Di aggettivi se ne deve mettere il meno possibile e solo quando sono indispensabili. Italo Calvino I libri degli altri Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

L’AGGETTIVO Che cos’è l’aggettivo Due categorie di aggettivi Le funzioni dell’aggettivo Gli aggettivi qualificativi 5. L’analisi grammaticale dell’aggettivo qualificativo Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

1. CHE COS’È L’AGGETTIVO È una parte variabile del discorso Si aggiunge al nome per specificarne una qualità o per determinarlo in altro modo Concorda col nome in genere e numero Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

2. DUE CATEGORIE DI AGGETTIVI In base al significato distinguiamo due categorie di aggettivi: aggettivi qualificativi aggettivi determinativi (o pronominali) Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

Aggettivi qualificativi e determinativi 2. DUE CATEGORIE DI AGGETTIVI Aggettivi qualificativi e determinativi Aggettivi qualificativi Aggettivi determinativi esprimono una qualità o una caratteristica del nome determinano un nome in rapporto all’appartenenza, alla posizione o alla quantità l’allegra ragazza, la bella Camilla la mia ragazza, quella stanza, molti mobili Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

3. LE FUNZIONI DELL’AGGETTIVO Attributiva Predicativa l’aggettivo si collega direttamente al nome l’aggettivo si collega al nome mediante un verbo Un vento caldo. Il vento è caldo. Sostantivata Avverbiale l’aggettivo è usato da solo, preceduto dall’articolo l’aggettivo (maschile singolare) è riferito a un verbo in funzione di avverbio I buoni vincono sempre. Cammino lento. Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

4. GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI Indicano una qualità o una caratteristica del nome Si classificano in base alla forma e alla struttura Possono esprimere diversi gradi di intensità Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

La forma degli aggettivi qualificativi Molti aggettivi modificano la desinenza per esprimere genere e numero 4 desinenze 3 desinenze colore cald-o, colori cald-i sciarpa cald-a, sciarpe cald-e uomo/donna ipocrit-a uomini ipocrit-i, donne ipocrit-e 2 desinenze invariabili non modificano mai la desinenza uomo/donna esil-e uomini/donne esil-i calze viola, cappello viola dispositivo antifurto, sirena antifurto Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

La struttura degli aggettivi qualificativi In base alla struttura si distinguono aggettivi primitivi derivati composti da radice e desinenza, non derivano da altre parole si formano aggiungendo un prefisso o un suffisso a una radice ner-o, morbid-o in-adatt-o, patat-os-o alterati composti si formano aggiungendo alla radice suffissi che ne modificano il significato si ottengono dall’unione di due aggettivi o di un avverbio e un aggettivo bell-ino, bell-one afro-americano, anti-allergico Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

I gradi degli aggettivi qualificativi La qualità indicata da un aggettivo qualificativo può avere diversi gradi di intensità Positivo Comparativo indica la qualità senza precisare l’intensità stabilisce un confronto tra due termini bello, alto, mostruoso più bello, meno alto, tanto mostruoso quanto Superlativo esprime una qualità al massimo grado bellissimo, il più bello Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

Comparativi e superlativi 4. GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI Comparativi e superlativi I gradi comparativo e superlativo possono essere di tipi diversi comparativi superlativi di maggioranza: più alto di… di minoranza: meno alto di… di uguaglianza: tanto alto quanto…, alto come… assoluto: altissimo relativo: il più alto Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa

5. L’ANALISI GRAMMATICALE DELL’AGGETTIVO QUALIFICATIVO Quando si fa l’analisi grammaticale di un aggettivo qualificativo si deve indicare il tipo: qualificativo il genere: maschile o femminile il numero: singolare o plurale la struttura: primitivo, derivato, alterato, composto il grado: positivo, comparativo (maggioranza, minoranza, uguaglianza) o superlativo (assoluto, relativo) Morfologia - L'aggettivo qualificativo © Pearson Italia spa