INNOVARE LA DIDATTICA CON LA FLIPPED CLASSROOM CLASSE CAPOVOLTA INNOVARE LA DIDATTICA CON LA FLIPPED CLASSROOM
In cosa consiste la classe capovolta? La classe capovolta consiste nell’invertire il luogo dove si segue la lezione con quello in cui si studia e si fanno i compiti.
Qual è la differenza con la lezione tradizionale? Spiegazione dell’insegnante e rielaborazione a casa dei contenuti proposti Lezione con la flipped classroom L’insegnante fornisce agli studenti materiali didattici appositamente selezionati, predisposti da lui stesso o da altri come video, risorse multimediali, libri o e-book da visionare più volte dall’alunno prima e al di fuori della scuola La seconda parte del lavoro avviene in classe, dove l’insegnante propone e segue le attività al fianco dell’alunno e non dalla cattedra.
Quali materiali sono necessari? COMPUTER BROWSER CASELLA E-MAIL
COSA RENDERE PUBBLICI? IL MATERIALE DIDATTICO CHE SI UTILIZZA GLI ESERCIZI RISOLTI E GLI ESEMPI LE CONSEGNE DEI COMPITI DA SVOLGERE A CASA
COME RENDERSI VISIBILI? PIATTAFORME MOODLE EDMODO SITO WEB REALIZZATO AD HOC PIATTAFORMA UTILIZZATA DALLA SCUOLA
A questo punto quale strada percorrere? CREARE UN CORSO ARTICOLATO IN UNITA’ DIDATTICHE O ARGOMENTO MATERIALE DIDATTICO ( VIDEO,DOCUMENTI, PRESENTAZIONI, RIVISTE, SCANSIONI DI LIBRI, VIDEO) ALL’INTERNO DEGLI ARGOMENTI INSERIMENTO DEL COMPITO DA SVOLGERE E DELLE ISTRUZIONI NECESSARIE PER SVOLGERLO
LA COMUNITY: l’ideazione delle attività in classe è un esercizio che richiede tempo e creatività.Il web può essere d’aiuto se utilizziamo la comunity per avere suggerimenti,ma anche per caricare materiale http://www.flippedclassroomrepository.it/category/matematica/ La classe capovolta di Maurizio Magloni e Fabio Biscaro Le GUIDE Erickson
La valutazione capovolta Nell’insegnamento capovolto tutte le attività svolte in classe sono oggetto di valutazione. Esercitazioni scritte, schemi, presentazioni in Power, preparazione di gruppo alle esposizioni orali Point, diagrammi, cartelloni possono essere oggetto di valutazione e di autovalutazione. L’insegnante sceglie a quali lavoro applicare l’autovalutazione e quali valutare personalmente La valutazione può derivare per il 50% dai test e il 50% dalla valutazione delle attività svolte