Lo Sviluppo Sostenibile.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Effetto serra A cura di Sofia Sciola.
Advertisements

Lo Sviluppo Sostenibile.
Energia rinnovabile per uno sviluppo sostenibile
Programma delle lezioni Generalità sugli impianti(1) √ Generalità sugli impianti(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1) √ Produzione dell’energia elettrica(1)
¿Che cosa sono? Le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica e scarti delle attività agricole riutilizzati in apposite centrali termiche.
Il contributo alle sfide ambientali dell’UE. SUPERFICIE TOTALE CIRCA 4,5 MIL. KMq 77% DEL TERRITORIO DELL’’UE E’ RURALE di cui 47% terreni agricoli e.
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE. Sostenibilità: la parola sostenibilità può intendere un progetto, un prodotto, una politica locale o una strategia nazionale.
L'Energia Relatore:Luca Eugeni Componenti:Davide Stentella Damiano Favetta Luca Innocenzi.
 Cos’è l’energia solare?  I pannelli solari  Come viene sfruttata l’energia solare a livello globale?  Pro e contro dell’energia solare  Babcock.
“Noi, in quanto individui, siamo tenuti a fare qualcosa, anche se
I COMBUSTIBILI FOSSILI: UN’ERA FINITA
Quiz – Le fonti di energia
una centrale geotermica
CLASSE 1 D Mattioni Gabriele, Pirani Lorenzo e Taboubi Mohamed Alì.
Il riscaldamento globale
L’energia in natura Stefania Papa
Asia Centrale Il Mar Caspio Il più grande lago del mondo è il Mar Caspio, che è però un caso particolare. Lo si definisce «mare» perché la sua.
Le risorse energetiche del pianeta
Fonti di energia in Islanda
Risorse rinnovabili in Sud Africa
SINTESI DELLA LEZIONE PRECEDENTE
Le centrali elettriche
Produzione di energia e cambiamenti climatici
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
MINISTERO DELL’AMBIENTE
Energia elettrica dall’acqua
Fonti di energia in brasile
Fonti di energia in Qatar
Il “Patto dei Sindaci”: stato dell’arte e prospettive di suo sviluppo
Le energie rinnovabili Sono le fonti di energia che si rigenerano
EFFETTO SERRA.
Effetto serra È determinato dall’aumento della concentrazione di anidride carbonica, dovuto alla combustione del carbone, petrolio, della benzina e agli.
COMUNITARIE.
Cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale
DOCENTE : PROF. Emilio Trenta anno scolastico : 2017/2018
L'Energia di Domani Sole, Vento, Atomo? ing. Andrea Fanelli
Sognare sugli atlanti, II Approfondimento a cura di V. Sciacca
Durevoli e pulite: le fonti rinnovabili
Limitate e inquinanti: le fonti esauribili
Energia più pulita sì … ma so come risparmiare?
SOSTENIBILITÀ.
Macroeconomia PIL cenni.
PROGETTO FATTO IN CLASSE
Fonti di energia in Islanda
L’Atmosfera.
FOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE.
Risorse rinnovabili in Sud Africa
Fonti di energia in brasile
IL CAMBIAMENTO CLIMATICO GLOBALE
Agricoltura Sostenibile
Risorse energetiche sempre più richieste
Risorsa insostituibile
Sulla Terra l’acqua è in continuo movimento, dagli oceani all’aria, dall’aria al suolo e di qui ai fiumi e di nuovo agli oceani. Questo incessante riciclaggio.
Dalle risorse rinnovabili, a quelle non rinnovabili
“Noi, in quanto individui, siamo tenuti a fare qualcosa, anche se
Eyd 2015.
L’ambiente nella contrattazione collettiva
Leonardo © De Agostini Scuola
CLASSI III LA FUSIONE NUCLEARE.
INDIRIZZI dell’UNIONE EUROPEA nel
Fonti di energia in Qatar
DISARMO NUCLEARE.
I COMMERCI NEL MERCATO MONDIALE
L’ENERGIA ELETTRICA Elena Lanzafame 3C.
Comunicazione d’impresa e Responsabilità Sociale d’Impresa
ATMOSFERA Aria per vivere
Cos’è l’energia? L’energia è ciò che muove e trasforma quello che ci circonda OVVERO è la capacità di compiere un lavoro.
E I CAMBIAMENTI CLIMATICI 1° C.D. DI GIUGLIANO
Con una durata di sette giorni, da oggi – 20 settembre fino al 27 – si svolgerà la “Settimana del futuro“, con eventi, manifestazioni, dibattiti in tutto.
Transcript della presentazione:

Lo Sviluppo Sostenibile

Centrale termica alimentata a carbone Nel corso del XX secolo abbiamo attinto a fonti di energia non rinnovabili Centrale termica alimentata a carbone Pozzo petrolifero

Ci si è resi conto che lo sviluppo economico deve conservare le risorse della Terra quindi dobbiamo rispettare il patrimonio naturale del nostro pianeta distribuire le risorse in modo equo fra tutti i Paesi evitare l'esaurimento delle risorse naturali diminuire la produzione di rifiuti (anche tramite il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali) cercare migliori soluzioni per la produzione e il consumo dell'energia

Anno 1983 L’ONU crea una Commissione con il compito di trovare un modo per soddisfare i bisogni primari di una popolazione mondiale in continuo aumento

Anno 1987 : la conferenza di Tokyo In occasione della Conferenza delle Nazioni Unite per l’Ambiente e lo Sviluppo, viene presentato il “Rapporto Brundtland”, così chiamato dal nome della presidentessa norvegese della Commissione appositamente istituita dalle Nazioni Unite nel 1983

Cosa si intende per “sviluppo sostenibile” ? Secondo il Rapporto Brundtland si tratta della realizzazione di un equilibrio tra esigenze di tutela ambientale e sviluppo economico che consente di “soddisfare i bisogni dell’attuale generazione senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri”

Anno 1992: la conferenza di Rio de Janeiro 178 governi e 120 capi di Stato partecipano alla Conferenza dell’ONU a Rio de Janeiro su “ambiente e sviluppo”. Scopo della conferenza è quello di individuare i criteri più opportuni per conciliare le esigenze dei Paesi poveri e quelle dei Paesi industrializzati.

