MILAN BERGAMO AIRPORT LA CAPACITA’ AEROPORTUALE Tavola rotonda – 3 luglio 2019 Il punto di vista di un Gestore Aeroportuale
CAPACITA’ AEROPORTUALE INFRASTRUTTURE DI TERRA LA CAPACITA’ AEROPORTUALE Tavola rotonda – 3 luglio 2019 Il punto di vista di un Gestore Aeroportuale CAPACITA’ AEROPORTUALE INFRASTRUTTURE DI TERRA GESTIONE DEL TRAFFICO AEREO STAKEHOLDERS DEI PROCESSI AEROPORTUALI ACCESSIBILITA’ DI TERRA DEGLI AEROPORTI
GESTIONE DEL TRAFFICO AEREO LA CAPACITA’ AEROPORTUALE Tavola rotonda – 3 luglio 2019 Il punto di vista di un Gestore Aeroportuale GESTIONE DEL TRAFFICO AEREO Nel corso del 2018 aumento del 65% dei minuti di ritardo in Europa rispetto all’anno precedente. Forte impatto sull’operatività reale rispetto all’attività di pianificazione: Mancanza di stand; Infrastrutture centralizzate del Gestore talvolta insufficienti per picchi non programmati; Incremento dei costi di gestione e supervisione del terminal. Anche per gli handler, attività già di suo con margini ridotti, forte impatti degli straordinari (+30%). Impatto anche sulle comunità locali per questioni ambientali legate al rumore: Nel trimestre estivo Giugno-Agosto 2018 il 37% dei decolli e il 12% degli atterraggi notturni dello scalo di Bergamo era inizialmente previsto in periodo diurno; Una quota considerevole degli atterraggi notturni entro le 23:30 è risultata traslata di oltre 60 minuti.
STAKEHOLDERS DEI PROCESSI AEROPORTUALI LA CAPACITA’ AEROPORTUALE Tavola rotonda – 3 luglio 2019 Il punto di vista di un Gestore Aeroportuale STAKEHOLDERS DEI PROCESSI AEROPORTUALI Oltre agli investimenti tecnologi da parte del Gestore è comunque necessario che per garantire la capacità aeroportuale tutti gli attori coinvolti nei processi mettano in campo tutte le risorse necessarie ivi compresi Enti di Stato: Polizia di Frontiera; Guardia di Finanza; Agenzia delle Dogane…
ACCESSIBILITA’ DI TERRA DEGLI AEROPORTI LA CAPACITA’ AEROPORTUALE Tavola rotonda – 3 luglio 2019 Il punto di vista di un Gestore Aeroportuale ACCESSIBILITA’ DI TERRA DEGLI AEROPORTI L’accessibilità intermodale degli scali sarà uno degli aspetti futuri più importanti legati alla capacità aeroportuale, perché in congiunzione con lo sviluppo e la crescita delle infrastrutture dello scalo, è fondamentale che anche l’accessibilità segua lo stesso iter. La maggior sensibilità dell’opinione pubblica verso le tematiche ambientali deve essere recepita per favorire lo sviluppo dell’aeroporto come terminal intermodale aereo-treno-bus.
LA CAPACITA’ AEROPORTUALE Tavola rotonda – 3 luglio 2019 Il punto di vista di un Gestore Aeroportuale In previsione dei prossimi Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 è necessario che fin da subito venga attivato un iter speciale (una sorta di fast track) per l’approvazione di tutti i progetti previsti nei Masterplan degli aeroporti coinvolti, in modo da far si di garantire che entro il 2026 sia offerta una adeguata capacità aeroportuale e sia attivata la relativa accessibilità intermodale.