i legami familiari: si sarà fratelli e sorelle più a lungo di quanto si sarà.
Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata
Crisi economica, modelli migratori e ruoli di genere
Kambio Marcia Stefania Bazzo consumo di alcol
LE DISCRIMINAZIONI DI GENERE.
Comunicazione interna
SICURI IN RETE MODULO C.
Comunicazione esterna
Bruno Losito, Università Roma Tre
LA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA
Non si vede bene che col cuore. L’ essenziale è invisibile agli occhi.
Disegno di legge « La Buona Scuola « Il percorso di studio
Di Viviana Fasciano, Ilenia Valeri e Elena Vian
Salute Definizione dell’OMS
Il futuro: Speriamo che sia femmina …
4. La teoria di Erikson Una teoria psico-sociale dello sviluppo.
DISABILITÀ INTELLETTIVE
3° Lezione L’adolescenza
Attributi distintivi di una professione
Il ruolo dell’Infermiere nell’umanizzazione del processo di cura
CRESCERE CON L’AUTOSTIMA
Progetto “SICURAMENTE …insieme” anno scolastico
DISABILITÀ INTELLETTIVE
Perché ci sono tante religioni?
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
Capitolo 3 Sviluppo del sé e sviluppo sociale
Dimensione "Avalutativa"
DOCENTI REFERENTI: SFORZA GERMANA - LAURA COREA
Il ruolo del gioco nell’apprendimento dei bambini
La relazione educativa dall’infanzia all’adolescenza
Le Malattie del Fumo E i Ragazzi Fumatori.
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
4. La teoria di Erikson Una teoria psico-sociale dello sviluppo.
Comportamento organizzativo nel mondo: la gestione interculturale
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
Ciascuno con una propria identità e corporeità
Fattori protettivi e di tamponamento
LE FATICHE DEL DOCENTE.
Test di valutazione multidimensionale dell'autostima
7 Percezioni e attribuzioni sociali Capitolo 7
L’APPROCCIO FAMILIARE NEL CLUB
Forme specifiche di maltrattamento
Qualita’ della vita e adulti con disabilita’ Arianna Taddei
Non è sufficiente sapere, ma saper fare qualcosa con quello che si sa
Il bilancio delle competenze
Capitolo 9: le famiglie e I processi di socializzazione
Formazione Tutor Alternanza scuola-lavoro
Capitolo 8: Genere e sessualitÀ
10-Il sè e l’acquisizione dell’identità
CUSTOMER SATISFACTION
Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard
Prevenzione primaria di MST e IST ed educazione sessuale
UA2 I PERSONAGGI LEZIONE 3  I tipi di caratterizzazione Il ritratto
IN UN COLLOQUIO, FACCIAMO DOMANDE PER...
EVENTI COMPORTAMENTALI
CAPITOLO 10 IL SE E L’ACQUISIZIONE DELL’IDENTITA’
FeSTA PGS Corso di 1° livello pallavolo – calcio , operatori sportivi
La Realizzazione Personale
L’IDENTITA PERSONALE E LA RELAZIONE EMPATICA
Grammatica dei conflitti per imparare a gestire i conflitti – seconda parte Prof.ssa Silvia Guetta.
Gli esiti del bullismo: indici di adattamento negativo
ADOLESCENZA L'adolescenza è quel tratto dell'età evolutiva caratterizzato dalla transizione dallo stato infantile a quello dell'individuo adulto. Quando.
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO:IL BULLISMO
Transcript della presentazione:

Il sé e lo sviluppo dell'identità Argomento 12 Il sé e lo sviluppo dell'identità 1

2

1= non sei affatto d'accordo con l'affermazione Rispondi alle domande secondo il tuo accordo con ciascuna affermazione assegnando ad ogni item un valore come segue: 1= non sei affatto d'accordo con l'affermazione 2= sei poco d'accordo con l'affermazione 3= sei abbastanza d'accordo con l'afferm. 4= sei assolutamente d'accordo con l'afferm. Somma i valori che hai attribuito a ciscuna domanda seguendo questo criterio Totale item positivi, cioé item 1, 2, 4, 6 e 7 Totale item negativi, cioé item 3, 5, 8, 9, 10 Ora confronta i due totali. Qual è il più alto? 3

