Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO decreto ai sensi art. 4 L.53/03 GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona La Repubblica Italiana assicura a tutti il diritto all'istruzione e alla formazione per dodici anni (o comunque, sino al conseguimento di una qualifica di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età) Nelle istituzioni scolastiche statali la fruizione del diritto non e' soggetta a tasse di iscrizione e di frequenza. Intono ai 14 anni anni si accede Il secondo ciclo costituito dal sistema dei licei e dal sistema dell’istruzione e formazione professionale. Nei percorsi del secondo ciclo si realizza l’alternanza scuola-lavoro GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona Ambito di applicazione Nel sistema dei licei e nell’istruzione e formazione professionale, dai 15 ai 18 anni, per acquisire anche competenze spendibili nel mercato del lavoro I percorsi di ASL sono progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica/formativa sulla base di convenzioni GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona Finalità dell’alternanza Collegare la formazione in aula all’esperienza pratica attraverso modalità di apprendimento flessibili Acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro Valorizzare le vocazioni, gli interessi, gli stili individuali Collegare istituzioni scolastiche formative con il mondo del lavoro e con la società civile Collegare l’offerta formativa al territorio GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona Realizzazione dei percorsi in alternanza Con apposito decreto vengono definiti Criteri generali di riferimento per le convenzioni Risorse finanziarie annualmente assegnate Requisiti dei soggetti con cui stipulare le convenzioni Modalità per il confronto delle esperienze Modello di certificazione dei crediti per la spendibilità nazionale GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona organizzazione dei percorsi in alternanza Struttura flessibile: formazione in aula e apprendimento mediante esperienze di lavoro Le esperienze di lavoro sono parte integrante del piano personalizzato Le esperienze di lavoro sono articolate con gradualità e progressività Le esperienze di lavoro anche in tempi non coincidenti con quelli del calendario scolastico Per i disabili le esperienze di lavoro dimensionate a promuovere autonomia anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro I percorsi in alternanza sono programmati all’interno del POF GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona La funzione tutoriale Il docente tutor interno designato dall’istituzione scolastica o formativa (assiste e guida gli studenti, verifica il corretto svolgimento del percorso in collaborazione con il tutor esterno Il tutor formativo esterno favorisce l’inserimento, fornisce elementi per verificare e valutare l’efficacia dei processi formativi. Non oneri aggiuntivi per la finanza pubblica Formazione in servizio per i tutor (anche congiunta) GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA
Direzione Generale del Veneto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione Generale del Veneto CSA di Verona Valutazione, certificazione e riconoscimento crediti Istituzione scolastica o formativa valuta (tenuto conto del tutor esterno) gli apprendimenti in alternanza e certifica le competenze che costituiscono crediti per la prosecuzione del percorso, per il conseguimento del diploma o della qualifica, sia per il passaggio tra i sistemi Per i disabili valutazione e certificazione delle competenze a norma della legge 104: valorizzare il potenziale anche ai fini dell’occupabilità Al termine del percorso le istituzioni scolastiche o formative rilasciano una certificazione relative alle competenze acquisite (oltre alla cert. Art. 3 comma 1 lettera a) della legge 53/2003 GIOVANNI PONTARA - CSA VERONA