Decreto legislativo 13 aprile 2017, n

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Transcript della presentazione:

NUOVO ESAME DI STATO Anno scolastico 2018 - 2019 Dirigente scolastico – Giorgio Siena Decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62 recante «Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107»

FONTI NORMATIVE Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 62 Decreto Ministeriale n.769 del 26/11/2018 Legge 425/1997 - DPR 122/2009 (solo per le parti non abrogate): Nota MIUR n. 3050 del 4 ottobre 2018 Nota MIUR n. 17676 del 10 ottobre 2018

AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO Requisiti per l’ammissione Obbligo di frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato. Fatte salve le deroghe per i casi eccezionali già previste dall’art.14, comma 7, del D.P.R. n. 122/2009; Il conseguimento di una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline Fatta salva la possibilità per il consiglio di classe di deliberare, con adeguata motivazione, l’ammissione all’esame per gli studenti che riportino una votazione inferiore a sei decimi in una sola disciplina o gruppo di discipline. Un voto di comportamento non inferiore a sei decimi Frequenza Voto Comportamento

Assegnazione dei punteggi d’ESAme Credito scolastico 40 punti 12 terzo anno 13 quarto anno 15 quinto anno Prima prova 20 punti Seconda prova Colloquio Criteri per l’integrazione del punteggio (bonus) CS almeno 30 punti Prove d’esame almeno 50 punti Lode Unanimità Cento punti senza integrazione credito scolastico massimo con voto unanime del consiglio di classe Punteggio massimo previsto per ogni prova d’esame Credito scolastico Prima prova Seconda prova Colloquio Bonus Lode

PROVE D’ESAME Prima prova La prima prova scritta, che ha la finalità di accertare la padronanza della lingua italiana, nonché le capacità espressive, logico linguistiche e critiche del candidato. Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Prima prova La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico- argomentativi, oltre che della riflessione critica da parte del candidato Art 17 Comma 3

PROVE D’ESAME Seconda prova La seconda prova ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi e che è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo, culturale e professionale dello specifico indirizzo. Seconda prova Ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi. Art. 17 Comma 4

PROVE D’ESAME Seconda prova La seconda prova ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi e che è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo, culturale e professionale dello specifico indirizzo. Seconda prova Ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi. Art. 17 Comma 4

PROVE D’ESAME - seconda prova Quadri di riferimento Griglie di valutazione Struttura della prova d’Esame Nuclei tematici fondamentali Valutazione delle prove Finalizzata all’attribuzione di punteggi sulla prova d’Esame comune a tutte le commissioni. Composta da: Indicatori (definiti in base agli obiettivi della prova) A ciascun indicatore è associato un punteggio massimo o un intervallo Per ciascun indicatore vi sono i descrittori di punteggio stabiliti dalla commissione

PROVE D’ESAME Struttura dei quadri di riferimento Denominazione del percorso di studio Caratteristiche della prova d’esame Disciplina/e caratterizzante/i l’indirizzo oggetto della seconda prova scritta con i nuclei tematici fondamentali e obiettivi della prova Seconda prova Per nucleo tematico si intende un nodo concettuale essenziale ed irrinunciabile della disciplina Art. 17 Comma 4

PROVE D’ESAME Disciplina o discipline? Secondo le Indicazioni Nazionali e dei risultati di apprendimento delle Linee Guida non si richiede un approccio di tipo additivo, tra discipline che non interagiscono fra loro sul piano metodologico e, al più, si limitano a sviluppare argomenti in comune. E’ invece da intendersi come interazione nei percorsi di apprendimento, guidata da docenti che sviluppano una concertazione programmatoria e che impostano il loro itinerario curriculare facendo leva, appunto, sui “nodi tematici pluridisciplinari”. Seconda prova Il DM 769/2018 ha stabilito se una o più discipline e quali Il colloquio è pluridisciplinare

PROVE D’ESAME Colloquio Il colloquio, anch’esso finalizzato ad accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale degli studenti (PECUP). Art.17 comma 9 D.Lgs n.62 del 13 aprile 2017 Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione Comma 9

PROVE D’ESAME Colloquio Il colloquio comprenderà le seguenti sezioni: Trattazione che trae spunto dalle proposte della Commissione (analisi di testi, documenti, esperienze, progetti, problemi) Esposizione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro Parte dedicata alle conoscenze e competenze maturate nelle attività relative a «Cittadinanza e Costituzione». Va dedicato apposito spazio alla discussione degli esiti delle prove Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione

PROVE D’ESAME Colloquio Colloquio Ha carattere pluridisciplinare La predisposizione dei materiali per il colloquio richiederà un lavoro specifico da parte della Commissione, che dovrà analizzare con particolare attenzione il documento del 15 maggio per poter trarre spunti coerenti con il percorso didattico svolto. Naturalmente, ciò implica che i Consigli sviluppino in modo analitico e puntuale il documento del 15 maggio, al fine di illustrare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte Indicazioni nazionali e delle Linee guida. Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione

PROVE D’ESAME Colloquio La commissione: Predispone i materiali da proporre al candidato per trattare i nodi concettuali delle diverse discipline; Percorso didattico effettivamente svolto Considerare metodologie adottate, progetti esperienze nel rispetto delle indicazioni nazionali e delle linee guida. Sessione di commissione d’esame per la preparazione del colloquio

PROVE D’ESAME Colloquio Finalità del colloquio PECUP; Colloquio La commissione propone di; Analizzare TESTI - DOCUMENTI – ESPERIENZE – PROGETTI – PROBLEMI per; Verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline; Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale; Utilizzando anche l’Inglese. Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione

PROVE D’ESAME Colloquio Il candidato: Colloquio b) Espone mediante breve relazione e/o elaborato multimediale le esperienze svolte in ASL (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento): esperienza di stage svolta, collegamento dello stage con quanto studiato, riflessione sul futuro personale (orientamento al lavoro e allo studio). c) Cittadinanza e Costituzione (Legge 1 settembre 2008, n.137 modificato dalla Legge 30 ottobre 2088, n. 169). Illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PtOF. Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione

PROVE D’ESAME Colloquio Il candidato svolge: Colloquio il colloquio a partire da materiali indicati prima. su tutte le discipline dei 6 commissari e quelle per cui hanno titolo evitando nozionismo ed evitando la rigida distinzione fra le discipline. predisposizione di materiali in numero pari agli studenti + 2 con sorteggio Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione

PROVE D’ESAME Colloquio Attività preparatoria: Esperienze significative svolte nell’ultimo anno e non solo (indicate nel documento d’esame). Argomenti pluridisciplinari di raccordo fra le discipline anche per aree (linguistica e storico sociale, scientifica, professionalizzante ecc…) Ricerche personali, raccordi con i docenti, … Colloquio Ha carattere pluridisciplinare Esperienza, progetto … svolto dallo studente Alternanza scuola Lavoro Cittadinanza e costituzione Attività preparatoria: Esperienze significative svolte nell’ultimo anno e non solo (indicate nel documento d’esame). Argomenti pluridisciplinari di raccordo fra le discipline anche per aree (linguistica e storico sociale, scientifica, professionalizzante ecc…) Ricerche personali, raccordi con i docenti, …

La struttura e contenuti del curriculum dello studente Piano di studi, competenze acquisite in ASL in attività extra-curriculari ed extra-scolastiche, attestato concernente gli esiti delle prove INVALSI secondo l’art. 21 del D.Lgs 62/2017. Dovrà essere emanato un apposito DM per definire il modello.