Tardo impero e cristianesimo DA GIULIANO L’APOSTATA A TEODOSIO Corso di storia 2 Ambiente Storia
Un intreccio indissolubile legare le proprie sorti alla 313 editto Chiesa CRISTIANESIMO IMPERO ROMANO incide Da quando Costantino nel 313 aveva deciso di legare le proprie sorti alla religione cristiana e alla sua espressione istituzionale, la Chiesa di Roma, le vicende dell’Impero e quelle del cristianesimo si intrecciarono strettamente. Le scelte degli imperatori in ambito religioso e le relazioni che ciascuno di essi stabiliva con il potere ecclesiastico determinavano spesso le loro fortune politiche, oltre che incidere in profondità sulla vita degli individui, sulla loro mentalità, sulle loro convinzioni. Determina fortuna politica degli imperatori Vita Mentalità convinzioni degli individui
Giuliano l’Apostata, l’ultimo dei pagani Abbandona la fede cristiana per ripristinare la religione romana tradizionale NEO- PAGANESIMO Revoca i privilegi che Costantino aveva concesso al clero IV secolo Molti seguaci élite aristocratica CHI È GIULIANO? Giuliano (imperatore dal 361-363) ultimo esponente della dinastia di Costantino PERCHÉ VIENE DEFINITO «APOSTATA»? Cioè «traditore» per aver rinnegato la religione cristiana LA RIFORMA DURÒ? No, fu un movimento di breve durata che si concluse con la morte di Giuliano. BREVE DURATA Il cambiamento imposto da Costantino era un evento irreversibile Limita gli insegnanti cristiani nelle scuole Finanzia collegi sacerdotali e templi pagani
Neopaganesimo ? Che cosa significa… FOCUS Corrente religiosa e culturale sviluppatasi nel IV secolo, secondo cui le varie divinità erano manifestazioni di un’unica sostanza divina. Si trattò di un fenomeno limitato a un’esigua élite sociale, che non poté opporsi all’avanzata del cristianesimo.
Teodosio e il cristianesimo Rifiuta la carica di pontefice massimo Tolleranza di tutte le religioni Dopo Giuliano 379 TEODOSIO 380 EDITTO DI TESSALONICA CHI È TEODOSIO? Imperatore dell’Impero d’Oriente dal 379 QUAL È IL COMPITO DEL PONTEFICE MASSIMO? Controllare l’intera vita religiosa dell’Impero CHI ERANO GLI «ERETICI»? Cristiani che sostenevano dottrine non riconosciute dalla Chiesa Misure punitive verso eretici e pagani Cristianesimo unica religione riconosciuta
Teodosio e il cristianesimo 380 EDITTO DI TESSALONICA Misure punitive verso eretici e pagani divieto CHI È TEODOSIO? Imperatore dell’Impero d’Oriente dal 379 QUAL È IL COMPITO DEL PONTEFICE MASSIMO? Controllare l’intera vita religiosa dell’Impero CHI ERANO GLI «ERETICI»? Cristiani che sostenevano dottrine non riconosciute dalla Chiesa manifestazioni del culto finanziamento dei santuari visita ai templi delle antiche divinità EDITTO 391-392 Divieto di celebrare in qualsiasi forma i culti pagani patrimoni dei templi fisco Scioglie i collegi sacerdotali
La distruzione dei templi Teodosio I templi che sorgevano su suolo pubblico potevano essere distrutti o riconvertiti ad altro uso. Arcadio Onorio EDITTO 407 i proprietari delle terre su cui sorgevano templi/ altari devono distruggerli EDITTO Divieto di frequentare i templi
Il Serapeo di Alessandria FOCUS Nel 391, il vescovo di Alessandria d’Egitto, Teofilo promuove la distruzione del gigantesco Tempio di Serapide Nel saccheggio venne depredata la ricchissima biblioteca Il sito fu poi occupato dai monaci e trasformato in una Chiesa. COS’È UN SERAPEO? È un tempio dedicato alla divinità sincretica Serapide, che si trovava ad Alessandria d’Egitto e fu costruito durante il regno di Tolomeo III (che regnò dal 246 a.C. al 222 a.C.) - «Il Serapeo, il cui splendore è tale che le semplici parole possono solamente sminuirlo, è talmente ornato di grandi sale colonnate, di statue che sembrano vive e tanta moltitudine di altre opere, che niente altro, eccetto il Campidoglio, simbolo dell'eternità della venerabile Roma, può essere considerato più fastoso al mondo.» Ammiano Marcellino, Res Gestae XXII, 16 COSA SIGNIFICA SINCRETISMO? Sincretismo può essere considerata una convergenza di elementi ideologici già inconciliabili, attuata in vista di esigenze pratiche di carattere culturale, filosofico o religioso, appartenenti a due o più culture o dottrine diverse. Il termine è applicato soprattutto nella scienza e storia delle religioni, in cui indica quel complesso di fenomeni e concezioni costituite dall'incontro di forme religiose differenti.
