LA MOBILITA’ ELETTRICA NEL RIDE SHARING

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LA MOBILITA’ ELETTRICA NEL RIDE SHARING e_mob 2018 E’ TEMPO di RICARICA 2^ CONFERENZA NAZIONALE della MOBILITA’ ELETTRICA LA MOBILITA’ ELETTRICA NEL RIDE SHARING Il caso sull’Area Metropolitana milanese M. Borgarello 28 Settembre 2018

CHE COSA E’ RIDE SHARING ELETTRICO Il RS rappresenta un servizio basato sulla condivisione occasionale di un viaggio su un veicolo privato, tipicamente l’automobile, in cui guidatore (driver) e passeggero (rider), che condividono almeno una parte del percorso e l’orario del viaggio, si accordano per effettuarlo insieme in modo da ottenere reciproco vantaggio. Il servizio è basato su un sistema automatizzato che, presumibilmente tramite app e sistemi smartphone, permette l’accordo tra driver e rider con breve preavviso prima della partenza.

I VANTAGGI DEL RIDE SHARING ELETTRICO Il RS si configura come una strategia che porta numerosi vantaggi tra cui: aumento del coefficiente di occupazione del veicoli e quindi riduzione del numero di veicoli privati circolanti (congestione) , riduzione dei consumi energetici e dell’impatto ambientale, bassi costi di applicazione ; sostituzione o integrazione del trasporto pubblico; creazione di un approccio virtuoso nella popolazione portando a scegliere le logiche della sharing economy in linea con i paradigmi della sostenibilità. riduzione dei costi di trasporto del driver; offerta di un’alternativa a basso costo e confortevole al rider;

CARATTERISTICHE DEL RIDE SHARING Un concetto fondamentale legato al RS è la shareability S che rappresenta la frazione di viaggi individuali che è effettivamente condivisibile e, cioè, quantifica la compatibilità spaziale e temporale dei viaggi individuali (due viaggi sono ritenuti compatibili dal punto di vista temporale se il ritardo del viaggio condiviso non supera 5 minuti rispetto all’analogo viaggio con auto propria). Questa può essere calcolata in base alle due seguenti formule: Fonte: Tachet R., Sagarra O., Santi P., Resta G., Szell M., Strogatz SH., Ratti C. (2016), Scaling Law of Urban Ride Sharing, Scientific Report L rappresenta il rapporto tra due tempi (il ritardo dovuto alla condivisione e il tempo necessario per la generazione di un nuovo viaggio nelle vicinanze di un utente Dove λ è il numero medio di viaggi per ora, Δ è il ritardo massimo tollerato (in ore), v(C) è la velocità media (in km/h) nella città C e Ω(C) è la superficie della citta C (in kmq).

CARATTERISTICHE DEL RIDE SHARING Applicando, per esempio, il concetto di shareability a Milano (dove λ = 300.000 spostamenti/h, v=20 km/h, Ω=625 km2) emerge che se tutti aderissero al RS, la shareability sarebbe del 100%

SCENARI DI RIDE SHARING SULL’AREA METROPOLITANA MILANESE Sigla Iscritti: % di popolazione che gravita nell’area di studio N individui Nota RS02 2 76,000 Composizione del parco auto medio del circolante RS10 10 380,000 RS20 20 760,000 RS20 e Si assume che il 100 delle auto in RS siano elettriche Trattandosi di un servizio basato sulla condivisione del viaggio tra 2 o potenzialmente più utenti, l’efficacia di tale modalità di trasporto è strettamente dipendente dal numero di utenti che vi aderiscono: più utenti iscritti più è alta la possibilità di incontro tra domanda e offerta di spostamento lungo lo stesso itinerario La shareability è quasi sempre prossima al 100% nelle ore di massimo traffico, subendo cali significativi solo nelle ore notturne, soprattutto per le ipotesi di quota iscritti più basse.

IL RIDE SHARING RIDUCE LE PERCORRENZE DELLE AUTO Confronto tra lo Scenario BASE e gli scenari RS delle percorrenze di persone L’aumento degli iscritti al RS porta a un deciso calo del valore in vetture-km dovuto sia alla già citata diminuzione delle distanze medie di percorrenza sia soprattutto all’aumento degli individui trasportati da ogni singola autovettura. Gli utenti del RS per definizione viaggiano in coppia e il coefficiente di occupazione media di un auto passa da 1,2 dello scenario base a 1,29 dello scenario RS20. Riduzione di 1,7 milioni di veicoli- km per le auto rispetto allo stato di fatto Circa -220.000 spostamenti in auto al giorno

Il RIDE SHARING AUMENTA LA SOSTENIBILITA’ I consumi totali diminuiscano all’aumentare della quota di utenti iscritti, e quindi all’aumentare anche della quota di partecipanti, in virtù di una crescente shareability del mezzo privato Riduzione media del 12% dei consumi rispetto allo stato di fatto : - 100 ktep/anno

GLI INDICATORI DI PERFORMANCE Variazioni, rispetto al caso base, degli indicatori sopracitati: • percorrenze auto evitate: si tratta dei km percorsi in meno dalle auto rispetto al caso base, in termini di vett-km; • emissioni evitate CO2 e PM 2.5: si tratta della somma dei principali inquinanti (CO2 e PM 2.5) emessi in meno rispetto al caso base, in termini di kg/anno; • risparmio di energia: si tratta dell’energia consumata in meno nei motori a combustione rispetto al caso base, in termini di tonnellate equivalenti di petrolio (tep).

Marco.Borgarello @rse-web.it Corine Nsangwe Businge Silvano Viani Carlo Caruso Giuseppe Tripodi Edoardo Redaelli Marco.Borgarello @rse-web.it