L’effetto serra L’effetto serra è un fenomeno naturale che, limitando la dispersione del calore, permette di mantenere una temperatura costante sul nostro pianeta. Tuttavia, l’immissione nell’atmosfera di elevate quantità di anidride carbonica e altri gas, a causa delle attività industriali, ha aumentato l’effetto serra naturale e sta causando un eccessivo aumento della temperatura.

La biodiversità è la varietà delle forme viventi in un ambiente La biodiversità viene ridotta dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse

La…….foresta amazzonica!

l’Agenda 21 La Conferenza di Rio costituisce il primo passo verso un accordo internazionale per combattere i problemi ambientali: lo sviluppo sostenibile diventa uno degli obiettivi inseriti nelle iniziative economiche e sociali di ogni Paese in vista del XXI secolo

Anno 1997: la conferenza di Kyoto A Kyoto è stato creato un protocollo con obiettivi precisi e vincolanti, che impegna i Paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo a ridurre complessivamente del 5% le principali emissioni di gas capaci di alterare l'effetto serra naturale del nostro pianeta

Il protocollo di Kyoto entrerà in vigore solo dopo la ratifica di 55 Paesi: tra questi dovranno esserci 34 Paesi industrializzati con una percentuale che rappresenti almeno il 55% delle emissioni di anidride carbonica

Il “no” deciso degli Stati Uniti

Anno 2002: la conferenza di Johannesburg Cina, Canada e Russia durante il summit di Johannesburg annunciano la loro intenzione di aderire al protocollo di Kyoto

Una cultura della condivisione delle responsabilità Durante la conferenza di Johannesburg gli Stati si rendono conto che una tutela dell’ambiente “imposta dall’alto” è impossibile: bisogna coinvolgere la popolazione. Lo sviluppo sostenibile non dipende solo dalla soluzione dei grandi problemi del pianeta, dipende anche dai comportamenti quotidiani dei cittadini. È necessario che tutti noi impariamo a rispettare l’ambiente in cui viviamo

Un esempio: il riciclaggio Per sfruttare al meglio le risorse non rinnovabili, industrie e privati devono attrezzarsi per il riciclaggio dell'alluminio di scarto Lattine di alluminio pressate e pronte per essere riciclate

E l’Unione Europea ? Il cittadino medio dell’UE non è mai stato tanto ricco sotto il profilo materiale Contemporaneamente, però, ci troviamo di fronte a sfide molto importanti, che non possono essere risolte senza iniziative rivolte al raggiungimento di uno sviluppo sostenibile

Le sfide più importanti il cambiamento del clima e i suoi effetti negativi: estati torride, siccità, inondazioni, innalzamento del livello dei mari lo spreco di risorse: negli ultimi anni il volume dei rifiuti è aumentato più rapidamente del PIL la povertà: circa il 7% della popolazione europea vive in condizioni di miseria l’inquinamento dei centri urbani

… si potrebbe ricorrere all’energia nucleare Per ridurre il consumo di carbone e petrolio… … si potrebbe ricorrere all’energia nucleare Il foro sul fondo della piscina blu è il nucleo, in cui avvengono le reazioni nucleari

Ma……. L'incidente alla centrale nucleare di Černobyl ha influenzato negativamente l'opinione pubblica e molti Paesi hanno bloccato il funzionamento delle centrali nucleari, ritenute pericolose per la salute dei cittadini e per l'ambiente

L’impegno dei ricercatori è oggi indirizzato verso altre risorse che, oltre ad essere illimitate, non rischiano di provocare problemi di contaminazione o altri pericoli per le persone e per l’ambiente. Ad esempio……

L’energia solare I pannelli solari vengono riscaldati dai raggi del sole e permettono di ottenere acqua calda e riscaldamento

L’energia del vento Le centrali eoliche sono formate da torri d’acciaio alte cento metri e munite di eliche con un raggio di 40 metri: secondo alcuni deturpano il territorio; in compenso, però, gli impianti eolici possono essere completamente smantellati senza lasciare danni

L’energia geotermica Il calore prodotto dalla crosta terrestre, in alcune zone, affiora in superficie e può essere sfruttato come fonte di energia

La protezione dell’ambiente non deve essere considerata un limite allo sviluppo ma la premessa fondamentale di una nuova e più corretta crescita economica

Lo sviluppo sostenibile Fonti: Lo sviluppo sostenibile Corriere della Sera Il Giornale www.lifegate.it www.europa.eu.int P.Salmaso - Dipartimento per il Sistema Informativo e l’Educazione Ambientale Jean- Marie Harribey “Una contraddizione irrisolvibile” Enciclopedia Encarta Enciclopedia Omnia ’99 Gold