L’altare della Vittoria SIMMACO Prefetto di Roma AMBROGIO Vescovo di Milano Rimosso nel 382 da Roma deve essere ripristinato? DOVE SI TROVAVA L’ALTARE DELLA VITTORIA? Era stato collocato da Augusto al centro della «curia», l’aula dove si riuniva il Senato a Roma: su di esso i senatori celebravano sacrifici agli dèi e pronunciavano giuramenti solenni. Petizioni ufficiali all’Imperatore d’Occidente Valentiniano II
L’arringa di Simmaco «È giusto considerare uno stesso e unico essere quello che tutti gli uomini venerano. Contempliamo i medesimi astri, ci sovrasta uno stesso cielo, uno solo è l’universo che ci circonda: che importa con quale dottrina ognuno di noi cerca la verità? Non si può giungere per un’unica via a un segreto così sublime.»
L’arringa di Ambrogio «[…] un imperatore cristiano non sa onorare che l’altare di Cristo. […] La voce del nostro imperatore riecheggi Cristo e sia sempre sulle sue labbra solo il nome di chi ha nel petto, perché “il cuore del re è nella mano di Dio” (Proverbi 21,1).»
L’altare della Vittoria La sorte del paganesimo era segnata per sempre SIMMACO Prefetto di Roma AMBROGIO Vescovo di Milano COSA MINACCIA AMBROGIO? Valentiniano sarebbe stato scomunicato e tutta la chiesa (a tutti i livelli) avrebbe revocato il proprio sostegno all’autorità politica L’altare non fu mai più ricollocato al suo posto. Minaccia di scomunica Richiesta di tolleranza
Poteri invertiti Chiesa Unica istituzione in grado di garantire Aumenta il potere Appoggiano la chiesa alla ricerca di consenso Chiesa CRISTIANESIMO Diminuisce il potere PAPA Unica istituzione in grado di garantire IMPERATORI VESCOVI ordine Presenza capillare su tutto il territorio Assistenza ai poveri POTERE POLITICO = emanazione del potere della Chiesa Difesa militare
La sottomissione di Teodosio Ambrogio, vescovo di Milano Nel 390 Tumulti di Tessalonica un generale viene ucciso Con un atto di rappresaglia Teodosio ordina l’uccisione di migliaia di tessalonicesi inermi Denuncia l’insensata enormità della punizione Nega i sacramenti all’Imperatore Esige un atto pubblico di pentimento È costretto ad umiliarsi davanti ad Ambrogio
Resistenza del paganesimo Parte della aristocrazia rimase fedele fino alla fine alla religione tradizionale. La lotta per estirpare residui di paganesimo dalle campagne è durata fino alle soglie dell’età contemporanea Molto lenta fu la penetrazione del cristianesimo nelle campagne (cultura contadina più conservatrice e restia ai cambiamenti)
Cristiani e pagani di fronte alla crisi Pax deorum Crisi dell’impero Crolla la possibilità di una vita pienamente umana e civile (San Girolamo) Favore/ostilità degli dèi Successo / sconfitta in guerra Epoca del paganesimo non è stato un momento felice per l’impero (Orosio, Storie contro i pagani) Abbandono religione tradizionale ha determinato la crisi (Libanio, La vendetta di Giuliano) Il cristianesimo non ha alcuna responsabilità. Il crollo di Roma non è la fine della civiltà, ma rientra nei piani di Dio (Sant’Agostino, La città di Dio)
QUADRO D’INSIEME L’impero tardoantico Il declino dell’Impero d’Occidente L’ascesa del cristianesimo Pressione dei barbari sui confini «Barbarizzazione» delle aree di frontiera Sempre più netta separazione fra Occidente e Oriente Sgretolamento delle frontiere Dalle migrazioni alle «invasioni» Impatto simbolico del sacco di Roma Progressiva dissoluzione dello Stato in Occidente L’impero (da Costantino) rende il cristianesimo un elemento di coesione sociale e politica Passaggio da religione perseguitata a religione tollerata e infine a religione di stato Crescita dell’autorità dei vescovi nel quadro dell’indebolimento dell’autorità politica Crescente egemonia culturale degli intellettuali cristiani
Tardo impero e cristianesimo DA GIULIANO L’APOSTATA A TEODOSIO FINE Corso di storia 2 Ambiente Storia