Concezioni del Sè Autostima 4

Autostima e Concetto di sé Autostima: valore globale di sé. Quanto si ritiene di valere. Qual è l'immagine di sé. Concetto di sé: relativo ai diversi ambiti specifici 5

Autostima, origini… James (1842-1910), uno dei primi studiosi ad occuparsi d’autostima: - essere soddisfatti/insoddisfatti di sé dipende dai criteri che le persone adottano nel giudicarsi e conseguentemente dalle pretese che ciascuno possiede circa il proprio modo d’essere e di fare In quest’ottica, pretese troppo elevate o troppo basse possono ostacolare una buona stima di sé. 6

Autostima, origini… L'individuo comincia a formare i concetti di sé ad un'età molto precoce. Sullivan (1892-1949) - Freud (1856-1938) - Horney (1885-1952): i bambini, durante la prima infanzia, sviluppano l’immagine di sé in base alla percezione di una positiva/negativa relazione con le principali figure d’accudimento e in base all'essersi sentiti o meno bambini degni d'amore e d'importanza durante i primi sei anni di vita si formano le inclinazioni fondamentali all'amore o all'odio verso se stessi tali tendenze influenzeranno lo stile di vita dell'individuo, il suo modo di considerarsi e anche la sua autostima. 7

Autostima, origini… Da un’ottica psico-sociale le relazioni familiari nei primi anni di vita sono molto importanti nella formazione dell’autostima. Bambini con una buona autostima si sentono importanti per gli adulti di riferimento grazie a: a- Relazioni empatiche con i genitori (Gottman e De Claire, 1997); b- Elevata autostima dei genitori (Walz, 1991), c- Supporto incondizionato e incoraggiamento accordato in aree importanti per il bambino (Harter, 1996). 8

Autostima, origini… In conclusione l’autostima dipende: a - dalle aspettative che abbiamo nei nostri confronti, b - dalla raggiungibilità o meno dei nostri "modelli" di riferimento, c - dalla qualità delle relazioni che abbiamo sperimentato nella prima infanzia, d - da quelle durante l’esistenza, e - dai rimandi che riceviamo dal nostro ambiente. 9

Competenza sociale e Autostima Cos’è l’autostima (Harter, 1999): Come un bambino si vede relativamente a 5 aree di competenze: Competenza scolastica Condotta Competenza atletica Popolarità presso i pari Aspetto fisico La valutazione che ciascuno fa si queste dimensioni porta ad una generale stima di sé alta versus bassa 10

Competenza sociale e Autostima Alta vs Bassa autostima (Harter, 1999) Posizionarsi agli estremi dei due poli (alta vs bassa autostima) può essere frutto di una Distorsione della percezione di Sé 11

12

Competenza sociale e Autostima Distorsione della percezione di Sé: Cattiva lettura/interpretazione dei dati di realtà relativi a: Personali competenze Eventi esterni 13

Competenza sociale e Autostima Distorsione della percezione di Sé: Personali competenze Eventi esterni 14

Competenza sociale e Autostima Alta Autostima (distorta) Distorsione della percezione di Sé: esempio Personali competenze  Sopravalutate Eventi esterni  Sottovalutati Alta Autostima (distorta) 15

Competenza sociale e Autostima Bassa Autostima (distorta) Distorsione della percezione di Sé: esempio Personali competenze  Sottovalutate Eventi esterni  Sopravalutate Bassa Autostima (distorta) 16

Competenza sociale e Autostima Distorsione della percezione di Sé: BAMBINI CON AUTOSTIMA ECCESSIVAMENTE ALTA VS BASSA HANNO IMPARATO A REAGIRE IN DUE MODI DIVERSI ALLA PAURA DI FALLIRE 17

Competenza sociale e Autostima Distorsione della percezione di Sé: BAMBINI CON AUTOSTIMA ECCESSIVAMENTE ALTA VS BASSA PROBLEMI DI ESTERNALIZZAZIONE PROBLEMI DI INTERNALIZZAZIONE 18

