XI-XIII secolo corti della Provenza e della Francia meridionale La lirica provenzale XI-XIII secolo corti della Provenza e della Francia meridionale
I trovatori Origine del termine: da “trobar” ( link: 1 – 2 ) Significato del termine: I trovatori sono gli autori dei componimenti lirici provenzali, legati in particolare alle corti di Provenza e dell’ Aquitania. La loro estrazione sociale è varia: si va dal grande signore feudale ai giullari, passando per le categorie intermedie della piccola nobiltà.
Il modello di riferimento ( Citazione da Ferroni, Storia della letteratura italiana, Einaudi Scuola, Milano 1993 ) Il modello dell’amor cortese caratterizza fortemente la poesia trobadorica. La soggettività del poeta si esprime nel canto della joi, di una gioia determinta dalla fin’amors, “amore perfetto”, e dalla volontà di esaltare la donna-signora ( domna, dompna ). Mia signora -> Midons Titolo della raccolta di Roberto Rossi Precerutti
Le forme poetiche Canso -> “canzone” Sirventese Planh –> “compianto” Salutz d’amor -> “saluto d’amore” Sestina Forme di probabile origine popolare: Pastorella, alba, ballata
Stili del trobar Trobar ric Fitto di preziosismi e virtuosismi tecnici Trobar clus Componimento “chiuso, oscuro”, di scrittura densissima e di difficile interpretazione Trobar leu Componimento “facile”, chiaro alla lettura
I trovatori più celebri Guglielmo IX Jaufre Rudel ( amor de lonh ) Marcabru Bernart de Ventadorn Apprezzati da Dante: Arnaut Daniel Guiraut de Bornelh Bertran de Born