DISTORSIONE AUTOSTIMA Bambini con problemi esternalizzati DESCRIZIONE DISTORSIONE AUTOSTIMA CONSEGUENZE Bambini con problemi esternalizzati Esprimono impulsivamente le proprie emozioni e sono spesso aggressivi Possono ignorare i loro reali problemi e avere un’autostima ingiustamente alta Continuano a sbagliare, perché non vedono il bisogno di migliorare Bambini con problemi internalizzati Sono pavidi e ansiosi Vedono ovunque il fallimento e hanno un’autostima troppo scarsa (senso di impotenza appreso) Continuano a sbagliare perché decidono che non ce la possono fare e quindi smettono di impegnarsi 19

Competenza sociale e Autostima Alcuni esempi in cui l'autostima è fortemente associata a disturbi: Alta autostima: Bullismo / Comportamenti antisociali Bassa autostima: Vittimizzazione / Depressione / Anoressia 20

Autostima e Concetto di sé Quale evoluzione nel tempo? Studio su 300.000 persone di Robins et al., 2002 21

Autostima e Concetto di sé Alcune riflessioni sull'educazione delle ragazze e dei ragazzi Rifletti a partire da questo video Teach girls bravery, not perfection | Reshma Saujani https://www.youtube.com/watch?v=fC9da6eqaqg (sottotitoli in lingua italiana) 22

Autostima e Concetto di sé campione USA di Harter Altri Paesi aspetto fisico 0,65 0,62 resa scolastica 0,48 0,41 accettazione sociale 0,46 0,4 condotta comportamentale 0,45 performance atletica 0,33 0,3 Matrice correlazioni tra dimensioni del Sé e Autostima globale 23

Autostima e Concetto di sé Analizziamo alcuni esempi di rilevazione dell'autostima in relazione ad altre variabili psicologiche 24

Autostima e Concetto di sé Ricerca condotta con alunni tra gli 11 e i 15 anni in una scuola della provincia di Caserta 25

Autostima e Concetto di sé Evoluzioni e Modifiche dell'Autostima e del Concetto di sé Ruolo decisivo del parenting Espressione affetto e interesse verso b. Equilibrio emotivo, armonia e supporto Partecipazione attiva Regole chiare e rispettate Libertà entro limiti ben definiti 26

L'identità, definizioni e sviluppo

Definizioni Identità sessuale: Si riferisce al sesso biologico Genere: Si riferisce alle dimensioni psicologiche e socioculturali dell’essere femmina o maschio. Due aspetti del genere meritano una speciale menzione: l’identità di genere e il ruolo di genere Identità di genere: Il senso di essere femmina o maschio, che la maggior parte dei bambini acquisisce attorno ai 3 anni Ruolo di genere: Un insieme di aspettative che indica come dovrebbe pensare, agire e percepire una persona in base al suo genere Orientamento sessuale: è l'attrazione erotica e la destinazione affettiva del proprio desiderio (eterossessuale, omosessuale e bisessuale) Comportamento sessuale: atti e comportamenti sessuali che descrivono l'atteggiamento verso la sessualità e/o verso il proprio partner

Identità Cos’è l’identità? L’identità è un autoritratto composto da molti pezzi: Identità attitudinale/lavorativa Identità politica Identità religiosa Identità relazionale Motivazione, identità intellettiva Identità sessuale Identità etnica/culturale Interesse, personalità e identità fisica

Stereotipi, similitudini e differenze di genere Stereotipi di genere Ampie categorie che riflettono impressioni e convinzioni su quale comportamento sia appropriato per femmine e per maschi. Cultura e stereotipi La ricerca continua a verificare che gli stereotipi di genere sono diffusi (Best, 2001; Kite, 2001).

Identità Il punto di vista di Erikson Identità versus confusione d’identità: il quinto stadio di sviluppo della teoria di Erik Erikson durante il quale gli adolescenti devono fare i conti con chi sono, cosa sono e cosa faranno nella vita Moratoria psicosociale: termine usato da Erikson per definire il vuoto tra la sicurezza dell’infanzia e l’autonomia della vita adulta; durante questo periodo, la società lascia gli adolescenti relativamente liberi da responsabilità e liberi di provare differenti identità.

Identità Il punto di vista di Erikson I giovani che fanno fronte con successo a queste identità in conflitto raggiungono un nuovo senso di sé che è piacevole ed accettabile Coloro che non risolvono con successo queste crisi di identità soffrono di quella che Erikson ha definito la confusione d’identità

Identità Il punto di vista di Marcia Crisi Impegno Un periodo di sviluppo dell’identità durante il quale l’adolescente sceglie tra alternative significative (la maggior parte dei ricercatori utilizza il termine esplorazione) Impegno L’investimento personale nell’identità.

Identità I quattro stati d’identità di Marcia Confusione dell’identità Lo status di chi non ha ancora sperimentato una crisi o preso un impegno Blocco dell’identità Lo status di chi ha preso un impegno ma non ha sperimentato una crisi Moratoria dell’identità Lo status di chi è nel mezzo di una crisi ma i cui impegni o sono assenti o sono definiti solo vagamente Conquista dell’identità Lo status di chi è passato attraverso una crisi e ha preso un impegno

la persona ha preso un impegno? Confusione dell'identità Status dell'identità secondo Marcia Identità la persona ha preso un impegno? Sì No la persona ha esplorato le alternative significative su alcuni quesiti dell'identità? Conquista dell'identità Moratoria Blocco Confusione dell'identità

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: Sarah ha 13 anni non ha nè cominciato a esplorare la sua identità in modo significativo nè preso un impegno. Sarah ha un'identità....

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: Sarah ha 13 anni non ha nè cominciato a esplorare la sua identità in modo significativo nè preso un impegno. Sarah ha un'identità: DIFFUSA

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: I genitori di Tim, 18 anni, vogliono che diventi un medico così lui sta pianificando di entrare a medicina e non ha esplorato altre opzioni Tim ha un'identità: ….

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: I genitori di Tim, 18 anni, vogliono che diventi un medico così lui sta pianificando di entrare a medicina e non ha esplorato altre opzioni Tim ha un'identità: BLOCCATA

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: Sasha, 19 anni, non è sicura quale strada prendere nella vita ma recentemente si è recata presso un centro di counselling della sua università per informarsi sui diversi tipi di carriera. Sasha è in uno status di: …...

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: Sasha, 19 anni, non è sicura quale strada prendere nella vita ma recentemente si è recata presso un centro di counselling della sua università per informarsi sui diversi tipi di carriera. Sasha è in uno status di: MORATORIA dell'id.

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: Marcello, 21 anni, ha esplorato in modo esaustivo varie opzioni di carriera nella sua università, ha deciso per una laurea in scienze dell'educazione, non vede l'ora di iniziare a insegnare in una scuola superiore. Marcello è in uno status di: …..

Identità Alcuni esempi di status dell'identità: Marcello, 21 anni, ha esplorato in modo esaustivo varie opzioni di carriera nella sua università, ha deciso per una laurea in scienze dell'educazione, non vede l'ora di iniziare a insegnare in una scuola superiore. Marcello è in uno status di: CONQUISTA dell'id.

Identità Stati d’identità Nei termini di Marcia, i giovani adolescenti sono principalmente negli stati di confusione, blocco e moratoria dell’identità; per spostarsi nello status di conquista dell’identità devono avere: fiducia nel supporto parentale orientamento stabilizzato all’operosità una posizione autoriflessiva

Identità Contesti sociali Influenza familiare Genitori democratici, che incoraggiano gli adolescenti a partecipare alle decisioni della famiglia, promuovono la conquista dell’identità. Genitori dispotici, che controllano il comportamento dell’adolescente senza dargli l’opportunità di esprimere delle opinioni, incoraggiano il blocco dell’identità. Genitori permissivi, che offrono poca guida agli adolescenti e permettono loro di prendere le proprie decisioni, promuovono la confusione dell’identità.

Gli argomenti trattati in questa lezione possono essere approfonditi nel capitolo 10 del volume di Santrock. Buon lavoro! 48